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Jax

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messaggi inviate da Jax

  1. Valentino ha rimesso la gara in piedi con "la mossa del matto" come l'ha definita Meda,a scatola chiusa ha cambiato rispetto a tutto il weekend.

    Lorenzo ,come a Jerez,ha fatto ancora il martello,però Rossi ha preso dei punti importanti e ha anche la consolazione di aver fatto il giro più veloce in gara..Valentino,considerando che è sempre andato sul podio ,deve assolutamente puntare sulla continuità ,perchè Marc e Jorge possono togliersi punti a vicenda,deve fare un campionato alla Hayden , con qualche altra vittoria può seriamente pensare al decimo mondiale...

    Lorenzo in queste condizioni è quasi imbattibile,ma quando gli gira storta è comunque meno costante di Rossi.

    Bravissimo Dovizioso,si sta,come merita,finalmente affermando ad altissimi livelli,gli manca una vittoria,spero che al Mugello se la giochino lui e Valentino..

    Marquez in difficoltà  ,non me l'aspettavo dopo il weekend positivo,oggi ha fatto davvero fatica..

    Infine standing ovation per Iannone  !

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  2. Oggi,come stagione in corso no,ma dal 2008 ad oggi,per i campioni,almeno la singola vittoria è stata possibile, dal 1994 al 2001 ci furono molte meno opportunità  senza contare che oggi per prendere punti basta una decima piazza...ed il ritiro per guasti meccanici od insabbiamenti è raro od inesistente.

  3. Di Monaco 2001 ricordo la gioia di Alesi e del team Prost ,per aver ottenuto il primo punto dopo oltre un anno...

    Jean giunse sesto,anche se avrebbe meritato il quinto posto,perso a quattro giri dalla fine a causa di una sosta supplementare ai box per via di una foratura;all'uscita dalla pit fu sopravanzato da Coulthard per pochissimo..

    Forse potrà   sembrare sciocco o da poco,soffermarsi su un sesto posto di Alesi alla Prost,soprattutto per chi si godeva i trionfi di Schumacher o le vittorie di Hakkinen  (più nel 2000 però..) ma vi assicuro che quel sesto posto per Alesi ed i suoi sostenitori aveva davvero l'importanza di una vittoria , così come lo furono i due splendidi podi di Villeneuve in Spagna e Germania.

    In quella F1 degli anni 90 e primi 2000 (il 2001 a livello storico,appartiene ancora agli anni novanta per continuità  di tracciati e regole) considerando il coefficiente di difficoltà  tecnico dei circuiti ,delle vetture che si ,nel 2001 avevano avuto  una reintroduzione dell'elettronica ma questa era ancora in fase iniziale ,non ancora in grado di eliminare le difficoltà  di guida come poi avvenne dopo,in particolare dal 2003 in poi, e l'enorme disparità  che vi era tra i  due/tre top team e gli altri ,davvero mettersi in mostra e marcare punti tra i primi sei era qualcosa di difficilissimo per gli altri,degna di applausi ...non bastava arrivare decimi come oggi,bisognava realizzare delle imprese..

    C'è chi sostiene che dal 1994 al 2001 (grossomodo la seconda metà  degli anni novanta)  si sia assistito al momento più arido di talenti visto in F1....

    Semplicemente si era entrati in un momento storico diverso di questo sport,e questo se ci fate caso comincia ad accadere dal 1991/92 , quando c'erano ancora Senna ,Mansell e Prost, le vetture cominciavano ad essere più lontane tra loro e la lotta la vertice riservata solo a due piloti per anno ...

     

    1991 : McLaren/Senna vs Williams/Mansell

    1992: Williams/Mansell vs Williams/Patrese , Senna dietro a Schumacher con un solo punto di vantaggio su Berger.

    1993: Prost/Williams vs  Senna/McLaren,campionato mai in discussione,Damon Hill arriva terzo,vicinissimo ad Ayrton !

    1994: Sarebbe stato Senna/Williams vs Schumacher/Benetton,poi la sorte volle diversamente ed il duello fu Schumacher/Benetton vs Hill/Williams 

    1995: Schumacher/Benetton vs Hill/Williams

    1996: Hill/Williams vs Villeneuve/Williams

    1997: Villeneuve/Williams vs Schumacher/Ferrari

    1998: Hakkinen/McLaren vs Schumacher/Ferrari

    1999: Hakkinen/McLaren vs Irvine/ Ferrari...ricorderete tutti l'incidente di Michael...

