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Verizon Indycar Series 2018


Gabriele Dri

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1 minuto fa, The Rabbit ha scritto:

Fermo restando che i cockpit chiusi per me in monoposto non dovrebbero nemmeno esistere, Halo o meno che sia

Se parti così però mi prendi in contropiede, perchè su questo concordo :asd:

7 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Questo Windscreen non crea assolutamente i problemi che può creare Halo in caso di incidente in cui il pilota deve essere estratto dall'abitacolo e la cosa appare piuttosto evidente anche ad occhio nudo, visto che con il Windscreen sopra la testa del pilota non c'è nulla.

Non si tratta solo di tirare fuori il pilota, gli scenari possono essere 1000. Se la macchina si ribalta, se prende fuoco, se il cupolino si rompe, se i medici han bisogno di intervenire senza estrarre il pilota? Poi magari han messo a punto qualche sistema per rimuovere il cupolino anche in queste situazioni, eh. Quel che dico è che del "no vision issues" di Dixon dopo una manciata di giri non ce ne può fregar di meno, ci spieghino piuttosto che cosa hanno pensato per questi scenari. "A occhio nudo" è una cosa che in ingegneria non esiste.

10 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

La pulizia del cupolino credo non sia troppo differente da quella di un normale parabrezza (chiediamo pure al tassista se vuoi :asd:) e mi pare altresì improbabile che il pilota possa pulirselo da solo mentre corre (per ovvie ragioni...), sono altri problemi a cui si può trovare facile risposta sempre che questa non sia già stata trovata, anche perché mediamente gli stint di una gara IndyCar sono piuttosto brevi in termini di tempo e non penso che il cupolino faccia in tempo a sporcarsi così gravemente. Anche il problema del sole basso boh, l'unica gara che si corre al tramonto è Sonoma e se dovesse creare problemi farebbero prima a spostare direttamente l'orario della gara (visto che c'è almeno un anno di tempo). Vogliamo poi parlare della differenza di superficie "coprente" tra i due dispositivi?

Il fatto che "non dovrebbe capitare" non significa che "non capiterà". Se non facendo delle prove sul campo come puoi capire se effettivamente quelli che ho ipotizzato io son problemi oppure no? Le domande, anche le più stupide, devono avere un riscontro sperimentale. Pensare è giustissimo a priori, poi quando hai il pezzo finito in mano devi vedere se quel che pensi è quel che è.

 

Poi sicuramente han tenuto conto di tutto e mi sto facendo pippe mentali per niente, però l'impressione che ho avuto io è che il test fosse finalizzato a quel "no vision issues". E non lo dico per far polemica, ho solo espresso una mia "sensazione" :up: Fermo restando che continuo a pensare quel che ho detto l'altro giorno, e cioè che stan ripercorrendo una strada già abbondantemente battuta.

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1 minuto fa, Mak ha scritto:

 

Due cose non capisco di cui tutti si lamentano.Forse essendo tra i più giovani del forum sono cresciuto già considerando questi due elementi ormai come secondari o quasi inesistenti. Il primo è  il suono del motore e il secondo è  che senza rischio tutto viene sminuito. Per il suo del motore posso ancora ancora capire perché specie dal vivo i vecchi v12 potevano farti sentire suoni e vibrazioni uniche , ma onestamente il nuovo motori ibridi/turbo specie all’inizio che essendo  meno rumorosi  potevano farti sentire suoni che venivano coperti come lo stridere delle gomme e il fischio del turno. Per quanto riguarda il rischio personalmente di incidenti gravi non io non ne avevo mai visti dal vivo fino a Budapest ‘09. Era una cosa che non cosideravo neanche.  Dopo quella data un minimo ho aperto gli occhi perché fino a quel momento avevo sempre visto indicedenti dai quali  i piloti erano sempre usciti con le proprie gambe ( l’incidente di Alonso in Brasile avevo solo 7 anni quindi non mi colpì più di tanto che se me lo ricordo bene, ma si risols quasi subito. Quello di kubica si capì quasi subito che era sveglio e si ruppe solo un ossicino del piede a causa degli scossoni dentro la vettura). Quindi ogni volta che sentivo di miglioramenti alla sicurezza di ogni tipo mi facevano sempre piacere. Ovviamente l’incidente di Bianchi e poco dopo quello di Wilson mi hanno colpito pesantemente e dopo quegli eventi  ho sempre pensato che se ci fosse qualche soluzione che eliminasse del tutto il pericolo senza snaturare lo stile di guida  tipici di una monoposto (quindi anche modificando pesamente il telaio se necessario) per me andrebbe usata senza pensarci neanche un secondo senza tirare in ballo ad estetica, tradizioni o altro. 

Il fatto di rischiare la vita non lo vedo come un fattore essenziale per apprezzare questo mondo. 

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23 minuti fa, Mak ha scritto:

 

 

Giusto per fare un esempio

L'alpinismo e' pericoloso (ben piu' del motorsport) ma non per questo viene limitato o vietato.

