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Angel Nieto


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Sono peggiorate improvvisamente nel corso della notte le condizioni di Angel Nieto, vittima otto giorni fa di un incidente a Ibiza mentre si trovava alla guida di un quad.

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Lo comunica il policlinico "Nostra Signora del Rosario" di Ibiza dove si trova ricoverato, nel reparto di terapia intensiva, il 70enne ex pilota spagnolo, 13 titoli iridati nel Motomondiale che ne fanno il secondo piu' vincente di sempre dietro il solo Giacomo Agostini.

Un fulmine a ciel sereno, dal momento che i medici fino a ieri stavano valutando se far uscire Nieto dal coma indotto in assenza di complicazioni, sottolineando come lo stato di salute dell'iberico stesse migliorando nei tempi previsti.

Al suo arrivo in ospedale Nieto era stato sottoposto a oltre due ore di intervento alla testa.

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4 ore fa, Pep92 ha scritto:

dispiace, non lo conoscevo bene ma so che era secondo solo al nostro Agostini

Dispiace anche a me, però attenzione.. ha vinto mondiali tra 50 cc e 125 cc... I mondiali di Agostini da quel punto di vista erano forse un po' più di qualità... non è il momento peró di tirare fuori queste cose, era sicuramente un personaggio è un grande del motociclismo (anche se di quegli anni non conosco molto).

Modificato da damy mad fer it
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7 minuti fa, Kitt ha scritto:

12+1?

Ha vinto 13 mondiali, ma a lui non piaceva dire 13, diceva 12+1.

14 ore fa, damy mad fer it ha scritto:

Dispiace anche a me, però attenzione.. ha vinto mondiali tra 50 cc e 125 cc... I mondiali di Agostini da quel punto di vista erano forse un po' più di qualità... non è il momento peró di tirare fuori queste cose, era sicuramente un personaggio è un grande del motociclismo (anche se di quegli anni non conosco molto).

Più che di maggiore qualità, stiamo parlando quasi di due sport diversi. Agostini ha vinto nelle due classi maggiori, Nieto nelle due minori. Non è minimamente possibile fare un confronto tra 28 mondiali vinti in categorie totalmente opposte.

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3 ore fa, The Rabbit ha scritto:

Ha vinto 13 mondiali, ma a lui non piaceva dire 13, diceva 12+1.

Più che di maggiore qualità, stiamo parlando quasi di due sport diversi. Agostini ha vinto nelle due classi maggiori, Nieto nelle due minori. Non è minimamente possibile fare un confronto tra 28 mondiali vinti in categorie totalmente opposte.

Questo è vero, ma io sono sempre stato portato a pesare in due modi i mondiali vinti nella top class e nelle altre categorie, compresa SBK... magari è un mio limite, ma l'ho sempre vista così..

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14 ore fa, damy mad fer it ha scritto:

Questo è vero, ma io sono sempre stato portato a pesare in due modi i mondiali vinti nella top class e nelle altre categorie, compresa SBK... magari è un mio limite, ma l'ho sempre vista così..

Di moto me ne intendo poco, ma la sensazione che ho è che i concetti di "top class" e di "categorie minori" si sia sviluppato solo negli ultimi anni e che nei primi decenni del motomondiale le differenze di prestigio tra le varie classi fossero molto minori

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Fino all'imposizione del limite d'età per l'allora 125cc (28 anni, fine 2003) c'erano piloti che nella classe più piccola ci costruivano intere carriere. Vedevi alcuni giapponesi fenomenali in 125cc che non appena passavano in 250cc scomparivano.

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17 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Fino all'imposizione del limite d'età per l'allora 125cc (28 anni, fine 2003) c'erano piloti che nella classe più piccola ci costruivano intere carriere. Vedevi alcuni giapponesi fenomenali in 125cc che non appena passavano in 250cc scomparivano.

Ah lo so bene! Peró nella mia testa ad esempio Pedrosa o Biaggi, che comunque sono Campioni, non potranno mai essere paragonati ad esempio a Stoner, anche se non lo sopporto, pur avendo vinto più titoli... proprio perché i 2 di Stoner sono maturati nella classe MotoGP.. magari fino agli anni 80 il concetto di "top class" era un filo diverso e io di quegli anni conosco poco onestamente...

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Stoner alla fine ha fatto una "scalata" come tutti gli altri, non è riuscito a vincere nelle classi più piccole perché ha guidato moto meno competitive di un Pedrosa, che era anche decisamente avvantaggiato dal suo notorio peso da fantino. 

Ora la concezione delle corse è cambiata e il titolo in MotoGP ha un prestigio colossale rispetto a Moto3 e Moto2, proprio perché tutti vogliono correre nella classe regina e non puoi nemmeno più costruire una carriera sulle moto più piccole.

Fino a fine anni '80 c'erano i grandi specialisti: gli europei dominavano sulle piccole, americani e australiani sulle grandi cilindrate, basti pensare che Crivillé nel 1999 è stato il primo europeo iridato in 500cc da Uncini nel 1982. Crivillé, a memoria, è stato anche il primo pilota ad inaugurare la moda della "scalata", con l'inizio degli anni '90.

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