    2000:Schumacher/Ferrari vs Hakkinen/McLaren

    2001:Schumacher/Ferrari vs Coulthard/McLaren (David lontanissimo dal Kaiser).

     

    Insomma questa è una rapida carrellata per tentare di evidenziare come le opportunità  di vincere,arrivare a podio o punti fossero davvero poche se non eri uno dei quattro piloti bravi/fortunati a guidare per una delle due/a volte 3 scuderie di vertice,non per mancanza assoluta  di talento degli altri,ma anche perchè i migliori talenti ormai ,senza vetture all'altezza potevano fare poco.

    Ad aggravare il tutto,nel 1994,la Ferrari era ormai quasi in bancarotta ed attendeva  l'intervento della Fiat che giunse nel 1996 ,escludendo di fatto per anni la Ferrari dalla lotta al titolo (secondo un'intervista di Montezemolo)  ed in più ,nel 1998 ci fu il ritiro della Renault, altrimenti si sarebbe potuto assistere ad un duello a tre tra Hakkinen ,Schumacher e Villeneuve che avrebbe sicuramente giovato all'immagine della Formula 1 .

    Addirittura in quell'anno solo quattro team, se non ricordo male ,disponevano di motorizzazioni ufficiali, la Ferrari,la McLaren Mercedes , la Stewart Ford e la Prost Peugeot , questo la dice lunga sulla quasi impossibilità  degli altri piloti di inserirsi....

    Al giorno d'oggi almeno i campioni del mondo,dal 2008 in poi,hanno avuto garantito il posto ,male che andasse ,per lo meno in team competitivi per la singola vittoria,parlo di Hamilton,Button,Alonso,Vettel e Raikkonen,in una F1 completamente diversa e più "attenta" nel mantenere la sua immagine e vendersi bene,i campioni sono stati più tutelati grazie a team più competitivi tra loro (ovviamente nel corso degli anni).

    Nel periodo 1994/2001 per i campioni di quel tempo non ci fu questa possibilità ,i team di vertice erano ,in genere, solo due ,quello di Newey contro quello di Brawn/Byrne ,gli altri erano distanti anni luce,e come analizzato non dipendeva dall'assenza di grandissimi piloti come Senna,Mansell o Prost,ma dal momento storico specifico che attraversò quella F1...

    Del resto i campioni "iridati" di quegli anni,ovvero Schumacher,Hakkinen e Villeneuve non mi sembravano così lontani dai campionissimi attuali (purtroppo Jacques guidò un'auto decente per soli due anni), l'eccezione fu Hill che sfruttò la situazione del post Senna,restando comunque un buon pilota in grado nell'arco della sua carriera di rivelarsi vincente. Poi gli outsiders,i vari Alesi,Barrichello ,Berger,Frentzem,Irvine,Trulli,Coulthard etc... mi sembravano ,personalmente,superiori a quelli attuali...

    Perdonate la lunghezza del mio post ,ma ho tentato di esaminare alcuni aspetti che ritengo importanti,condivisibili o meno .. si intende.... :)

     

    jean_alesi_prot_monaco.jpg

  4. la gara che costò la carriera a Bernoldi  :asd:

     

    Trulli se non ricordo male era 3° o 4° ma ruppe il motore a pochi giri dalla fine.....tanto per cambiare.

     

    Era quarto,Villeneuve lo seguiva a meno di un secondo,quando Jarno si ritirò, Jacques ereditò la sua posizione ed andò a prendere Irvine,chiuse infine  quarto a meno di un secondo da Eddie...

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  5. A me sembra che le uniche certezze granitiche siano evidentemente quelle di alcuni altri ,che ritengono l'epoca trattata (seconda metà  degli anni 90)  quella in assoluto più povera di talenti mai vista in F1...

    Personalmente ho risposto che non ne sarei così sicuro,cercando di spiegare anche perchè si possa aver avuto quest'impressione,con un'analisi condivisibile o meno,ma interessante,su un mondo che stava già  cambiando, nel quale probabilmente,se non fossero stati sulla vettura giusta,neppure il talento di Senna ,Prost o Mansell sarebbe stato sufficiente per garantire un mondiale.

