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15. Gran Premio di Singapore 2018 | Singapore


Osrevinu

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7 minuti fa, Davide Hill ha scritto:

Occhio che sti meme, postati prima della gara, portano male... 

Tra l'altro, vedo tifosi di Hamilton impettiti all'inverosimile e ferraristi depressi oltre l'immaginabile. E di solito, quando è così, non sono rari clamorosi ribaltoni...

Ovviamente non sarà questo il caso. Hamilton dominerà il GP e vincerà con 30 secondi di vantaggio. Vettel avrà il solito contrattempo (per colpe sue, o del team, o di altri... non importa) e stasera aggiungeremo altri 20-25 punti al distacco in classifica. Ma non si può mai sapere.... :zizi:

Non sono scaramantico. Il ribaltone a Singapore non è da escludere, ma se succede non sarà certo colpa dei meme… :asd:

Modificato da Notway
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1 ora fa, keru32 ha scritto:

Una cosa interessante da notare è che Ferrari e Mercedes si sono tenuti per la gara i medesimi set di gomme, nonostante le marcate differenze di scelta fatte a monte. Interessante anche il fatto che Mercedes ha evidentemente ottenuto dalle hypersoft molto di più di quanto abbia ottenuto la Ferrari, nonostante ci abbia girato su per molto meno tempo prima delle qualifiche. 

Hamilton ci ha sicuramente messo del suo, ma anche Bottas è davanti a Raikkonen.

Oggi sarà abbastanza dura arrivare davanti ad Hamilton, ma con la (sicura) SC in agguato, può accadere di tutto. Probabilmente l'unica mossa azzeccata per poter arrivare davanti ad Hamilton per Vettel (e Verstappen) sarà rimanere fuori il più a lungo possibile in attesa di una SC o una VSC. Si cercherà poi di usare il duo Bottas/Raikkonen in ogni modo possibile per avvantaggiare i rispettivi caposquadra

Riguardo alla strategia sono curioso di vedere come si comporterà la Ferrari essendo l'unica, tra i Top Team, a non aver provato le Soft. 

 

 

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17 minuti fa, Davide Hill ha scritto:

Occhio che sti meme, postati prima della gara, portano male... 

Tra l'altro, vedo tifosi di Hamilton impettiti all'inverosimile e ferraristi depressi oltre l'immaginabile. E di solito, quando è così, non sono rari clamorosi ribaltoni...

Ovviamente non sarà questo il caso. Hamilton dominerà il GP e vincerà con 30 secondi di vantaggio. Vettel avrà il solito contrattempo (per colpe sue, o del team, o di altri... non importa) e stasera aggiungeremo altri 20-25 punti al distacco in classifica. Ma non si può mai sapere.... :zizi:

Pensavo ieri a Monaco 88  :asd:

Modificato da MagicSenna
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Verstappen nel secondo tentativo, pur arrivando lungo all'ultima curva, ha fatto comunque 1.36.609: un tempo che gli sarebbe lo stesso bastato per mantenere la seconda posizione nonostante quell'errore. Più che un suo giro della morte, mi pare che qui la Red Bull viaggiasse.
I 6 decimi presi da Ricciardo per me non fanno testo, il confronto in qualifica tra i due lattinari diceva 3-3 dopo le prime 6 gare, poi improvvisamente 9-0 per Max. Da quando è stato annunciato il suo passaggio in Renault l'australiano corre da separato in casa, direi che le sue performance non sono più un buon metro di paragone. 

Per me comunque oggi resa dei conti che dirà tutto sulla stagione di Vettel. 

Full attack o prudenza nelle prime curve?  Davanti a sè si ritrova due mastini, difficili da passare anche in un circuito non cittadino. Partenza e primo giro sono una grossa chance per ribaltare la situazione, ma devi essere perfetto e dopo la cappella di Monza la pressione è enorme. Verstappen poi non ha nulla da perdere, lui punta alla vittoria di tappa e se in un ruota a ruota bisognerà alzare il piede per evitare il contatto non sarà certo lui a farlo. Non credo che a Vettel oggi gli si chiuda la vena, a meno che non canni lo stacco frizione e si ritrovi 5°-6° dopo la prima curva. 

Modificato da Rops
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1 ora fa, Davide Hill ha scritto:

Comunque penso che la resa dei conti in Ferrari, per lui, sia vicina. Il prossimo anno sarà decisivo sotto tutti i punti di vista. Se la vettura dovesse essere ancora competitiva, avrà l'obbligo di centrare l'obiettivo. E questo indipendentemente dal confronto con Leclerc. Se anche dovesse dare 100 punti al monegasco e 1 secondo al giro in qualifica e in gara (ed è improbabile che questo accadrà, anzi... Il confronto con Charles sarà molto interessante ed equilibrato. I 100 punti e il secondo di distacco sono solo un'iperbole per cercare di spiegare il concetto) ma, alla fine, non dovesse vincere il titolo, penso che il suo tempo in Ferrari sarà finito. Nel 2020 al fianco di Leclerc ci sarà qualcun altro... 

Tra Leclerc e Vettel non potrà mai esserci 1 secondo a giro. Accade questo quando un compagno di squadra è nettamente inferiore all'altro. Vedi i recenti confronti Vandoorne-Alonso o Hulkenberg-Palmer.

Per il resto, anch'io penso che la pressione di Vettel è dovuta ad una serie di errori che lo hanno messo sulla lente di ingrandimento. Come pensavo, sbagliare il GP di casa della Ferrari è stata una batosta emotiva abbastanza evidente.
Del confronto con Schumacher attualmente credo senta ben poco la pressione, anche perchè non se n'è parlato poi così tanto.