Quando ci fu l’incidente di wouter weylandt  al giro d’italia fu uno shock enorme. Erano più di 20 anni che non succedava una cosa così grave. Per quanto sia uno sport in cui ti fai anche molto male ( diciamo che è durante i giri è normale vedere anche più di una frattura al giorno) quel incidente ha cambiato molti sopratutto i più giovani. Infatti al tour successivo quando ci fu la caduta di Vinokurov ( se mi ricordo bene) e si ruppe il femore il gruppo si fermò praticamente finché non ci fu la notizia che era vivo in passato si sarebbe andati avanti come nulla fosse. I primi giorni dopo l’incidente furono avanzate ipotisi di ogni tipo ( da caschi integrali a gobbe tipo moto gp o ad una sorta di mini airbag nelle tute). Ovviamente tutte cose scartate perché impossibili da attuare praticamente è quindi non è cambiato nulla. Però è cambiato il modo di organizzare le corse facendo molta molta attenzione ai percorsi mettendoli in sicurezza il più possibile. 

Secondo me per i motori si deve fare lo stesso discorso. Cercare di ridurre sempre di più e con criterio. 

 

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1 ora fa, Mak ha scritto:

L'unico svantaggio rispetto all'halo e' la gomma che arriva dall'alto tipo surtees.

 

Detto questo per me le ruote scoperte devono restare ruote scoperte.

E pazienza se esiste un 1% di rischio di farsi male o rimetterci la pelle.

 

Giusto per fare un esempio

L'alpinismo e' pericoloso (ben piu' del motorsport) ma non per questo viene limitato o vietato.

"Ruote scoperte" vuol dire ruote scoperte non pilota scoperto, altrimenti anche i prototipi con abitacolo aperto sarebbero delle vetture a ruote scoperte nonostante le ruote coperte.

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4 ore fa, giovanesaggio ha scritto:

Poi sicuramente han tenuto conto di tutto e mi sto facendo pippe mentali per niente, però l'impressione che ho avuto io è che il test fosse finalizzato a quel "no vision issues". E non lo dico per far polemica, ho solo espresso una mia "sensazione" :up: Fermo restando che continuo a pensare quel che ho detto l'altro giorno, e cioè che stan ripercorrendo una strada già abbondantemente battuta.

Certo che la prova di ieri era finalizzata al "no vision issues". L'anno scorso a Silverstone dopo un solo giro con l'aeroscreen Vettel era uscito dall'abitacolo della sua macchina con mal di testa, nausea, vomito, perdita di coscienza e principio di arresto cardiaco: la prima cosa basilare da verificare era che non ci fossero problematiche di questo tipo, che il pilota non subisse distorsioni significative della visuale, era la condizione necessaria per poter proseguire con i test.

Tutte le altre sono problematiche sensate, di cui è giusto tenere conto, ma non ha senso preoccuparsi del fastidio che può procurare la pioggia se poi già in condizioni "standard" il windscreen distorce la visuale al punto tale da renderlo inutilizzabile.

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3 ore fa, Andrea Gardenal ha scritto:

Certo che la prova di ieri era finalizzata al "no vision issues". L'anno scorso a Silverstone dopo un solo giro con l'aeroscreen Vettel era uscito dall'abitacolo della sua macchina con mal di testa, nausea, vomito, perdita di coscienza e principio di arresto cardiaco: la prima cosa basilare da verificare era che non ci fossero problematiche di questo tipo, che il pilota non subisse distorsioni significative della visuale, era la condizione necessaria per poter proseguire con i test.

Tutte le altre sono problematiche sensate, di cui è giusto tenere conto, ma non ha senso preoccuparsi del fastidio che può procurare la pioggia se poi già in condizioni "standard" il windscreen distorce la visuale al punto tale da renderlo inutilizzabile.

La distorsione sui prototipi era un problema fino 20 anni fa, siam proprio convinti che il canopy sia stato scartato per quello? Su quel giro di ""test"" si potrebbero scrivere 20 pagine:zizi:

In ogni caso lasciamo questa discussione in sospeso. Ne riparleremo tra un anno. Se avranno fatto dei test in tutte le possibili condizioni farò ammenda :up: Sempre se decideranno di utilizzarlo, ovviamente.

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24 minuti fa, Pep92 ha scritto:

@giovanesaggio Il problema della pulizia e della pioggia non si pone, basta dare un'occhiata al wec.

Il cupolino che hanno testato non ha tergicristalli o similari. O, almeno, non mi pare di averne visti:zizi: A parte la pulizia ai box non hanno altre possibilità di pulizia apparentemente

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1 minuto fa, KingOfSpa ha scritto:

Significherebbe niente 500indy per hildebrand

Test collettivi con tanto di diretta e timing non sono prevesti per gli stradali oppure si fanno bastare quelli che hanno già fatto?

La diretta credo fosse prevista solamente per Phoenix, dove per le riprese bastava un paio di telecamere a farla grande. Per gli altri test collettivi, quindi quelli previsti dopo l'inizio del campionato, ci potrebbe essere il live timing, ma sinceramente ho dei dubbi anche su quello

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