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18. Gran Premio degli Stati Uniti 2018 | Austin


djbill

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Sembrano arrivare conferme sul fatto che la FIA abbia chiesto a Mercedes di chiudere i fori sui mozzi. A quanto pare l'irregolarità non era più limitata, anche se non mi fido ciecamente di motorsport.com come fonte.
Sempre lo stesso sito riporta un'intervista di Vettel in cui il tedesco ammette gli ultimi errori, ma incolpa anche la Ferrari per una perdita di competitività che avrebbe, in parte, anche influenzato la sua condotta di gara.
Ora, è vero che gli ultimi sviluppi hanno peggiorato la macchina e, infatti, per vincere ad Austin si è dovuti tornare alla configurazione di Spa, ma questo non può giustificare i tanti errori di Vettel. Potrei giustificare l'errore in qualifica a Singapore in quanto era davvero al limite, poi basta. Tra l'altro, due errori importanti, Baku ed Hockenheim, sono arrivati quando la macchina era ottima!

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1 ora fa, BurgerChrist ha scritto:

Sembrano arrivare conferme sul fatto che la FIA abbia chiesto a Mercedes di chiudere i fori sui mozzi. A quanto pare l'irregolarità non era più limitata, anche se non mi fido ciecamente di motorsport.com come fonte.
Sempre lo stesso sito riporta un'intervista di Vettel in cui il tedesco ammette gli ultimi errori, ma incolpa anche la Ferrari per una perdita di competitività che avrebbe, in parte, anche influenzato la sua condotta di gara.
Ora, è vero che gli ultimi sviluppi hanno peggiorato la macchina e, infatti, per vincere ad Austin si è dovuti tornare alla configurazione di Spa, ma questo non può giustificare i tanti errori di Vettel. Potrei giustificare l'errore in qualifica a Singapore in quanto era davvero al limite, poi basta. Tra l'altro, due errori importanti, Baku ed Hockenheim, sono arrivati quando la macchina era ottima!

Ma infatti Vettel è in bambola totalmente, sia in pista sia davanti ai microfoni dei media. Ormai l'unica cosa da fare è aspettare il 2019, ha bisogno di staccare la spina per qualche mese.

Modificato da TexasTerror
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Grande gara di Max :asd: e grande difesa su Hamilton. Se penso che l'anno prossimo rischiamo di non uscire quasi dal box con il motore Honda, quasi piango. Comunque se va avanti così Raikkonen rischia di sorpassare Vettel in classifica :zizi: complimenti per la sua vittoria, forse colui che la meritava più di tutti, almeno per concludere degnamente la parentesi Ferrari.

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54 minuti fa, Scarlett ha scritto:

Grande gara di Max :asd: e grande difesa su Hamilton. Se penso che l'anno prossimo rischiamo di non uscire quasi dal box con il motore Honda, quasi piango. 

Sarà interessante da seguire, alcune prestazioni delle TR hanno lasciato intravedere del potenziale e ormai l'affidabilità è tutto sommato accettabile. Tra l'altro si è abbondantemente capito che con un Renault in quest'era puoi solo prendere mazzate, non è che mollano un Ferrari o un Mercedes. :asd: Che poi anche in quel caso se devi giocartela con i costruttori e sei un cliente in un modo o nell'altro ti fanno perdere. 

Io penso comunque che RedBull rimarrà terza forza.

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La cosa che rimprovero maggiormente a Vettel (molto di più del fatto di aver buttato nel cesso non dico il mondiale - perché comunque non è detto che, alla fine, sarebbe riuscito a vincerlo - ma, quantomeno, la possibilità di lottare fino alla fine per tentare di conquistarlo) è l'aver dato fiato alle trombe dei tromboni (compreso qualcuno qui sul forum, che ormai non si può davvero più leggere... e infatti penso che amplierò la ignore list, che già contiene qualche compagno di merende altrettanto "illeggibile") che non l'hanno mai visto di buon occhio. 

