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13. Gran Premio del Belgio 2018 | Spa-Francorchamps


leopnd

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Penso che neanche Barrichello ai tempi di MS fosse sottoposto a un tale disinteresse dalla squadra.

Dunque il sabato non  si accorgono che manca la benzina per fare i giri più importanti del q3 e perde una probabile pole position. Oggi lo lasciano correre con il drs aperto e la macchina danneggiata per 4 giri . 

E' una vergogna senza se e senza ma......

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Stando così le cose Monza può davvero rivelarsi il crocevia del campionato: se la Ferrari dovesse vincere (cosa assolutamente possibile a differenza degli anni scorsi) la situazione per la Mercedes si metterebbe male anche perché poi c'è Singapore e non penso proprio che pioverà anche quest'anno.

Bisogna comunque fare i complimenti alla Ferrari perché sono riusciti ad eguagliare e superare in prestazioni il motore Mercedes, una cosa che a detta di tutti sembrava impossibile. 

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6 ore fa, alexf1fan ha scritto:

 

Penso che neanche Barrichello ai tempi di MS fosse sottoposto a un tale disinteresse dalla squadra.

Dunque il sabato non  si accorgono che manca la benzina per fare i giri più importanti del q3 e perde una probabile pole position. Oggi lo lasciano correre con il drs aperto e la macchina danneggiata per 4 giri . 

E' una vergogna senza se e senza ma......

Io penso che in Ferrari siano bene consapevoli che questo è davvero l'anno buono: o vincono quest'anno o mai più. E questo porta l'intero team a concentrarsi anima e corpo su Vettel, ancora più del solito.

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Tutti i "domini" arrivano ad una fine...restando in epoca recente, Mclaren, Williams, Ferrari, Red Bull...ed adesso Mercedes...

E' normale...l' importante è non mollare e ieri, ultimi 15 giri a parte, ho visto un Hamilton che non ha mollato, dando tutto quello che aveva per 2/3 di gara anche se non riusciva a recuperare su un binomio Ferrari-Vettel perfetto

 

 

Modificato da Kitt
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4 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Io penso che in Ferrari siano bene consapevoli che questo è davvero l'anno buono: o vincono quest'anno o mai più. E questo porta l'intero team a concentrarsi anima e corpo su Vettel, ancora più del solito.

Non credo che sia un discorso riferito solo a questo anno...sanno di avere la macchina globalmente migliore e probabilmente sarà così anche in futuro

Semplicemente il trattamento riservato a Raikkonen è il tipico trattamento che vediamo da decenni (a parte qualche raro caso) riservato dal team alla sua seconda guida, non è una novità

 

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7 ore fa, alexf1fan ha scritto:

 

Penso che neanche Barrichello ai tempi di MS fosse sottoposto a un tale disinteresse dalla squadra.

Dunque il sabato non  si accorgono che manca la benzina per fare i giri più importanti del q3 e perde una probabile pole position. Oggi lo lasciano correre con il drs aperto e la macchina danneggiata per 4 giri . 

E' una vergogna senza se e senza ma......

Il fatto è che Raikkonen adesso più che mai servirebbe come il pane. 

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1 ora fa, Osrevinu ha scritto:

Io penso che in Ferrari siano bene consapevoli che questo è davvero l'anno buono: o vincono quest'anno o mai più. E questo porta l'intero team a concentrarsi anima e corpo su Vettel, ancora più del solito.

ed è un errore perché ieri con una doppietta levavano 10 punti invece che 7 ad Hamilton. E così le altre volte.

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10 ore fa, Bertoku ha scritto:

Praticamente lo hanno lasciato andare due volte con il DRS aperto e la macchina che non stava in pista, roba da mettersi le mani nei capelli, cosa aspetta ad andarsene:zrzr:

 

 

7 ore fa, alexf1fan ha scritto:

 

Penso che neanche Barrichello ai tempi di MS fosse sottoposto a un tale disinteresse dalla squadra.

Dunque il sabato non  si accorgono che manca la benzina per fare i giri più importanti del q3 e perde una probabile pole position. Oggi lo lasciano correre con il drs aperto e la macchina danneggiata per 4 giri . 

E' una vergogna senza se e senza ma......

 

Parto dal secondo grassetto: a pensare male si fa peccato, ma ho più di qualche sospetto che non si siano accorti, senza Marchionne sono tornati alla politica di un pilota solo.

Rispondendo al primo post: probabilmente non ha alternative e ha bisogno di soldi per figlio, moglie ed ex.

