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05 - Gran Premio d'Olanda 1970


Samurai

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I fatti  salienti di questo GP Olandese sono diversi: anzitutto la tragica fine di Piers Courage, promettente pilota discendente dall'omonima dinastia produttrice di (buona) birra.

Si segnalano poi due debutti eccellenti:  Regazzoni su Ferrari (che concluderà al quarto posto) e  Cevert sulla seconda March di Ken Tyrrell.

Decisamente rilevante è la prima vittoria in "carriera" della Lotus 72, una delle icone assolute della F1 che per un motivo o l'altro si troverà a correre fino al 1975, vincendo due titoli piloti e tre costruttori.

Eppure fino a quel punto le tre precedenti apparizioni dell'innovativa 72 non facevano presagire niente di che, con Jochen Rindt che nei Gp ufficiali la portò in gara solo al Jarama, per il resto preferendo la vecchia 49.

Nei test pre-weekend di Zandvoort il Gold Leaf Team Lotus si presenta intenzionato a trovare finalmente la messa a punto ottimale della 72, infine ottenuta tra le altre cose abbandonando la novità della geometria sospensioni anti-squat e anti-dive che avrebbero dovuto portare benefici alla dinamica della monoposto, contrastando l'affondamento dell'avantreno in frenata e del posteriore in accelerazione; in realtà le F1 sfuggono a volte da quel che teoricamente appare valido e tutto ciò si traduceva in scarso feeling per i piloti e problemi di assetto ("in certe curve si solleva la ruota interna...". Rindt).

La 72 diventa improvvisamente velocissima, Rindt ottiene la pole e in gara per qualche giro lascia sfogare la 312B di Ickx di Zandvoort per poi sorpassarlo in staccata alla Tarzan, andando a vincere la prima di 4 gare consecutive

bcFJvw.jpg[/URL

]che permetteranno (assieme alla precedente vittoria a Monaco con la 49) a Jochen la vittoria di un titolo che tristemente non avrà neppure il tempo di gioirne:(
Neppure la vittoria di Zandvoort sarà comunque motivo di gioia per Rindt dopo aver appreso la sorte del caro amico Courage, l'espressione sul podio racconta tutto

ZrRdJ1.jpg

Modificato da duvel
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Finalmente nel GP Olanda quel gioiello della 312B riesce a mettere in mostra il suo potenziale, giungendo 3^ con Ickx e 4^ col debuttante Regazzoni, d'ora in poi nel 1970 sarebbe la macchina da battere ma è ancora un po' penalizzata da problemi d'affidabilità.

Queste le due macchine a Zandvoort, se vi interessa trovate un curiosità credo più unica che rara nella storia Ferrari, un tantino più evidente sulla macchina di Regazzoni

jEcNyXI.png

P9XdzzE.png

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