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F1 in TV 2014


Agorima

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Per inciso, visto e sentito Vanzini, che come tono di voce continua ad essermi meno fastidioso del Mazzo, io dopo 15 anni di streaming mi ero anche rotto le palle di rincorrere i canali (per di più con delle connessioni al limite del ridicolo).

D'altronde non bevo e non fumo. Quello che non spendo in sigarette lo recupero ampiamente, dato che posso vedere anche altri sport che prima mi sognavo.

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Tra l'uno e l'altro non c'è paragone:meglio 1000 volte la RAI.

 

Non capisco questo voler mettere le 2 TV sullo stesso piano:Sky,fa CAGARE in quanto a professionalita',competenza e partigianeria e considerando che si fanno pure pagare(non un tozzo di pane..) per me possono chiudere da domani.

Sono d'accordo. Se la F1 torna in chiaro totale non ci penso due volte a disdire Sky. Se voglio vedermi le partite metto Mediaset Premium, che non è qualitativamente al livello di Sky, ma si paga pure una misera rispetto alla tv di Murdoch.

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Sì, ma è proprio perchè c'è richiesta di "televisione", che poi i reggitori della baracca inventano a tutto spiano regolamenti ridicoli, pazzeschi e assurdi per rendere sempre più "televisiva" questa disciplina (non posso e non voglio chiamarla più F1). Se c'è la tv, gli sponsor pagano per la visibilità , e il canale può comprare i diritti da Bernie. Per mantenere i telespettatori davanti allo schermo un'ora e mezzo, ci si inventa qualsiasi cosa.

 

Il peccato non sta nel comprare Sky, ma nelle conseguenze che esso porta.

 

Discorso vero e che si può applicare anche ad altri sport. Ma a questo punto la domanda sorge spontanea.

 

Se tutto questo non ci piace (più), perchè siamo ancora qui?

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Comunque, hanno sbagliato regolamento. Quella gente lì si esaltava per i sorpassi che avvenivano col DRS e per le gomme che crollavano di colpo. In questi due GP, non si è visto nulla di tutto questo o almeno lo si è visto in proporzioni millesimali rispetto agli anni scorsi.

 

Addirittura, qualcuno si rende conto che questa non è F1 perché devono correre tutti col freno a mano tirato

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Io sono stato un cliente Sky fino alla fine dell'anno scorso. Ora rimpiango solo le dirette di tutti i GP, e in effetti anche la possibilità  di vedere GT, Turismo, DTM ecc. Per il resto, preferisco i congiuntivi sbagliati di Mazzoni all'entusiasmo plastificato all'americana di Vanzini. Per non parlare dei terrificanti Genè, Vandone e Boselli. 

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E' vero che la TV ha causato una degenerazione di questo sport. E' innegabile.

Però c'è un altro aspetto da considerare, secondo me. Quanti di noi conoscerebbero la F1 e le sue vicende, presenti e passate, se questa non fosse mai stata trasmessa in TV? Io dico che almeno il 90% degli utenti di questo forum non ne sarebbero assolutamente a conoscenza. Non tutti possono permettersi di andare a vedere dal vivo le gare (io questo privilegio l'ho avuto una volta sola, Monza 2010). E d'altronde, perchè pagare per andare a vedere una gara che si disputa a centinaia di km di distanza da casa mia (quando va bene) se non ho idea se quello sport può piacermi o no?

Non so se ho reso l'idea. Non possiamo demonizzare totalmente la TV, per quanto gli effetti nocivi che essa ha procurato siano evidenti. 

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Per il resto, preferisco i congiuntivi sbagliati di Mazzoni all'entusiasmo plastificato all'americana di Vanzini. Per non parlare dei terrificanti Genè, Vandone e Boselli. 

 

Fermo restando che anche e soprattutto giornalisticamente parlando non c'è paragone. Mazzoni può sì sbagliare un congiuntivo (per un lapsus più che per ignoranza, perchè l'italiano lo mastica bene), ma per ogni congiuntivo che Mazzoni sbaglia, Vanzini ti rivolta la grammatica come se piovesse. 

Modificato da Rops
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Scusa, ma mio padre, che non andava mai alle gare (l'unico GP dal vivo lo vide con me nel 1992, quando io avevo 16 anni e lui 46) e che non le vedeva in TV perchè non c'erano, come ha fatto a diventare appassionato negli anni '60?

 

Comprava giornali, riviste del settore, li leggeva. 

