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Radio Paddock Dicembre 2016


alessandrosecchi

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7 minuti fa, djbill ha scritto:

Recuperati RA di Abbudhabbi. Tempo di uno scatto e poi è scappato via di corsa...

Lo ha fatto per non rubare la scena a Nico. Un gesto gentile. :sisi:

 

P.S. Ma davvero vi attaccate a questo?

Modificato da Notway
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11 minuti fa, sundance76 ha scritto:

Non so se avete letto l'articolo a pag. 28-29 dell'Autosprint in edicola sul futuro tecnico (o meglio, tecnologico) della F1.

Roba da far sembrare ancora più idioti i nostri discorsi sulla quotidianità di questa disciplina... (per non parlare del valore dei piloti).

Sono sempre più convinto che l'idea di una sfida "in parallelo" tra uomini e mezzi sia ormai diventata anacronistica. O si punta alla sfida tecnologica, e allora si accettano soluzioni come quelle elencate nell'articolo sapendo però che l'importanza del pilota è sempre minore, oppure si riporta in primo piano il ruolo del pilota ponendo forti vincoli alla libertà tecnica e alla complessità delle monoposto.

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2 hours ago, sundance76 said:

Non so se avete letto l'articolo a pag. 28-29 dell'Autosprint in edicola sul futuro tecnico (o meglio, tecnologico) della F1.

Roba da far sembrare ancora più idioti i nostri discorsi sulla quotidianità di questa disciplina... (per non parlare di quelli sul valore dei piloti).

 

2 hours ago, Andrea Gardenal said:

Sono sempre più convinto che l'idea di una sfida "in parallelo" tra uomini e mezzi sia ormai diventata anacronistica. O si punta alla sfida tecnologica, e allora si accettano soluzioni come quelle elencate nell'articolo sapendo però che l'importanza del pilota è sempre minore, oppure si riporta in primo piano il ruolo del pilota ponendo forti vincoli alla libertà tecnica e alla complessità delle monoposto.

 

È un po' come il discorso internet vs biblioteca. Una volta la biblioteca era il centro per eccellenza del sapere e alcune biblioteche dell'antichità sono passate alla storia per la loro importanza. Oggi le biblioteche hanno un ruolo marginale e nessuno vive senza internet. È lo sviluppo tecnologico, è innaturale fermarlo. Non si può fare del tutto a meno delle biblioteche così come la vettura non può fare completamente a meno del pilota.

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2 ore fa, Andrea Gardenal ha scritto:

Sono sempre più convinto che l'idea di una sfida "in parallelo" tra uomini e mezzi sia ormai diventata anacronistica. O si punta alla sfida tecnologica, e allora si accettano soluzioni come quelle elencate nell'articolo sapendo però che l'importanza del pilota è sempre minore, oppure si riporta in primo piano il ruolo del pilota ponendo forti vincoli alla libertà tecnica e alla complessità delle monoposto.

 

Si, ma tra appassionati si continuerà sempre a parlare soprattutto di piloti.

Cambi di regolamento, motori diversi che non si chiamano più motori, gomme, alettoni, cazzate regolamentari, safety car, bandiere blu o gialle o rosse... Ma il pilastro portante di ogni discussione sono e credo saranno sempre i piloti. Si giudica e si giudicherà l'azione dei commissari, o le strategie, o altro. Ma l'attenzione principale è per chi guida. 

La tecnologia moderna avrà anche, in teoria, limitato il ruolo del pilota. Ma, volente e nolente, è proprio l'azione di chi è al volante che resta comunque al centro dell'attenzione collettiva. 

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13 minutes ago, Davide Hill said:

 

Si, ma tra appassionati si continuerà sempre a parlare soprattutto di piloti.

Cambi di regolamento, motori diversi che non si chiamano più motori, gomme, alettoni, cazzate regolamentari, safety car, bandiere blu o gialle o rosse... Ma il pilastro portante di ogni discussione sono e credo saranno sempre i piloti. Si giudica e si giudicherà l'azione dei commissari, o le strategie, o altro. Ma l'attenzione principale è per chi guida. 

La tecnologia moderna avrà anche, in teoria, limitato il ruolo del pilota. Ma, volente e nolente, è proprio l'azione di chi è al volante che resta comunque al centro dell'attenzione collettiva. 

Ma perchè i piloti servono sempre e a parità di regolamento incidono tutti per la stessa medesima quota in quel momento in cui tutti gareggiano assieme.

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1 ora fa, djbill ha scritto:

 

 

È un po' come il discorso internet vs biblioteca. Una volta la biblioteca era il centro per eccellenza del sapere e alcune biblioteche dell'antichità sono passate alla storia per la loro importanza. Oggi le biblioteche hanno un ruolo marginale e nessuno vive senza internet. È lo sviluppo tecnologico, è innaturale fermarlo. Non si può fare del tutto a meno delle biblioteche così come la vettura non può fare completamente a meno del pilota.

