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20. Gran Premio del Brasile 2018 | Interlagos


leopnd

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Mi pare abbastanza inutile continuare a discutere, anche quando è chiara la responsabilità di Ocon.

Per me, e per altri, Verstappen avrebbe potuto evitare di essere coinvolto nella cretinata di Ocon. "Avrebbe potuto", non dovuto. Ma anche se non doveva, ogni possibile imprevisto lo avrebbe pagato lui. E così è stato.

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2 minuti fa, KL643 ha scritto:

Cosa c'entra grosjean-hamilton con ocon-vestappen?

Situazioni non pensabili, non prevedibili, folli, con responsabilità di una parte sola senza se e senza ma. Solo che oggi sento i ma, in quell'episodio no? Allora se ci sono questi "ma" oggi, vale anche l'esempio di spa.

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Comunque sia ormai la frittata è stata fatta: e che frittata!

Così ha girato il mondo, spiace per Verstappen, spiace per Ocon che si è bruciato totalmente, spiace per la Mercedes che si però si è cacciata da solo nei guai abusando delle strategie "interne" ..  e così anche quest'anno qualcuno avrà qualcosa da ripetersi per passare un caldo inverno, in attesa di tempi migliori. 

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4 minuti fa, Nameless Hero ha scritto:

Che quella macchina DOPPIATA che avevi a un metro decida di tirarti una staccata folle invece che desistere, sì è fantascienza.

Eppure l'abbiamo vista, come la si vide a Suzuka '93. 

Suvvia, è tanto grave riconoscere che Verstappen non ha ancora (ovviamente) molta esperienza?

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4 minuti fa, Davide Hill ha scritto:

 

Ma la coglionata Ocon l'ha fatta proprio al momento del contatto. Verstappen non poteva immaginarselo né in alcun modo prevederlo. Come detto, dai per scontato che il doppiato si tolga dai coglioni. Non ci pensi proprio che quello tiene giù il piede, ritrovandotelo in un punto dove non doveva stare e dove nessuno (né lui, né nessun altro.... il contatto non si è visto, in diretta, ma sfido chiunque, se si fosse visto live, ad immaginare che Ocon, in quel momento, potesse compiere una manovra del genere...) s'immaginava .

Tocca partire da lontano...

Sono in testa dopo la mia ultima sosta, con ampio margine di vantaggio ed una prima posizione da gestire.

Ad un certo punto mi imbatto con un quasi doppiato che esce dalla corsia box proprio davanti a me, con gomme più fresche e morbide delle mie.

Gli tiro la staccata e me lo metto dietro, fin qui tutto normale.

Questo mi segue a culo x 3 giri e alla prima occasione mi affianca e supera in rettilineo... sai che c’è?

Lo lascio andare e chi si è visto si è visto... 

 

Poi vabbè, se proprio ci tengo a fare il leone della foresta e ristabilire le gerarchie, ok... Gli tiro la staccata e lo rimetto al suo posto, ma nel momento in cui me lo ritrovo appaiato per tutta la prima curva (e lo so che è lì), magari evito di fare la controcurva tutto stretto perché “il doppiato s’ha da levarsi dai cojoni”... 

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4 minuti fa, MauroC ha scritto:

Tocca partire da lontano...

Sono in testa dopo la mia ultima sosta, con ampio margine di vantaggio ed una prima posizione da gestire.

Ad un certo punto mi imbatto con un quasi doppiato che esce dalla corsia box proprio davanti a me, con gomme più fresche e morbide delle mie.

Gli tiro la staccata e me lo metto dietro, fin qui tutto normale.

Questo mi segue a culo x 3 giri e alla prima occasione mi affianca e supera in rettilineo... sai che c’è?

Lo lascio andare e chi si è visto si è visto... 

 

Poi vabbè, se proprio ci tengo a fare il leone della foresta e ristabilire le gerarchie, ok... Gli tiro la staccata e lo rimetto al suo posto, ma nel momento in cui me lo ritrovo appaiato per tutta la prima curva (e lo so che è lì), magari evito di fare la controcurva tutto stretto perché “il doppiato s’ha da levarsi dai cojoni”... 

92 minuti di applausi

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Curioso comunque notare (per puro spirito statistico) come nei 2 episodi piu discussi negli ultimi 2 anni (partenza singapore17 e ieri), discussi anche da chi fino ieri nemmeno sapeva dell'esistenza di ocon, ci sia sempre di mezzo (INCOLPEVOLMENTE e suo malgrado) max verstappen

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11 minuti fa, MauroC ha scritto:

Tocca partire da lontano...

