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15. Gran Premio della Malesia 2017 | Sepang


alessandrosecchi

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11 hours ago, Schumy81 said:

Ma sì dai, neghiamo pure che in Malesia si sia fatta una "magra figura" (ed ho usato un'espressione leggera, sarebbe consentito ben di peggio), dopo:

- problema tecnico in FP3 che costringe Vettel alla sostituzione del motore

- altro problema tecnico in Q1 che lo costringe a partire ultimo (parliamo del pilota in lotta per il titolo)

- problema tecnico per Raikkonen che lo costringe al ritiro immediato senza neanche partire

- incidente per Vettel a fine gara che rimane senza mezza macchina, martoriando ulteriormente (ed inutilmente) la meccanica

Tutto questo bel po' po' di cagate in un momento in cui non bisognerebbe sbagliare assolutamente niente. Ammazza, e che altro devono combinare per poter parlare di magra figura, mettersi a ballare nudi a fine gara? Niente oh, ormai qui si parla due lingue diverse. Continuate pure a vedere tutto rosa e a sognare titoli inesistenti, che vi devo dire, ma sembrate davvero vivere nel mondo dei sogni. Con le fatine e gli unicorni bianchi.

i problemi tecnici sono indubbiamente gravi, ma in anni anche recenti non ricordo di stagioni perfette da parte di nessuno. Senza tirare in ballo stagioni pazze come il 1999 (lì Hakkinen e la McLaren fecero *di tutto* per non vincere), penso che tu ricordi bene la fila di zeri messa insieme da Schumacher nel 2000: a fine anno chi esultò? Nel 2010 Vettel quanti punti lasciò per strada per problemi di affidabilità o per scaramucce con Webber? Hamilton nel 2008 se la sudò fino all'ultimo con Massa.. ecc. ecc.

 

Capisco la delusione, ma penso tu sia troppo severo con la ferrari in questo momento.

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Comunque vada a finire bisogna fare i complimenti al team Ferrari, che in una situazione di cambio regolamentare (neanche esagerato) è riuscito a mettere insieme una vettura molto competitiva nonostante non ci fossero i nomi blasonati del passato. Chi lo avrebbe detto a gennaio dopo il disastroso 2016? Probabilmente erano molte di più le scommesse su una disfatta totale. Ora correranno per vincere le ultime gare di questo 2017 e quel che sarà... sarà. Onestamente se si voleva prendere la Mercedes dei rischi si dovevano pur prendere sul fronte affidabilità. Ci può stare di perdere lottando, è il non lottare affatto e fare le comparse che dovrebbe dare più fastidio.

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Sentite, noi l'anno scorso con una vettura performante abbiamo vinto tutte le gare: una l'abbiamo persa per incidente e l'altra per incidente+guasto. Quindi se hai la macchina più forte (e in questo momento ce l'ha la Ferrari) puoi vincere anche cinque gare di fila. Peraltro, non serve neanche perché 1) Hamilton dovrà sicuramente scontare una penalità per cambio motore 2) le RBR sono cresciute e ci hanno superato, ragion per cui nelle prossime gare potrebbe essere difficile andare oltre il quinto posto 3) Ferrari ha sicuramente il grandissimo vantaggio di aver sbloccato due PU, in una gara in cui ha fatto quarto posto, quindi non ha perso praticamente niente 4) Bottas è colato a picco al punto da subire l'umiliazione di essere superato da un rivale partito ultimo. 5) gli aggiornamenti portati a Sepang non hanno funzionato quindi non c'è tempo per sistemare la macchina per il giappone. 6) Abu Dhabi è un circuito lento su cui la Mercedes non potrà fare molto e probabilmente è una di quelle gare in cui anche le RBR ci saranno davanti

Quindi, o riescono miracolosamente a rivoltare la macchina per le gare che restano (brasile, usa, mexico e abu dhabi) oppure accendere un cero e sperare .. le due botte di fortuna non si possono ripetere ad ogni gara. 

 

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1 ora fa, AmanteMercedes ha scritto:

Sentite, noi l'anno scorso con una vettura performante abbiamo vinto tutte le gare: una l'abbiamo persa per incidente e l'altra per incidente+guasto. Quindi se hai la macchina più forte (e in questo momento ce l'ha la Ferrari) puoi vincere anche cinque gare di fila. Peraltro, non serve neanche perché 1) Hamilton dovrà sicuramente scontare una penalità per cambio motore 2) le RBR sono cresciute e ci hanno superato, ragion per cui nelle prossime gare potrebbe essere difficile andare oltre il quinto posto 3) Ferrari ha sicuramente il grandissimo vantaggio di aver sbloccato due PU, in una gara in cui ha fatto quarto posto, quindi non ha perso praticamente niente 4) Bottas è colato a picco al punto da subire l'umiliazione di essere superato da un rivale partito ultimo. 5) gli aggiornamenti portati a Sepang non hanno funzionato quindi non c'è tempo per sistemare la macchina per il giappone. 6) Abu Dhabi è un circuito lento su cui la Mercedes non potrà fare molto e probabilmente è una di quelle gare in cui anche le RBR ci saranno davanti

Quindi, o riescono miracolosamente a rivoltare la macchina per le gare che restano (brasile, usa, mexico e abu dhabi) oppure accendere un cero e sperare .. le due botte di fortuna non si possono ripetere ad ogni gara. 

