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Davide Hill

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Contenuti inviati da Davide Hill

  1. Per me possono far pagare anche 10mila euro. Non ho più i canali del calcio da quando non c'è più mio padre e, da settembre (ma forse anche prima), l'abbonamento Sky verrà definitivamente disdetto...
  2. Le norme ci sono ma non vengono applicate. Ecco, per l'appunto... Non serve nemmeno implementare nessuna nuova regola ma usare quelle che ci sono già e basterebbe utilizzare lo stesso metro e la stessa severità col cui vengono valutate le infrazioni in uscita. Una volta che imbocchi la corsia, non puoi uscirne. Se manchi la corsia, non puoi tagliare ed entrare ma ti devi fare tutto il giro, prima di andare ai box. Se entri "per sbaglio" in corsia box, devi rimanerci e al limite ti fai un passaggio in pit lane senza fermarti...
  3. Come detto, io auspico delle norme chiare e definitive che tolgano ogni dubbio. Ma, sempre come detto, il regolamento non prevede procedure particolari se non quelle indicate dai marshall in sede di briefing. E ad Hockenheim, evidentemente, non hanno ritenuto necessario dare ulteriori indicazioni rispetto a quelle già esistenti.
  4. Il problema è tutto lì. L'uscita è ben regolamentata. A prescindere dalla conformazione della pista, quando esci dalla pit lane sai che non devi pizzicare la linea bianca o arriva la penalità. L'ingresso, invece, non è regolamentato e, quindi, confronti con quanto accade alcune centinaia di metri più avanti non possono essere fatti. I limiti variano da pista a pista e, di volta in volta, vengono indicati nei briefing. A Interlagos l'ingresso della pit lane è in traiettoria, così come a Baku, e in questi due casi l'attenzione dei commissari per chi "sconfina" è più severa che in altre piste. Finché non regolamenteranno in modo definitivo anche la procedura nella fase d'ingresso, le varie situazioni continueranno ad essere valutate di pista in pista. Come ha scritto anche Ghiotto nel suo post su Twitter (talmente chiaro che dovrebbe togliere i dubbi anche ai più duri di comprendonio) l'unico "vincolo" è il birillo. Ma vale da pista a pit lane, non il contrario. Quindi la manovra di Hamilton è a tutti gli effetti regolare e penso sia anche ora di chiuderla qui. In ogni caso, io auspico una integrazione di norme che regolino in modo chiaro anche l'ingresso, conformandolo a quanto accade in uscita dalla pit lane. E quindi sarebbe opportuno obbligare i piloti ad imboccare la "corsia di decelerazione" in un determinato punto e si faccia in modo di avere, anche in ingresso, una riga continua che delimiti la corsia e che non possa essere superata in alcun caso. Così, magari, oltre a togliersi ogni dubbio si evitano anche tagli repentini come spesso accade e, per esempio, si evitano casi come quello Albon VS De Vries a Montecarlo (dove non esistono nemmeno linee "orientative" disegnate sull'asfalto) in Formula 2.
  5. Anche perché, diversamente, si scoperchierebbe un merdaio infinito...
  6. Ci mancherebbe altro... I gusti l'é gusti, desea el gatto leccandose el cul... Ma il parere oggettivo resta... Occorrerebbe valutare alla prova dei fatti, ma mi fido sulla parola, circa la mancanza di attrazione... E mecojoni! Quantomeno, però, ammetti che non è un pregio. E questo è già qualcosa... Anche qui bisognerebbe avere riscontri reali che, per ovvi motivi, io non chiedo né, tantomeno, tu devi darmi o dimostrarmi. Quindi continuiamo a fidarci sulla parola... Ricordati di raccoglierle...
  7. A pagare sono capaci tutti... Il carniere si fa al netto dei pagamenti. Pagamenti in quel senso, perché in fin dei conti alla fine occorre sborsare comunque qualcosa (tra cene, regali, ecc). Solo che, nel secondo caso, il pagamento è a fondo perduto e, a differenza del primo, non garantisce il "goal". E se il "goal" arriva è perché la "rete" ha deciso di farsi insaccare proprio da te, a prescindere dall'esborso...
  8. Non è colpa di nessuno, ma le condizioni meteo sono comunque una delle variabili. E che oggi poteva intervenire l'incognita meteo a rimescolare le carte si sapeva, quindi la gara era tutt'altro che chiusa. Quindi quello che sarebbe potuto succedere "in condizioni normali" non ha senso di esistere...
  9. Se serve ad evitare anche solo 30" di quei Finley demmerda, mi va bene il loop di Thunderstruck anche durante le corse... Si, infatti è proprio un cesso..... Suvvia, non sarà preparata, non capirà un cazzo, ma negare anche l'aspetto estetico mi sembra un tantino esagerato... Ma ultimamente sembrate tutti sommelier della figa. E a me quanto piacerebbe proprio vederli, questi "nettari pregiati" con cui vi "abbeverate", tali da permettervi di avere dubbi sulla bellezza di una ragazza che, a prescindere dalle suddette competenze in materia, è oggettivamente bella... Senza offesa, ma sai com'è... L'ultimo, in ordine di tempo, che ho visto mettere in dubbio le doti estetiche di una tipa aveva come compagna un secchio di merda coi baffi e i peli sotto le ascelle. Quindi ormai parto prevenuto...
  10. Menomale che non ero in casa e non ho visto il GP. Mi sono risparmiato un migliaio di bestemmie assortite... Comunque questo serva da lezione a chi piange il sabato. Le gare si corrono la domenica e può sempre succedere di tutto. Anche che il pilota designato vincitore fin dal sabato commetta un clamoroso errore e finisca la sua corsa prima del tempo. Quindi evitare di ammorbare gli altrui coglioni coi pianti al sabato e prima della gara e poi vedere come va effettivamente a finire, prima di sparare giudizi...