    Nella seconda metà  degli anni 90 e primi duemila, non dico vincere anche una sola,singola, gara ma addirittura finire  tra i primi sei  era qualcosa di speciale,per chi non guidava le vetture al top ,solitamente due team che monopolizzavano le prime quattro posizioni (due Benetton,due Williams o due McLaren due Ferrari..etc) fin quando con l'arrivo della BMW in Williams,addirittura le prime sei posizioni erano cristallizzate.

    Quindi per un pilota tipo Alesi in Prost , Villeneuve in BAR, Irvine in Jaguar,Trulli in Jordan,Fisichella in Benetton, Hill in Arrows  etc, arrivare quinto o sesto era una vittoria rispetto a chi oggi arriva decimo o nono....

    Qui non c'è bisogno di certezze granitiche ma di spirito d'osservazione..

    Sinceramente oggi le cose non mi sembrano migliori ,solo più pompate in una F1  onestamente più facile.per regolamenti,vetture e tracciati.

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  6. Tra l'altro a SPA 1998,  Hill aveva un vantaggio di circa 30/40 secondi su Ralf,poi entrò la Safety Car,  grazie a quello Ralf si riavvicinò,  Damon meritò assolutamente di vincere quel GP.

    Poi ,vorrei far notare che nel 1993,con compagno Prost,Hill se la cavò bene, vinse le sue gare e per poco non fece vice campione del mondo,ovviamente la vettura era mostruosa,ma anche in quell'occasione il suo lavoro lo svolse bene.

    Circa il livello del Circus dell'epoca,non saprei; dopo la morte di Senna ed il ricambio generazionale,l'unico vero asso era  effettivamente Schumacher (non c'erano i Mansell,Piquet,Prost e Senna,tutti insieme) però ,ad esempio rispetto ad oggi,il livello medio dei piloti,la "classe borghese" popolata dagli outsiders era senza dubbio più competitiva e comunque piloti  "iridati" come Hakkinen e Villeneuve, nel loro momento migliore,non mi sembravano così distanti dai gonfiatissimi campioni attuali....

    Il problema vero e se analizziamo ce ne renderemo  conto, fu che la lotta per il mondiale dal 1994 in poi, era sempre ad appannaggio di  due  soli team,non vi era mai un terzo pronto ad approfittarne , la F1 diventò più granitica ; faccio l'esempio: se la Williams non fosse decaduta negli anni della Mecachrome e ci fosse stato un duello a tre tra Schumacher,Hakkinen e Villeneuve ,il talento sarebbe stato maggiormente riconosciuto,ne avrebbe beneficiato l'intera categoria...

    In realtà  già  dai primi anni novanta e questo diventò più evidente dal 94 in poi, al di là  del ricambio generazionale,il mondo della F1 stava già  cambiando , la vivacità  e le possibilità  degli anni ottanta erano ormai alle spalle e non per la mancanza di talenti come manici,ma per le distanze tra scuderie che cominciavano ad essere importanti, nel 1991 Senna vinse con un'ottima McLaren ,molto affidabile ,alle sue spalle cominciava a vedersi la Williams,ma Mansell pagò l'affidabilità ,poi il vuoto...

    Nel 1992 la Williams ebbe forse la sua stagione migliore,Mansell fece il vuoto,Patrese lo seguì con più di cinquanta punti di distacco,Senna non potè fare niente ,arrivò dietro al giovane Schumacher e con appena un punto di vantaggio su Berger..  Prost invece,consapevole dell'impossibilità  di vincere il mondiale si prese l'anno sabbatico prenotandosi la Williams nel 1993,in cui vinse come da pronostico..

    Insomma,dagli anni novanta fino ai primi anni del duemila , le lotte al vertice cominciarono a diventare,in tutte le stagioni,più selettive a mio modo di vedere,c'era meno spazio per gli outsiders e diventare campioni del mondo era molto complicato se non eri in Williams,McLaren o Ferrari e non solo ,anche vincere delle gare o finire a punti tra i primi sei aveva un coefficiente di difficoltà  notevole,altro che primi dieci di oggi...

    Quindi alla luce di quanto ho analizzato,non mi sento di dire che quello sia stato il circus più povero di talenti della storia...poi ovviamente resta un mio parere.  :)

  7. No ragazzi, non ci siamo...

    Io non ho mai messo in dubbio le potenzialità  di Martini, fermo restando che per me piloti come Hill, Trulli , Alesi e Frentzen gli fossero comunque superiori,  almeno questo è il mio parere personale, che naturalmente siete liberissimi di non condividere.