 

E  come disse anche Gio tempo fa, l'appassionato-tipo di qualche decennio fa aveva una competenza, anche tecnica, mediamente maggiore di quella attuale perchè dovendo nutrire la sua passione sulle riviste, le studiava intensamente, si trovava a leggere non solo resoconti di cronaca ma anche riflessioni critiche, imparava a confrontare le situazioni.

 

La TV ha allargato la conoscenza della F1 a un pubblico enormemente più vasto, ma che non era e non è affatto pronto a cogliere i tanti aspetti di questa strana disciplina. Ha ragione Briatore: alla maggior parte del pubblico (la maggior parte anche di quello catturato grazie alla TV) non frega nulla di tecnica, quanti sono in grado di dire cosa è un turbo? E allora via col circo televisivo (e le regole appunto da circo).

 

Che devo dirti? Io, come credo molti altri, non riuscirei ad appassionarmi ad uno sport e alle sue vicende solo leggendo dei protagonisti su delle riviste di settore. Non mi accontenterei. Evidentemente è fuori del mio modo di intendere una passione sportiva. Forse sono nato troppo tardi per riuscire a capire davvero il tuo punto di vista. :)

Secondo me comunque è sbagliato pensare che nel 2014 qualcuno si possa appassionare alla F1 unicamente leggendo riviste specializzate. Che ci piaccia o no, non siamo più negli anni '60. 

 

Non sono molto d'accordo sulla tua ultima riflessione. E' vero che oggi uno spettatore medio ha una conoscenza medio/bassa dell'aspetto tecnico della disciplina, ma questo secondo me in linea di principio ha poco a che vedere con le regole da circo introdotte. Uno può anche non conoscere la differenza tra un turbo ed un aspirato, ma questo non significa che debba accettare cagate pazzesche come il DRS o le gomme di pastafrolla senza fiatare (o i motori tutti uguali e standardizzati,o uno qualsiasi degli altri mali che affliggono la categoria oggi). Basta accedere un minimo il cervello e avere un briciolo di passione per questo sport per capire che c'è qualcosa di profondamente sbagliato in questo.

Poi certo, lo spettatore casuale a cui non frega assolutamente un cazzo non si pone minimamente il problema. E se questo spettatore esiste, la "colpa" è della TV, sono d'accordo. Ma la tua soluzione quale sarebbe? Non mandare più in onda la F1? Non mandare più in onda nessun tipo di avvenimento sportivo, per non intaccarne la "purezza" (passami il termine) originaria? 

 

Insomma.. non tutti coloro che seguono la F1 grazie alla TV sono dei caproni che non hanno un'idea di cosa stia succedendo. C'è anche chi, grazie a essa, ha scoperto una vera passione. Certo, sarà  una minoranza, rispetto al numero totale.. ma, per dire, secondo me una parte di questa minoranza riempie il forum in cui scriviamo. E data la qualità  che trovo quotidianamente nei post qui, non mi sembra male.. :)

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Scusa, ma se il risultato finale della TV e del suo tentativo di tenere incollati il maggior numero di persone ad essa (sia appassionati documentati sia i tantissimi spettatori domenicali) è quello di creare il DRS, le gommefrolle e i pit-stop artificiali, le scorciatoie, la safety car che entra ed esce se un copricerchio è caduto sul prato, le vie di fuga cementate per evitare che in seguito ad un errore ci siano i ritiri nocivi all'audience, i motori termici fatti letteralmente con lo stampino e poi immodificabili, allora scusami, sarà  anche bellissimo trovarci noialtri a parlare, ma se dobbiamo parlare prevalentemente di queste cose, non ci vedo affatto un bilancio positivo.

 

Sono d'accordo. Infatti non ho mai detto che il bilancio finale sia positivo, perchè è sotto gli occhi di tutti che non lo è. Quello che volevo dire è semplicemente che, per quanto i lati negativi portati dalla TV superino abbondantemente quelli positivi, esistono anche questi ultimi, e mi sembra assurdo negarlo.

 

 

 

 

Non siamo negli anni '60, ma io negli anni '90 (con la TV) bruciavo di passione anche in caso di gare come Francia '93: è reperibile sul web, guardala, e per favore non suicidarti dalla noia perchè non voglio responsabilità .

 

Ma accanto a Francia '93 capitava anche Donington '93, oppure anche se vinceva la macchina dominante poteva comunque dipanarsi un andamento di gara interessante in testa e nelle retrovie (Hockenheim '93). Tanto per dirne una.

Però, che la gara fosse noiosa o no, questo non era affatto l'argomento-principe all'epoca (pur con la TV).

