12 - Gran Premio d'Austria 1974

[61066]

Jody Scheckter, Tyrrell 007/1 - Ford

Dopo una partenza non eccezionale, Jody scavalca Hunt e Pace ma al 7° giro, quando sta per insidiare la terza posizione a Regazzoni, il suo DFV si rompe.

Per la 007 del sudafricano è il primo zero in campionato dopo 8 risultati utili consecutivi.

[61066]

Patrick Depailler, Tyrrell 007/2 - Ford

Qualifica mediocre e gara regolare fino al 42° giro quando si tocca con Ickx e si deve ritirare mentre si trova in quarta posizione.

[61066]

Emerson Fittipaldi, McLaren M23/8 - Ford

L'affidabilità della M23 subisce un duro colpo. Emmo rompe due motori, uno in prova e uno al 37° giro, quando si trova alle spalle di Regazzoni. Una battuta d'arresto che aumenta il suo distacco dal ticinese a 9 punti, cioè un GP, quando mancano solo tre fare alla fine del campionato.

La picchiata della Boschkurve.

[duvel]

9 ore fa, The Rabbit ha scritto:

Non sia mai che, adesso, Autosprint osi asserire cose del genere come allora, qualora questo dovesse accadere...

Questo è sicuro, però all'epoca era esattamente l'opposto: anche le impressioni di un semplice tifoso testimone di un episodio di chissà quale momento erano buone per polemizzare. 

Mentre qualche anno dopo quando un altro scrisse lamentandosi di essere stato mandato affanculo da Merzario nei box di Monaco, il Marcellone trovò prontamente la scusa per giustificare il caso.

AS era un grande giornale ma anche allora "leggermente" orientato

Modificato May 3, 2016 at 20:58 da duvel

[61066]

Denny Hulme, McLaren M23/6 - Ford

Corsa regolare e senza problemi per il neozelandese che ha già annunciato il ritiro dalla F1 a fine campionato. Per lui c'è il 2° posto finale che gli vale il 33° ed ultimo podio in carriera.

[Elio11]

[61066]

Carlos Reutemann, Brabham BT44/3 - Ford

La BT44 conferma la sua efficiena sui circuiti veloci e Lole conquista la sua seconda vittoria iridata.

[61066]

Carlos Pace, Brabham BT44/2 - Ford

Il paulista riesce finalmente a sfruttare il potenziale del mezzo a sua disposizione e si qualifica col quarto tempo.

Gestisce bene le gomme nella prima parte del GP per poi scalare la classifica fino al secondo posto. Quando la prima doppietta della Brabham di Ecclestone sembra ormai cosa fatta, Pace rientra ai box per la rottura del filtro della benzina e conseguente perdita di pressione.

[61066]

Hans Joachim Stuck, March 741/1 - Ford

Weekend incolore per il tedesco, surclassato dal compagno di squadra.

[61066]

Vittorio Brambilla, March 741/2 - Ford

Dopo una corsa stupenda il monzese si aggiudica il primo punto mondiale.

Partito ventesimo, rimonta fino al quarto posto ma a 4 giri dal termine deve rallentare per un problema di gomme e chiude sesto.

[61066]

Clay Regazzoni, Ferrari 312 B3/014

Quinto posto dal gusto amaro per Rega. La foratura e la concitazione al box gli fanno perdere il podio e quindi due importantissimi punti.

[61066]

Niki Lauda, Ferrari 312 B3/015

Terzo stop consecutivo per il ferrarista, questa volta per la rottura di una molla/valvola.

[61066]

Jean-Pierre Beltoise, BRM P201/02

Buio pesto per la Casa di Bourne che mette in pista una sola monoposto invece delle solite tre per... mancanza di motori. E Beltoise ne rompe un altro.

[61066]

Tom Pryce, Shadow DN3/5A - Ford

Weekend problematico per la Shadow, in difficoltà sui curvoni veloci della Stiria.

Pryce si ritira per un testacoda ben prima di metà gara.

[61066]

Jean-Pierre Jarier, Shadow DN3/2A - Ford

Poca soddisfazione anche per Jarier, ottavo al traguardo ma staccato di due giri.

[61066]

Jean-Pierre Jabouille, Surtees TS16/02 - Ford

Dopo Carlos Pace, la Surtees perde anche Jochen Mass e il suo sponsor B&O.

Il vecchio Bell. promosso al ruolo di prima duida, non riesce a qualificarsi.

Stessa sorte per il pagante Jabouille.

[61066]

Arturo Merzario, Williams FW03 - Ford

Su uno dei suoi circuiti preferiti, il "fantino" si qualifica col 9° tempo nonostante un motore che dà 600 giri in meno (su 10.400).

Autore di una splendida partenza, il comasco deve presto arrendersi per problemi di alimentazione.

[61066]

Jacques Laffite, Williams FW02 - Ford

Sarà stato per via del poco peso, ma anche Laffite stupisce tutti in qualifica col 12° tempo.

La sua corsa però finisce ancora prima di cominciare a causa di una serie di errori dei meccanici che rovinano un mozzo ruota e lo devono sostituire. Jacquot prende la pista quando gli altri stanno completando il 17° giro...

[61066]

Mike Wilds, Ensign N173 MN01 - Ford

Concluso il rapporto economico con Yip, Morris Nunn noleggiaa vecchia N173 al barbuto Wilds. Non qualificato.

[61066]

Tim Schenken, Trojan T103/1 - Ford

Autore di un'onesta qualifica (19° tempo), l'australiano è brillante protagonista della prima parte del GP che lo vede risalire fino al decimo posto prima di accusare grossi problemi di assetto che lo obbligheranno a due soste ai box.

[61066]

James Hunt, Hesketh 308/3 - Ford

Sfortunato ma convincente, l'inglese sale sul terzo gradino del podio nonostante una sosta ai box per sostituire una gomma forata dopo solo 14 giri.

[61066]

Graham Hill, Lola T370/HU2 - Ford

Dodicesimo classificato dopo una lunga sosta ai box per problemi di alimentazione alla sua Lola.

[61066]

Rolf Stommelen, Lola T370/HU1 - Ford

Il popolare pilota tedesco torna in F1 per sostituire Edwards, ancora alle prese con il polso rotto in F5000.

Stommelen ottiene un sorprendente 13° tempo in qualifica ma in gara si ritira dopo due forature.

[61066]

John Watson, Brabham BT44/4 - Ford

Stavolta Wattie sfrutta al meglio la nuova BT44 e già in prova piazza un ottimo 11° tempo.

Dopo 15 giri di gara è settimo, alle spalle dell'altra Brabham di Pace, quando anch'egli fora e deve sostituire la gomma. Riparte 18° e rimonta fino al quarto posto, suo miglior piazzamento in F1.

[61066]

Dieter Quester, Surtees TS16/05 - Ford

La necessità di denaro impone a Surtees di schierare una terza monoposto per il 35enne austriaco Dieter Quester, già protagonista dei campionati di F2 dei primi anni '70 che porta in dote la marca di sigarette Memphis e le ceramiche Iris di Modena.

 

Si qualifica con l'ultimo miglior tempo (la sua è l'unica delle tre TS16 ammessa al via) e porta a termine onorevolmente il suo primo ed unico GP di F1.

 

La sua lunghissima carriera continuerà (quattro volte campione europeo turismo con la BMW) fino al 2013 anche con il patrocinio della Red Bull.