Leaderboard
Popular Content
Showing content with the highest reputation on 12/28/20 in messaggi
-
6 points
-
6 points
-
5 points
-
Il Gran Premio di Francia del 1921 si disputò a Le Mans il 25 luglio 1921. su 30 giri del circuito di 17,26 km per una distanza totale di 517,8 km ed è stato vinto da Jimmy Murphy alla guida di un Duesenberg. La gara è stata caratterizzata da una partenza con vetture rilasciate in coppia a intervalli di un minuto... L'anno seguente Murphy con la stessa vettura vince anche la Indianapolis 500!4 points
-
4 points
-
4 points
-
4 points
-
Fu una gara epocale. Un'accoppiata macchina-pilota americani venne a "profanare" il "sacro suolo" del GP dell'AC di Francia, gli "inventori" dei Grand Prix. La Duesenberg del vincitore Jimmy Murphy era dotata di una grande innovazione tecnica, i freni idraulici.4 points
-
Ciao a tutti, volevo rispolverare questa discussione... da poco uscita più di una MOD per Automobilista e rFactor 1 per rivivere la saga Gran Prix all'interno di questi simulatori.3 points
-
3 points
-
3 points
-
3 points
-
3 points
-
3 points
-
3 points
-
3 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
2 points
-
1 point
-
1 point
-
1 point
-
1 point
-
1 point
-
1 point
-
1 point
-
«Guarda per Wilson sento una cosa, qua, dentro di me: come mi piace quel ragazzo. Ma con 'Majo' è differente. C'è un collegamento, un filo che mi unisce a lui. Quando torna in Brasile, passiamo sempre varie ore assieme, parlando.» Sulle labbra sottili di donna Maria Vojuechovskj, Emerson Fittipaldi è 'Majo', il figlio di sua figlia José, il nipote famoso, ma qualche volta distratto che non può progredire senza il suo aiuto. Donna Maria abita sola, in una piccola casa bianca dietro il terreno del quartiere del Bosco della Salute in San Paulo, di fianco a un albero di caffé ora in fiore, a una pianticella di 'goiaba' dipinta di bianco e ad una di limone che ha già perduto le spine. Polacca, di 72 anni, vedova di un ex ufficiale dello Zar, zappatore di trincea nella Prima guerra mondiale, ha emigrato dalla Lituania nel 1928, quando ebbe il presentimento di una seconda grande guerra. Il naso affilato, capelli castani pettinati all'indietro e una sottile rete di rughe che formano triangoli che vanno dalla fronte verso il naso e altre del mento verso la bocca, indossa poche volte la gonna, tranne quando va in chiesa a lavorare per aiutare i poveri. Per i pochi che conoscono i suoi rapporti col nipote, lei è la sua fata-madrina e il campione mondiale di Formula 1 non tralascia occasione di chiederle consigli. «Io vado alle corse e guardo tutto. In Inghilterra la sua macchina era una bellezza. Un poco prima della corsa è venuto un altro pilota che ha scambiato uno strano sguardo con il meccanico che stava stringendo qualche vite. Ora, perché lo ha guardato in quel modo? Non sono certamente due innamorati che vanno a dormire assieme. C'è qualcosa che non va, ho pensato. Cominciò la corsa e sicuramente le marce erano truccate e Emerson è calato in sesta posizione. Allora ho innalzato preghiere a Nostra Signora della Penha. Guardavo il quadro della gara, chiudevo gli occhi, mi concentravo, li riaprivo, e Majo era quinto. Mi concentravo ancora, ripetevo la manovra e Majo era quarto.» La concentrazione della nonna è stata valida sino al terzo posto, ma il nipote ha rifiutato di credere nella disonestà del meccanico. Sulla parte della sua camera vi sono un grande poster di Emerson Fittipaldi e una litografia del Cuore di Maria, del 1852, portata dalla Lituania. Sopra un mobile, fotografie di otto nipoti e del figlio morto di meningite trent'anni or sono. Mostrando quella di Emerson dice: «Quando era piccino faceva delle vetturette in legno, ma ne diceva le marche sbagliando. Io correggevo dicendo 'E' Ford, bambino, con erre.» E Donna Maria ride, come un fanciullo che ha fatto una piccola marachella. I suoi piccoli occhi, protetti dagli occhiali, sono vivaci e curiosi. Lei stessa non riesce a parlare il portoghese a perfezione: i suoi erre suonano sempre come ere. Mostra un altro poster di Emerson e Wilson e dice: «Il Majo ha un problema; è uno stupido negli affari. Non riesce a capire quando gli fanno del male». Ed è forse per