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Peraltada

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La pioggia regala la pole di Mosca a SofuoÄŸlu

Ma Sam Lowes nel finale e' andato vicinissimo ad un clamoroso colpo di scena!

 

Continua a piovere sul Mondiale Supersport, che come già  questa mattina non riesce ad entrare in pista senza che nuvoloni neri si addensino sul Moscow Raceway. Questa volta sono bastati 4 minuti perche uno scroscio d'acqua annegasse l'asfalto russo e cosi' anche la Qualifica 2 della Supersport come quella della SBKnon e' stata influente sui risultati.

 

Quindi la pole position e' andata all'autore della migliore prestazione cronometrica di ieri Kenan SofuoÄŸlu, con la Kawasaki Ninja ZX-6R della MAHI Racing Team India.

 

In realtà  il turco, campione in carica e alla ricerca di punti per recuperare il suo distacco in campionato da Sam Lowes, ha rischiato una clamorosa beffa ad opera proprio del britannico, che negli ultimi minuti della sessione ha iniziato a girare fortissimo ed all'ultimo giro era addirittura di 4 centesimi in vantaggio rispetto al tempo della pole di SofuoÄŸlu all'ultimo intertempo. Pero' un problema meccanico lo ha fermato all'ultima curva, costringendolo ad andare largo per non cadere e scatenando la sua ira mentre a piedi tornava al box.

 

A fianco dei due protagonisti del Mondiale partirà  l'eroe di casa Vladimir Leonov, deciso a ripetere o addirittura migliorare il terzo posto conseguito in gara lo scorso anno.

 

Se la prima fila ripropone alla perfezione il podio dell’ultimo round disputatosi ad Imola, in seconda spicca il tricolore grazie agli ottimi Andrea Antonelli (4° con la Kawasaki GoEleven) ed Alex Baldolini (5° con la Suzuki GSX-R 600 del Team Suriano), favoriti sì dalla pioggia, ma con tutto il potenziale per potersi riconfermare stando ai responsi emersi nell’arco del fine settimana.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/29440/Supersport-2013-qualifica-2-la-pioggia-regala-la-pole-position-a-Kenan-Sofuoglu-Kawasaki

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Bruttissima caduta di Antonelli, bandiera rossa

Il pilota della Kawasaki GoEleven cade in rettilineo e viene centrato, gara posticipata dopo Gara 2 SBK

 

Bruttissimo incidente nel primo giro di gara della Supersport al Moscow Raceway: nel lungo rettilineo che porta all'ultima curva le moto erano ancora tutte in gruppo e quindi l'acqua polverizzata formava un nuvolone dovesi vedeva poco e niente.

 

Ancora non e' chiaro come sia successo, ma Andrea Antonelli e' caduto in mezzo all'allungo ed e' stato centrato da Lorenzo Zanetti che sopraggiungeva.

 

Bruttissime le immagini, col corpo del pilota della GoEleven che roteava ad alta velocità  fino a fermarsi nell'erba a fianco dell'asfalto.

 

Immediata la bandiera rossa, con i piloti che sono rientrati ai box prima di ricevere la notizia chela gara e' stata posticipata a dopo Gara 2 della SBK

 

Praticamente nulle le informazioni sulle condizioni di Antonelli, con il Dottor Corbascio che si e' limitato ad un laconico "Non posso dire nulla, speriamo abbia fortuna".

 

http://www.omnicorse.it/magazine/29461/Supersport-2013-Moscow-Raceway-bandiera-rossa-gara-posticipata-cade-Andrea-Antonelli

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Per niente.

 

Però....attenzione....non sto dicendo che non si debba correre a Laguna,sto solo dicendo che per quanto uno possa fare per la sicurezza,non si potrà  mai raggiungere il successo completo...le corse sono così e penso che lo stesso Antonelli e tanti altri che hanno perso la vita lo sapevano benissimo.

 

Piccolo O.T:

Si parla di sicurezza e poi si corre ad Interlagos dove in entrata box c'è un bel muretto di taglio e in quel tratto i piloti sono ben oltre i 250...i piloti stessi non pensano che,in caso di contatto tra monoposto o perdita d'aderenza,potrebbe succedere la stessa cosa successa a Patrese all'Estoril nel 1991?.

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  • 2 weeks later...