  11. Libero (ma anche Il Giornale) è una carta da culo indecente. Non che Il Manifesto, Repubblica, ecc. siano meglio, chiaro. Un po' tutta la stampa """prestigiosa""" è ridicola, ma Libero e Il Giornale sono inutili anche per pulirsi il culo...
  12. E quanto rompeva li cojoni a chi non era ferrarista... Si scherza, eh... Osrevinu, ora manca solo che diventi interista e comunista e la conversione è totale...
  13. Si, come no... Con la Ferrari definitivamente in mano a John Elkann? Auguri... Non sono certamente un fan di Marchionne (i suoi "metodi" mal si sposano con la mia visione della vita e del "lavoro". Ma d'altro canto io sono un operaietto da mille euro, anarchico e totalmente avverso all'ideologia del lavoro. Lui un manager che doveva rilanciare, e l'ha fatto, un'azienda - parlo della Fiat, non della Ferrari - sull'orlo del baratro) ma senza di lui mi aspetto un grosso ridimensionamento dei fondi destinati al motorsport...
  14. Avrà riutilizzato quella di Montecarlo, quella modificata da Leclerc...
  15. Probabilmente il miglior video fatto dagli Autogol. Il Milan in vacanza in giardino, gli interisti galvanizzati che si spengono quando vedono Ronaldo con la maglietta della Juventus, il Sassuolo che si scansa, Ancelotti che mangia e non gliene frega niente, Buffon che smadonna in francese... e un bel po' di bella figa che non guasta mai. Questi ragazzi sono davvero geniali.
  16. Vuoi "ravvivare" il topic e posti un'immagine che ci ricorda come è diventata sta pista? Ma allora lo fai apposta. Dillo che lo fai apposta...
  17. Tra tutti gli stupri fatti ai vari circuiti, nel corso degli anni, quello di Hockenheim è quello che sicuramente non mi va giù più di tutti. Non riesco proprio ad accettare sta monnezza resa né carne né pesce. <Quello vecchio era tutto dritto e noioso> <era scomodo per il pubblico!!!111!!!> direbbe qualcuno. A parte il fatto che volare a velocità siderale tra i boschi e percorrere il Motodrom con carico aerodinamico praticamente assente non era noioso per niente, ma poi sticazzi del pubblico... La castrazione di Hockenheim è un delitto! (cit. Alex DeLarge). Aver sostituito un tempio della velocità con questa pistina demmerda inutile e ridicola è una roba che, a distanza ormai di tanti anni, non riesco ancora a digerire... Tilke li mortacci tua. I tuoi e pure di chi ti ha dato il mandato per stuprare, ovviamente....
  18. Epperò.... Io un par de botte alla Presidenta croata "mamma di Stifler" gliele darei volentieri...
  19. E' stata la partita che mi aspettavo. Croazia con coraggio e collettivo, Francia con le individualità. Griezman, per distacco, miglior giocatore della finale. Risultato finale fin troppo penalizzante per la Croazia, al netto del regalo di Lloris che ha mitigato un po' il passivo. Ma alla fine penso abbia vinto la squadra complessivamente migliore, quella che ha fatto il percorso più lineare e che ha in rosa giocatori giovani ma decisamente futuribili e che hanno fatto la differenza. Un po' di culo, che non guasta mai, ma la Coppa è meritata. Chapeau, comunque, alla Croazia che può essere davvero molto soddisfatta del suo mondiale.
  20. Più che altro se mantengono la fisica di un carrello della spesa....
  21. Angelique Kerber conquista il suo primo Championship, il terzo slam complessivo dopo gli Australian Open e gli US Open entrambi nel 2016. Mancherebbe il Roland Garros per raggiungere il Grande Slam, ma Angie sulla terra rossa è un'altra giocatrice e ritengo sia assai improbabile che in futuro riuscirà a conquistare anche Parigi... Riguardo alla partita, poco da dire. Vittoria netta e meritata e io non posso che compiacermene. In primis perché apprezzo notevolmente la Kerber (una che in carriera ha peccato di discontinuità e si è accorta forse un po' tardi delle sue potenzialità, altrimenti il suo carniere poteva essere ben più ricco. Perché i colpi comunque li ha e in più ha un fisico della madonna) e poi perché, con tutto il dovuto rispetto per una in grado di vincere 23 Major, io il tennis di Serena Williams non l'ho mai potuto vedere. Potente sicuramente, ingiocabile (quando è in forma) per praticamente tutte le avversarie altrettanto. Ma la totale assenza di grazia, in campo, di quel pachiderma cingolato è sempre stato il fattore che non me l'ha mai fatta amare. Ho sempre preferito gente magari meno forte, meno potente, ma che almeno ha quel minimo di "delicatezza" tale da giustificare l'appellativo "giocatrice femminile". Tanto di cappello, comunque, per essere tornata velocemente a giocarsi bersagli grossi, a 36 anni e dopo una gravidanza (anche se io sono rimasto sorpreso di questo... pensavo che a rimanere incinto sarebbe stato il compagno Ohanian).
  22. La vince Djokovic. 10 a 8 al quinto. Quella scivolata di Nadal sul 0 a 30 del game decisivo, che ha dato al serbo 3 match point, ha sancito la sua resa. L'avrebbero meritata entrambi. Forse Djokovic, per tutta una serie di fattori comprese le premesse e la differenza di "feedback" col quale si è presentato a Wimbledon, l'ha meritata un pelino in più.
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