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Pescarese

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messaggi inviate da Pescarese

  1. Beh...dire che non sono sorpreso sarebbe una bugia, perchè effettivamente sta veramente esagerando con i tempi....ma sapevo benissimo che sarebbe arrivato in F1 e avrebbe cominciato a triturare fin da subito le ossa ai suoi avversari. L'ho seguito tantissimo nel karting, spesso dal vivo (in circa 7/8 occasioni all'anno dal 2010 al 2013), e si vedeva fin da subito che quello lì non è tanto normale. Io di solito non esalto mai i singoli piloti, perchè penso che una volta arrivati ad un certo livello sia abbastanza stupido a discutere su chi sia più o meno forte, convinto che alla fine, tra quei mostri lì, sia tutta una questione di occasioni, situazioni e circostanze a fare la differenza di volta in volta. Ma ripeto, quello lì, NON E' TANTO NORMALE. E lo si è visto fin da subito dal 2010...

     

    e aggiungo che tanto merito va al padre Jos, spesso criticato per i modi usati, per essere stato da sempre troppo duro con il figlio e anche con l'ambiente, visto che ha sempre voluto fare tutto di testa sua. Complimenti Max e complimenti anche a Jos, che questa specie di robot da corsa lo stava progettando da più di un decennio e mi viene quasi follemente ed ironicamente da pensare che l'avesse preparato perfino geneticamente visto che la madre era una col piede pesantissimo :asd::asd:

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  2. Io la Formula 1 l'ho seguita in maniera ossessionante fino al 2008. Nel 2009 l'ho seguita ma con meno entusiasmo, poi nel corso del 2010 l'ho mezza abbandonata, cioè non mi informavo e vedevo poche gare, con superficialità. Questo fino al 2014, poi dall'anno scorso ho ricominciato a seguirla più attentamente e quest'anno mi sta tornando un po' di entusiasmo (immotivato tra l'altro..). Diciamo che ci ho impiegato un pochino a digerire la nuova Formula 1 :asd:  Ci ho messo tipo 6 anni :asd::asd:

  3. Il 14/3/2016 at 12:26 , Sikander ha scritto:

    Non sapevo dove postarlo, quindi lo metto qui.

     

    Stamattina, vado a fare il solito settimanale al treno, e in edicola vedo una bella foto di Vettel su una copertina. Si tratta di F1 Racing, che ho seguito, prima che sparisse, fino al 2006 ed ora riappare, in italiano!

    Qualcuno ne sapeva qualcosa? Io la trovavo un ottima rivista, di buona qualità con tanti servizi e approfondimenti interessanti, anni luce davanti ad autosprint. Il simpatico prezzo di 9,90 mi sta facendo pensare se riprenderla...ma penso di prendere, almeno questo primo (nuovo) numero per vedere se ha mantenuto il livello.

    Lo compravo sempre anche io prima che sparisse nel 2006...era proprio un bel mensile....

  4. Sta storia è talmente sporca che alla fine la giustizia l'ha fatta Vallanzasca.....in attesa che un benedetto tribunale si pronunci definitivamente su quella squalifica (non ho ancora capito se ci sono state sentenze o no) e soprattutto sulla morte in quell'albergo nel 2004....le due cose, come pensa la madre, potrebbero essere collegate al di là della depressione avuta in quegli anni...

  5. In questo momento, gio66 ha scritto:

    Sinceramente a me della prima mezz'ora non me ne frega niente.

    In teoria loro sono lì per fare il miglior tempo, non per altro. In teoria...

    Bisogna pensare anche agli spettatori sugli spalti con tanto di biglietto però....io mi ricordo parecchie scene patetiche negli ultimi anni del sistema libero a 60 minuto....spettatori annoiati, telecronisti imbarazzati, tribune che fischiavano...

  6. 2 minuti fa, Andrea Gardenal ha scritto:

    Trovo che complessivamente quel format sia stato vituperato troppo. IMHO aveva il solo difetto di far correre i piloti in condizioni diverse l'uno rispetto all'altro, il che spesso portava a situazioni paradossali come quelle di Suzuka 2003 e 2005, oppure Silverstone 2004 con la maggior parte dei piloti che nelle pre-qualifiche aveva volontariamente rallentato per partire tra i primi nelle qualifiche vere e proprie ed evitare la pioggia (pioggia che in realtà non era mai arrivata). Per il resto l'idea che ogni pilota aveva una e una sola cartuccia da sparare non era poi così male.

    Ah, dimenticavo, l'altro enorme difetto di quel format era che obbligava i piloti a fare le qualifiche vere e proprie con a bordo il carburante per effettuare la prima parte di gara

    Beh si come detto c'era la variabile meteo e la variabile gommatura....ma alla fine tra prequalifica e qualifica la cosa si compensava....boh...a me piaceva un sacco....alla fine le condizioni di gommatura non erano uguali per tutti ma estremamente simili....e la capacità di saper sfruttare al massimo l'unico tentativo, senza aver paura di sbagliare e rallentare, compensava tutto.....

