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Radio Paddock Agosto 2016


leopnd

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35 minuti fa, TexasTerror ha scritto:

Perché si passa sempre da un estremo all'altro, nel 2014 le vetture facevano ridere ma era l'inizio di una nuova era e ci poteva anche stare, quest'anno dopo due anni di sviluppi le prestazioni sono cresciute tantissimo e sono più che sufficienti, basti vedere come riescono a battere record che ormai sembravano imbattibili. 

Se poi le vetture in gara sono prestazionalmente limitate dalla sempre più marcata ricerca del risparmio in ogni settore, gomme, carburante, componenti limitati ecc. c'è poco da fare. Non è un problema delle vetture ma di chi gestisce la baracca. 

L'anno prossimo sarà semplicemente esagerato. 

 

7 minuti fa, Muresan80 ha scritto:

Esatto, mi ricordo il 1995 a inizio stagione le vetture erano ben più lente di quelle del 1994, poi con lo sviluppo a fine stagione erano ben più veloci e avevano ridotto la cilindrata da 3500 a 3000, alzato il gradino da 10 a 45mm, ridotto di un 40 % la superficie e l'efficienza alare e imposte misure minime agli abitacoli...

Ma infatti in prestazione pura hanno recuperato, ed effettivamente il rischio è che con le modifiche arrivino a livelli esagerati (per poi fare prontamente fare marcia indietro...). Il problema sono le gare lentissime e al risparmio. In gara girano (appunto, girano, non corrono) 5, 6, 7 secondi più piano che in qualifica, gestendo per tutta la gara. 

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20 ore fa, MauroC ha scritto:

Sono d'accordo ma il problema non è nella carreggiata o nelle gomme ma nelle ali.

Sono tanto bravi a trovare efficienza aerodinamica che io gli segherei le componenti più vistose: ali monoflap davanti e dietro e via.

Ma io non ho parlato di carreggiata o gomme.

Parlo dell'allargamento del fondo vettura.

Come mai vi interessate soltanto delle ali e non del principale elemento che crea deportanza?

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15 ore fa, Nameless Hero ha scritto:

Perché? è quello che laggente, compreso il 90% dell'utenza qui, chiede, auto più veloci in curva per avere tempi sul giro più veloci perché la "vera F1" deve andare velocissimixima.

Però al contempo vogliono pure auto meno incollate al suolo per poter stare in scia e renderle meno facili.

 

 

Sante parole

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15 ore fa, Nameless Hero ha scritto:

Il problema non era aumentare di nuovo le velocità in curva delle F1, era di introdurre i cambiamenti e i "rallentamenti" pure nelle altre categorie, che in un delirante nonsense non erano state toccate (categorie propedeutiche a che cosa?).

Santissime parole.

 

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5 minuti fa, sundance76 ha scritto:

Ma io non ho parlato di carreggiata o gomme.

Parlo dell'allargamento del fondo vettura.

Come mai vi interessate soltanto delle ali e non del principale elemento che crea deportanza?

Perchè la deportanza creata dal fondo vettura è quella che disturba meno in assoluto in scia, le Indy creano deportanza praticamente solo dal fondo vettura da sempre e le vetture riescono a stare attaccate tra loro pure a velocità elevatissime e le Indycar a centro curva sono pure più veloci della F1, idem nel WEC, più le ali sono importanti più si avranno problemi in scia...non a caso la F1 hanno faticato a stare in scia dal 1995 in poi dove il carico generato dal fondo vettura venne praticamente annullato e nonostante la superficie alare venne drasticamente ridotta, le ali da li in poi ebbero però un importante fondamentale...

Modificato da Muresan80
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1 minuto fa, Muresan80 ha scritto:

Perchè la deportanza creata dal fondo vettura è quella che disturba meno in assoluto in scia, le Indy creano deportanza praticamente solo dal fondo vettura da sempre e le vetture riescono a stare attaccate tra loro pure a velocità elevatissime e le Indycar a centro curva sono pure più veloci della F1, idem nel WEC, più le ali sono importanti più si avranno problemi in scia...non a caso la F1 hanno faticato a stare in scia dal 1995 in poi dove il carico generato dal fondo vettura venne praticamente annullato e nonostante la superficie alare venne drasticamente ridotta, le ali da li in poi ebbero però un importante fondamentale...

Negli anni '70, senza problemi di fondovettura, con ali enormi non c'erano difficoltà a stare in scia.

