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Jps76

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messaggi inviate da Jps76

  1. Di buono c'è che anche l'anno prossimo la rai coprirà la stagione...certo potrebbero anche evitare di mandare le partite della Manzuppolese e proporre le qualifiche, anche in differita ..ma mi rendo conto che per le menti elevate che stagnanti in rai sarebbe fantascienza

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  2. Gara gradevole
    Soprattutto Nicolas una volta tanto quasi in palla
    Per il resto Buemi vince con merito, anche se Di Grassi (Abt a parte) sembra avere sempre il controllo della situazione
    Bello il sorpasso di Frjins e  buona anche la gara della De Silvestro.
    Heidfeld molto combattivo, peccato solo che la copertura televisiva della serie sia a dir poco ridicola.

    Con buona pace del pagamento del canone, che di fatto è un furto legalizzato dallo stato

  3. 2 ore fa, mrk-cj94 ha scritto:

    ieri sera c'è stata una puntata di Paddock (canale Telereporter .....)

    Ma dove lo trovo sto canale maledetto??? Lo streaming non mi va, mi innervosisce

    Griglia di Partenza e Paddock sono le uniche trasmissioni semi interessanti che oggi trattano di motori

  4. Da giovane certe equazioni sono piuttosto spontanee. Ed io, che agli albori degli '80 avevo la Règie nel cuore (e la cosa è andata avanti fino ai primi 2000) non potevo non seguire con affetto le imprese di Jeannot.
    Direi che tutto ebbe inizio al Monte '81, anche se era da un po' che il nome di Ragnotti era sinonimo di gente che sapeva andare in macchina e, soprattutto, di Renault.
    Poi i modellini della 5 seconda al Monte '78, di quella bellissima vittoriosa 3 anni dopo e della Philips #3 Tour de Corse facevano il resto
    Le prime pagine della storia rallystica del tempo venivano costantemente occupati da altri nomi, Rohrl in primis, ma per me Jeannot era Jeannot.
    Il tutto per una serie di ragioni molto semplici: Ragnotti è senza alcuna ombra di dubbio e per notevole distacco il pilota che maggiormente mi ha entusiasmato ed impressionato per capacità di guida e di controllo fuori del mezzo, semplicemente molto al di fuori dalla norma: è stato l'unico in grado di guidare una 2RM come una 4WD, e a contemplare certi suoi numeri i dubbi su alcuni concetti fisici salgono..... A ciò va aggiunto che per tutta la sua carriera è stato legato, in una sorta di romantico ed anacronistico cordone ombelicale, alla mia allora adorata Casa della Losanga. E dire che avrebbe potuto firmare per chiunque e nessuno avrebbe potuto dire niente, visto che la Renault (sbagliando IMHO) non ha mai voluto prendere troppo sul serio i rally :pipa:
    Ed infine l'aspetto che secondo me è il piu' figo di tutti: lo si evince da alcuni onboard e Jean stesso a fine carriera lo ammise: correva perché gli piaceva guidare, d'accordo, ma lo faceva soprattutto per il piacere di donare emozioni al pubblico. E pazienza se il traverso di troppo portava via tempo prezioso: non c'era curva dove Ragnotti non lasciasse dietro una lunga scia fatta di polvere ed applausi, e quello era il suo modo piu' autentico di esprimersi e lasciare il segno.
    Mi perdonerete se posterò alcuni video già infilati altrove, ma soprattutto per chi non l'ha mai visto dal vivo (io si, con la 5 e con la 11, e il ricordo rimane tuttora assai nitido) sono la riprova che ne vale davvero la pena

    Un consiglio? Cuffie a palla :asd:

    Questo è un buon filmato di riprese esterne, con introduzione in italiano

    Ps. Grazie Rabbit

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  5. Dopo aver visto questo video ribadisco quanto affermato in precedenza: se la Formula E è l'unica categoria che strizza l'occhio all'evoluzione tecnica (l'ibrido della Formula Processione è strozzato da migliaia di regolucce molto 2.0) oggi come oggi il WRC è l'unica categoria che riesca a trasmettere un minimo di entusiasmo.

     

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  6. Se si parla di guidabilità schietta, ricordo di aver visto una intervista dove Scheckter definiva la P34 la peggior macchina di sempre.

    Sarà. Io avrei fatto il diavolo a 24 per poterla anche solo mettere in moto. Cosa che non provo per le odierne monoposto.

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  7. Non volevo sollevare un polverone :asd:

    Ho semplicemente detto la mia ma non posso fare molto testo, è la prima volta che vedo all'opera la maggior parte di questi tali.

    L'unico che avevo seguito seriamente anni fa era Sarrazin (che all'epoca della Minardi non mi dispiaceva affatto) catalogato a ragione dal tipo della televisione svizzera come pilota polivalente, categoria romantica estinta ormai da millenni.

    Degli altri non saprei. Certo da ignorante io fossi stato in Marko avrei promosso Vergne dalla Toro Rosso in Red Bull e non Ricciardo, che comunque sta dimostrando buone cose

  8. Non lo avevo mai visto prima, ma devo dire che a Parigi non mi è dispiaciuto.

    Almeno ha provato a metterci del suo, cosa che Duran non aveva fatto.