 

A Maranello invece son 2 settimane che stappano Champagne...

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bottas sarà anche colato a picco ma nel suo nuovo ruolo di chicane mobile si è rivelato utilissimo facendo da tappo a ricciardo e vettel. dove lo trovi un pilota che quando il capitano arranca lui domina e quando è lui ad arrancare rallenta di proposito gli avversari? penso sia un unicum della storia recente della f1

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21 ore fa, sundance76 ha scritto:

Quello fu davvero un caso-limite. Una macchina che vince 10 Gran Premi su 19, e non porta a a casa nessuno dei due titoli.

Si, ma era la McLaren, quindi tutto normale. In McLaren qualcosa deve sempre andare storto, vedere il 2012, dove sono riusciti a vincere più del doppio della Ferrari e arrivargli dietro nel costruttori. Una roba da fare spiritare i cani a pensarci bene un attimo.  

Modificato da Sikander
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Ho provato a visionare decine di partenze nelle registrazioni dei Gran Premi del passato, e ho notato che dagli anni '20 fino agli anni '80 non succedeva praticamente mai che allo start qualcuno deviasse lateralmente dalla sua linea. 

Tutti attenti a stare dritti, anche se erano partiti malissimo e si vedevano sopravanzati da mezza dozzina di macchine.

Quando accadeva qualche scarto pur minimo, poteva succedere un casino anche fatale, vedi Peterson a Monza '78.

L'abitudine a tagliare in diagonale è qualcosa di molto recente. Idealmente, forse la prima "tagliata" in diagonale può essere quella di Jones in Canada '80 quando schiacciò Piquet nel muro.

Poi da allora abbiamo visto di tutto e di più.

Contenti tutti..

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Il problema è che puoi fare la diagonale quando il tuo avversario è a distanza sufficiente da te, non quando ha già cominciato ad affiancarti. In quei casi se ti entra nel cofano motore puoi solo fare mea culpa, e siccome non è facile valutare l'esatta posizione di chi viene da dietro, chi decide di usare questo "stratagemma" se ne assuma le responsabilità. Resto perplesso sulla superficialità della massa che semplifica ai minimi termini " chi sta davanti fa la traiettoria che gli pare " 

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7 minuti fa, sundance76 ha scritto:

Ho provato a visionare decine di partenze nelle registrazioni dei Gran Premi del passato, e ho notato che dagli anni '20 fino agli anni '80 non succedeva praticamente mai che allo start qualcuno deviasse lateralmente dalla sua linea. 

Tutti attenti a stare dritti, anche se erano partiti malissimo e si vedevano sopravanzati da mezza dozzina di macchine.

Quando accadeva qualche scarto pur minimo, poteva succedere un casino anche fatale, vedi Peterson a Monza '78.

L'abitudine a tagliare in diagonale è qualcosa di molto recente. Idealmente, forse la prima "tagliata" in diagonale può essere quella di Jones in Canada '80 quando schiacciò Piquet nel muro.

Poi da allora abbiamo visto di tutto e di più.

Contenti tutti..

Magari sbaglio ma secondo me potrebbe esserci anche un fattore tecnico.

Penso che in quegli anni senza launch control, frizioni mappate, ecc... fosse fondamentale tenere le ruote dritte per tutta la fase di accelerazione, visto anche il rapporto potenza/grip.

Poi sicuramente c’era un’attitudine al rischio differente visto che si andava a rischiare ben più di una gara o un mondiale.

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2 ore fa, sundance76 ha scritto:

Ho provato a visionare decine di partenze nelle registrazioni dei Gran Premi del passato, e ho notato che dagli anni '20 fino agli anni '80 non succedeva praticamente mai che allo start qualcuno deviasse lateralmente dalla sua linea. 

Tutti attenti a stare dritti, anche se erano partiti malissimo e si vedevano sopravanzati da mezza dozzina di macchine.

Quando accadeva qualche scarto pur minimo, poteva succedere un casino anche fatale, vedi Peterson a Monza '78.

L'abitudine a tagliare in diagonale è qualcosa di molto recente. Idealmente, forse la prima "tagliata" in diagonale può essere quella di Jones in Canada '80 quando schiacciò Piquet nel muro.

Poi da allora abbiamo visto di tutto e di più.

Contenti tutti..

ottima considerazione.

Non dimentichiamo che gli starter erano in pista con la bandiera (vedi Chiron a Monaco nel 1971) e deviare poteva avere conseguenze non simpatiche.....

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