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#KeepFightingMichael


Carlomm73

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Io non me la prendo troppo con Meda ... Ha scritto e detto di peggio! :)

 

Il problema è che se prendo questa storia su Shummy e ne faccio esempio, per tutte le altre notizie che leggo sui Giornali.....

(Come Claudio ne leggo abbastanza, su carta possibilmente visto che mi piace l'odore davanti ad un buon caffè alle 7.30 ... un rito insomma).

 

Torniamo alla cosa che dico da sempre ed è sempre più grave la situazione:

Dobbiamo ammettere che leggiamo una marea di CAZZATE dalla mattina alla sera.

se la notizia di Shummy è stata trattata in questa maniera, non immagino cosa sia successo in tutte quelle notizie di Politica, Esteri, Cronaca etc etc che leggiamo o sentiamo tutti i santi giorni

 

Poi mi vien da piangere al solo pensiero di cosa hanno scritto e detto "altri" giornalisti che di F1 veramente non capiscono un KAISER!

 

Certamente abbiamo la riprova, se mai ce ne fosse stato bisogno, che all'estero spesso stanno messi peggio, molto peggio ed era impensabile pensando ai giornalisti Italiani.

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Il punto è che ogni volta che un giornale generalista tratta un argomento del quale sei un minimo esperto o semplicemente informato ti accorgi che sparano la proverbiale marea di. E questo ti fa capire che quando leggi cose delle quali non sai nulla non c'è motivo di non pensare che avvenga lo stesso. In altre parole, bisognerebbe evitare i media generalisti tout court e affidarsi solo all'informazione specializzata e verificare le notizie. Ma questo è fisicamente impossibile da fare su tutto, quindi bisogna rassegnarsi a sorbire un sacco di boiate cui non credere affatto, o cui al limite applicare un filtro del tipo: la notizia è questa, so che è falsata, ma fino a che punto? Quale nucleo di verità  deve per forza contenere? Anche confrontando dieci boiate, faccio per dire, ti accorgi che esistono delle linee di continuità  che forse, all'osso, rimandano all'accadimento reale. 

 

A parte questo, ora il silenzio su Schumi non so come giudicarlo. Non so se sia ancora positivo come all'inizio o se incominci a diventare inquietante. Voglio dire, per sperare di riavere ancora qualcosa di lui, quanto tempo può passare in coma? A un certo punto dovrebbero arrivare le buone notizie, ma per quando è realistico aspettarsele se ci saranno?

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A parte questo, ora il silenzio su Schumi non so come giudicarlo. Non so se sia ancora positivo come all'inizio o se incominci a diventare inquietante. Voglio dire, per sperare di riavere ancora qualcosa di lui, quanto tempo può passare in coma? A un certo punto dovrebbero arrivare le buone notizie, ma per quando è realistico aspettarsele se ci saranno?

 

Bella domanda.

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Il punto è che ogni volta che un giornale generalista tratta un argomento del quale sei un minimo esperto o semplicemente informato ti accorgi che sparano la proverbiale marea di. E questo ti fa capire che quando leggi cose delle quali non sai nulla non c'è motivo di non pensare che avvenga lo stesso. In altre parole, bisognerebbe evitare i media generalisti tout court e affidarsi solo all'informazione specializzata e verificare le notizie. Ma questo è fisicamente impossibile da fare su tutto, quindi bisogna rassegnarsi a sorbire un sacco di boiate cui non credere affatto, o cui al limite applicare un filtro del tipo: la notizia è questa, so che è falsata, ma fino a che punto? Quale nucleo di verità  deve per forza contenere? Anche confrontando dieci boiate, faccio per dire, ti accorgi che esistono delle linee di continuità  che forse, all'osso, rimandano all'accadimento reale. 

 

A parte questo, ora il silenzio su Schumi non so come giudicarlo. Non so se sia ancora positivo come all'inizio o se incominci a diventare inquietante. Voglio dire, per sperare di riavere ancora qualcosa di lui, quanto tempo può passare in coma? A un certo punto dovrebbero arrivare le buone notizie, ma per quando è realistico aspettarsele se ci saranno?

 

Io sono un appassionato di aviazione:immagina le boiate che leggo quando la stampa generalista scrive/dice di "tragedia sfiorata" o "disastro sfiorato", quando, per esempio,un controllore di volo ordina una maggiore separazione verticale tra 2 aerei che tra di loro sono gia' separati da 5000 ft.....

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A parte questo, ora il silenzio su Schumi non so come giudicarlo. Non so se sia ancora positivo come all'inizio o se incominci a diventare inquietante. Voglio dire, per sperare di riavere ancora qualcosa di lui, quanto tempo può passare in coma? A un certo punto dovrebbero arrivare le buone notizie, ma per quando è realistico aspettarsele se ci saranno?