Ok, in questo 2018 è stato ripetutamente un pirla, ha fatto errori gravi e orribili e questa sarà ricordata, senza dubbio alcuno, come la sua stagione peggiore. Ma da qui a farlo passare per una pippa indecente, un sopravvalutato, un inetto, un abusivo, un incapace, uno che ha vinto solo di culo e grazie al missile, e chi più ne ha più ne metta, praticamente un Philippe Adams qualsiasi, ce ne passa.... Le stagioni costellate da errori di troppo, i titoli vinti al volante di missili, le botte di culo, sono nel "carniere" anche di certi "semidei" che qualcuno considera in grado di camminare sulle acque (e a ragione, per certi versi).

Quindi, insomma... Vettel si merita tutte le critiche, per gli errori che sta commettendo con troppa frequenza (ma nello sbagliare gli dice anche male, però... quante volte si vedono contatti che si risolvono solo con semplici scodate o nemmeno quelle? Ieri è stata la terza volta, dopo Monza e Suzuka, nella quale il è andato a contatto con la vettura dell'avversario con un "dinamismo" tale che la sua macchina ha "fatto da leva" fino a girarsi, senza possibilità di riprendere il controllo.... Tre testacoda, tre dinamiche identiche. Tre volte nelle quali la sua vettura ha colpito l'altra proprio nel punto giusto per finire lui stesso, e solo lui, in testacoda . Al netto della quota "errori di valutazione" (comunque altissima) anche questo aspetto non va sottovalutato... ) ma, per il resto, certe elucubrazioni, a volte anche un po' troppo offensive nei confronti di un pilota che non è certamente perfetto ma che non è nemmeno l'ultimo dei coglioni, fanno un po' ridere....

Modificato da Davide Hill
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Per prima cosa, direi che era abbastanza prevedibile che la soluzione dei cerchioni sarebbe durata poco, comunque l'abbiamo sfruttata al massimo. Bisognerà trovare un'altra via per non spaccare le gomme, comunque direi che ci sta, la soluzione era un po' ardita e prima o poi gli avversari avrebbero fatto reclamo. L'importante è avere avuto modo di sfruttarla per quelle 3/4 gare che ci hanno permesso di costruire il gap attuale. 

Sul discorso Vettel, penso che abbia fatto una stagione strana con delle magie, che ha nelle corde, ma anche con degli errori, alcuni coerenti con il momento del campionato (Baku, Usa, Giappone) altri meno (Monza, Germania). Non assolutizziamo altrimenti diventiamo esagerati nelle critiche. è ovvio che nell'economia di un mondiale questi errori contano tantissimo, ma poi estendere il discorso ad altri campionati, altri momenti altre situazioni è un passaggio logico che implica una certa illogicità. 

Come ho detto, di anormale in questo periodo Ferrari ci ho visto altre situazioni (che forse adesso hanno trovato una spiegazione) e il pilota come al solito ha finito per essere solo quello più esposto di tutti. è risaputo quanto Vettel lavori duramente con il team per la perfezione totale e quindi sono sicuro che non abbia mai corso stile "la va o la spacca". Probabilmente ha sofferto un po' la confusione alle sue spalle, o semplicemente sono piccoli errori diventati grandi proprio perché sono stati commessi in momenti sbagliati e con conseguenze sempre vistose. 

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10 ore fa, Rops ha scritto:

Appunto, l'hai detto. Ognuno reagisce a modo proprio. 

C'è quello che una volta abbassata la visiera i problemi li lascia fuori dal casco, e c'è quello che invece non ce la fa. Tutto qui.

 

Fermo restando che, come ho detto prima, non credo sia questo il caso. 

 

La frase incriminata dovrebbe essere questa

“No, non è un buon periodo per molti motivi; i risultati, le gare, fanno parte del quadro, ci sono però anche altre cose che sono state un po’ diverse rispetto al passato, nulla però credo che non saremo in grado di superare”

Secondo me si riferiva a dinamiche interne alla squadra, non a problemi personali.

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7 ore fa, MauroC ha scritto:

La frase incriminata dovrebbe essere questa

“No, non è un buon periodo per molti motivi; i risultati, le gare, fanno parte del quadro, ci sono però anche altre cose che sono state un po’ diverse rispetto al passato, nulla però credo che non saremo in grado di superare”

Secondo me si riferiva a dinamiche interne alla squadra, non a problemi personali.

Esatto. Altrimenti perchè parlare al plurale se non si riferisce alla squadra? Forse la morte di Marchionne ha portato, dietro le quinte, a dei cambiamenti interni che hanno influito / stanno influendo anche sul lavoro in fabbrica o sulla gestione del team.