    Io mi riferivo ad un insieme di atteggiamenti di Martini che si evincono nelle sue dichiarazioni su quei determinati piloti, neppure uno che ha vinto tanto come Schumacher si è mai permesso di parlare di Damon Hill in quel modo, a dir poco irritante, poi d'accordo, Hill non gode di molta simpatia e quindi andiamogli pure tutti contro, però il modo di parlare di Martini mi fa pensare ad un giudizio poco sereno  <_<  e non sposo assolutamente la linea di pensiero del pilota, ne quella dei suoi "sostenitori".

    Ripeto non parlo di Martini pilota, ma di Martini nelle sue dichiarazioni, Hill alla Brabham , magari non sembrava certo un fulmine, del resto neppure Button nel 2001 in Benetton , non pareva avere certo la stoffa del campione, eppure...

    Hill ha saputo migliorarsi nel tempo, raggiungendo comunque livelli alti in quel circus, pur non essendo un fuoriclasse, eccetto la Williams ha guidato con maestria anche vetture come Arrows dove sfiorò la vittoria (anche grazie alle gomme, ma non solo grazie alle gomme) e Jordan, regalando la prima vittoria al team Irlandese nel 1998, dando poi un significativo apporto nella vettura che grazie anche al suo lavoro, compì nel 1999 il vero salto di qualità .

    Le dichiarazioni di Martini, sono recenti, e a mio avviso cariche di sufficienza , non si può non tenere conto di tutta la carriera di Hill e fossilizzarsi solo alla Brabham; Ovviamente non conosco Martini come uomo, ma le mie sensazioni riguardo esclusivamente le sue interviste sono queste, forse mi sbaglio o forse no, non pretendo certo di avere ragione  :)

  8. No,aspettate,  io non mi riferisco in particolare ai doppiaggi che avete menzionato , mi riferivo ad una somma di dichiarazioni che mi hanno fatto risultare Martini nel modo che ho descritto precedentemente,poi per carità ,resta una mia opinione...ma personalmente mi è risultato un pò invidiosetto e rosicone, la dichiarazione sulla Amati è  semplicemente assurda...almeno per me. :)

  9. Va beh la Ferrari che guidò Capelli nel 1992 non dico che fosse da metà  classifica come livello, ma non ci andava neanche troppo lontano. Più che un'occasione persa, direi che lì si è suo malgrado bruciato.

     

    Quello di Zanardi nel 1999 fu effettivamente un fiasco ma in CART aveva già  dimostrato il suo valore. Larini dimostrò quanto era forte quando demolì i tedeschi sulla Nordschleife nel 1993, lì proprio non ci furono scuse.

     

    Certo,premesso che la Ferrari del 1992  era effettivamente  un bidone, Ivan me lo ricordo però davvero distante da Alesi (pilota che rientra nella  critica di Martini  , critica letta nella pagina scorsa) , sicuramente Capelli si bruciò la carriera ed ingiustamente non ebbe altre opportunità ,però almeno ,se pur nominalmente,la Ferrari è arrivato a guidarla.

    Alex Zanardi,secondo i piani di Williams,avrebbe dovuto essere il nuovo Villeneuve ,tuttavia Alex non si trovò in F1  e fece purtroppo  ricordare all'ambiente che essere vincenti in America,non significava essere competitivi anche nel mondo Europeo.

    In effetti credo che Larini,rispetto a quello che dimostrò ,fu in assoluto il pilota che ebbe ,tra i tre,meno opportunità  ,pur dimostrandosi veloce...

    Comunque ,Martini ,in tutte le sue dichiarazioni nei confronti di Hill,Coulthard  ed Alesi, (Villeneuve non lo so perchè non le ho mai sentite) mi è sempre sembrato un pò troppo invidioso e rosicone ,d'altronde quando dice "Hill in F.3 era un ragazzo che andava più piano di Giovanna Amati e poi ha preso il posto di Giovanna Amati.." mi sembra che dica il falso con scarso rispetto di un pilota che comunque è diventato campione del mondo dimostrandosi se non altro un uomo vincente anche con team inferiori (Arrows e Jordan) , insomma ,piloti ben più importanti di Martini ,hanno mostrato  certamente più rispetto per Damon Hill che onestamente ,per quanto non fosse un asso era indiscutibilmente bravo e superiore a tanti altri piloti nel circus, Martini compreso...