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Comunque non in maniera così netta, tanto che ricordo alcuni GP in cui Kimi poteva vincere: una volta in Ungheria fece quasi a sportellate proprio col compagno all'uscita dei box, dopo l'ultima sosta, per cercare di stare davanti.

Gli episodi di questo fine settimana mi ricordano quando non si trovava la gomma di Irvine al Nurburing, per restare in ambito Ferrari, oppure quando nelle qualifiche di Monza '85 la Lotus fece fare a De Angelis un giro con solo 3 gomme specifiche, perché la quarta era da gara.

 

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Ma quello è il comportamento del pilota  nell'abitacolo Carlo, che niente ha a che vedere col trattamento riservatogli dalla squadra. Lui sicuramente avrebbe voglia di battagliare e stare davanti, ma qui si parlava del comportamento della squadra nei suoi confronti. In questi anni ha sempre fatto da cavia, Marchionne o non Marchionne, per quanto riguarda strategie, gomme, componentistica, tutto.

Ovviamente non è che la Ferrari abbia interesse a tenerlo dietro, però è indubbio che verso Vettel, in ottica mondiale, ci sia una concentrazione di risorse, anche umane, molto superiore. Ed è indubbio che ogni volta che Kimi si trovi davanti a Seb si vengano a creare   imbarazzi all'interno del team, perchè  è vero che sono legalizzati, ma all'occhio dell'opinione pubblica i famigerati team order sono squalificanti.

In questo weekend Raikkonen sembrava davvero in palla, secondo me avrebbe dato filo da torcere non solo ad Hamilton ma pure a Vettel. Immaginati di dover prendere la radio e di dover dire a questo cristiano, che non vince una gara dal Medioevo, che nel suo giardino di casa deve accostare per far passare il compagno di team. Oppure potresti metterlo dietro con un "undercut al contrario", tenendolo in pista fino a quando non finisce le gomme (cosa peraltro accaduta spesso, in questi anni). In entrambi i casi, sia team order che strategia fallata, si sarebbe scatenato un inferno contro la Ferrari. Perchè, piaccia o meno, Raikkonen continua ad avere un numero di seguaci impressionante.

Io credo che la strategia del sabato usata con lui sia figlia anche di questo. È l'unico team che sabato ha differenziato la strategia, e, se si differenzia, quella peggiore finisce sempre a lui. 

Modificato da Rops
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L'halo ha fatto da "trampolino" accompagnando l'auto al di sopra dell'abitacolo. Essendo in titanio ha potuto reggere un simile impatto e sollecitazione. Senza Halo la vettura avrebbe impattato diretto il rollbar, che forse non avrebbe avuto la medesima resistenza, ma è difficle capire quale sarebbe potuta essere la dinamica, magari la parziale rottura del rollbar avrebbe assorbito anche parte dell'energia, o forse no, avrebbe potuto cedere, e la Mclaren non sarebbe decollata in quel modo, con il fondo che sarebbe arrivato molto più al livelldel casco di  Leclerc.

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14 minuti fa, Yoong ha scritto:

L'halo ha fatto da "trampolino" accompagnando l'auto al di sopra dell'abitacolo. Essendo in titanio ha potuto reggere un simile impatto e sollecitazione. Senza Halo la vettura avrebbe impattato diretto il rollbar, che forse non avrebbe avuto la medesima resistenza, ma è difficle capire quale sarebbe potuta essere la dinamica, magari la parziale rottura del rollbar avrebbe assorbito anche parte dell'energia, o forse no, avrebbe potuto cedere, e la Mclaren non sarebbe decollata in quel modo, con il fondo che sarebbe arrivato molto più al livelldel casco di  Leclerc.

Resta il fatto che quel coso fa vomitare.

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Comunque non è tanto Raikkonen che deve ribellarsi, è la Ferrari che deve darsi una mossa, e curare maggiormente i più piccoli dettagli, anche per la "zavorra" numero 7, così da giungere sempre al miglior risultato possibile per il team.  Evitando di buttare sempre Kimi come una pastura avvelenata per i mercedes, rovinandogli/complicandogli la gara ad esempio.

Il problema della Ferrari, è che Arrivabene si ubriaca per i successi e si dimentica delle mancanze.

Per assurdo, bastava maggiore attenzione in qualifica, mettendo più benzina a Kimi, e magari non avrebbe patito il ritiro.

