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KingOfSpa

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  1. Forse non poteva fare nulla, ma questo giustifica Vettel? No. L’hai creata una situazione di pericolo ( per come definisce il regolamento ed al massimo si può discutere su cosa sia situazione di pericolo e cambiare il regolamento, ma finché resta questo quella di domenica era una situazione di pericolo) a causa di un tuo errore. Quando un pilota crea un pericolo c’è penalità. Fine. Purtroppo in generale è quasi impossibile stabile se un pilota aveva alternative o meno . Se poi tale pericolo da nasce da un tuo errore ne sei comunque “responsabile”. Poi ovviamente se uno l’ha palesemente creata apposta altro che 5 secondi di penalità. È giusto penalizzare ogni situazione di pericolo. Come ho già detto i piloti di questa generazione sono abili a sfruttare i cavilli. Se venissero concesse mosse di questo tipo presto ne avremo ad ogni gp. Se poi si passa dal punto di vista sportivo anche su tale fronte purtroppo tale severità é necessaria a causa difficoltà di sorpasso della f1 . Il mettere pressione ad un pilota è rimasto uno dei pochi mezzi per ottenere un sorpasso causa della natura di queste vetture. Se esci fuori dai limiti della pista ed rientri ostacolando secondo me stai tenendo il tuo rivale dietro in modo non corretto.
  2. Si ti accordi se non hai margine per rientrare in modo sicuro secondo quello che é il regolamento valido per tutti. Verstappen rientra in pista dopo un lungo ( esattamente come vettel), avendo perso il controllo (esattamente come vettel) finendo lento il traiettoria ( esattamente come vettel) costringendo l’altro pilota fuori pista ( esattamente come vettel). A causa di questi errori sia Hamilton che Raikkonen sarebbero passati. Inoltre vorrei sottolineare che dato la difficoltà di sorpasso nella f1 moderna per i tanti motivi che sappiamo il mettere pressione ormai é rimasto uno dei pochi modi per effettuare un sorpasso. In entrambi i casi non sono stato due errori gratuiti , ma dovuti alla pressione del pilota che seguiva. Quindi se hai il ritmo per tenere il tuo avversario dietro senza uscire dalla pista bene, altrimenti devi accettare che in caso di errore devi far passare se non hai margine per rientrare in modo sicuro.
  3. Ed ecco che citare solo alcune parole fa passare un messaggio che non ho mai detto. Ho detto che se non si penalizza un rientro in pista non sicuro ( per quelle che sono le regole di oggi) volontario o meno i piloti ne iniziaranno ad abusare per difendersi ad oltranza. Non era solo un discorso di sicurezza.
  4. Hai mancato il passaggio fondamentale. è rientrato in pista. Non erano in duello. Infatti hamilton ha frenato ed ha deviato al traiettoria. Se rientri ti accodi in modo sicuro. Le regole sono queste. Verstappen in giappone contro Kimi prese la stessa penalità. Non mi ricordo gente che si lamentava.
  5. è rientrato in pista creando una situazione di pericolo in quanto il pilota dietro è stato ostacolato ( ha dovuto frenare) ed è stato costretto ad andare fuori dalla pista ( aveva tutte e 4 le ruote oltre la linea bianca). Il fatto che sia intenzionale o meno o che non aveva alternative dopo aver commesso un errore non cambia niente . Ha creato situazione pericolosa.
  6. Conoscendo la malizia dei piloti di formula 1 non voglio che questi con la scusa "Non potevo rientrare in pista in altro modo" inizino a spingere oltre il limite loro/vettura ed abusare di questo sistema. Se vai fuori che sia ghiaia, erba o asfalto devi rientrare senza ostacolare chi segue secondo le norme attuali. ( Se non piace come regolamento è un altro discorso sto discutendo circa la correttezza della penalità). Se lo fai in buona fede e non hai alternative come Vettel ( che comunque qualcosa in più poteva fare, ma è difficile da dimostrare) ti becchi il minimo delle penalità previste ovvero i 5 secondi ( in casi più gravi ci sono ben altre penalità) perchè sempre una situazione critica hai creato che sia stato volontario o meno. Purtroppo la storia recente ci insegna che non si può dare troppo spago ai piloti di oggi. Tutti ci ricordiamo che molti piloti infilavano un millimetro di muso al livello delle ruote posteriori e questi pretendevano che venissero lasciate praterie di spazio. La regola del lasciare spazio se uno si affiancava anche solo al livello delle posteriori in se stessa non era del tutto sbagliata considerando le caratteristiche delle vetture moderne, ma piloti ne hanno abusato per fare sorpassi facili su circuiti come Monaco. Per questo sono a favore di questa penalità. Il punto è che i commissari sono comunque intervenuti solamente nel caso più dubbio e non in altri. Se una cosa non interessa un pilota top ormai la fia perdona tutto per dire che lascia liberi i piloti di combattere. Ripeto ancora una volta. Può non piacere il regolamento ed in parte sono d'accordo, ma hanno applicato il regolamento alla letta. Poi non ci dobbiamo lamentare se i commissari applicano di volta in volta in modo discrezionale i regolamenti e ci sono disparità. Disparità che si sono notevolmente attenuate negli ultimi tempi. Forse nel modo peggiore perchè i commissari sono divenuti dei semplici esecutori di articoli senza discrezionalità invece di creare una commissione fissa ( o almeno stabile per buona parte del campionato) che decide sempre allo stesso modo.
