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Stagione 1937


leopnd

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Gran Premi validi per il campionato:

Ocu1m8y.jpg

Gran Premi non validi per il campionato:

WGhK7o5.jpg

 

Il 13/2/2015 at 15:17 , sundance76 ha scritto:

Sorprendentemente (sì, come no :asd: ) non ho trovato nessuna discussione dedicata all'annata 1937 dei Gran Premi, il cosidetto anno dei Titani (The year of the Titans).

 

Finalmente, sono riuscito a inserire e caricare in un unico link (finora lo si trovava solo in due parti separate) l'intero video di sintesi della stagione 1937 dei Gran Premi, l'anno in cui la Formula Grand Prix varata nel 1934 (peso massimo 750 kg, cilindrata libera) raggiunse il suo massimo sviluppo, con le migliori macchine (Mercedes e Auto Union, l'antenata dell'Audi) in grado di sfiorare i 700 CV e di superare velocità  di 330 km all'ora. 

 

Dodici Gran Premi, tutti vinti dai due squadroni tedeschi: sette per la Mercedes, cinque per l'Auto Union. La lotta maggiore fu tra Caracciola (Mercedes) già  Campione d'Europa nel 1935, e Rosemeyer (Auto Union) Campione d'Europa 1936.

In questa stagione entrambi colgono 4 vittorie a testa, ma è Caracciola a vincere il titolo (che quell'anno venne assegnato in base ai risultati di 5 GP, cioè Belgio, Germania, Monaco, Svizzera e Italia).

 

Per i tanti appassionati entusiasti che si fionderanno (piano, non spingete) a gustarsi questi pochi minuti di un'annata atomica, segnalo il minuto in cui rintracciare le sintetiche immagini di ciascuna gara; in parentesi ho indicato il vincitore, ma nel video appariranno comunque i nomi delle gare e del vincitore in sovrascritta:

 

0:00 Gran Premio di Tripoli (Lang su Mercedes)
1:24 Avus rennen a Berlino (Lang su Mercedes)
2:38 Eifel rennen al Nurburgring (Rosemeyer su Auto Union)
3:48 Vanderbilt Cup a New York (Rosemeyer su Auto Union)
5:10 Gran Premio del Belgio a Spa (Hasse su Auto Union)
6:26 Gran Premio di Germania al Nurburgring (Caracciola su Mercedes)
8:47 Gran Premio di Monaco a MonteCarlo (Brauchitsch su Mercedes)
10:10 Coppa Acerbo a Pescara (Rosemeyer su Auto Union)
11:03 Gran Premio di Svizzera a Berna (Caracciola su Mercedes)
12:08 Gran Premio d'Italia a Livorno (Caracciola su Mercedes)
13:19 Gran Premio Masaryk a Brno (Caracciola su Mercedes)
14:44 Gran Premio di Donington (Rosemeyer su Auto Union)

 

 

Il 13/2/2015 at 15:45 , 330tr ha scritto:

Grazie, caro Sun! àˆ sempre un piacere rivedere quelle splendide immagini, tra l'altro non ricordo di averle mai viste senza commento..interessante anche vedere dei primi esempi di scritte "tridimensionali" o interagenti con il film stesso!

 

Il 13/2/2015 at 15:55 , sundance76 ha scritto:

 

Verissimo, direi che erano anche molto "all'avanguardia", e creavano un bello stacco tra le immagini di una gara e l'altra.

 

Il 14/2/2015 at 11:27 , Paolo93 ha scritto:

Per una volta posso fare io il saputello?  :asd:

Dire che l'Auto Union è l'antenata dell'Audi non è proprio corretto in quanto l'Audi era uno dei 4 marchi che si sono uniti nell'Auto Union e dopo l'acquisizione della Volkswagen, quest'ultima rimise in circolazione il marchio Audi lasciando i 4 anelli come simbolo e cancellando la denominazione Auto Union nel 1985. Quindi è l'Audi ad essere una delle 4 antenate dell'Auto Union.

 

Il 14/2/2015 at 13:14 , sundance76 ha scritto:

 

Sì, hai ragione. Per esigenze di sintesi ho evitato di spiegare che Audi, DKW, Horch e Wanderer si consorziarono nel marchio Auto Union, e che quel che rimaneva dell'Auto Union dopo la guerra venne acquistato nientemeno che dalla Mercedes, che poi la vendette alla Volkswagen, la quale a sua volta poi fece quello che hai giustamente già  scritto tu. 

 

E ho anche evitato di dire che il signor August Horch, fondatore della Horch, fu poi messo in minoranza e dovette non solo lasciare la società , ma non potè nemmeno più utilizzare il suo cognome.

Quindi tradusse in latino il significato del suo cognome (che significa "Ascolta"), e venne fuori "Audi", nome della sua nuova azienda, che anni dopo appunto si riunì con la "sorella" Horch e le altre due a formare l'Auto Union.

 

Avrei dovuto dire "Auto Union, in un certo qual modo approssimativamente definibile come l'antenata dell'attuale Audi del gruppo Volkswagen".

 

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