TexasTerror
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Davies fuori al primo giro non ci voleva, secondo me non poteva contenere Rea ma meritava di provarci, peccato davvero.
Bautista quindi psicologicamente abbattuto seguendo la linea di pensiero di Temporali.
Grande Razgatlioglu sul podio.
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Campionato per ora identico a quello dello scorso anno con la differenza che Marquez ha buttato 25 punti ad Austin anziché in Argentina.
Rins continua a fare il fenomeno in gara ma ripeto che è necessario trovare qualcosa di più in qualifica.
Grande dispiacere per Quartararo che penso avrebbe raggiunto il podio senza problemi, prestazione che in parte mi ha ricordato quella di Folger al Sachs due anni fa. Morbido continua a faticare da metà gara in poi, peccato perché a livello di velocità e di passo c'è.
Dovizioso da 6+, passo indietro rispetto alla gara dell'anno scorso, aldilà del botto ovviamente.
Petrux secondo me più di così non può fare.
Ritrovato finalmente Vinales, Rossi ha pagato invece la pessima qualifica, sul passo erano più o meno in linea.
La Honda in mano a Marquez è velocissima sempre, in mano agli altri lo è a tratti e in maniera incostante. Lorenzo in alto mare anche a Jerez è a dir poco preoccupante.
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Yamaha avrà mille problemi ma per i debuttanti era, è e rimarrà sempre una moto spaventosa.
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2 ore fa, leopnd ha scritto:
Marc Marquez in testa nelle prime libere non e' una sorpresa, ma forse lo e' Jorge Lorenzo in seconda posizione...
Il meteo è buono e il circuito offre grip, deve cominciare a far vedere qualcosa.
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€1.100.000 Ferrari
€900.000 Max Verstappen
€800.000 Daniil Kvyat
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4 ore fa, Kitt ha scritto:
Ma a sentire le parole di Elkann "in Mercedes sono più forti e fortunati, ma il giro veloce lo abbiamo fatto noi".
L'ha detto veramente? Se si parliamo della dichiarazione più imbarazzante della storia della F1, mancano proprio le basi.
Ad ogni modo non sottovalutiamo le parole di Vettel che parla di problemi a far entrare nella giusta finestra di utilizzo le gomme. Questi sono problemi che abbiamo visto anche su Mercedes negli ultimi anni e sono difficilmente risolvibili durante la stagione, o almeno così abbiamo visto. Unito a questo c'è l'affidabilità un po' precaria, team discutibile e piloti tutt'altro che perfetti. Vettel oltre che falloso anche abbastanza sottotono a livello di velocità, insomma non si sente bene con la macchina. Leclerc fuoriclasse quanto vogliamo ma in quattro gare due errori (uno grave). Insomma siamo al quarto GP ma rischiamo di essere già alla frutta.
Fa a tratti impressione invece la RBR. In certi frangenti è palesemente chiaro che se avesse una PU all'altezza sarebbero in grado di annichilire anche Mercedes, e tolto il fardello imbarazzante chiamato Renault non sottovaluto l'ipotesi che prima o dopo i giapponesi riescano a mettere a disposizione della RBR una PU di livello.
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2 ore fa, leonix ha scritto:
Occhio non penso che vet a confronto è una pippa, non sono di quella fazione, dico che l'ho visto più in palla e penso che i 3 decimi la Mercedes li ha tirati fuori anche grazie alla scia
Se vogliamo fare il gioco dei se e dei ma va detto anche che il potenziale di Hamilton era superiore a quello di Bottas, Leclerc per battere l'inglese avrebbe dovuto tirare giù, rispetto a Vettel, 5 o 6 decimi. Francamente poco credibile per quanto sia più in palla rispetto al tedesco.
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2 ore fa, R18 ha scritto:
Comunque la regola è molto chiara. Il long lap penalty si usa per gli eccessi di track limits o per i tagli di pista, comunque infrazioni non gravi. Una partenza anticipata comporta da sempre un ride through e così dovrebbe restare. Anzi, una volta si dava pure lo stop&go.
Io sarei più flessibile. Una partenza anticipata di 3s come quella di Lorenzo nel 2014 è chiaramente da RT, le tre partenze anticipate negli ultimi due GP le vedo più da LLP. Eviterei di disintegrare una gara per 1 decimo rubato al via.
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La caduta degli dei. Succede.
