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Motorama: tutto quanto fa spettacolo


61066

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38 minuti fa, gio66 ha scritto:

Era in bagarre con Piedone per l'ottavo posto ma evidentemente il DFV di Osella era troppo bolso per passare.

Wattie era in piena rimonta (finirà sesto) mentre Prost e Piquet si stavano giocando la vittoria (Jones avrebbe forato di lì a poco).

 

Comunque Jarier era facile da doppiare :asd:

 

Che pilota Jarier....

E quanto non sopporto che da anni i doppiandi siano un fastidio che si deve levare il prima possibile....

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3 minuti fa, Albi66 ha scritto:

Che pilota Jarier....

E quanto non sopporto che da anni i doppiandi siano un fastidio che si deve levare il prima possibile....

Anche perchè l'unico ad avere problemi fu Tambay. Arnoux e Piquet non si fecero troppi problemi.

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4 minuti fa, Albi66 ha scritto:

Che pilota Jarier....

E quanto non sopporto che da anni i doppiandi siano un fastidio che si deve levare il prima possibile....

Ricordi la famosa dichiarzione di Martini?

Qualcosa del tipo "hanno macchine molto piu' potenti della mia e si lamentano che non mi sposti"

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In questo momento, Kitt ha scritto:

Ricordi la famosa dichiarzione di Martini?

Qualcosa del tipo "hanno macchine molto piu' potenti della mia e si lamentano che non mi sposti"

Certo!

Fu qualche GP dopo Imola 94 e Martini si riferi' ad Ayrton dicendo che "quando voleva passare passava" al contrario di altri con macchine ben piu' potenti che si lamentavano e basta.....

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1 minuto fa, Kitt ha scritto:

Ricordi la famosa dichiarzione di Martini?

Qualcosa del tipo "hanno macchine molto piu' potenti della mia e si lamentano che non mi sposti"

Esatto, me l'ha ripetuta anche pochi anni fa in gelateria.

E ha aggiunto che gente come Jones e Keke non si preoccupavano mai dei doppiati. Era vero l'esatto contrario :asd:

 

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16 minuti fa, Albi66 ha scritto:

Certo!

Fu qualche GP dopo Imola 94 e Martini si riferi' ad Ayrton dicendo che "quando voleva passare passava" al contrario di altri con macchine ben piu' potenti che si lamentavano e basta.....

No, fu dopo Imola 95

Ma la corsa di ieri non è stata animata solo da questo spettacolo di Coulthard. In molte altre occasioni s' è assistito a episodi simili. E ne sono state protagoniste le Minardi di Badoer e Martini. A Pier Luigi Martini lo stesso vincitore Damon Hill ha alzato il braccio con un pugno minaccioso ben in vista. Anche Coulthard, Alesi e Berger se lo sono trovato davanti in più di un doppiaggio e così involontariamente Martini ha finito col tirarsi addosso un sacco di lamentele. Ma il bravo e simpatico pilota ravennate non è uno che si lascia intimidire. "Io chiedere scusa? Io devo spiegare qualcosa? ma che scherzate? Io ho fatto sempre la mia gara, come tutti, come tutti hanno diritto di fare. Ho seguito le mie traiettorie senza infastidire nessuno e senza fare nessun zig zag. Ma cosa devo fare? Frenare e andare a parcheggiare su un prato? io faccio la mia corsa come tutti. E sono stato corretto, correttissimo. Quelli che si lamentano, piuttosto, vengano loro a spiegare come mai con cento e anche 150 cavalli in più, non riescono a fare un sorpasso su uno che va molto più piano di loro. Io potrò essere pure doppiato ma ho comunque degli avversari davanti e dietro con i quali sto lottando per la mia posizione e non cedo niente a nessuno perchè ho tutti i diritti di fare la mia corsa. Se non riescono a fare un sorpasso come vorrebbero, non è colpa mia che sono stato correttissimo tenendomi nelle mie traiettorie e senza ostacolare nessuno".