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  7. A me il format con il giro secco unico piaceva veramente parecchio.....il mio preferito rimarrà sempre quello a 60 minuti liberi con 12 giro massimo ognuno. Peccato che con la F1 moderna si rese necessario toglierlo....ma ormai era diventato uno spettacolo patetico....nella prima mezz'ora non usciva nessuno dai box....solo le Minardi a gommicchiare la pista e soprattutto a far vedere gli sponsor...

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  8. 1 minuto fa, alexf1fan ha scritto:

    1)Si ma Barrichello lo era anche per contratto non solo per inferiorità, se si rivede tutta la sua carriera precedente per me è palese che fosse migliore a gente come Ralf e Coulthard e più o meno uguale a Montoya come rendimento complessivo, perchè potenzialmente il colombiano aveva il talento per essere un campione ma non è mai maturato.

    Voglio dire , nel 2002 aveva nettamente surclassato Ralf sul piano della velocità pura ( 7 pole a 0 ) quindi in teoria c'era da aspettarsi che fosse lui la prima guida per il 2003 invece è successo il contrario. Il tedesco è stato più veloce  ma faceva troppi errori e di conseguenza Montoya lo sopravanzò in classifica da metà stagione in poi.

     

    L'episodio più controverso fu quello di Magny Cours : Ralf stava vincendo quando Montoya pensò di fare un pitstop anticipato per sopravanzarlo ma il tedesco lo precedette in tal senso. Lì Juan credette che l'avessero sfavorito e andò su tutte le furie urlando via radio "siete tutti delle merde" e causando la faida che tu dici. Praticamente fu lì che decise di andarsene dalla Williams.

    Nelle 3 gare successive Ralf ebbe  il radiatore bucato a Silverstone , causò l'incidente al via di Hockenheim e il testacoda al primo giro a Budapest e la situazione si capovolse.

    Su Barrichello mi hai frainteso, intendevo dire che caratterialmente fosse una seconda guida. A livello prestazionale, sebbene complessivamente inferiore a Schumacher, era secondo me tra i più veloci del circus. 

    Sulla Williams sono d'accordo....fecero un disastro quell'anno...

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  9. 15 minuti fa, TexasTerror ha scritto:

    Ho capito dopo il tuo discorso, intendevi dire che sarebbe stato meglio sin da subito evitargli un compagno scomodo e mettergli un "Barrichello" anche a Juancho. 

    Però alla luce dei risultati sin dal 1999 per me era dura non tenere Ralf in quel periodo. 

    Infatti. La Williams del 2003 è un esempio lampante di come in F1, a meno che non sei in possesso di una vettura notevolmente avanti rispetto alle altre, il "modulo a due punte" non paga quasi mai. 

  10. 1 ora fa, Ste82 ha scritto:

    Assolutamente.

    Uno dei più bei titoli di Schumi vinti con la Ferrari, secondo solo a quello del 2000 per me.

    In estate le Williams gommate Michelin erano palesemente superiori al binomio Ferrari-Bridgestone.

     

    Penso che se anche la Williams avesse puntato tutto su Montoya affiancandogli uno scudiero invece che un rivale ruba punti sarebbe potuta andare diversamente, ma quel titolo del 2003 fu meritatissimo per Schumi considerando che se non ricordo male vinse molte più gare rispetto a Raikkonen e Montoya. Fu penalizzato dal nuovo sistema di punteggio che riduceva di molto il distacco tra i primi, altrimenti l'avrebbe potuto chiudere prima quel mondiale. 

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  11. 3 ore fa, The Rabbit ha scritto:

    Io non sono così sicuro che saranno costantemente l'ultima ruota del carro. Wehrlein nei test non ha fatto male.

    Beh, è vero che i test non sono indicativi per niente. Però se confrontiamo i best lap mescola per mescola sono costantemente i più lenti e anche con distacco....inoltre sono gli unici ad essersi differenziati nella scelta delle mescole per Melbourne....solo Werlhein e Haryanto hanno scelto 4 treni di medie...(tutti gli altri in griglia sono andati su 1 o 2 treni)...

    Io penso che saranno ancora esclusi dal gruppo....ma decisamente più veloci rispetto all'anno scorso

  12. Anche quest'anno chiuderanno la griglia con distacco, ma sicuramente ci sarà un miglioramento notevole delle prestazioni. Sono curioso di vedere come crescerà (e se sopravviverà) in futuro questo team....e se è vero che diventerà a tutti gli effetti il team satellite della Mercedes...(la presenza di Werlhein è già più di un indizio)

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