 

Io credo che da ieri circa ogni giorno in più che passa senza notizie, sia un peggioramento delle aspettative.

Sono un Positivista, ma un Coma Indotto è buono si, ma fino ad un certo punto!

 

Sono illazioni, LO SO! Ma almeno farci sapere se gli ematomi sono spariti, se affluisce regolarmente sangue al Cervello o no. Se il cervello è irrorato in tutto o in parte, per comprendere se avremo uno Shummy come prima o no. Se il pericolo di vita è passato o se rimane così.

 

Il problema e la verità  di tutto è che neanche loro sanno qualcosa. Anche per questo il silenzio stampa.

Del resto più parlano e più partono illazioni stupide ed assurde sulla vicenda. Ed è questo il problema.

Se non fossero circolate caxxate a destra e manca, sicuramente non saremmo arrivati a questo punto di silenzio. (almeno secondo me).

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Io sono un appassionato di aviazione:immagina le boiate che leggo quando la stampa generalista scrive/dice di "tragedia sfiorata" o "disastro sfiorato", quando, per esempio,un controllore di volo ordina una maggiore separazione verticale tra 2 aerei che tra di loro sono gia' separati da 5000 ft.....

 

Perché devono per forza sensazionalizzare tutto

 

 

Io credo che da ieri circa ogni giorno in più che passa senza notizie, sia un peggioramento delle aspettative.

Sono un Positivista, ma un Coma Indotto è buono si, ma fino ad un certo punto!

 

Sono illazioni, LO SO! Ma almeno farci sapere se gli ematomi sono spariti, se affluisce regolarmente sangue al Cervello o no. Se il cervello è irrorato in tutto o in parte, per comprendere se avremo uno Shummy come prima o no. Se il pericolo di vita è passato o se rimane così.

 

Il problema e la verità  di tutto è che neanche loro sanno qualcosa. Anche per questo il silenzio stampa.

Del resto più parlano e più partono illazioni stupide ed assurde sulla vicenda. Ed è questo il problema.

Se non fossero circolate caxxate a destra e manca, sicuramente non saremmo arrivati a questo punto di silenzio. (almeno secondo me).

 

Lunedì di settimana scorsa, se non sbaglio, avevano detto che lo avrebbero tenuto in coma indotto 2 settimane. Quindi non ci resta che aspettare Lunedì prossimo e solo al suo risveglio si potranno eventualmente avere maggiori delucidazioni.

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Lunedì di settimana scorsa, se non sbaglio, avevano detto che lo avrebbero tenuto in coma indotto 2 settimane. Quindi non ci resta che aspettare Lunedì prossimo e solo al suo risveglio si potranno eventualmente avere maggiori delucidazioni.

 

Non è detto, dipende da come va il riassorbimento degli ematomi sui quali non sono potuti intervenire. Il fatto che sia sempre stabile è di per sè buona notizia, vuol dire che il corpo non sta soffrendo e che è tutto sotto controllo. Io credo che allenteranno l'ipotermia solo quando saranno sicuri di non avere ulteriori margini di riassorbimento, e non è detto che siano le due settimane di cui avevo sentito parlare anche io..

 

A quel punto, capiranno se ci sono danni permanenti e quali..

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Lunedì di settimana scorsa, se non sbaglio, avevano detto che lo avrebbero tenuto in coma indotto 2 settimane. Quindi non ci resta che aspettare Lunedì prossimo e solo al suo risveglio si potranno eventualmente avere maggiori delucidazioni.

 

Questa me l'ero persa... Non erano 2 giorni?

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A parte questo, ora il silenzio su Schumi non so come giudicarlo. Non so se sia ancora positivo come all'inizio o se incominci a diventare inquietante. Voglio dire, per sperare di riavere ancora qualcosa di lui, quanto tempo può passare in coma? A un certo punto dovrebbero arrivare le buone notizie, ma per quando è realistico aspettarsele se ci saranno?

 

In questi casi, purtroppo, c'è solo da aspettare. Spesso, per molto tempo. E sperare che vada tutto per il meglio, per quanto possibile. 

Quando al silenzio, non stupiamoci: lo stesso Schumi è sempre stato molto attento alla privacy e mi pare comprensibiel che ora sua moglie e il suo clan abbiano chiuso il rubinetto della comunicazione. Ma il fatto che i media (e dunque, di riflesso, anche noi) non siano informati non significa che in quella stanza nulla accada. E' tutto possibile, ma trovo che abbia ragione Corinne a volere che i medici siano lasciati lavorare in pace.

Ripeto, aspettiamo e speriamo, un giorno vicino o lontano, di rivedere Schumi almeno in grado di fare una vita quanto più prossima a quella che conduceva sino al momento dell'incidente.

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Io penso che abbiano fatto la cosa giusta a stoppare dichiarazioni ecc. e allentare così la pressione dei media. Anche perchè con Schumi le cose penso saranno lunghe. Insomma al risveglio non aspettiamoci un "alzati e cammina".