Invece è un discorso diverso.

La vettura può fare a meno del pilota. Già oggi.

La biblioteca è solo un supporto diverso, ma il contenuto è potenzialmente lo stesso del web.

Qui si parla di vetture e motociclette che si guidano da sole. Completamente.

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3 minutes ago, sundance76 said:

Invece è un discorso diverso.

La vettura può fare a meno del pilota. Già oggi.

Ma per niente. L'AI non è così avanti come si crede. Altrimenti Tesla con Autopilot sarebbe moooooooolto più avanti.

Quote

La biblioteca è solo un supporto diverso, ma il contenuto è potenzialmente lo stesso del web.

Qui si parla di vetture e motociclette che si guidano da sole. Completamente.

Sia la biblioteca che il web necessitano di un input esterno. E questo input arriva solo da un umano. Ci sono gli aiuti, le assistenze, ma da sole servono a poco.

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57 minuti fa, Davide Hill ha scritto:

 

Si, ma tra appassionati si continuerà sempre a parlare soprattutto di piloti.

Cambi di regolamento, motori diversi che non si chiamano più motori, gomme, alettoni, cazzate regolamentari, safety car, bandiere blu o gialle o rosse... Ma il pilastro portante di ogni discussione sono e credo saranno sempre i piloti. Si giudica e si giudicherà l'azione dei commissari, o le strategie, o altro. Ma l'attenzione principale è per chi guida. 

La tecnologia moderna avrà anche, in teoria, limitato il ruolo del pilota. Ma, volente e nolente, è proprio l'azione di chi è al volante che resta comunque al centro dell'attenzione collettiva. 

Vero, ma il problema è che è proprio l'azione di chi è al volante sta realmente diventando praticamente virtuale. 

Per correttezza non posso postare un articolo che è ancora nelle edicole, però leggerlo fa venire il latte alle ginocchia. Con tanti saluti per quelli come noi che ancora vogliono parlare di uomini e non di fredda tecnologia.

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27 minuti fa, sundance76 ha scritto:

Vero, ma il problema è che è proprio l'azione di chi è al volante sta realmente diventando praticamente virtuale. 

 

 

Fino ad un certo punto, Sundance... Magari lo diventerà, ma oggi (e anche domani, inteso come futuro prossimo) non è ancora così.

Se riusciamo ancora ad apprezzare prestazioni ottime tipo, tanto per fare un esempio, quella di Verstappen a Interlagos significa che il ruolo del pilota ha ancora un certo valore e che le capacità dell'uomo possono ancora creare emozioni. 

Poi si può discutere sui regolamenti che in un certo senso castrano quelle che potrebbero essere le prestazioni che questi piloti sono in grado di fare, ma questo è un altro discorso. 

E comunque, ribadisco, continueremo ancora a parlare per un bel pezzo soprattutto di uomini.

 

PS. Roborace.... basterà prenderle per quello che sono. Merda secca del mio cane che mi rifiuto di raccogliere da due giorni... :asd:

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2 minutes ago, Andrea Gardenal said:

Sono in arrivo le Roborace, un campionato disputato da vetture pilotate interamente da un'intelligenza artificiale

Per me mostreranno i limiti dell'AI che per quanto raffinata resta sempre un programma predefinito. A meno che non vogliamo parlare di singolarità che nel campo dell'intelligenza artificiale al momento è riservato alla fantascienza...

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2 ore fa, djbill ha scritto:

Quello di AS no. Che mi sono perso?

Ammortizzatori con liquidi magnetizzati che imitano le sospensioni attive (già nel 2017), intelligenza artificiale con comandi vocali che potranno eludere ogni regolamento e ogni controllo (già possibile adesso), auto e moto che guidano da sole (idem). L'ho detto in due parole, ma sono due pagine sufficientemente inquietanti (dal punto di vista dell sport e dell'agonismo, non del progresso).

Intanto noi siamo impegnati a creare  martiri senza carnefici, a difendere questo o quel pilota dagli attacchi di autorevoli esperti che hanno magari iniziato a seguire la F1 un paio di anni fa (o magari nel passato più remoto, tipo quando Button vinceva) e che sono quindi meritevoli di risposte articolate sul valore e lo stile di vita del campione di turno...

Concordo con diversi internauti: ci vogliono le palle (a ingoiare questo e quello).

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9 minutes ago, sundance76 said:

Ammortizzatori con liquidi magnetizzati che imitano le sospensioni attive (già nel 2017), intelligenza artificiale con comandi vocali che potranno eludere ogni regolamento e ogni controllo (già possibile adesso), auto e moto che guidano da sole (idem). L'ho detto in due parole, ma sono due pagine sufficientemente inquietanti (dal punto di vista dell sport e dell'agonismo, non del progresso).

Ma in F1 o messe semplicemente come possibilità in generale?

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