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/05/01/com-scorretto-quel-coulthard.html

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Martini si che era uno che non si faceva doppiare facilmente :asd:

 I doppiati, intanto, rallentano prima Patrese e poi il gruppetto guidato da Senna, ma Mansell non riesce a superare il brasiliano, che stacca sempre dopo la Williams del rivale. Mansell corre un grosso rischio nel tentativo di doppiare Pierluigi Martini, che non si fa da parte e fa perdere tempo prezioso al leader del mondiale: Martini per questo verrà punito con uno stop & go.

http://formulaoneitalia.altervista.org/Blog/fastback-gp-dungheria-1992-lacuto-di-senna-nel-giorno-di-mansell/

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19 minuti fa, Kitt ha scritto:

No, fu dopo Imola 95

Ma la corsa di ieri non è stata animata solo da questo spettacolo di Coulthard. In molte altre occasioni s' è assistito a episodi simili. E ne sono state protagoniste le Minardi di Badoer e Martini. A Pier Luigi Martini lo stesso vincitore Damon Hill ha alzato il braccio con un pugno minaccioso ben in vista. Anche Coulthard, Alesi e Berger se lo sono trovato davanti in più di un doppiaggio e così involontariamente Martini ha finito col tirarsi addosso un sacco di lamentele. Ma il bravo e simpatico pilota ravennate non è uno che si lascia intimidire. "Io chiedere scusa? Io devo spiegare qualcosa? ma che scherzate? Io ho fatto sempre la mia gara, come tutti, come tutti hanno diritto di fare. Ho seguito le mie traiettorie senza infastidire nessuno e senza fare nessun zig zag. Ma cosa devo fare? Frenare e andare a parcheggiare su un prato? io faccio la mia corsa come tutti. E sono stato corretto, correttissimo. Quelli che si lamentano, piuttosto, vengano loro a spiegare come mai con cento e anche 150 cavalli in più, non riescono a fare un sorpasso su uno che va molto più piano di loro. Io potrò essere pure doppiato ma ho comunque degli avversari davanti e dietro con i quali sto lottando per la mia posizione e non cedo niente a nessuno perchè ho tutti i diritti di fare la mia corsa. Se non riescono a fare un sorpasso come vorrebbero, non è colpa mia che sono stato correttissimo tenendomi nelle mie traiettorie e senza ostacolare nessuno".

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/05/01/com-scorretto-quel-coulthard.html

Eppure mi ricordavo qualcosa anche dopo Imola 94...

Damon HIll (signore dei miei fenomeni...) : il piota sportivamente piu' miracolato della storia.

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Il 31/5/2016 at 13:25 , Albi66 ha scritto:

Eppure mi ricordavo qualcosa anche dopo Imola 94...

Damon HIll (signore dei miei fenomeni...) : il piota sportivamente piu' miracolato della storia.

Io ricordavo anche una frase del tipo "Se vuole ci scambiamo le macchine e gli insegno io come si guida"

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15 minuti fa, Paolo93 ha scritto:

Ecco come si presenta il circuito di Montecarlo nel resto dell'anno

In realtà ci sono passaggi obbligati che differiscono dal tracciato di gara, come S.te Devote, il Casinò (la pista è adibita a parcheggio per l'Hotel de Paris), la chicane e la Noghès.

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15 ore fa, gio66 ha scritto:

Crisi di nervi.

In quel weekend la Honda portò una nuova versione del V12 per cercare di contrastare lo strapotere delle Williams-Renault che avevano vinto i 5 GP di apertura (4 doppiette) ed erano uscite sconfitta a Montecarlo proprio ad opera di Senna (ma soprattutto per la foratura di Mansell).

Col motore evoluto Ayrton fu il più veloce fin dalle libere del venerdì per poi piazzare la prima pole dell'anno (fino a quel momento aveva preso un distacco medio di 1.5" in qualifica) e già lì Mansell, solo terzo dietro a Patrese, cominciò a piangere che il suo V10 non aveva speranze contro l'Honda aggiornato e che la FW14B non aveva trazione in uscita dalle curve lente.

