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Formula E 2016-2017


R18

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10 ore fa, The Rabbit ha scritto:

Parli della Formula E o del DTM?

In ogni caso punterei su marchi diversi, perché hai nominato due Case appartenenti a gruppi già impegnati in Formula E.

Parlo di DTM, in formula.e mi pare ci sia già sufficiente carne al fuoco. 

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Ecco, questo mi torna già di più :zizi: L'ipotesi che aveva fatto Andrea in un articolo qualche giorno fa mi sembrava piuttosto improbabile.

Poi si sa, l'appetito vien mangiando, ma io non credo che Rosberg lo rivedremo più con il casco in testa. A meno che non si parli di Goodwood & simili. O di qualche altro erede della famiglia, ma al momento mi pare abbastanza improbabile visto che la primogenita ha 2 anni:asd:

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Il livello del campionato sarà impressionante, però non bisogna illudersi: anche qua è un ciclo e tanto repentina sarà la salita quanto lo sarà poi la discesa.

Intanto godiamocelo però, ci aspettano dei campionati da urlo.

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A questo punto della fiera (finita), direi di aprire le danze con il campionato 2017-2018(praticamente tt 2018). 

Mi preannuncio di intravedere il prossimo anno una stagione estremamente interessante, con il solito confronto Buemi-Di Grassi, a contornare il piatto ricco prevedo come protagonisti accanto al duo elvetico-brasiliano: Vergne con la TeCheetah, Rosenqvist con la Mahindra e le due Virgin. Questo nella speranza di vedere Piquet con una NextEv degna per il Campione del Mondo brasiliano. 

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Il 7/9/2016 at 20:15 , The Rabbit ha scritto:

Mia personalissima graduatoria, dopo Donington: DAMS, Techeetah, Abt, Mahindra, Virgin, Dragon, China, Jaguar, Andretti, Venturi. Tra Abt e Jaguar, comunque, non c'è un gran divario. Andretti la vedo molto male invece, fanno tanti giri ma i tempi non ci sono, loro e Venturi sono stati gli unici team (a memoria) a non avere mai nemmeno assaggiato le prime posizioni alla fine di un turno quando questo si è concluso con cronologici degni di nota. 

Direi che per dare le sentenze finali del campionato conclusosi ieri riparto da qui :asd: 

DAMS ha perso il titolo ma i motivi li ho già elencati, i più forti rimangono loro. Ribadisco l'inutilità di Prost, Gasly a New York gli ha dato paga all'esordio pure in gara. 

Techeetah ha pagato una certa carenza di know-how anche più di quanto prevedessi. Vergne è stato veloce ma discontinuo, Sarrazin a fine campionato ha portato a casa due podi e si è confermato un buon pilota nonostante l'età avanzata. Se dovessero cambiare powertrain ovviamente ci perderebbero, ma il Citroën è un motore valido e penso proprio che tratterebbero i cinesi meglio di Renault. 

Su Abt storco il naso, nel senso che a fine campionato Mahindra e Virgin erano se non superiori quantomeno allo stesso livello. A Montréal è stato strepitoso di Grassi, secondo me. Comunque con Audi pronta ad entrare ci sono pochi calcoli da fare, se svolgeranno il loro lavoro come sanno i risultati ci saranno.

Odio dire "avevo ragione io", ma sono costretto a far notare che la Mahindra competitiva l'avevo già vista a inizio settembre 2016 e non mi sono sbagliato. Stagione eccezionale e Rosenqvist altrettanto, pure Heidfeld si è difeso comunque bene portando a casa vari podi. Occhio a quando arriverà Mercedes...

Anche su Virgin direi che ci ho preso, quattro podi per Bird e due per un Pechito anche sfortunato in varie occasioni. Imbattibili a New York, la pole di Lynn all'esordio è stata incredibile. Sono una realtà ormai.

Dragon-Penske è più in basso di quanto immaginassi, dal Messico in poi sono totalmente spariti, abbastanza bene a New York e per il resto zero. E qui il livello sale, occhio.

China troppo discontinue. I piloti subiscono cali repentini all'interno di uno stesso stint, non c'è possibilità di fare risultati così. Piquet si prende una parziale rivincita in termini di punti su Turvey rispetto all'anno scorso, ma l'inglese continua a piacermi di più.

Jaguar è ultima in classifica ma qui secondo me pesa (e non solo in termini metaforici) l'impiego di un pilota a fine carriera come Adam Carroll: mai incisivo, spesso e volentieri in fondo alla classifica, con Evans è finita 22-5 per il neozelandese. Penso che abbiano maledetto il ritiro di Rosberg, che ha tolto loro la possibilità di mettere eventualmente Massa sulla #47. A livello prestazionale c'è sicuro margine di miglioramento.

Andretti... imbarazzante. Se solo penso al fatto che questi dovranno farsi un'altra stagione così prima dell'arrivo di BMW mi cascano gli attributi. Ciò non toglie che da Costa sia la delusione del campionato: troppo, troppo falloso, 10 punti a Hong Kong grazie ad una strategia azzeccata e poi basta. Frijns si è difeso meglio. La coppia va confermata ma serve pazienza per un altro anno.

Venturi avevo intuito che fosse in caduta libera e così è, ma devo dire che Engel e Dillmann sono due buonissimi piloti. Sul primo nutrivo fortissime perplessità, ma specie in Europa si è dimostrato molto bravo in qualifica; l'alsaziano mi piaceva già come pilota, un buon piede fermato dal portafoglio vuoto.

Aggiungo un paio di cose: la prima riguarda i circuiti, spero che con l'abolizione del cambio vettura e con motori più potenti si decida anche di utilizzare qualche circuito già esistente, magari anche solo in versioni ridotte, certi obbrobri di piste (New York, Parigi) non si possono sopportare; la seconda è l'ennesima bocciatura del format delle qualifiche, la Superpole mi piace ma bisogna trovare un'alternativa alla fase a gruppi.

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