  10. Il trailer di  un film che adoro, The Piano (Lezioni di Piano) , con Sam Neil e Holly Hunter, un film del 1993 con una colonna sonora eccezionale, lo trasmettono spesso su sky cinema cult , a tratti è un pò pesante, ma assolutamente da vedere...

    In particolare Holly Hunter riesce a trasmettere una notevole carica emotiva ad un personaggio che non può parlare, bravissimo come sempre anche Sam Neill, un attore che personalmente ho sempre adorato e che forse avrebbe meritato di più nella sua carriera in termini di riconoscimenti .

    Lo ricorderete sicuramente, era il paleontologo Alan Grant in Jurassic Park, inoltre è stato interprete di numerosissimi altri film, Un grido nella notte, Ore 10 calma piatta, Il seme della follia, Restoration - il peccato e il castigo, L'uomo bicentenario, Caccia a Ottobre Rosso, questi almeno sono i più famosi.

    Ultimamente ha anche preso parte alla serie TV  " i Tudors "  nel ruolo del Cardinale Wolsey .

    Come film TV fece un'ottima interpretazione in Framed, la trappola ,nel 2002.

     

     

     

     

    Sam Neill,  in Ore 10 - calma piatta con una giovanissima e bellissima Nicole Kidman 

     

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    Sam Neill nello storico ruolo del Dottor Alan Grant in Jurassic Park

     

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  11. e fino alla fine del 1997 dov'era questa rabbia, questo livore ?

     

    Probabilmente li covava,sapeva per certo di essere stato vittima di un sopruso sportivo ,ma nel contempo,la Federazione non aveva preso provvedimenti e non poteva esserne certo al cento per cento..

    La recidività  di Schumacher a Jerez,fu per lui (ed anche per tanti altri) la prova definitiva dell'indole del Cannibale... prima di allora,ovvero nel 1995 e 1996 si era limitato ad una "guerra fredda" tentando di restituire in alcuni momenti ciò che aveva dovuto subire,in quella penombra tra incidente di gara e scorrettezza ,anche se in diverse occasioni,Damon perdeva proprio di lucidità ..

     

     

    A me invece sembra uno che si è fatto il culo su macchine che si prendevano 5-6 secondi a giro dalle migliori per anni, e con risultati notevoli. Alla fine è un po' il caso di tantissimi italiani: Morbidelli, Larini, Tarquini, Modena, Pirro, Capelli, anche Zanardi direi... piloti fortissimi nelle formule minori che però non hanno mai avuto modo di dimostrare davvero le loro qualità  anche in Formula 1.

     

    Tutto questo mentre Hill e Coulthard guidavano una Williams stellare (e venivano suonati da Schumacher con la Benetton).

     

    Non c'è dubbio che Martini si sia fatto il "mazzo" in vetture poco competitive come altri,ma non tutti parlano come Martini..."Damon Hill prese il posto di Giovanna Amati ed in F3 andava più piano di Giovanna Amati".. insomma un pò di contegno... ;)

    Larini ebbe qualche opportunità  ma effettivamente non gli diedero mai tempo sufficiente,  Capelli era in March un pilota promettente ed ebbe l'opportunità  in Ferrari nel 1992,ma fu disastroso,certo la vettura non era molto competitiva,ma Ivan era troppo distante da Alesi; Zanardi in Williams ebbe la sua occasione ,ma non la sfruttò,certo nel 1999 la Williams non era competitiva per la vittoria,ma per il podio si e con Ralf Schumacher il confronto fu imbarazzante,Alex non riuscì ad adattare il suo metodo vincente in America, con la F1.. io personalmente ci rimasi malissimo.

    In realtà  i migliori Italiani  degli ultimi venti anni in F1 sono stati senza dubbio Trulli e Fisichella,loro , in particolare Jarno,avrebbero dovuto ottenere qualcosa in più...

    Fisichella alla Benetton ed in Jordan era un pilota molto competitivo,poi in Renault si piegò troppo presto alle logiche di Briatore, Trulli invece che in Prost  ed in Jordan si rivelò davvero molto performante , alla stessa Renault dimostrò di non volersi piegare alle idee di Flavione e fu allontanato nonostante la splendida vittoria  di Monaco e per quel che mi è parso non fu appoggiato come doveva,Jarno era un pilota che per esprimersi al meglio aveva bisogno di sentire la fiducia del team ,ad un certo punto in Renault,inspiegabilmente ,tutto finì.