Sono in testa dopo la mia ultima sosta, con ampio margine di vantaggio ed una prima posizione da gestire.

Ad un certo punto mi imbatto con un quasi doppiato che esce dalla corsia box proprio davanti a me, con gomme più fresche e morbide delle mie.

Gli tiro la staccata e me lo metto dietro, fin qui tutto normale.

Questo mi segue a culo x 3 giri e alla prima occasione mi affianca e supera in rettilineo... sai che c’è?

Lo lascio andare e chi si è visto si è visto... 

 

Poi vabbè, se proprio ci tengo a fare il leone della foresta e ristabilire le gerarchie, ok... Gli tiro la staccata e lo rimetto al suo posto, ma nel momento in cui me lo ritrovo appaiato per tutta la prima curva (e lo so che è lì), magari evito di fare la controcurva tutto stretto perché “il doppiato s’ha da levarsi dai cojoni”... 

 

Lo lascio sfilare e rallento io, perdendo evidentemente un po' di tempo. E ok... E magari me lo ritrovo nuovamente davanti poco dopo, magari nel misto, e per risuperarlo perdo ulteriore terreno nei confronti di chi ho dietro, che non era lontanissimo, senza sapere se quel tempo perso potrà risultare decisivo, considerando che sto correndo con gomme più morbide di chi mi segue e di conseguenza non sapendo se negli ultimi giri potrò mantenere il ritmo e se il margine basterà. 

"Partendo da lontano" potremmo riscrivere l'intera storia delle corse. Ma una corsa è fatta anche e soprattutto di episodi estemporanei. I se e i ma contano fino ad un certo punto. Quel che conta è che il doppiato non deve scassare il cazzo ed è soprattutto lui che deve pensare accuratamente al da farsi.

Riguardo all'ultima frase, il doppiato deve togliersi dai coglioni, dovrebbe essere una regola scritta precisamente (e in questi stessi termini) proprio nel regolamento sportivo.

Modificato da Davide Hill
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Posto che Ocon è colpevole e punto, può darsi che Verstappen sia cosciente del fatto che l'incidente poteva evitarsi e sia più arrabbiato del fatto che Ocon da doppiato abbia interferito con la sua gara, come dice davide, sapiamo che queste gome sono di pasta frolla, appena ci correggi sopra si scaldano e si distruggono

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Sono tentato di “tirarti la staccata” e rispondere subito... almeno per stasera avrei l’ultima parola :asd:

 

Per domani ho da girarvi la domanda di un amico che sembra stupida ma ha avuto risvolti interessanti... :P 

Modificato da MauroC
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Charlie Whiting ha spiegato chiaramente perché Ocon è stato penalizzato, non perché ha tentato di sdoppiarsi, era suo diritto farlo, ma per come l'ha fatto.

Una volta che aveva appurato che Verstappen non voleva farlo sdoppiare doveva starsene dietro. 

Questo per quanto riguarda torti e ragioni. Ragionando tenendo in mente l'obiettivo finale Verstappen avrebbe fatto meglio a lasciarlo andare visto che era l'unico che aveva da perderci, e qui magari qualche responsabilità ce l'ha anche il muretto Red Bull che magari non ha avvertito Verstappen che Ocon era più veloce, aveva gomme più morbide e stava cercando di sdoppiarsi. Tutte cose che Verstappen non poteva sapere se non gli erano state dette.

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6 ore fa, sundance76 ha scritto:

Appunto: ad esempio Lauda più volte riusciva a considerare esplicitamente questo aspetto, e a tenersi lontano dai guai tenendo presente con chi aveva a che fare..

Esiste il "fattaccio" di Zolder con Purley (che tra l'altro voleva aver ragione lui), anche se le dinamiche furono diverse

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8 ore fa, R18 ha scritto:

Tifosi di Hamilton ma anche haters di Verstappen. Perché ci sono pure quelli e alcuni di loro sono veramente duri a "morire".

