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18. Gran Premio del Brasile - Interlagos [Qualifiche]


R18

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Hamilton è il migliore però non può uno sportivo non accettare una sconfitta .

Credo che non accetti di perdere nemmeno una partita a briscola con gli amici. :asd:

A parte la battuta, è sorprendente, in negativo, certi atteggiamenti dopo aver vinto il terzo mondiale dominandolo in lungo e in largo. Non è la prima volta che Nico fa la pole, anche per pochi millesimi, reagire così adesso... strano. Per certi atteggiamenti intendo anche le parole post GP in Messico.

Relax Lewis!

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“It’s a very short track,” Hamilton told reporters after qualifying, “it’s very hard to follow here”.

“It’s not actually a great track to race at. It’s hard to follow through turn 11 [Mergulho] which means you’re far away by turn 12 [Juncao] and then by the time you’ve got the DRS it’s very hard to get up close. So it’s not the easiest place to overtake, but it’s not impossible.”

“When me and Nico are within a tenth of a second of each other the most likely option is going to be at the start and pit stops. Otherwise on track it’s very unlikely if at all it will happen.”

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Segnalo:

Lewis, Rosberg, Senna, l'egocentrismo

http://www.passionea300allora.it/lewis-rosberg-senna-legocentrismo/

In generale, sono d'accordo con tutto quello scritto nel pezzo da Alessandro. Quello che non mi spiego è il perché di questi atteggiamenti da parte di Hamilton. Non è mai stato così. Davvero il terzo titolo gli ha dato alla testa?

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“It’s a very short track,” Hamilton told reporters after qualifying, “it’s very hard to follow here”.

“It’s not actually a great track to race at. It’s hard to follow through turn 11 [Mergulho] which means you’re far away by turn 12 [Juncao] and then by the time you’ve got the DRS it’s very hard to get up close. So it’s not the easiest place to overtake, but it’s not impossible.”

“When me and Nico are within a tenth of a second of each other the most likely option is going to be at the start and pit stops. Otherwise on track it’s very unlikely if at all it will happen.”

Sempre più patetico .

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk e scritto dalle mie dita.

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È già il secondo che si lamenta di Interlagos dopo Ricciardo. Mi sa che l'effetto Tilke sulle menti dei piloti è devastante

Ma infatti questi non sono piloti sono tassisti . Quindi che lascino state Senna e Schumacher.

Mi ricordo quanto tornarono a Suzuka nel 2009 tutti gli esordienti in questa pista tranne Vettel che era entusiasta si lamentarono dei cordoli alti e delle vie di fuga limitate.

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk e scritto dalle mie dita.

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In generale, sono d'accordo con tutto quello scritto nel pezzo da Alessandro. Quello che non mi spiego è il perché di questi atteggiamenti da parte di Hamilton. Non è mai stato così. Davvero il terzo titolo gli ha dato alla testa?

Vuole essere il protagonista a tutti i costi anche quando in pista è più lento del compagno/avversario di turno, sono atteggiamenti costruiti che lo rendono ridicolo. Preferivo di gran lunga l'Hamilton di qualche anno fa.  

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