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9 ore fa, MauroC ha scritto:

La frase incriminata dovrebbe essere questa

“No, non è un buon periodo per molti motivi; i risultati, le gare, fanno parte del quadro, ci sono però anche altre cose che sono state un po’ diverse rispetto al passato, nulla però credo che non saremo in grado di superare”

Secondo me si riferiva a dinamiche interne alla squadra, non a problemi personali.

È chiarissimo, solo nella mente malata di Vanzini poteva riferirsi a problemi personali, o forse ha volutamente mal interpretato per fare in modo che si creasse un polverone...

Probabile che nella fattispecie Vettel non abbia digerito tutta la vicenda Monza, con la pole di Kimi e il famoso team radio "we talk later" e ancora meno abbia digerito una mancata imposizione a Raikkonen di dare strada alla prima curva, può essere che sia stato questo il momento di rottura, da lí in poi mi pare che abbia iniziato a perdere la bussola, combinandone una a gran premio.

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Ma un pilota della sua esperienza che si aspettava? Lo hanno detto tutti i massimi esperti che imporre gerarchie allo start è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra. Al massimo si può dire di non ostacolarsi, ma un team order fin dalla partenza non esiste. Poi fu lui a sbagliare lasciando completamente il portone aperto ad Hamilton. Quindi ricondurre lì i problemi è fuorviante secondo me. Vettel la bussola non l'ha persa nelle ultime gare, ma già da un paio di anni. Ha fatto un ottimo 2015 (il primo anno), ma già nel 2016 erano disastri a ripetizione, l'anno scorso qualche errore grave pure l'ha commesso; quest'anno non ne parliamo proprio. La cappella di Hockenheim è stata clamorosa (unico a andare fuori sull'umido), e penso che i suoi guai siano iniziati proprio lì.

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15 ore fa, Davide Hill ha scritto:

La cosa che rimprovero maggiormente a Vettel (molto di più del fatto di aver buttato nel cesso non dico il mondiale - perché comunque non è detto che, alla fine, sarebbe riuscito a vincerlo - ma, quantomeno, la possibilità di lottare fino alla fine per tentare di conquistarlo) è l'aver dato fiato alle trombe dei tromboni (compreso qualcuno qui sul forum, che ormai non si può davvero più leggere... e infatti penso che amplierò la ignore list, che già contiene qualche compagno di merende altrettanto "illeggibile") che non l'hanno mai visto di buon occhio. 

Ok, in questo 2018 è stato ripetutamente un pirla, ha fatto errori gravi e orribili e questa sarà ricordata, senza dubbio alcuno, come la sua stagione peggiore. Ma da qui a farlo passare per una pippa indecente, un sopravvalutato, un inetto, un abusivo, un incapace, uno che ha vinto solo di culo e grazie al missile, e chi più ne ha più ne metta, praticamente un Philippe Adams qualsiasi, ce ne passa.... Le stagioni costellate da errori di troppo, i titoli vinti al volante di missili, le botte di culo, sono nel "carniere" anche di certi "semidei" che qualcuno considera in grado di camminare sulle acque (e a ragione, per certi versi).

Quindi, insomma... Vettel si merita tutte le critiche, per gli errori che sta commettendo con troppa frequenza (ma nello sbagliare gli dice anche male, però... quante volte si vedono contatti che si risolvono solo con semplici scodate o nemmeno quelle? Ieri è stata la terza volta, dopo Monza e Suzuka, nella quale il è andato a contatto con la vettura dell'avversario con un "dinamismo" tale che la sua macchina ha "fatto da leva" fino a girarsi, senza possibilità di riprendere il controllo.... Tre testacoda, tre dinamiche identiche. Tre volte nelle quali la sua vettura ha colpito l'altra proprio nel punto giusto per finire lui stesso, e solo lui, in testacoda . Al netto della quota "errori di valutazione" (comunque altissima) anche questo aspetto non va sottovalutato... ) ma, per il resto, certe elucubrazioni, a volte anche un po' troppo offensive nei confronti di un pilota che non è certamente perfetto ma che non è nemmeno l'ultimo dei coglioni, fanno un po' ridere....