Poi non capisco poi come Vettel sia potuto rimanere senza ERS nel giro buono. O non ha fiducia nel suo ingegnere, o non gli vengono fornite le giuste informazioni, o deve lavorare maggiormente al simulatre.  Sempre che non abbia avuto dei problemi tecnici, ma non sembra.

Poi quel che è successo con il DRS KO di Kimi ha dell'incredibile...  Stavano facendosi venire i calli alle mani con Vettel primo, probabilmente. :zrzr:

Altro settore dove devono lavorare è il pitstop. Che è costato punti pesanti, con errori anche grossolani... E sono spesso battuti dalla concorrenza.

Lavorare sui dettagli sulla gestione delle vetture, visto che la prestazione c'è, ma andrebbe concretizzata. "testa bassa e pedalare".

:nono:

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2 ore fa, Rops ha scritto:

Ma quello è il comportamento del pilota  nell'abitacolo Carlo, che niente ha a che vedere col trattamento riservatogli dalla squadra. Lui sicuramente avrebbe voglia di battagliare e stare davanti, ma qui si parlava del comportamento della squadra nei suoi confronti. In questi anni ha sempre fatto da cavia, Marchionne o non Marchionne, per quanto riguarda strategie, gomme, componentistica, tutto.

Ovviamente non è che la Ferrari abbia interesse a tenerlo dietro, però è indubbio che verso Vettel, in ottica mondiale, ci sia una concentrazione di risorse, anche umane, molto superiore. Ed è indubbio che ogni volta che Kimi si trovi davanti a Seb si vengano a creare   imbarazzi all'interno del team, perchè  è vero che sono legalizzati, ma all'occhio dell'opinione pubblica i famigerati team order sono squalificanti.

In questo weekend Raikkonen sembrava davvero in palla, secondo me avrebbe dato filo da torcere non solo ad Hamilton ma pure a Vettel. Immaginati di dover prendere la radio e di dover dire a questo cristiano, che non vince una gara dal Medioevo, che nel suo giardino di casa deve accostare per far passare il compagno di team. Oppure potresti metterlo dietro con un "undercut al contrario", tenendolo in pista fino a quando non finisce le gomme (cosa peraltro accaduta spesso, in questi anni). In entrambi i casi, sia team order che strategia fallata, si sarebbe scatenato un inferno contro la Ferrari. Perchè, piaccia o meno, Raikkonen continua ad avere un numero di seguaci impressionante.

Io credo che la strategia del sabato usata con lui sia figlia anche di questo. È l'unico team che sabato ha differenziato la strategia, e, se si differenzia, quella peggiore finisce sempre a lui. 

Sante parole

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"Timing is difficult here and the weather is just so unpredictable," he said. "Once it started raining, we thought it would get heavier, but five minutes later it started to dry and by then we had used our tyres and fuel.

"In hindsight, the strategy didn't work but at the time it looked like the right thing to do.”

Daniel Ricciardo

 

La scelta di mandare Kimi in pista senza rifornire non era di per se sbagliata. Visto che in quel momento la pista da asciutta si stava bagnando, la cosa più sensata era mandare i piloti in pista prima possibile.

Questa scelta ha permesso a Kimi di siglare la pole provvisoria che sarebbe rimasta tale se avesse continuato a piovere per una manciata di minuti in più e questo non poteva saperlo nessuno, compresi i fenomeni del senno del poi.

Raikkonen infatti non si è lamentato di questo ma ha evidenziato un errore differente in riferimento al suo box: durante il suo giro cronometrato ci sono stati i primi segnali di miglioramento climatico, secondo Kimi in quel momento avrebbero dovuto fargli abortire il giro per rifornire e fargli fare un tentativo in extremis.

Tecnicamente penso che abbia ragione, è una scelta che forse avrebbe pagato ma innegabilmente estrema e con conseguenze probabilmente ancora più roboanti se qualcosa fosse andato storto.

Una decisione del genere avrebbe richiesto una dose di lucidità (e di palle) che probabilmente è mancata ma da qui a sostenere che gli è stata rifilata una strategia di scarto, o addirittura che sia stato fatto scientemente per arrecargli danno, ce ne passa.

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10 minuti fa, Giovy_1006 ha scritto:

Ultimamente a Leclerc non gliene gira bene una, era partito anche abbastanza bene. Poi considerando il piazzamento del compagno poteva finire benissimo a punti.
 

Meglio, meno clamore intorno a lui. Ha gia dimostrato al primo anno di saper andare molto più forte del povero Ericsson, quale che sia la sua destinazione per il 2019 potrà lavorare più tranquillamente sul suo processo di crescita

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