  7. Trovo onestamente sbagliata la decisione di Snai. Perché sta andando contro una decisione dei commissari. Non ci sono brogli o altro. Già il caso barrichello è dubbio perché gli ordini di squadra fanno parte del gioco, ma questo proprio non ha senso.
  8. Si sono dimenticanti per 20 giro di dirlo? Un Leclerc più vicino avrebbe potuto mettere Hamilton in difficoltà o almeno farlo preoccupare. Quindi meno pressione su Vettel. Meno pressione su Vettel non ci sarebbe stato l' errore. Anche se tutti ci ricordiamo il 2011 di Vettel su questa pista ( è una battuta non linciatemi )
  9. Fortunatamente il tifo è una cosa che mi sta abbandonando sempre di più. Quando smetteranno Kimi e Dixon ( anche se dovrei dire Emma Dixon per la precisione ) quel poco di tifo in me sparirà del tutto. Per quanto riguarda Vettel ( che senza la penalità Hamilton avrebbe attaccato e sarebbe passato quasi certamente) quanti GP che potrebbe vincere, ma non vince a causa di suoi errori (l' uscita poteva benissimo costargli la vittoria anche senza la penalità)? Io ricordo Questo, Bahrain , Austin dove ha vinto Kimi quindi la macchina c' era , Monza e Germania. Forse anche altro che non ricordo. Iniziano ad essere tanti.
  10. I punti non sono state tolte per il teatrino post gara? Anche verstappen dopo il "cazzotto" gli sono stati tolti punti
  11. Come dice anche @Osrevinu si è saltato un punto fondamentale ovvero il regolamento di oggi sui i quali i commissari devono attenersi. Cito dall' articolo: "Per quanto riguarda il forzare Hamilton "off track" i due punti comminati sulla patente del tedesco indicano una sorta di volontarietà nel voler spingere verso il muro la Mercedes dell'inglese. Tenendo conto che tutta l'azione successiva al rientro in pista è stata necessaria per riportare in linea la Ferrari, pena un testacoda verso il muro interno, i fotogrammi ed il video che vi abbiamo mostrato indicano chiaramente che Vettel controlla lo specchietto di destra solo dopo aver ripreso il controllo completo della monoposto" Non ho mai detto che Vettel abbia voluto danneggiare Hamilton, ma è quello che è successo. Se fosse stato volontario altro che i 5 secondi che sono la penalità più leggera. Vettel ha creato un pericolo ( a causa di un suo errore) e come tale va penalizzato. Come dice il comunicato è stato penalizzato a causa di un rientro in pista non sicuro che ha forzato fuori pista la vettura che seguiva ( che ha dovuto frenare, che aveva effettivamente le 4 ruote oltre la linea bianca e non poteva prevedere in che modo Vettel fosse rientrato in pista). Tali manovre vanno penalizzate ( se poi non vi piace il regolamento è un altro discorso) in quanto non saprai mai se effettivamente c'è stata la volontarietà dell' atto. Quindi per evitare che i piloti inizino ad abusare di tale comportamento permissivo la decisione è giusta. In altri casi i commissari hanno preso la stessa decisione. Vorrei evitare che i piloti inizino ad girare ad ritmo ben superiore a quello che hanno effettivamente rischiando troppo ad ogni curva , ma che stanno tranquilli che se fanno un lungo possono rientrare come cavolo vogliono. Non ci dimentichiamo che in passato bastava che i piloti mettessero il muso al livello delle ruote posteriori dei piloti per preterndere pista libera. Ormai se ne abusava. Non voglio che si inizi a ripetere la cosa. Taglio la pista a causa di un mio errore e limito i danni dicendo che non c' era modo per evitare il mio rientro perchè le gomme sono sporche anche se la via di fuga è in asfalto. Purtroppo chi ne ha pagato di più le spese è stato Vettel. Capita. Quindi trovo giusta e non punitiva. Che poi sia stato un evento che ha deciso la corsa non ha importanza. Perchè altrimenti questo autorizza a tutti quelli che lottano alla vittoria di fare quello che vogliono. Quindi potete prendervela con le regole se queste sono contro la vostra idea di F1, ma non contro la decisione.