Contento per Suzuki ma soprattutto per Rins, pilota che adoro. Deve continuare così con costanza, evitare pasticci ma soprattutto è fondamentale per Suzuki e Alex qualificarsi sempre bene come successo in questo weekend.
Molto bene al solito Valentino, all'ultimo giro credevo riprendesse e superasse Rins, Brivio ai box si è cagato sotto.
Imbarazzanti la classifica e le prestazioni di Vinales (da rivedere la penalità per i jump start). C'è da vedere se Yamaha è davvero migliorata o è l'ennesimo fuoco di paglia ma mi aspetto una risposta da Maverick al più presto, non è possibile che faccia delle libere disumane ma poi subisca qualche volta la qualifica e praticamente sempre la gara. C'è qualcosa che non va.
Dovizioso salvato dagli errori degli avversari, esce da leader del mondiale ma qui faticava di passo e la qualifica scandalosa ha fatto il resto.
Lorenzo lento, non bello da vedere in sella e pure sfigato. Spero in un miglioramento da Jerez ma forse sono stato un pelo troppo ottimista nel pronosticarlo presto con i primi. Di tanto in tanto mi deprimo e spero di rivederlo in Yamaha tipo domani.
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47 minuti fa, Alyoska Costantino ha scritto:
In realtà sarebbe TV8 xD
Ad ogni modo, onestamente, qui si sta parlando di un duello tra Rea e Bautista che non è un duello, è una partita giocata a senso unico al momento. Haslam e Davies sono lontani ma nelle ultime gare le loro prestazioni sono state paragonabili, sintomo di come queste due moto siano molto più vicine di quanto sembri.
Sinceramente, Rea rimane ancora oggi un pilota formidabile, però è vero che l'esplosione di Bautista gli ha creato parecchi problemi. Anche i distacchi con gli avversari rispetto allo scorso anno sono calati, e il fattore psicologico comunque conta. Al momento Bautista sta facendo qualcosa di assurdo, e sinceramente non vedo possibilità, ora, per poterlo fermare.
Credo che oggi Alvaro abbia messo un tassello decisivo alla sua rincorsa.Ah si è TV8.
Francamente non sono d'accordo, paragonare Davies e Haslam per capire il valore del mezzo è fuorviante in quanto non possiamo sapere a che livello di guida siano con la loro moto, entrambi stanno avendo qualche problema di troppo, ci sono state gare dove è andato meglio Leon e altre dove è andato meglio Chaz, ma è complicatissimo capire chi tra i due stia messo meglio o chi tra i due abbia effettivamente in mano il mezzo potenzialmente migliore (un'idea comunque ce l'ho
).
Rea invece ha chiaramente in mano la sua moto se non al 100% al 99%. Per diverse ragioni ovviamente, in primis per il fatto che la guida da 4 anni. Ora se vogliamo credere che tra i due ci siano 15s di differenza con Bautista manco al 100% ok, però non è così.
Bautista con in mano la Kawasaki non nego che potrebbe vincere il mondiale contro Rea (parliamo, come sempre ho detto, di un talento cristallino), ma non ci credo possa arrivare a girare mezzo secondo più forte di un pilota come il nord irlandese che è oggettivamente fenomenale e che ha in mano al 100% la sua Kawasaki. Non credo al mezzo secondo di divario tra i due, figuriamoci una gara o più gare con un divario sul traguardo di 15s e più.
Di conseguenza vorrei sapere da Temporali dove sta la difficoltà psicologica di un pilota che non può fare altro che secondo e lo fa 10 volte su 11, non sbagliando praticamente nulla e credendoci sempre.
Tutto il discorso non per togliere meriti a Bautista o per dire che Ducati è "illegale" (già ampiamente chiarito dopo l'Australia come la penso), ma semplicemente per cercare di prendere le difese di Rea che davvero mi sembra attaccato in maniera gratuita dal commento ufficiale TV8.
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Gara abbastanza soporifera.
Ennesima doppietta Mercedes che dimostra di avere più costanza di rendimento rispetto a Ferrari (e più affidabilità). Il mondiale è appena iniziato ma noi abbiamo parecchi problemi da risolvere e continuo a vederla male. Tra ordini di scuderia, pasticci e affidabilità precaria abbiamo davanti in classifica piloti la RBR che corre di fatto con un pilota solo ma che attualmente massimizza i risultati. Tutto molto deprimente.
