Clay Regazzoni

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1974

 

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1978

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Zandvoort 1975

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[duvel]

nurburgring 1974

Modificato January 1, 2016 at 12:29 da duvel

[leopnd]

Brasile 1976...

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Novembre 1974

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Febbraio 1975

[mau65]

Clay Regazzoni nel suo incidente, fu molto sfortunato. Ma al di là delle speranze che in lui portarono chirurghi come Kao e Saillant, le tecniche di ricostruzione delle vertebre nel 1980-1983 erano assai primitive: esse prevedevano la ricostruzione delle vertebre con pezzi di altri ossa : una soluzione purtroppo molto "preistoriche" non solo rispetto alle soluzioni di oggi ma anche a quelle di una dozzina di anni dopo. A fine 1994, mia madre, sessantenne, ebbe una vertebra lombare letteralmente spappolata da un malattia e tornò a camminare in poche settimane (e lo fece per 19 anni senza problemi) grazie ad un operazione (anzi due) all'avanguardia eseguite a Torino con la stabilizzazione della vertebra con un sistema (credo si chiamasse di tipo MOSS) bastato su una protesi articolata in titanio. Due interventi per 14 ore totali sotto i ferri. certo non una passeggiata di salute,  Ma visse 19 anni alla grande.... Ma ripeto,siamo quasi 15 anni dopo e vent'anni fa (oggi probabilmente è ancora piu semplice). Tra l'altro poco piu' di un anno dopo casualmente conobbi una giovane ragazza (molto carina per altro) che dopo un incidente in auto era stata operata dallo stesso chirurgo , ma con una tecnica operatoria perfezionata e con un solo intervento piu breve. Da quanto so quella ragazza, oggi è una signora e mamma di quarant'anni sportiva e ancora molto avvenente...

Già nel 1995 Clay sarebbe tornato in piedi ed in pista dopo pochi mesi, senza particolari rieducazioni..  Ma tant'è è come per gli interventi di catarrata ; negli anni 70 ti toglievano il cristalino e per vederci o lenti a contato rigide o occhiali spessi centimetri... pochi anni dopo col cristallino artificiale, con un po di culo  giusto gli occhiali da lettura...

[MagicSenna]

Long Beach 1976, con la RMS Queen Mary sullo sfondo

[leopnd]

[sundance76]

[Elio11]

Nel 1968, 'Clay' fu coinvolto nel famoso, controverso e triste incidente con il giovane inglese "Christopher" Lambert, nella categoria Formula Due, a Zandvoort, precisamente alla vecchia 'Tunnel Oost'. Il britannico ebbe la peggio, morendo sul colpo e ne scaturì un'inchiesta, terminata nel Novembre 1971. Ho recuperato il testo integrale della sentenza della Commissione sportiva internazionale, organo della FIA, così come fu pubblicato da Autosprint nel numero 46 dello stesso anno. Un paio di curiosità: Lambert correva con una Brabham BT23 in versione 'C' e per conto di una scuderia di cui era stato fondatore assieme a Max Mosley, il "London Racing Team", conquistando i primi punti valevoli per il Trofeo europeo proprio in occasione della gara di Hockenheim in cui Clark trovò la morte.

[Elio11]

I trascorsi giovanili al Noranco F.C.

 

[irron3]

1976 Monaco

Modificato December 18, 2022 at 17:15 da irron3

[sundance76]

Clay Regazzoni su una F.5000 al Kent raceways di Seattle nel 1973. Vinse la prima batteria, ma si ritirò nella seconda.

Particolari di quel team: 
https://sportscardigest.com/chuck-jones-interview-and-profile/2/

 

 

[Nameless Hero]

 

 

Se non dovesse partire automaticamente, è a 12:25 il suo intervento.

Una personalità unica, uno dei pochi che diceva le cose che andavano dette.

[Carlomm73]

Ospite di Gianni Minà a Blitz, il contenuto della Domenica pomeriggio, all'interno del quale venivano trasmessi i gran premi Europei.

 

 

[leopnd]

Silverstone, 1979.

[elvis]

Il buon Clay la birra l'avrà anche bevuta ma a volte la dava pure....

[Captain Blood]

Nurburgring 1973

[Captain Blood]

Shadow DN9 (1978), casco e "scarpe da corsa" di Clay Regazzoni. Qualcuno mi illumina sulle scarpe?