questo che Emerson cerca i suoi consigli. «Sai perché non ha accetato di correre per Ferrari? Io gli ho detto: Tu continua con il Chapman, nella Ferrari non v'è nulla di buono. Ho avuto come un presentimento.» Presentimento in quanto alla qualità della vettura? «No, un presentimento nei riguardi di quel vecchio ranzinza». Prima dele corse del nipote, donna Maria si riunisce con due sue amiche in un forte triangolo di spiritismo («No, non è macumba») al quale fu convertita per l'apparizione, nel sonno, dell'anima di Stefan, un suo antico innamorato. E così, nelle corse, Emerson può contare sull'aiuto di una équipe di santi forti e prestigiosi. In Austria è Santa Rita, in Belgio Nostra Signora de la Penha e a Monza donna Maria, per non correre rischi, si è concentrata nel Duomo di Milano. Probabilmente, però, e donna Maria lo confessa, Emerson ha anche un aiuto più influente. «Nell'ultima gara in Brasile gli si è rotta la sospensione della macchina. Quando ho visto quella polvere in aria mi sono precipitata. Emerson mi ha accolto sorridendo. Figlio, gli ho detto, come sei riuscito a dominare la vettura?» «È stato Lui, ed ha indicato il cielo con un dito.» ______ AS n.48/1972 pagg.5,9. Intervista rilasciata al settimanale brasiliano 'VEJA'.1 point
-
Bormio posticipato per un giorno... Petra Vlhova in testa nella prima manche a Semmering, davanti a Bassino e Gisin... E mi sa che ci resterà, anche se ci sono ancora 30 e passa sciatrici... Zrinka Ljutić con il pettorale #66. Fuori Sofia Goggia.1 point
-
1 point
-
1 point
-
1 point
-
Model: Dave MacDonald - AC Shelby Cobra 260 Competition 1963 Chassis number: CSX2026 Brand: Exoto in 1/18 (RGL18126AC) Material: Diecast body with attached parts, photo etched applications, cotton parts, rubber tires, lettering with decals Edition: '1963 Riverside SCCA, First Cobra Victory’ Serial number: #A0152 Modifications by me: none GEAR Canon EOS 1000D Canon EFS 18-55mm f/3.5-5.6 IS II F/22, 1/8, ISO-100, 32mm (2017)1 point
-
Model: Katherine Legge – Dallara DW12 Lotus Judd V6 2012 Team: Dragon Racing (USA) Brand: GreenLight in 1/18 (GLC 10929) Material: Diecast body with attached parts, rubber tires and decals Edition: 2012 IZOD IndyCar Series Limited Edition / Serial number: #006 of 1.500pcs. Modifications by me: none GEAR Canon EOS 1000D Canon EFS 18-55mm f/3.5-5.6 IS II F/22, 1/25, ISO-100, 24mm (2012) © logo by prnewswire.com/news-releases1 point
-
1 point
-
1 point
-
Oh, that's fine! Sono molto felice! Model: Tony Bettenhausen - Kurtis Kraft Roadster KK500C #10 1955 Chassis number: #377-55 Owner: Harry Chapman / Entrant: 'Chapman Special' (USA) Brand: Carousel1 in 1/18 (#4504) Edition: Indianapolis500 1955 Limited Edition / serial number: #0521 of 10.000pcs. Modifications by me: none GEAR Canon EOS 1000D Canon EFS 18-55mm f/3.5-5.6 IS II F/16, 1/8, ISO-100, 49mm (2012) © logo by freelogovectors.net/aaa-american-automobile-association-logo-eps-file1 point
-
DATI GENERALI Scuderia Martini Racing Anno di produzione 1977 Motore Alfa Romeo 115/12 F12 2995 cc Telaio Monoscocca in alluminio Carburante e lubrificanti Fina Pneumatici Goodyear Luogo di produzione Chessington (GBR) google maps Progettista Gordon Murray Impiegata nel 1977 Piloti 7 John Watson, 8 Carlos Pace 8 Hans Joachim Stuck, 21 Giorgio Francia STATISTICHE GP Disputati 15 Vittorie 0 Podi 3 Pole Position 1 Giri Più Veloci 1 BT45B Come suggerisce la nomenclatura scelta dalla Brabham, la "BT45B" del 1977 è stretta parente della "BT45" precedente e ne costituisce una evoluzione stretta, portata avanti comunque con la consueta maestria da Murray. La vettura sembrò assai promettente e la nuova coppia di piloti emergenti Carlos Pace-John Watson sembrava promettere scintille. Purtroppo però la carriera e la vita di Pace furono tragicamente stroncate dalla morte del brasiliano in un incidente aereo, proprio mentre sembrava sul punto di sbocciare. Fu un duro colpo per la scuderia che, nonostante i buoni exploit di Watson specialmente in prova e del sostituto di Pace Hans Stuck, perdendo la prima guida finì per smarrirsi. L'appuntamento con il ritorno alla vittoria dovette così essere rimandato.1 point
This leaderboard is set to Roma/GMT+02:00