Mi sono iscritto a questo forum solo ieri,
l'ho fatto solo per avere informazioni su Nelson, il mio amato Nelson, campione mai dimenticato.
E cosa trovo? Questo 3D dove leggo da una donna che è stata per molto tempo vicina al mio Idolo di gioventù, tanti aneddoti e racconti.
Nessun pudore intimo potrebbe impedirmi di dirti con franchezza, cara Ema, che in queste 28 pagine lette post dopo post, hanno rifforato emozioni avute 25/30 anni prima, così forti che in questo momento voglio bene anche a te. Avrei tante cose da chiederti che al momento non ne ho più in mente nessuna.
Nessuna in fondo cambierebbe molto, non modificherebbe i ricordi delle ansie e i batticuore degli occhi incollati al televisore negli istanti prima delle partenze, dove Nelson a volte ciccava, specie coi BMW turbo. Le delusioni di vederlo fermo con la macchina ai margini della pista, le vittorie, quel pugno alzato e scosso davanti ad altrettanti campioni di quell'epoca irripetibile. Mi ha insegnato molto Nelson, quello che ora è in Brasile e non sa che qui a Reggio Emilia una persona di 46 anni ha imparato da lui cosa sia l'onestà e la correttezza nello sport. Avrei voluto incontrarlo molte volte, per dirgli che mi ha fatto amare lo sport, e non è poca cosa. Perchè lo sport per me è imparare a essere un uomo. E nel giro di oggi, di mezze seghe viziate ce ne sono aimè troppe, non parliamo del calcio...
Io vorrei dire un'altra cosa, lo strepitoso talento di Nelson era intrinseco nella sua natura, ma per la sua stupenda carriera il merito lo divide con le persone che lo hanno amato e supportato nei vari momenti delle stagioni. In buona parte se abbiamo avuto quindi negli anni questo fior di campione lo dobbiamo anche a te.