Per la Indy, ripeto che non ci azzecca quasi nulla paragonare le gare su ovale alle F1.

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In questo momento, sundance76 ha scritto:

Negli anni '70, senza problemi di fondovettura, con ali enormi non c'erano difficoltà a stare in scia.

Per la Indy, ripeto che non ci azzecca quasi nulla paragonare le gare su ovale alle F1.

infatti io prendo come riferimento gli stradali, Da Matta nel 2003 disse che una CART era più veloce in curva di una F1, ma la F1 era più veloce in tutto il resto...

negli anni '80 non mi sembra che in F1 con vetture velocissime avessero problemi nello stare in scia, pur col fondo piatto importantissimo...

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2 minuti fa, Muresan80 ha scritto:

infatti io prendo come riferimento gli stradali, Da Matta nel 2003 disse che una CART era più veloce in curva di una F1, ma la F1 era più veloce in tutto il resto...

negli anni '80 non mi sembra che in F1 con vetture velocissime avessero problemi nello stare in scia, pur col fondo piatto importantissimo...

Ma il problema infatti è ben più complesso rispetto a chi la vede semplice.

Negli anni '80 le vetture avevano anche cento cavalli di differenza in diversi casi.

Oggi andiamo espressamente verso la "convergenza di prestazioni" dei motori.

 

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1 minuto fa, sundance76 ha scritto:

Ma il problema infatti è ben più complesso rispetto a chi la vede semplice.

Negli anni '80 le vetture avevano anche cento cavalli di differenza in diversi casi.

Oggi andiamo espressamente verso la "convergenza di prestazioni" dei motori.

 

ma infatti stiamo parlando di una categoria che nulla a che vedere con la F1, nel 2017 innalzano artificialmente le prestazioni quando queste sono "scarse" esclusivamente in gara perchè piloti e vetture corrono al risparmio e c'è l'odioso e schifoso DRS che impedisce di vedere assetti decenti perchè tanto in qualifica possono aprirlo...

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2 ore fa, TexasTerror ha scritto:

Perché si passa sempre da un estremo all'altro,

 

Anche nelle critiche, francamente. Se fanno A si voleva B, se fanno B si voleva A. Io una chance gliela voglio dare, poi se anche questo nuovo ciclo tecnico farà schifo dirò anch'io che farà schifo. Preferisco criticare poi piuttosto che in maniera aprioristica come si fa, opinione mia, in maniera sin troppo costante e gratuita.

Modificato da Schumy81
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Si stava parlando di aerodinamica e nuove gomme, non del Balance of Performance. Riguardo a questo, è senz'altro una bruttura da un punto di vista tecnico-sportivo, ma non una novità assoluta ripensando ai V8 2008-2013, uniformati nelle prestazioni e congelati nello sviluppo per l'intero ciclo regolamentare. Il principio che c'è dietro, discutibile quanto si vuole, è quello di eliminare forti differenze prestazionali fra le varie power-unit (nella speranza di aumentare lo spettacolo in pista), oltre al contenimento costi. E' un aspetto che piace poco anche a me, ma sul resto del "pacchetto" di nuove regole, per ora mi ritengo fiducioso (anche se la cosa può esser vista quasi come un crimine, oggi come oggi).

Modificato da Schumy81
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2 minuti fa, Schumy81 ha scritto:

Si stava parlando di aerodinamica e nuove gomme, non del Balance of Performance. Riguardo a questo, è senz'altro una bruttura da un punto di vista tecnico-sportivo, ma non una novità assoluta ripensando ai V8 2008-2013, uniformati nelle prestazioni e congelati nello sviluppo per l'intero ciclo regolamentare. Il principio che c'è dietro, discutibile quanto si vuole, è quello di eliminare forti differenze prestazionali fra le varie power-unit (nella speranza di aumentare lo spettacolo in pista), oltre al contenimento costi. E' un aspetto che piace poco anche a me, ma sul resto del "pacchetto" di nuove regole, per ora mi ritengo fiducioso (anche se la cosa può esser vista quasi come un crimine, oggi come oggi).

penso che quello sia stato il periodo più brutta nella storia della F1 assieme a questo motori uguali per regolamento e con i limitatore di giri, pazzesco, non è F1 una cosa del genere...nella vera F1 i costruttori cambiavano i motori ogni stagione evoluzione continua...Ferrari e Honda cambuavano architetture per essere più competitivi creando progresso tecnologico e spingendo tutto al limite...