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Il mondiale è già assegnato al netto di regali da parte di Bautista. Mi è dispiaciuto molto non vedere una vera lotta tra Rea e Alvaro nemmeno qui ad Assen, le possibilità c'erano forse in Gara 1 ma la partenza dall'ottava piazza non ha aiutato il britannico (probabilmente anche una scelta di gomma sbagliata).
Gara 2 semplicemente stravinta dallo spagnolo pur non avendo chissà quale incisività in bagarre. Rea era palesemente in gestione gomma dopo il fantastico start e dopo il sorpasso subito ha anche provato a spingere ma la differenza era di mezzo secondo in favore del ducatista. Non ci sono possibilità.
vdM bravo ad approfittare dei problemi di gomma di Rea, bella la battaglia finale in Gara 2. Michael dovrebbe però cominciare a guidare così non solo ad Assen e in qualche altro weekend particolarmente favorevole, è uno step che prima o poi da lui mi aspetto.
Imbarazzante il commento Mediaset di Temporali. Sta esagerando con le critiche a Rea tante volte nemmeno analizzando potenziali problematiche di setting o di gomme, non fa altro che ripetere che secondo lui soffre terribilmente Bautista e non è il Rea del 2018. Il punto è che si tratta di una palese boiata dato che il nord irlandese ha centrato il massimo risultato possibile in 10 gare su 11. Ieri tra l'altro ci si è messa di mezzo pure la sfortuna in qualifica. Addirittura a fine Gara 1 ha parlato di un Rea massacrato.
Se ci sono due piloti massacrati sono Davies e Haslam che a parità di mezzo con i compagni si prendono secondi su secondi ad ogni gara, altro che Rea.
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4 ore fa, Luca Crispini ha scritto:
se consideriamo l'anagrafe
Alla fine è soprattutto questione di fisico integro e testa, lui li ha entrambi, il talento immenso fa il resto. Sorrido al pensiero che qualcuno lo definiva bollito nel 2011.
Ma anche nel 2007 a pensarci bene.
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Il 7/4/2019 at 20:49 , Alyoska Costantino ha scritto:
Io comincio a chiedermi, se uno come Bautista che era si forte ma non uno dei migliori in MotoGP, è arrivato e ha messo in ginocchio tutti, cosa può fare un Marquez o un Vinales? D:
Probabilmente varia da pilota a pilota, però porca miseria... È una mattanza.
Discorso molto complicato.
Bautista però ha un talento abbastanza grande, è sempre sembrato più mancare a livello di costanza che di velocità, alcune gara con Ducati (ma anche con Honda e Aprilia) sono lì a dimostrarlo.
Comunque pare essere l'anno della Ducati.
Oggi Bautista e Ducati erano tranquillamente alla portata di Rea e Kawasaki.
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Jones.
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Altro weekend dominato in lungo e in largo da Bautista, adesso vediamo se può cambiare qualcosa ad Assen, anche se considerando l'enorme vantaggio ho seri dubbi.
Il doppio podio di Davies può far morale fino ad un certo punto se pensiamo in primis al fatto che correva "a casa sua" ma soprattutto se valutiamo il distacco spaventoso dal compagno. Purtroppo non gli manca qualche decimo ma un secondo pieno che francamente non ho idea di come può fare a tirar via.
Rea nonostante il weekend difficile esce ancora una volta col massimo dei punti possibili, non si può dire che non stia guidando da campione però più di così è impossibile fare.
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2 ore fa, Alyoska Costantino ha scritto:
Però non è che possiamo escludere i piloti ad arrivare in SBK perché se no vincono :'D
Cioè Bautista sta facendo delle cose pazzesche e bisognerebbe dargli i giusti meriti.Ma ci mancherebbe, chi dice il contrario?
Dico semplicemente che non possiamo far finta che un dominio imbarazzante (perché qua siamo vicini all'imbarazzo visti i distacchi) faccia bene al campionato.
Per il resto i meriti a Bautista li ho già dati dopo la prima gara sottolineando che senza di lui parleremmo di una V4 acerba e non pronta per vincere.
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Situazione che continua ad essere preoccupante per il campionato, si corre per il secondo posto e rischia di essere così per tutta la stagione tolto qualche circuito.