Rimanendo nell' ambito del forum non credo che qui dentro ci siano hater di Verstappen...inoltre non mi risulta che @sundance76, @KL643, @MauroC ed altri siano tifosi di Hamilton...a parte me

Che poi non capisco il nesso tra l' essere tifoso di Hamilton (o meno) ed affermare un pensiero nel quale si dice che la colpa dell' episodio è assolutamente di Ocon...unica cosa da "imputare" a Verstappen (e non per dargli colpe a livello "giuridico"/regolamentare) è quella di essere stato troppo sicuro del fatto che il doppiato che voleva sdoppiarsi e che fino a mezzo secondo prima era affiancato a lui avesse desistito dall' attacco, ribadisco ancora una volta, senza senso

E sono sicuro che la prossima volta Verstappen non agirà confidando sugli altri ma penserà in primis a salvaguardare l' obbiettivo che stava portando a casa in maniera ASSOLUTAMENTE meritata...pur avendo ragione al 100% ai fini regolamentari

Le gare e specialmente i campionati si vincono anche così

Modificato da Kitt
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8 ore fa, Davide Hill ha scritto:

 

Lo lascio sfilare e rallento io, perdendo evidentemente un po' di tempo. E ok... E magari me lo ritrovo nuovamente davanti poco dopo, magari nel misto, e per risuperarlo perdo ulteriore terreno nei confronti di chi ho dietro, che non era lontanissimo, senza sapere se quel tempo perso potrà risultare decisivo, considerando che sto correndo con gomme più morbide di chi mi segue e di conseguenza non sapendo se negli ultimi giri potrò mantenere il ritmo e se il margine basterà. 

"Partendo da lontano" potremmo riscrivere l'intera storia delle corse. Ma una corsa è fatta anche e soprattutto di episodi estemporanei. I se e i ma contano fino ad un certo punto. Quel che conta è che il doppiato non deve scassare il cazzo ed è soprattutto lui che deve pensare accuratamente al da farsi.

Riguardo all'ultima frase, il doppiato deve togliersi dai coglioni, dovrebbe essere una regola scritta precisamente (e in questi stessi termini) proprio nel regolamento sportivo.

Nel riprendere la questione  “Verstappen” tengo a sottolineare che si sta parlando di errori (per chi li ritiene tali) del tutto comprensibili, nella concitazione del momento.

Si tratta di quel tipo di finezza che rende più meriti a chi la mette in campo che demeriti per chi non lo fa, soprattutto per quello che riguarda la visione di gara.

Sono partito da lontano perché secondo me era importante sottolineare che in quel momento fra i due, il più veloce in pista (e non di poco) era il doppiato e nell’economia della gara sarebbe stato più proficuo per il leader concentrarsi sul proprio ritmo e lasciar andare il doppiato per la sua strada, invece di accanirsi nel volerselo tenere dietro. Dico accanirsi perché lo seguiva a ruota da un paio di giri e in teoria Max aveva gli strumenti per valutare la situazione.

Non so se ci siano state delle comunicazioni con il muretto ma se in quella fase è stato lasciato solo, sicuramente anche il team ha la sua bella dose di responsabilità.

 

Riguardo l’ultima frase, certo che è scritto nel regolamento. È stato introdotto in tempi relativamente recenti, fine anni 90 / primi 2000 se non sbaglio.  Mi viene da rilevare che in questo ventennio è anche cambiata la percezione generale del tema doppiaggio.

A me non piacevano i piloti che da doppiati facevano le spalle larghe perché trovavo del tutto inutile (spesso inutilmente pericoloso) mettersi a duellare con gente che non aveva a che fare con la tua gara ma capisco che per alcuni era una delle poche occasioni per mettersi in mostra... e a gran parte del pubblico piaceva.

Oggi al contrario si percepisce una totale insofferenza verso i doppiati, i quali se non si smaterializzano all’istante sono oggetto di improperi da parte del big di turno e degli appassionati in generale... credo che da questo punto di vista la situazione si sia ribaltata completamente.

Tralasciando la sicurezza, se prima si poneva una questione di rispetto per chi lottava per le posizioni nobili, oggi all’opposto credo si debba recuperare un po’ di rispetto per chi la lotta la fa a centro classifica.

 

E qui mi collego a quello che a mio parere è stato il secondo errore di Verstappen, ma prima volevo farvi una domanda che scrivo a parte perché mi sono dilungato troppo.

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Proviamo ad immaginare questo scenario: stessa dinamica, stesse traiettorie, stesso finale, ma un unica differenza: sul rettilineo principale era Max che arrivava da dietro e si apprestava a doppiare Ocon (il quale tira la staccata, resiste esterno alla prima curva, ecc...).

 

Ocon sempre colpevole al 200% e ok.

 

La vostra opinione verso la condotta (scelta di traiettorie/prudenza) di Verstappen sarebbe stata differente o non sarebbe cambiato nulla?

 

Sembra una domanda stupida ma con altre persone (e onestamente anche con me stesso) ci sono stati riscontri sorprendenti.