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Verissimo Mure sono con te, ma...ehi, pensa i razzi che diventerebbero le F1 oggi con lo sviluppo libero e un motore nuovo da usare a ogni sessione, come ai bei tempi (per non parlare dei costi). E poco sopra altri stan dicendo che già oggi si rischiano velocità assurdamente elevate. :zizi: Come si vede, creare il perfetto equilibrio fra le diverse esigenze, sensibilità, possibilità teoriche e pratiche è una roba da uscire pazzi.

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1 ora fa, sundance76 ha scritto:

Ma io non ho parlato di carreggiata o gomme.

Parlo dell'allargamento del fondo vettura.

Come mai vi interessate soltanto delle ali e non del principale elemento che crea deportanza?

Avevo capito male allora :) 

Detto che se fosse per me li farei correre con i sigari anni 60, mi sembra che il fondo abbia raggiunto un buon livello di semplificazione negli anni ed una eventuale efficienza eccessiva, la si potrebbe gestire con l'altezza minima da terra.

La semplificazione estrema delle ali penso possa portare ad un nuovo livello di sfida dal punto di vista aerodinamico, sia sulle forme dell'ala stessa, sia sulle forme del corpo vettura.

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1 ora fa, sundance76 ha scritto:

Negli anni '70, senza problemi di fondovettura, con ali enormi non c'erano difficoltà a stare in scia.

Per la Indy, ripeto che non ci azzecca quasi nulla paragonare le gare su ovale alle F1.

Enormi ma semplici

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1 ora fa, Muresan80 ha scritto:

Perchè la deportanza creata dal fondo vettura è quella che disturba meno in assoluto in scia, le Indy creano deportanza praticamente solo dal fondo vettura da sempre e le vetture riescono a stare attaccate tra loro pure a velocità elevatissime e le Indycar a centro curva sono pure più veloci della F1, idem nel WEC, più le ali sono importanti più si avranno problemi in scia...non a caso la F1 hanno faticato a stare in scia dal 1995 in poi dove il carico generato dal fondo vettura venne praticamente annullato e nonostante la superficie alare venne drasticamente ridotta, le ali da li in poi ebbero però un importante fondamentale...

sante parole. esistono prove a iosa (indycar, vecchie gp2 e quant'altro), ma niente, ormai è una questione ideologica. 

 

Agganciandomi a te, coi cambi regolamentari stavano quasi per centrare il bersaglio: più grip meccanico e una proporzione maggiore di carico proveniente dal fondo, nel computo totale. Avessero bilanciato semplificando l'aerodinamica superiore (es., riducendo il numero di flap sull'ala anteriore...persino standardizzandola) sarebbe stato il top. Invece no, aumentano l'ala davanti e lasciano libertà totale di infarcirle di flap e flappetini. Se non si sorpasserà sarà per quello, ma ovviamente si accuserà sempre effetto suolo e velocità in curva, sempre senza tener conto del fatto che in altre categorie, con più effetto suolo e maggiori velocità in curva OGGI si sorpassa tranquillamente.

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5 minuti fa, Andrea Gardenal ha scritto:

Il nocciolo del problema è questo: queste vetturesono progettate per funzionare sempre e solo a pista libera, ma non appena incontrano delle turbolenze generate da qualcuno che sta davanti casca il palco. Ali più semplici potrebbero anche generare la stessa quantità di carico, ma con ogni probabilità sarebbero molto meno sensibili alla scia

Ripeto per la centesima volta: le F1 di oggi sono macchine enormemente castrate nella possibilità di generare carico dal fondo. Il risultato è che per avere velocità in curva inferiori a quelle di una superformula si utilizzano espeienti complicatissimi (alette, miniflap, che fiorisco ogni dove) e tremendamente instabili e sensibili alla minima perturbazione dei flussi ottimali. Risultato, macchine lente, sorpassi difficoltosi, e un costosissimo sviluppo maniacale di soluzioni aerodinamiche astruse che abbruttiscono le linee e sono incomprensibili per gli appassionati. Un sacrosanto fondo e diffusore aumentato e standard per tutti, ali semplificate e si potrebbe avere un carico adeguato e migliorare i sorpassi (tenendo sempre presente che probabilmente l'obiettivo non dovrebbe essere quello di arrivare ai sorpassi della motogp, che è un altro sport), il tutto ad un costo molto inferiore. 