 

Quanto ai media non del settore che pretendono di dare sentenze è normale ed è sempre esistito.

Poi soprattutto per gli sport motoristici che sono da sempre mal sopportati e mal digeriti a prescindere.

Ricordo "firme autorevoli" ,mi viene in mente Bevilacqua,che alla prima occasione di un grave incidente non perdevano l'occasione di lanciare accuse e moralismi tramite varie testate "serie" come il Cor-Sera,La Stampa ecc.

Esiste solo un metodo per curarsi da questi "virus". 

Il buon Dante; "non ragioniam di lor,ma guarda e passa".

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Dobbiamo se è possibile evitare di cadere nella rete dei media generalisti e social network abbiamo la fortuna di poter confrontarci tra di noi e avere questa casa in cui discutere e avere notizie e lo dico io che dopo due settimane in modalità  protezione ho sbarellato dopo l'articolo di meda

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

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Gary Hartstein was Formula 1's official medical delegate from 2005-12. He has been following news of Michael Schumacher's head injury closely, he provides in-depth insight into the clinical situation at present.

Let's take a look at what's happened to Michael Schumacher, from his fall until roughly now. It goes without saying that this is based on what we've been told at the press conferences, viewed and interpreted through my eyes.

I will not speculate, but will rather read between the caring physicians' lines and put this into the context of the treatment of severely head-injured patients.

It's useful to think of the impact against the rock as having done two things: it essentially immediately created a series of severe lesions, and it set into motion processes that, left to themselves, would aggravate the damage already done.

What about the initial lesions? There were probably at least four types of injury produced by the fall.

The first is formation of haematomas. Torn and damaged blood vessels let blood escape in sufficient quantity to coalesce. They are dangerous both because they are markers of severe impact as well as because they cause the intracranial pressure (ICP) to rise.

Gary Hartstein

Gary Hartstein © XPB

We've been told that Michael had a right-sided extradural haematoma (between the skull and the dura, a membrane surrounding the brain) that was evacuated surgically, and a series of intracerebral (within the brain tissue itself) haematomas. One of these, on the left, was evacuated during the week after the fall, but there are several others, located on the left, on the right and in the centre.

The second type of injury is contusions. These are bruises, just like when you bang your arm or leg. Tiny quantities of blood seep from the vessels, but not enough to collect. This gives that black-and-blue look. There's also swelling of course, which adds to the ICP increase caused by the haematomas.

Third is the possibility of damage to the long 'cables' in the brain. Injury to these axons is harder to see with modern imagery, but is often associated with poor neurological outcome.

Last, I have heard insistent stories of damage to one of the four arteries feeding the brain. Even if true, the significance of this is hard to assess, as most people have extensive connections between the four arteries, allowing flow through one to compensate for blockages in another.

What about the vicious circles I alluded to above? The most important revolves around the ICP. Increased ICP compresses the tiny blood vessels nourishing the brain.

The problem is, when the brain isn't receiving enough blood, what do you think it does? Right - it swells. This aggravates the already high ICP, and the already low blood flow.

Taking care of severely head-injured patients involves rigorous adherence to a few principles. Basically, the brain needs to consistently receive adequate amounts of oxygen and nutrients.

For this to happen, the air passages are maintained open and secure by a tube placed in the windpipe. Oxygenation and ventilation are provided by sophisticated ventilators, and adjusted to values as close to normal as possible. In order to ensure proper brain blood flow, it is urgent to control elevated ICP.

The first step in controlling high ICP was done on the Sunday and Monday after Schumacher's accident. The surgically accessible haematomas were evacuated.

In addition, the bone flaps opened by the surgeon weren't closed, allowing the brain to physically swell a bit before the pressure rises.

It turns out that cooling the patient just a few degrees can help make sure that energy delivery is adequate. This is because cooling slows the brain's metabolism. That means that any given level of oxygen and nutrient delivery is more likely to be sufficient for the brain's needs. Hypothermia is also very effective against elevated ICP.

It's also important to understand what is meant by, and the role of, the 'medically-induced coma'.

I mentioned controlling the airway with a tube in the trachea, controlling breathing with a ventilator and reducing body temperature. Now, realistically you just can't do this to a patient, even a severely head-injured patient (especially not a head-injured patient!) without anaesthetising them. So all these patients are put to sleep.

This also helps ensure that the patient doesn't shiver during the period of hypothermia (usually 48-72 hours). If despite all the above the ICP stays elevated, the anaesthesia is deepened significantly. This aims at temporarily abolishing electric activity in the brain, in order that all available energy be used for vital cellular maintenance, not 'superfluous' activity.

The future? A long, long road. Months at least. Short term, the anaesthetic needs to be lightened when the ICP is normal and stable. That's the next big step.

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