Per l'unica cosa che governa realmente il mondo: la casualità...
Tutto nasce semplicemente dal "caso". Il posto dove nasciamo, come cresciamo, quello che ci succede quotidianamente... So che molti sono convinti di avere il controllo totale, ma non ce l'abbiamo. Perché possiamo uscire di casa, una mattina qualunque, e un vaso può caderci in testa. O possiamo comprare un banalissimo gratta e vinci qualsiasi e ritrovarci la vita sottosopra (al netto di fughe in motorino di tabaccai). Nel mondo, ogni singolo secondo di ogni giorno qualcuno o qualcosa (lascio libera interpretazione ad ognuno in base alle proprie convinzioni personali) lancia casualmente i dadi e c'è chi ne trae beneficio o ne paga le conseguenze, a seconda delle situazioni.
Dopo il 1986, la Formula 1 ha vissuto annate relativamente tranquille. Tanti indicenti, anche brutti, e tante situazioni potenzialmente pericolose ma sempre senza conseguenze. Poi, in appena 3 giorni, sulla F1 si è abbattuto un tornado di proporzioni colossali che ancora, a distanza di quasi 30 anni, tormenta il sonno di ogni singolo appassionato... Ok chi di dovere se le andò a cercare, con una serie di regolamenti arroganti e presuntuosi che furono il preludio al disastro. Ma quel disastro si è consumato tutto in una volta, nell'arco di un singolo week end.
E così è accaduto di nuovo... Viene introdotto l'Halo e, in appena 4 stagioni, abbiamo almeno 5 situazioni che appena una manciata di anni fa sarebbero state potenzialmente (in alcuni casi, certamente) fatali. Leclerc si salva dalla ruota di Alonso a Spa, Grosjean esce praticamente illeso da un rogo infernale (con il dispositivo che gli evita, prima, la decapitazione. E poi gli permette di trovare lo spazio per sgusciare fuori) e Hamilton ha ancora il collo intero dopo che Verstappen gli ha messo la sua RB16B per cappello.
Non credo nella maggiore spregiudicatezza dei piloti, come dice Sundance. Anche perché non parliamo degli anni 80 ma di situazioni che appena 4 anni fa, e con la presenza in pista di molti degli stessi piloti che sono attualmente in griglia, avrebbero causato problemi molto seri. Francamente non credo che la sola presenza dell'Halo abbia dato tutta questa spregiudicatezza. Qualcosa si, probabilmente, e ora magari si sentono più sicuri. Ma è passato troppo poco tempo, e comunque le vetture sono sempre volate in aria, le ruote si sono sempre staccate, gli incidentacci - anche quelli causati da manovre azzardate - ci sono sempre stati. E' semplicemente una botta di culo che incidenti come quelli di Leclerc/Alonso, Grosjean, Hamilton/Verstappen siano capitati ora e non nel 2006, nel 2010 o nel 2017.
Casualità, anche detta "culo", per l'appunto...