 

Il problema NON è il carico aerodinamico per sè, é COME lo generi. E per anni, decenni, si è perseguita la strada sbagliata limitando proprio il carico che penalizza meno

 

La mia preoccupazione è che stavolta hanno mescolato soluzioni buone (carreggiate, fondo, gomme) e meno buone (ali), e quando gli effetti dovessero rivelarsi infelici, per un eccessivo aumento delle prestazioni o per il sussistere (o esacerbarsi) delle difficoltà nei sorpassi, si tornerà indietro...solo su quelle buone!

Modificato da Nemo981
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2 ore fa, sundance76 ha scritto:

Ma il problema infatti è ben più complesso rispetto a chi la vede semplice.

Negli anni '80 le vetture avevano anche cento cavalli di differenza in diversi casi.

Oggi andiamo espressamente verso la "convergenza di prestazioni" dei motori.

 

Anche adesso, vedi Mercedes - Honda :ninja:

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1 ora fa, Nemo981 ha scritto:

sante parole. esistono prove a iosa (indycar, vecchie gp2 e quant'altro), ma niente, ormai è una questione ideologica. 

 

Agganciandomi a te, coi cambi regolamentari stavano quasi per centrare il bersaglio: più grip meccanico e una proporzione maggiore di carico proveniente dal fondo, nel computo totale. Avessero bilanciato semplificando l'aerodinamica superiore (es., riducendo il numero di flap sull'ala anteriore...persino standardizzandola) sarebbe stato il top. Invece no, aumentano l'ala davanti e lasciano libertà totale di infarcirle di flap e flappetini. Se non si sorpasserà sarà per quello, ma ovviamente si accuserà sempre effetto suolo e velocità in curva, sempre senza tener conto del fatto che in altre categorie, con più effetto suolo e maggiori velocità in curva OGGI si sorpassa tranquillamente.

Ma niente, ormai è una questione ideologica mettere in mezzo la Indycar quando parliamo di F1.

Non c'è niente da fare. Si preferisce che le macchine prendano le curve flat-out, a prescindere dall'abilità del pilota, per poi lamentarsi che si sorpassa solo col DRS o a causa delle gomme che per sapere quanto durano c'è bisogno di interrogare gli astri.

Alla fine vi hanno accontentato, godiamoci questo stupendo 2017 con le gomme esteticamente belle e con i fondi larghi quanto il mio giardino.

Andranno più veloci da 3 ai 5 secondi.

UAO!!!

 

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1 minuto fa, sundance76 ha scritto:

Ma niente, ormai è una questione ideologica mettere in mezzo la Indycar quando parliamo di F1.

Non c'è niente da fare. Si preferisce che le macchine prendano le curve flat-out, a prescindere dall'abilità del pilota, per poi lamentarsi che si sorpassa solo col DRS o con le gomme che per sapere quanto durano c'è bisogno di interrogare gli astri.

Alla fine vi hanno accontentato, godiamoci questo stupendo 2017 con le gomme esteticamente belle e con i fondi larghi quanto il mio giardino.

Andranno più veloci da 3 ai 5 secondi.

UAO!!!

 

Tanto finché useranno le gomme della 313 di paperino, non saranno mai belle esteticamente :asd: 

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15 minuti fa, sundance76 ha scritto:

Ma niente, ormai è una questione ideologica mettere in mezzo la Indycar quando parliamo di F1.

Non c'è niente da fare. Si preferisce che le macchine prendano le curve flat-out, a prescindere dall'abilità del pilota, per poi lamentarsi che si sorpassa solo col DRS o a causa delle gomme che per sapere quanto durano c'è bisogno di interrogare gli astri.

Alla fine vi hanno accontentato, godiamoci questo stupendo 2017 con le gomme esteticamente belle e con i fondi larghi quanto il mio giardino.

Andranno più veloci da 3 ai 5 secondi.

UAO!!!

 

Va bene, se come probabile non riuscirò a farmi una vera vacanza, mi metto a postarti in privato tutti i video di sorpassi delle indy su circuiti stradali :asd: 

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20 minutes ago, sundance76 said:

Ma niente, ormai è una questione ideologica mettere in mezzo la Indycar quando parliamo di F1.

Non voglio difendere l'Indycar che reputo una cosa totalmente differente rispetto alla F1, ma è da apprezzare il fatto che tolgano gli aerokit dopo 2 stagioni quando han visto che la situazione non andava proprio bene. È da apprezzare come scelta da parte del management, che si tratti di motorsport o meno...

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