Il problema principale secondo me è che se fosse la prima stagione negativa in carriera ci potrebbe stare, è capitato anche ad hamilton nel 2011 se non sbaglio quando si schiantava con Massa una gara si è una no. Il fatto è che le stagioni negative cominciano a diventare tantine,  2014 2016 e quest'anno su tutti. Con questo non si vuol dire che è come Stroll, la velocità c'è ma manca spesso e volentieri la lucidità del campionissimo che per me lo piazza momentaneamente un gradino sotto ad altri campioni del mondo.

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18 ore fa, Davide Hill ha scritto:

La cosa che rimprovero maggiormente a Vettel (molto di più del fatto di aver buttato nel cesso non dico il mondiale - perché comunque non è detto che, alla fine, sarebbe riuscito a vincerlo - ma, quantomeno, la possibilità di lottare fino alla fine per tentare di conquistarlo) è l'aver dato fiato alle trombe dei tromboni (compreso qualcuno qui sul forum, che ormai non si può davvero più leggere... e infatti penso che amplierò la ignore list, che già contiene qualche compagno di merende altrettanto "illeggibile") che non l'hanno mai visto di buon occhio. 

Ok, in questo 2018 è stato ripetutamente un pirla, ha fatto errori gravi e orribili e questa sarà ricordata, senza dubbio alcuno, come la sua stagione peggiore. Ma da qui a farlo passare per una pippa indecente, un sopravvalutato, un inetto, un abusivo, un incapace, uno che ha vinto solo di culo e grazie al missile, e chi più ne ha più ne metta, praticamente un Philippe Adams qualsiasi, ce ne passa.... Le stagioni costellate da errori di troppo, i titoli vinti al volante di missili, le botte di culo, sono nel "carniere" anche di certi "semidei" che qualcuno considera in grado di camminare sulle acque (e a ragione, per certi versi).

Quindi, insomma... Vettel si merita tutte le critiche, per gli errori che sta commettendo con troppa frequenza (ma nello sbagliare gli dice anche male, però... quante volte si vedono contatti che si risolvono solo con semplici scodate o nemmeno quelle? Ieri è stata la terza volta, dopo Monza e Suzuka, nella quale il è andato a contatto con la vettura dell'avversario con un "dinamismo" tale che la sua macchina ha "fatto da leva" fino a girarsi, senza possibilità di riprendere il controllo.... Tre testacoda, tre dinamiche identiche. Tre volte nelle quali la sua vettura ha colpito l'altra proprio nel punto giusto per finire lui stesso, e solo lui, in testacoda . Al netto della quota "errori di valutazione" (comunque altissima) anche questo aspetto non va sottovalutato... ) ma, per il resto, certe elucubrazioni, a volte anche un po' troppo offensive nei confronti di un pilota che non è certamente perfetto ma che non è nemmeno l'ultimo dei coglioni, fanno un po' ridere....

Quello che fa specie però è che non ha dimostrato concentrazione e presenza in situazioni che esulano dalla prestazione e bagarre in pista. Come il blocco in qualifica a sainz, e l'aver ignorato la rossa in USA, ma anche errori nella gestione del mezzo in qualifica, come quando a spa con pista che ascigava ha sparato tutte le cartucce dell'ers al penultimo tentativo, rimanendo senza batterie con le condizioni di pista migliori.  E forse la stessa cosa è capitata in Russia, dove ha subito un sorpasso fin troppo facile da parte di Hamilton senza drs.

Credo che non riesca a mantenere costante la concentrazione, ma potrebbe anche essergli mancato in alcuni frangenti il giusto supporto dal muretto... Ma le penalità le poteva evitare con del semplice buon senso e concentrazione.

Il contatto con Hamilton e conseguente testacoda a Monza è figlio di una non gestione dei piloti da parte del team. Ma anche di un timido tentativo di sorpasso a un Raikkonen che non era minimamente disposto a far regali. Se Vettel avesse pensato a conservare la posizione, invece di ritrovarsi primo al primo giro, probabilmente a Monza la Ferrari avrebbe fatto doppietta, o più probabile primo e terzo posto con lui vincitore.

Con le retrocessioni in griglia si è trovato senza dubbio in condizioni non certo agevoli per poter competere, ma è stato troppo avventato nei tentativi di rimonta, incappando in errori . Mi auguro sia solo una parentesi sfortunata.

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