  12. Secondo me è giusto come confronto. Se si è data penalità in Giappone qui è ancora più "pericoloso" quello successo.
  13. Questa è una cosa che ho detto. Se le cose non toccano i primi nessuno ci pensa, ma è da tempo che si fa segnalare la cosa. Il sorpassato di Perez per esempio è perfettamente lecito oggi perchè ha "dolcemente" spostato il danese. Queste sono l'equivalente delle sportellate della f1 e non c'era nessun pericolo, ma il mio soffermarmi su cose particolari come il cambiare direzione in rettilineo ( che al momento di fatto non è penalizzabile per come hanno abituato i piloti) o il rientrare improvvisamente in pista sono due cose che hanno portato a tutti gli eventi pericolosi ( ed anche scorretti) degli ultimi anni. Onestamente non voglio trovarmi di nuovo a commentare un incidente grave. Se c'è qualche cosa da fare per evitarlo va fatto.
  14. Come ho detto si è intervenuti nel caso meno grave ( sia per la guida di Vettel non scorretta che per pericolosità effettiva), ma è giusto perchè altrimenti si crea il precedente che si può rientrare in pista come si vuole. Il vero problema è perchè non si è intervenuti le altre volte? Come ho detto gli incidenti di Massa , Bianchi ed il più recente Wickens onestamente mi hanno segnato. Che penalità avresti dato? Una penalità deve avere effetto sulla corsa in sui hai commesso questa infrazione ( non la voglio chiamare scorrettezza) quindi posizioni sulla griglia nella prossima gara onestamente anche no. Punti sulla patente? La cosa più inutile della storia onestamente. Forse bisognerebbe rendere più utile il sistema della patente che al momento prevede il salto della gara se finisci i punti, ma devi fare troppe scorrettezze per arrivare ad una soluzione di questo tipo rendendo il tutto inutile.
  15. Incidente RHR e Wickens non ho detto nulla perchè è stato un errore di valutazione da parte dei piloti cosa che può accadere. Se però uno dei due fosse tornato in pista ignorando gli altri avrei iniziato a dirne molte di più di quelle che ne ho dette oggi. Ed Indy spesso e volentieri ne dico tante. Quest'anno Ferrucci ci è andato vicino a fare un danno grave. Finchè il regolamento è quello va rispettato. Dov'erano piloti e team quando è stato scelto?
  16. @Davide Hill Io non ho mai detto che vettel è stato scorretto ( o che aveva tale intenzione), ma del fatto sia stato un episodio che ha creato pericolo. Nella mia visone tale cosa va penalizzata. Putroppo in F1 se le cose non accadono al vertice non si muove nulla e si è intervenuti sull' episodio meno grave. Se ad Imola nel '94 fosse morto solo Ratzenberger non sarebbe cambiato nullo. Tornando all'articolo di Alessandro non d'accordo su tutto. Sopratutto il continuare a paragonare la f1 al passato. Inoltre quando si cita il doppio scontro tra Senna e Prost nel 1989 e 1990 io onestamente non lo sopporto. Mandare fuori pista volontariamente un pilota e poi rifarlo per vendetta l'anno dopo è una cosa che non è tollerabile e degno di due dei piloti più forti della storia. Mi rendo conto che ormai mi sto mettendo contro l'opinione comune, ma ho proprio un impostazione mentale differente. Come ho detto io la formula 1 evidente la seguo per motivi differenti. Devi cambiare il regolamento. Come ho detto è pericoloso , ma che era difficile dare una penalità. Che poi si devono cambiare alcuni regolamenti è una cosa che ho scritto. Finchè è legale non posso darti penalità.