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Vabbè dai non è la stessa cosa, vorrei capire se la dinamica precedente alla curva del contatto ha una qualche influenza nella vs opinione oppure non cambia nulla... relativamente alla condotta di Max ma anche alla gravità delle responsabilità  (sempre totali eh) del francese. :) 

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9 ore fa, sundance76 ha scritto:

Appunto: ad esempio Lauda più volte riusciva a considerare esplicitamente questo aspetto, e a tenersi lontano dai guai tenendo presente con chi aveva a che fare..

Secondo me è qua che sbagli. La f1 non è più quella degli anni '80: i piloti oggi sono stati abituati dalla condotta continua delle varie direzioni gara che i doppiati si devono spostare, punto. Concetto che a me non piace ma che è sempre stato rafforzato dalle penalità o avvertimenti per aver ignorato le bandiere blu. L'unico che a mio avviso si comporta correttamente è Alonso che lascia passare in sicurezza chi lo precede ma non sacrifica la propria gara. I piloti di oggi, Vettel e Hamilton su tutti, si attaccano alla radio al minimo problema perché sanno che questa è da 20 anni la linea di condotta . I tempi di Arnoux che chiudeva Prost per un giro a Monaco o Lauda o la leggendaria capacità di Ayrton nel doppiaggio è a oggi inapplicabile perché c'è un codice di comportamento, discutibile finché si vuole ma riconosciuto e accettato (e nella media fatto rispettare). Imho dire che era MV a dover stare attento è assurdo, era il francese a dover stare più che attento nel doppiaggio e 3 volte attentose si voleva sdoppiare. Situazione ridicola, pena ridicola, condanna ridicola: tutto in linea con la f1 attuale

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30 minuti fa, MauroC ha scritto:

Proviamo ad immaginare questo scenario: stessa dinamica, stesse traiettorie, stesso finale, ma un unica differenza: sul rettilineo principale era Max che arrivava da dietro e si apprestava a doppiare Ocon (il quale tira la staccata, resiste esterno alla prima curva, ecc...).

 

Ocon sempre colpevole al 200% e ok.

 

La vostra opinione verso la condotta (scelta di traiettorie/prudenza) di Verstappen sarebbe stata differente o non sarebbe cambiato nulla?

 

Sembra una domanda stupida ma con altre persone (e onestamente anche con me stesso) ci sono stati riscontri sorprendenti.

In questo caso ocon avrebbe ricevuto bandiera blu già a inizio rettilineo.

Quindi di norma in approcio della S si sarebbe gia dovuto 'togliersi dai coglioni'.

Nel caso avesse resistito sarebbe stato ancora più indifendibile.

Verstappen avrebbe dato ancora più per scontato l'assenza di ocon in uscita dalla S. Per me nella testa di max sarebbd cambiato nulla

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3 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

Secondo me è qua che sbagli. La f1 non è più quella degli anni '80: i piloti oggi sono stati abituati dalla condotta continua delle varie direzioni gara che i doppiati si devono spostare, punto. Concetto che a me non piace ma che è sempre stato rafforzato dalle penalità o avvertimenti per aver ignorato le bandiere blu. L'unico che a mio avviso si comporta correttamente è Alonso che lascia passare in sicurezza chi lo precede ma non sacrifica la propria gara. I piloti di oggi, Vettel e Hamilton su tutti, si attaccano alla radio al minimo problema perché sanno che questa è da 20 anni la linea di condotta . I tempi di Arnoux che chiudeva Prost per un giro a Monaco o Lauda o la leggendaria capacità di Ayrton nel doppiaggio è a oggi inapplicabile perché c'è un codice di comportamento, discutibile finché si vuole ma riconosciuto e accettato (e nella media fatto rispettare). Imho dire che era MV a dover stare attento è assurdo, era il francese a dover stare più che attento nel doppiaggio e 3 volte attentose si voleva sdoppiare. Situazione ridicola, pena ridicola, condanna ridicola: tutto in linea con la f1 attuale

Secondo me invece stiamo parlando comunque di una disciplina da 300 all'ora e dunque chiunque, anche chi ha "diritto" (che in pista vale molto relativamente) non può e non deve mai fidarsi al 100% di nulla e di nessuno.

Ripeto per l'ennesima volta: la responsabilità è di Ocon, ma io parlavo di opportunità di comportamento (non opportunismo, attenzione).

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Se quel pit fosse andato a buon fine penso proprio che Ocon sarebbe finito davanti a Verstappen...
Inoltre faccio notare la serie infinita di bandiere blu, coi pannelli LED che lampeggiano per tutto un giro e il famoso passo più veloce di Ocon rispetto a Max si vede solo in curva 1 e 2 :asd: 

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