Parallelamente, Senna piangeva che la pole era stata casuale e che la MP4/7 non aveva speranze contro la FW14B :asd: (anche perchè cominciò a girare la voce che Prost avesse già firmato per il 1993).

Nel warm-up Mansell cacciò un secondo a Patrese e 1.5 a Senna, mettendo in chiaro i reali valori in pista.

Al via Ayrton mantenne la pole e Mansell gli si attaccò agli scarichi. Al 14° giro il Leone tentò l'attacco alla staccata della chicane, Ayrton gli tirò la staccata lunga costringendolo a frenare sullo sporco e Mansell andò fuori pista e fuori di testa. Evidentemente aveva esaurito la pazienza negli ultimi giri di Montecarlo, dove tutti ci aspettavamo la fagiolata. Mansell dichiarò che Senna lo aveva chiuso in maniera scorretta e che il suo mondiale era praticamente finito perchè Senna era intoccabile e altre cazzate.

Ayrton ripetè lo stesso giochino a Hockenheim, Mansell abboccò di nuovo e saltò la chicane senza subire danni, anzi uscendo più veloce e traendone un notevole vantaggio per il sorpasso.

(da 5'00")

 

 

Un pianto unico, insomma. Anche se c'è da dire che tutti i grandi campioni hanno sempre utilizzato strategie simili per spronare la squadra: ad esempio ricordo anche Prost nel 1982 lamentare che la Renault aveva problemi a cui la Ferrari era già riuscita a porre rimedio.

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17 ore fa, gio66 ha scritto:

Crisi di nervi.

In quel weekend la Honda portò una nuova versione del V12 per cercare di contrastare lo strapotere delle Williams-Renault che avevano vinto i 5 GP di apertura (4 doppiette) ed erano uscite sconfitta a Montecarlo proprio ad opera di Senna (ma soprattutto per la foratura di Mansell).

Col motore evoluto Ayrton fu il più veloce fin dalle libere del venerdì per poi piazzare la prima pole dell'anno (fino a quel momento aveva preso un distacco medio di 1.5" in qualifica) e già lì Mansell, solo terzo dietro a Patrese, cominciò a piangere che il suo V10 non aveva speranze contro l'Honda aggiornato e che la FW14B non aveva trazione in uscita dalle curve lente.

Parallelamente, Senna piangeva che la pole era stata casuale e che la MP4/7 non aveva speranze contro la FW14B :asd: (anche perchè cominciò a girare la voce che Prost avesse già firmato per il 1993).

Nel warm-up Mansell cacciò un secondo a Patrese e 1.5 a Senna, mettendo in chiaro i reali valori in pista.

Al via Ayrton mantenne la pole e Mansell gli si attaccò agli scarichi. Al 14° giro il Leone tentò l'attacco alla staccata della chicane, Ayrton gli tirò la staccata lunga costringendolo a frenare sullo sporco e Mansell andò fuori pista e fuori di testa. Evidentemente aveva esaurito la pazienza negli ultimi giri di Montecarlo, dove tutti ci aspettavamo la fagiolata. Mansell dichiarò che Senna lo aveva chiuso in maniera scorretta e che il suo mondiale era praticamente finito perchè Senna era intoccabile e altre cazzate.

Ayrton ripetè lo stesso giochino a Hockenheim, Mansell abboccò di nuovo e saltò la chicane senza subire danni, anzi uscendo più veloce e traendone un notevole vantaggio per il sorpasso.

(da 5'00")

 

Grazie :up:

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2 ore fa, Carlomm73 ha scritto:

 

Un pianto unico, insomma. Anche se c'è da dire che tutti i grandi campioni hanno sempre utilizzato strategie simili per spronare la squadra: ad esempio ricordo anche Prost nel 1982 lamentare che la Renault aveva problemi a cui la Ferrari era già riuscita a porre rimedio.

Ayrton ne disse di ogni contro la McLaren-Honda dopo la quarta vittoria consecutiva nei primi 4 GP del 1991. Ripeteva ossessivamente che la FW14 era nettamente più forte.

Aveva ragione.

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