 

Ti posso garantire che mi sono guardato moltissime gare che non ho potuto, per evidenti ragioni anagrafiche, vedere in diretta. E sono ancora qui, quindi non mi sono tagliato le vene davanti a nessuna di queste repliche. Altre volte, invece di vedermi la gara, ho fatto esattamente quello che suggerivi nel primo post: ho cercato documenti, mi sono informato, ho letto articoli dell'epoca. Leggo con estremo piacere i tuoi racconti e aneddoti su un mondo delle corse che non esiste più (per dire, mi sono appassionato moltissimo alla storia di Hermann Lang).

 

Sono sempre esistite gare più o meno emozionanti e gare più o meno pallose, in tutte le epoche. Anche oggi talvolta capita che in pista ci siano delle situazioni interessanti. Ma non è questo il punto della discussione.

 

 

 

Oggi invece, sul web, in TV, sulle riviste cartacee, non si parla più della vicenda della gara in sè come primo argomento.

 

La prima domanda è: ci siamo annoiati o no? La qualità  dello SCIOV com'è stata? Le nuove regole per garantire kasino sono buone o no? Ci piacciono o no?

 

Ecco, credo che quando ci si riduce a parlare continuamente delle regole e quando esse sono redatte esplicitamente per creare spettacolo atto a catturare spettatori (competenti o meno non gliene fotte nulla a nessuno, contano i denari), allora significa che la baracca è alla frutta.

 

D'altronde, lo diceva anche AS, quattro anni fa: in un'epoca in cui i "giovani" cambiano stato su FB o Twitter ogni minuto, aspettano le notifiche ogni secondo, come caxxo fai a far accettare loro che in un gara possa anche non succedere nulla per un quarto d'ora?

 

Ecco, è per questo che dico che la F1 si è piegata, si è deformata secondo i dettami dei mass-media.

 

Ma su questo hai perfettamente ragione. C'è poco da commentare. Sono i lati negativi dell'aver diffuso la F1. Non li ho mai negati, ti ripeto.

 

Però non hai risposto alla domanda che ti avevo fatto. La tua proposta quale sarebbe? Non intendo a livello di regolamento tecnico, intendo riguardo al "problema TV". Direi che al giorno d'oggi, per una grande varietà  di motivi, è impensabile non trasmettere un evento sportivo di grande rilevanza per mantenerne intatta la "purezza" immaginaria, così come vedo difficile che qualcuno possa appassionarsi solo ed esclusivamente leggendo le riviste di settore. Se potessi prendere tu un mano le redini della situazione, cosa faresti?

Modificato da Dark One
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Per dire, ieri sera ho zappato un attimo sulla DS.

C'era Zazzaroni (sic!) che si lamentava di questa F1 affermando che il primo sorpasso si era visto attorno al 46° giro e che la gara era stata di una noia mortale.

E' intervenuto al volo Ivan Capelli (ospite in studio) con un emblematico "pensa a noi che la dobbiamo commentare".

 

A quel punto la Robocop che conduce la trasmissione è entrata in tackle scivolato, con la gamba di richiamo bella alta, e ha zittito entrambi di prepotenza affermando "ma non vi preoccupate perchè il prossimo GP del Bahrein, che sarà  completamente trasmesso in diretta dalla RAI, sarà  sicuramente una gara divertentissima."

 

That's entertainment

 

Detta "Flash in the Night"?  :D

Modificato da Albi66
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Per dire, ieri sera ho zappato un attimo sulla DS.

C'era Zazzaroni (sic!) che si lamentava di questa F1 affermando che il primo sorpasso si era visto attorno al 46° giro e che la gara era stata di una noia mortale.

E' intervenuto al volo Ivan Capelli (ospite in studio) con un emblematico "pensa a noi che la dobbiamo commentare".

 

A quel punto la Robocop che conduce la trasmissione è entrata in tackle scivolato, con la gamba di richiamo bella alta, e ha zittito entrambi di prepotenza affermando "ma non vi preoccupate perchè il prossimo GP del Bahrein, che sarà  completamente trasmesso in diretta dalla RAI, sarà  sicuramente una gara divertentissima."

 

That's entertainment

Oggi sul Corriere dello Sport, a firma Fulvio Solms, nella rubrica "Cosa va / Cosa non va" il primo punto del Cosa non va è.......

esatto! la mancanzadellospettacolo e dei pochi sorpassi "...non come l'anno scorso"! mi pare che ci sia scritto anche che questa non è F1

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