    Comunque in Toyota fece ,compatibilmente alle prestazioni della vettura,dei bei campionati...

     

    penso che se ci avesse provato le avrebbe sicuramente prese, vista la differenza di fisico e età ...

     

    Beh..Mure, tu sei un esperto in questo senso  :asd:  , però a scopo puramente informativo  Damon  era alto   1,82 per 70  Chili ,  Michael  1,74 per 74,5 Chili ,non sono certo che Schumacher avrebbe vinto ...

  12. Bah , Martini mi è sempre sembrato un pò invidioso dei piloti su auto superiori che non si chiamavano Senna e non lo evinco solo da questa dichiarazione..

    La mia su Hill credo che la conosciate: l'ho sempre ritenuto un pilota molto veloce,per fare un esempio attuale in termini di velocità  pura,non inferiore ad un campione come Button,era anche molto bravo a trovare gli assetti giusti,si trattava di un pilota che non poteva non godere di una notevole stima da parte degli ingegneri , perchè  nel collaudo era tra i migliori se non il migliore ed era bravissimo nello sviluppare la vettura (penso anche all'Arrows ed alla Jordan).

    I suoi grandi limiti furono due, il duello e la tenuta psicologica nei confronti di Michael Schumacher...

    Nei sorpassi non era molto lucido,anche se ogni tanto delle buone manovre gli sono anche riuscite ,perdeva tempo nei doppiaggi e mostrava comunque delle indecisioni,più che nella difesa direi nell'attacco ; poi nei confronti di Schumacher aveva proprio un complesso,probabilmente sorto dopo i fatti di Adelaide in cui ebbe, dal punto di vista morale ,ingiustamente la peggio.

    Nel 1995 ebbe un anno no ,che forse ha rovinato la considerazione che pubblico e media avevano di lui,fu un anno in cui probabilmente non sentì la fiducia della scuderia e bisogna dire che lavorare nell'ambiente Williams del dopo Senna fino  al 1997  non era facile,perchè c'era moltissima pressione e  la scuderia tendeva sempre  a far sentire il pilota come un "tassista","sputtanandolo " anche in pubblico ,senza assicurargli un minimo di "protezione".

    Quando Hill vinceva era merito della vettura,quando perdeva era colpa sua... Damon psicologicamente ha anche sofferto questa continua sottovalutazione.

    Non c'è dubbio che a livello di talento puro ne avesse meno di Schumacher,Hakkinen ,Villeneuve e probabilmente  anche dello stesso Alesi,tuttavia ha saputo con pazienza costruirsi da solo...

    Mediamente era bravo in tutto pur senza eccellere ,ma si trattava di un pilota solido ed assolutamente vincente ,sapeva sfruttare il mezzo con gentilezza senza sfinirlo..

    Comunque quando correva davanti ,era veramente un pilota veloce,del resto ha avuto si una Williams molto performante ,ma tanti altri piloti hanno goduto per anni della sua stessa situazione senza trovarsi Schumacher davanti.. secondo me Damon resta un pilota sottovalutato..

    Sui fatti di Imola non mi esprimo,sono cose che vanno oltre la pista,per quanto concerne quest'ultimo aspetto,testimonianza o meno,in pista Damon è sempre stato corretto,a parte alcuni episodi ai limiti tipo Canada 1998.

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  13. Si me lo ricordo,probabilmente l'Irlandese frenava un pò più del dovuto per limitare l'accelerazione a chi lo seguiva,; in Francia nel 1997 tra l'altro Villeneuve aveva un assetto da bagnato su pista asciutta (infatti il Canadese all'ennesima strategia sbagliata ebbe parole di fuoco per la Williams) ed il sorpasso gli era difficile in quelle condizioni.

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  14. Ricordo bene quel Gran Premio, in quel caso le vetture con gomme Good Year ,riuscirono a limare un pò il gap con quelle Bridgestone ,ottima la partenza delle Ferrari, Schumacher riuscì a guidare al massimo a pista libera, riuscendo a prendere un buon margine su Hakkinen, bloccato da Irvine..