    Poi è uscito come un campione affermato :wub:

  9. Vista finalmente la gara.

    In linea generale, mi sembra di poter affermare che i pochi cervelli semipansanti della FIA si siano catalizzati sulla Formula E. Pista ben riuscita in una lochescion che la ex Formula 1 brama da tempo

    Quanto alla gara in sé, Di Grassi a questo giro ha avuto anche un po' di fortuna pensando al duo DS che gli ha di fatto parato le spalle. Ma se si pensa a ciò che è accaduto in Messico questa considerazione evapora :asd:

    Buemi dà segni di risveglio, ma è molto lontano dall'attuale livello del brasiliano.

    Nicolas che almeno finisce una gara, sono soddisfazioni.

    Per il resto, continua a non dispiacermi Frijns. Lo metterei sulla DAMS al posto di Buemi (eh no, Nicolas non si tocca.....)

  10. 6 ore fa, mrk-cj94 ha scritto:

    sono d'accordo;

    oltre al fatto che il web oggi ci sguazza sulla reputazione che ha Bernie sullo stesso, con articoli che spuntano ogni giorno su presunte dichiarazioni, spesso che cozzano di brutto con parole del giorno prima o spesso trasformando battute (cosa che Allievi a Paddock ha spesso dovuto ripetere, ultimo esempio la griglia invertita) in dichiarazioni ufficiali (clickbaiting anyone?)... ormai credo che Ecclestone stesso ci giochi sopra, sparando la prima cosa che gli passa per la testa e vedendo un po' quanti allocchi lo prendono sul serio...

    poi oh gli articoli basati sui passaparola NON confermati lo fanno un sacco di giornalisti professionisti quindi non è mica strano che il fenomeno si estenda agli altri.

    sulla qualità dell'operato di Bernie (e sul suo peso, cioè chi dice che la sua opinione sia ancora decisiva? magari è TUTTO in mano ai suoi delfini e lui ci mette solo la faccia) dovrei informarmi per bene prima di sentenziare sul sì/no

     

    la mia era una semplice constatazione, ma credo di poter dire che quello che ti viene contestato sia piuttosto distante dalla valutazione dell'operato di Ecclestone.

    Faccio un esempio: il primo ricordo sfuocatissimo che ho della Formula uno risale al 1979 (per esserne certo ho dovuto indagare in seguito), della stagione 1980 ricordo distintamente alcuni Gran Premi. Poi ho seguito fino al 2001.

    Nel corso degli anni ho letto quintali di libri e

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  11. I dati hanno il loro peso ma sono a mio avviso troppo asettici.

    Era l'aria diversa.

    Ma è una cosa che non si può raccontare, si dovrebbe poter vivere.

    Per me se uno oggi afferma che il WEC o come accidenti si chiama è meglio dei duelli Lancia / Porsche dei primi anni '80 io gli do ragione, chemmefrega.

  12. Capisco benissimo quello che intendi, ma sei un illuso.

    Siamo in italia (volutamente minuscolo) In italia, capisci?

    Come puoi pretendere pluralità d'informazione e soprattutto cultura sportiva?

    E' come chiedere ad un esquimese di dare le dritte su come allevare i dromedari

    Altro esempio poi chiudo l'OT

    Una delle cose che piu' mi rendeva fiero quando ero giovane appassionato era la mia cultura motoristica. Spaziavo su tutto ciò che aveva 4 ruote e facesse casino, per un periodo mi ero fatto una certa cultura sui dragster, fai te.

    Morale, tra la fine degli '80 ed i primi '90 ero appassionatissimo ANCHE del campionato europeo di velocità in montagna, al punto di vedermi live per 4 anni di fila la Cesana Sestriere. In quelle gare tiratissime la lotta ai tempi era fra Cremonesi (un tale velocissimo che si costruiva la sua giallissima Herbert in garage!!!) ma soprattutto Nesti e Baribbi. con l'inserimento di quel tale spagnolo Egozkue o come si scrive (la memoria latita ed io ritengo Wikipedia doping, quindi scrivo tutto di getto). I prototipi erano perlopiu' Osella Alfa Romeo ma c'erano anche Tiga Lola ecc ecc. Varietà di motori, di soluzioni, vetture assurde ed estreme come le 500 con motore bicilindrico Honda oppure motorizzata Porsche (!) ...e credi fosse facile seguire? Affatto, le notizie dovevi andartele a cercare nelle edicole (inteDet non esisteva) ed era da una parte si difficilissimo, dall'altra invece era uno sballo..e sai perché?

    Perché sapeva di nicchia. Era una cosa che, nel mio paese e non solo, trattavo solo io. Agli altri lasciavo la fuffa, la roba grossolana: il calcio ed il gran premio quando vinceva la ferrari.

    Però ti assicuro che mai e poi mai pensavo di comprare un giornale e leggere qualcosa a riguardo che so, di Cesari, che fu uno dei primi a rimettere in moto una Delta S4. Ed in Tv ancora meno. Però se controlli il palmares di Nesti, per dire, ti renderai conto che di cose da dire ce ne sarebbero state....

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