  17. Riassumo il mio punto di vista su questo evento in un unico post per fare chiarezza su come la penso prima che si creino equivoci. Questa è una cosa che mi ribolle da tempo. Ben più ampio della vicenda di oggi. Vettel sbaglia e rientra in pista ostacolando un pilota. Tale pilota non ha nessun dovere di schivare. Se ci fosse stato l'impatto lo sappiamo bene che non sarebbe successo nulla dato gli standard di sicurezza di oggi delle vetture. In passato però abbiamo visto di tanto peggio ed alla fine non si è mai fatto nulla. Forse è proprio questo standard di sicurezza fuorviare i piloti che a farli pensare che alla fine sempre tutto andrà bene. Vi ricordate la gara di formula 3 annullata perchè i piloti ne combinavo di ogni ad ogni curva? Le mie parole dure si riferiscono per lo più all'atteggiamento che si deve avere in questo caso. Il pericolo che sia volontariamente o meno creato ,anche perchè diviene difficile provare che sia volontario o meno, deve essere punito. Questo perchè se si iniziano ad accettare tali comportamenti prima o poi ci sarà un incidente grave. @Davide Hill sono d'accordo che potenzialmente è molto più pericolo il comportamento di Ricciardo, ma regolamento alla mano non si può fare molto. Quindi non saprei come intervenire. Andrebbe fatta chiarezza a livello di regolamento e sopratutto definire cosa significa "spostarsi in rettilineo". Il punto è che siamo in una formula 1 fatta di piloti che ignorano il rischio. Verstappen non attacca più in modo folle solo perchè gli hanno imposto di portare la macchina al traguardo ( ed a Monaco stava facendo pure un errore folle inutile negarlo). I due della HAAS e forse anche altri ( tra presenti e passati) sono la rappresentazione delle mie PAURE. Io sono tra i più giovani del forum. Sono gennaio '96. Guardo la formula 1 ed in generale i motori da inizio degli anni 2000 non solo per la velocità e l'emozione dei duelli al limite, ma anche per la tecnologia che c'è dietro la formula 1 ed altro , ma non seguo la formula per il gusto del pericolo. Gli incidenti di Massa e di Bianchi mi hanno segnato profondamente. Se domani mi arrivasse una carta da firmare nella quale sta scritto: " Sei disposto ad avere vetture orribili , circuiti con vie di fuga infinite( e tutto quello che vi viene in mente), ma hai delle vetture difficili da guidare , un sistema ( anche come nei giochi con un limitatore di potenza) che ti punisce chi va fuori pista e ne trae vantaggio, che punisce chi guida in modo scorretto ( anche qui bisognerebbe chiarirsi cosa significa), ma il tutto in piena sicurezza senza che nessun pilota rischi neanche l'unghia dei mignolo e vince semplicemente chi è più veloce e bravo nel corpo a corpo" Io firmerei senza pensarci due volte. C'è gente che era contro l'HALO no perchè snaturava le macchine o per qualche altro motivo, ma solo perchè toglieva il rischio del pericolo. Questa cosa io la trovo non normale. Se c'è la possibilità tramite tecnologia e semplicemente buon senso di ridurre il pericolo va fatto. Potete dirmi che motorsport is dangerous, ma questo non vuol dire che dobbiamo creare pericolo con le nostre mani. Sono disposto ad accettare il pericolo non eliminabile. Il cavaliere del pericolo per me è una cosa dello scorso secolo. È una cosa non degna per quello che dovrebbe essere la massima espressione dello sviluppo tecnologico dell'umanità. Il mondo è cambiato e dovrebbe cambiare anche la formula 1. Il '900 è cominciato ed è finito e chi vuole tornare indietro è un folle. Non sono bravissimo a scrivere e spero di essermi fatto capire. Io non chiedo penalità ad ogni inizia, ma solo se la tua azione crea pericolo tangibile.
  18. Questo non mi autorizza a rientrare in pista dopo un mio errore fermandomi quasi in piena traiettoria.
  19. 2 Punti sulla patente e forse arriveranno anche multe.
  20. Se il tuo rientrare in pista obbliga un altro pilota ad alzare il piede perchè altrimenti è incidente per me è penalità. Che tu lo abbia voluto o meno. Se non vengono penalizzati tali comportamenti prima o poi succerà qualche cosa di grave. Guardati il Tourist Trophy
  21. Non possono perchè altrimenti finisci a mare
  22. Dei vecchi che vogliono tornare agli 70. Io non voglio dei cavalieri del rischio. Voglio dei piloti che sfidino sulla pura velocità senza dovessi preoccupare degli altri. Vettel ha sbagliato ed ha creato pericolo. Lo so di essere praticamente contro tutti, ma certe cose non sono più tollerabili. La curva dopo il distacco è tornato a quello di prima perchè Hamilton si è trovata la strada bloccata quindi vettel non ha pagato per il suo errore di fatto
  23. Quando avrebbe pagato l'errore in pista Vettel?
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