    L'Irlandese fu autore di un'ottima gara , fece praticamente da tappo, coprendo le spalle di Michael, ad un certo punto Hakkinen, frustrato dalla situazione, tentò un attacco un pò troppo ardito e si girò per evitare il contatto....

    Cose che adesso con i DRS non potrebbero mai accadere....

    Ricordo anche la sfortuna di Coulthard che ebbe dei problemi nel rifornimento e fu costretto a perdere tantissimo tempo, fermandosi più volte ai box...

    Molto "stravagante" ciò che accadde a Trulli, costretto a rientrare ai Box dopo pochi giri a causa di un oggetto dimenticato dai tecnici Prost all' interno dell'abitacolo , mi sembra fosse una chiave inglese o qualcosa di simile...

    Sfortunato Alesi, autore di una buona gara e centrato ben due volte da Fisichella e da Frentzen , proprio a fine gara mentre era in sesta posizione, la Sauber venne danneggiata e non potè quindi difendersi dal "ritorno" di Coulthard ,che lo superò a pochi giri dalla fine.

    Infine ottimo quarto posto per Jacques Villeneuve, che fece il massimo possibile per la Williams, il miglioramento dei pneumatici Good Year , fece migliorare anche le prestazioni della "Winfield" ,che ad inizio anno, aveva subito perfino le Benetton gommate Bridgestone.

     

    P.S.

    Vorrei infine aggiungere, che gare di questo tipo, sarebbero davvero  impossibili oggi, ad Hakkinen per passare Irvine ,sarebbe bastato un bel DRS e i commentatori tipo Vanzini, avrebbero gridato al sorpasso miracoloso...

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  15. Higuain non si può nemmeno spogliare nello spogliatoio insieme a Tevez.

    Inviato dal mio Samsung Galaxy S5 utilizzando Tapatalk.

     

    Al momento purtroppo è così...lui più di tutti gli altri ha tradito le attese in questa doppia semifinale, tra andata e ritorno ,un Higuain normale avrebbe dovuto fare 3 gol,ha invece sprecato tutto...

    L'unica cosa buona che ha fatto è stato quel colpo di testa in cui si è esaltato il loro portiere che non è niente male; ad  ogni modo quando ho visto la pioggia ho avuto il presentimento che il Napoli non avrebbe segnato,fateci caso...i Partenopei,sul campo bagnato fanno davvero fatica, io l'ho notato da tempo.

    Certo, se poi al Dnipro danno due gol irregolari ed al Napoli non danno due rigori palesi di che parliamo?

    Tuttavia ieri,al di là  degli altri errori arbitrali direi che il Napoli è stato fallimentare,non è possibile perdere un'occasione storica contro il Dnipro,anche se si tratta di una squadra certamente sottovalutata per il nome ,perchè è  molto ben organizzata,non è un caso che abbiano la difesa migliore in Europa League ... mi ricorda ,come approccio , la Grecia degli Europei del 2004...

    Ora ascolto tutte le reti prendersela con Benitez,ma io sarei più clemente con l'allenatore,ieri non ha perso solo Rafa,hanno perso i giocatori tutti,il Napoli società  e De Laurentiis presidente...

    Io personalmente quest'anno ho finito con il calcio,anche perchè se per miracolo il Napoli andasse in Champions in realtà  poco mi interesserebbe,sento sempre dire corsa Chanpions,corsa Champions,ma per cosa ?

    Per fare atto di presenza ai gironi o al massimo agli ottavi e far intascare i soldi al "pappone" ? 

    Onestamente preferivo arrivare quarto e vincere qualcosa che a Napoli mancava de 26 anni !

  16. Napoli,per ora niente, Higuain ha tirato nuovamente in bocca al portiere,poi ha fatto un bel colpo di testa ma l'estremo difensore del Dnipro ha fatto un miracolo..

    Purtroppo non è facile trovare spazi ed in più la pioggia rallenta il gioco, senza quel gol irregolare all'andata sarebbe stata un'altra partita.

  17. Io tutte queste certezze non le ho ma sono abbastanza sicuro che non sarebbe stato possibile.

     

    Tuero fece un onesto ed incolore campionato, se la giocò alla pari con un Nakano molto più esperto ma tutt'altro che irresistibile (l'anno prima fu preso sonoramente a sberle da Panis e da un debuttante Trulli).