Oggi va comunque segnalato che poteva esserci una tripletta Ducati, Laverty ne aveva per centrare il podio e Chaz pur non avendo la moto in mano ha tenuto testa a Rea. Gara che mi ha ricordato Mugello 2017 dove le Ducati GP potevano potenzialmente centrare i primi 3 posti della classifica.
Perlomeno ci siamo divertiti.
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Gara che di fatto è già finita, a meno di errori dello spagnolo ovviamente.
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Settimana prossima ho tutto il tempo del mondo, ho già i popcorn pronti per vedermi tutto quello che mi sono perso in questo inizio di stagione.
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Azz sono fuori tempo massimo.
Tornerò e vincerò la Indy 500. Sapevatelo.
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Puppo versione Meda clamoroso.
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7 ore fa, Alyoska Costantino ha scritto:
Ma continuo a essere convinto di una cosa: ad Assen, Imola, e anche altre piste, la storia sarà diversa. Se dovesse vincere anche i Olanda così, allora davvero avrebbe già mezzo mondiale in tasca.
Non credo possa essere così. Oggi si è vista una certa differenza tra i due nel guidato in favore di Rea. Bautista poteva gestire abbastanza bene la situazione solo perché allungava costantemente mezzo secondo circa nei primi due settori e nell'ultimo aveva un'uscita dalla penultima piega a destra disumana grazie alla spinta del V4 che di fatto lo metteva al sicuro da possibili attacchi di Rea all'ultima curva (una delle poche staccate vere).
Attenzione non sto togliendo meriti a Bautista che è L'UNICO che guida sta moto, ma è un fatto che se sul dritto sei imprendibile l'avversario non può far nulla, al contrario se perdi in curva qualche cosa puoi fare per limitare i danni. Ad Assen piuttosto che a Laguna Seca la Kawasaki e Rea partiranno da una base migliore, poi certo se la crescita del binomio Ducati-Bautista va avanti ancora allora può succedere di tutto.
Mi sta piacendo Lowes. Non so come e perché ma sembra clamorosamente diventato un pilota costante.
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GP tutto sommato gradevole.
Partirei dalla prestazione di RBR che come avevo pronosticato l'anno scorso è rimasta dov'era nonostante il cambio di PU. Honda con un telaio di livello e con un passo avanti a livello di prestazione e forse di affidabilità (Verstappen ha corso praticamente tutta la gara negli scarichi degli avversari senza problemi) è subito a podio. McLaren rompe un Renault e Renault Ufficiale con due fuoriclasse al volante fa, come volevasi dimostrare, altamente cagare comunque. Vediamo come prosegue la sfida (con TR
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Buoni i debuttanti soprattutto Norris in qualifica, sufficiente il rientro di Kvyat che finisce a punti con una buona resistenza su Gasly (meno bene invece l'errore sull'attacco a Stroll e la qualifica).
Verstappen versione seconda metà 2018 è un pilota straordinario da portare immediatamente in Ferrari per il dopo Vettel nel 2021.
Prestazione Mercedes praticamente perfetta tolto il danno subito da Hamilton al fondo. Fare comunque secondo dietro al compagno che NON è avversario per il titolo penso gli vada benissimo, l'importante è stare davanti alle Ferrari.
Capitolo Ferrari difficile da analizzare, la batosta è clamorosa ma c'è da aspettare almeno 2-3 gare per capire meglio. Attualmente non mi fascio la testa ma posso tranquillamente dire che non mi sento ottimista per il futuro.
I piloti abbastanza bene, Vettel weekend solido (problemi del secondo stint a parte), Leclerc non eccezionale ma è solo la prima gara. Ordine di scuderia per me giusto in primis per evitare possibili troiate dei piloti (non si sa mai).
Chiudo sottoscrivendo il pensiero di Nemo: è del tutto risaputo ma è giusto sottolineare che vedere certi tempi e pensare che non si possano fare regolarmente per tutta la gara per colpa della gestione di vetture e gomme è deprimente. Abbiamo le due classi regine del motorsport a 2 e 4 ruote in queste condizioni pietose.
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Petrux secondo me più di così non può fare. 
05. Gran Premio di Spagna 2019 | Catalunya
In F1 2010-2019
Inviata
Grave errore ma realisticamente vorrei capire chi pensava di vedere un Bottas del genere. Dal nulla si è trasformato da maggiordomo a rivale.