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Comunque storicamente la Ferrari i mondiali li vince prevalentemente in situazioni di  superiorità tecnica abbastanza marcata. Quando si tratta di lottare punto su punto, la statistica è contraria alle Rosse.

E' vero che Maranello vinse all'ultimo tuffo nel 2007 o nel 1964 o nel 1958, o ancora nel 2003 (ma in quest'ultimo caso vi sono particolarità), però è anche vero che ha perso nel 1951, nel 1974, nel 1976, nel 1983, nel 1997, nel 1998, nel 1999, nel 2008, nel 2010 e 2012.

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34 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Il campionato non è chiuso perchè può ancora succedere di tutto. Ma se si dovesse giudicare solo il merito, cioè chi sta meritando di vincerlo per le performance che sta mostrando, non ci sarebbe storia. Una scriminante importante potrebbe essere l'affidabilità, solo così ora come ora Vettel potrebbe farcela.

Se oggi Vettel non recupera punti, il campionato non è chiuso, è strachiuso

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18 minuti fa, sundance76 ha scritto:

Comunque storicamente la Ferrari i mondiali li vince prevalentemente in situazioni di  superiorità tecnica abbastanza marcata. Quando si tratta di lottare punto su punto, la statistica è contraria alle Rosse.

E' vero che Maranello vinse all'ultimo tuffo nel 2007 o nel 1964 o nel 1958, o ancora nel 2003 (ma in quest'ultimo caso vi sono particolarità), però è anche vero che ha perso nel 1951, nel 1974, nel 1976, nel 1983, nel 1997, nel 1998, nel 1999, nel 2008, nel 2010 e 2012.

Questo è vero. La Ferrari storicamente ha sempre vinto mondiali che non poteva non vincere, ma spesso e volentieri quando si è trattato di lottare fino all'ultimo punto ha avuto la peggio.

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A me preoccupa di più il fatto che non hanno provato le soft, basta una SC nel momento topico, e potrebbero rilevarsi la scelta più sensata.  Poi magari anche senza provarle l'assetto si sposerà a pennello ed azzeccheranno le pressioni dando mezzo secondo al giro agli avversari. Ma portare un solo set è qualcosa che non riesco a capire da quando è stato introdotto questo sistema. Ci può essere sempre la situazione anomala, e si deve essere pronti e preparati per qualsiasi strategia.

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1 ora fa, Giovy_1006 ha scritto:

Tra Leclerc e Vettel non potrà mai esserci 1 secondo a giro. Accade questo quando un compagno di squadra è nettamente inferiore all'altro. Vedi i recenti confronti Vandoorne-Alonso o Hulkenberg-Palmer.

Per il resto, anch'io penso che la pressione di Vettel è dovuta ad una serie di errori che lo hanno messo sulla lente di ingrandimento. Come pensavo, sbagliare il GP di casa della Ferrari è stata una batosta emotiva abbastanza evidente.
Del confronto con Schumacher attualmente credo senta ben poco la pressione, anche perchè non se n'è parlato poi così tanto.

 

Ma infatti il secondo al giro di distacco era solo un'iperbole, una evidente esagerazione, per dire che, se anche dovesse andare tanto più forte di Leclerc (e non sarà così... come detto, il confronto sarà molto equilibrato e io mi aspetto una sfida molto aperta) in caso di non conquista del titolo mondiale anche nel 2019 (ovviamente ipotizzando una Ferrari sufficientemente competitiva da poterlo permettere) probabilmente verrebbe messo definitivamente in dubbio e la sua permanenza in Ferrari per il 2020 sarebbe complicata. 

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Un paio di considerazioni.

La prima è banale, ma direi che oggi sarà una gara apertissima tra i primi 3.

La seconda è che se un pilota riesce a tirar giù anche solo un paio di decimi per suo talento è una gran cosa. 

Devo ammettere che ho seguito solo la Fp3 e mi ero un po' preoccupato perché ho notato che Ferrari faceva facilmente i tempi mentre non mi era chiaro se RBR e Mercedes quando nel finale hanno montato le gomme H avessero spinto o fatto qualche prova di passo. 

Sono sbiancato quando ieri ho visto in Q2 le Ferrari uscire con le gomme U perché pensavo avessero dei dati tali per cui ritenessero di poter fare dei tempi abbastanza veloci da dargli margine su tutti gli altri con H. A quel punto, il pensiero è stato che avessero l'astronave non una vettura semplicemente in buona forma. Invece è stata una mossa in copertura su eventuali strategie di Mercedes ed RBR. Rimane che Ferrari anche qui va molto bene e se hanno privilegiato il passo rispetto al giro secco hanno fatto bene. 

Su Vettel sono un un suo ammiratore ed estimatore ma effettivamente se tiri i pugni al volante a fine qualifica dai un brutto segnale. Detto questo, ne vince cinque su sette, porta a casa il titolo. In quel caso il dibattito sugli errori sarà esercizio di stile. 

Mancano i punti dell'Austria, della Cina e del Canada che andavano corse meglio (colpe varie e da distribuire). A questo punto - detto che non sempre il pilota può metterci le pezze - attendo conferme sul miglioramento nella comprensione degli pneumatici, miglioramento che mi pare di aver intravisto dall'Ungheria in avanti. 

Modificato da AmanteMercedes
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Grandi quelli di Sky. Passare da Thunderstruck (che, a prescindere dall'uso smodato che ne fanno a Sky, resta Thunderstruck) a quella "canzoncina" demmerda, mezza rap/mezza diarrea, che hanno messo come sottofondo alle immagini dei concept F1 2021, è da denuncia penale...

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