     

    Non volevo mancare di rispetto a Tuero,anzi come  giustamente sostieni ,  il suo debutto fu dignitoso ed anche meritevole di riconferma ,resta un mistero come Esteban sia praticamente scomparso,eppure in F1 ci poteva stare...

    Quando ho asserito "avrebbe fatto peggio di Tuero" ,intendevo dire ,omettendo ciò che era già  stato più volte ripetuto,ovvero che i test sul groppone e comunque  la maggiore esperienza del pilota Argentino ,all'epoca avrebbero contato maggiormente rispetto ad i tempi attuali...

    All'epoca l'esperienza era importante,non come oggi,dove qualsiasi debuttante con pochissima esperienza ,riesce a farsi valere senza troppi problemi,nel 1998 con quel tipo di vetture e soprattutto con quei circuiti,il minimo errore lo si pagava a caro prezzo.. un ragazzo di 17 anni,veloce quanto lo si vuole,sarebbe stato ancora nelle Formule minori a farsi le ossa...

    • Like 2
  18. Tuero nel 1998 aveva 20 anni ed era al 6° anno in monoposto. Nel 1997 corse nell'impegnativa F.Nippon e fece il test driver per la Minardi. Nonostante questo ci furono polemiche e all'inizio non gli concessero nemmeno la superlicenza. Comunque come detto, all'epoca, fare il test driver voleva dire correre ed era un bell'impegno. Tuero arrivò a Melbourne bello carico di chilometri ed esperienza, ne sono certo. Sarei curioso di sapere quante giornate ha fatto al volante della Minardi tra il settembre del 97 ed il marzo del 98. 

     

    Ho tutta la stima del mondo per Verstappen che personalmente considero un fenomeno vero, ma ho i miei dubbi che con quelle vetture e quei circuiti avrebbe potuto presentarsi alle libere di un Gran Premio dell'epoca a 17 anni, con una sola stagione in monoposto e con 8/9 giornate di esperienza complessiva al volante di una F1. E considerate che all'epoca non c'erano neanche i simulatori.

     

    Io ,personalmente non ho alcun dubbio,non sarebbe stato possibile,sarebbe stato pericolosissimo per lui  (Max) e per gli altri,ed anche al meglio delle possibilità ,avrebbe probabilmente fatto peggio di Tuero e non sarebbe stato decantato come il nuovo Senna a soli 17 anni...

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  19. Concordo, Jos era un pilota incline all'errore e sicuramente poco "intelligente",però il piedino ce l'aveva, era un buon pilota ed in termini puramente velocistici era rapido, sapeva superare ed andava forte sul bagnato..

    Probabilmente pagò i suoi inizi di carriera,quando ancora immaturo ed acerbo aveva come compagno Schumacher,comunque se avesse usato la testa in diverse situazioni avrebbe potuto raccogliere di più..

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  20. Ma anche no....

     

    Perche' comunque DC a Pohuon ,alla sua maniera, stava "favorendo" il doppiaggio...non ha certo speronato o buttato fuori pista MS...

     

    Mi riferivo ad un'ipotetica sorte divina,Coulthard rappresenta metaforicamente proprio questo ,incidente trovato o doppiato incompreso ?  :)

  21. Io devo dire che mai nella vita mi sarei aspettato che Allegri potesse ottenere questi risultati. A questo pubto mi viene da pensare che il problema al Milan non fosse proprio lui.

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    Secondo voi quale sarà  in tutto questo l'intima reazione di Conte ?  :asd:

    Ad ogni modo ieri ho tifato anche io per i bianconeri,forse perchè durante queste partite simpatizzo per quelli sulla carta più deboli,forse perchè la Juve è Italiana,però sono stato contento per il passaggio del turno..

    La vittoria è stata meritatissima,il Real ha segnato solo su un rigore generoso,legittimato però da un'altro rigore che l'arbitro non gli ha fischiato,i bianconeri hanno disputato una gara quasi perfetta,organizzata in difesa, riuscendo nel contempo a rivelarsi pericolosi quando decidevano di affacciarsi dalle parti di Casillas .

    Peccato che da quanto ho appreso su Internet,negli spogliatoi ,durante la festa della Juve si sia sentito un bel Napoli me**a , onestamente ci sono rimasto male,finchè sono i tifosi a dirlo OK, ma che nella squadra si senta questo, onestamente mi ha fatto rimpiangere di aver simpatizzato per loro... :nono:

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