Sofuoglu firma la pole del venerdì, Russo ottimo terzo

Tra le Kawasaki del turco e dell'italiano si è inserita la Yamaha del leader iridato Sam Lowes

 

Kenan Sofuoglu è ancora il campione in carica del Mondiale Supersport e il messaggio che sta provando a mandare a Sam Lowes è che ha tutte le intenzioni di confermarsi tale. Autore del miglior tempo nelle prove libere di questa mattina, il pilota turco della Kawasaki si è ripetuto anche nelle prove ufficiali, staccando un 2'08"823 che non è troppo lontano dal record assoluto del tracciato di Silverstone.

 

Il pluricampione della categoria è stato l'unico capace di infrangere la barriera del 2'09", ma il leader della classifica iridata Lowes, sul quale deve provare a recuperare 34 lunghezze, lo segue davvero da vicino, visto che paga appena 178 millesimi.

 

La nota positiva di questa prima sessione di prove ufficiali però è senza dubbio Riccardo Russo: il rookie italiano è infatti riuscito a strappare un posto nella prima fila provvisoria dello schieramento di partenza, piazzando la Kawasaki del Team Puccetti a meno di mezzo secondo da quella ufficiale di Sofuoglu.

 

Dietro di lui completano la top five la Honda di Sheridan Morais e l'altra ZX-10R di Florian Marino, tallonata molto da vicino da quella del rientrante David Salom. Buona però anche la prova di Raffaele De Rosa, che si è piazzato ottavo con la Honda del Team Lorini, davanti a quella del Team Ten Kate affidata a Michael van der Mark.

 

Quarta fila provvisoria poi per il veterano Fabien Foret, che oggi avrebbe accanto a lui le due MV Agusta di Christian Iddon e di Roberto Rolfo. Più indietro invece gli altri italiani, tutti oltre la 15esima piazza. Da segnalare la bandiera rossa esposta verso la metà  del turno a causa della perdita d'olio della Honda di Eduard Blokhin.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/29743/mondiale-supersport-silverstone-sofuoglu-firma-la-pole-del-venerdi-con-russo-ottimo-terzo

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Settima pole stagionale per Sam Lowes

Nonostante una caduta nel finale, il pilota della Yamaha ha preceduto Sofuoglu ed un sorprendente Iddon

 

Nonostante una scivolata arrivata nei minuti conclusivi della seconda sessione di prove ufficiali, Sam Lowes si è portato a casa la pole position per il round di casa del Mondiale Supersport, a Silverstone.

 

Il portacolori della Yamaha è arrivato a toccare quota sette partenze al palo stampando un crono di 2'07"666, al quale non ha potuto replicare neppure il suo rivale per antonomasia, ovvero Kenan Sofuoglu. Dopo la pole provvisoria di ieri, il turco della Kawasaki è rimasto di poco al di sopra del muro del 2'08", vedendosi rifilare quasi quattro decimi dal leader della classifica iridata.

 

Se le prime due posizioni non hanno riservato sorprese, non si può di certo dire la stessa cosa per il nome del pilota che completerà  la prima fila, visto che nel finale è arrivata la zampata del pilota locale Christian Iddon, che ha impressionato tutti piazzando al terzo posto la MV Agusta.

 

La seconda fila invece si apre nel segno della Kawasaki, con le ZX-6R di Kev Coghlan e di Florian Marino, accanto alle quali si andrà  a schierare la prima delle Honda sulla griglia, che è quella dell'olandese Michael van der Mark, fresco della vittoria nella 8 Ore di Suzuka della scorsa settimana.

 

Tutti fuori dalla top ten invece i piloti italiani, a partire da Riccardo Russo, precipitato all'undicesimo posto dopo aver chiuso terzo ieri. Il portacolori del Team Puccetti ha apportato delle modifiche sbagliate all'assetto della sua Kawasaki e lo ha pagato a caro prezzo. Accanto a lui in quarta fila ci saranno poi Roberto Rolfo e Raffaele De Rosa, con Lorenzo Zanetti subito a seguire. Più indietro invece tutti gli altri.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/29775/mondiale-supersport-silverstone-settima-pole-stagionale-per-sam-lowes

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Scintille tra Sofuoglu e Lowes: alla fine vince il turco

I due si toccano all'ultimo giro e il britannico cade, ma riparte e chiude secondo. Podio anche per Foret

 

Il weekend di Silverstone riservato alla derivate di serie rischia di avere strascichi di polemiche in quasi tutte le classi. Questo intanto sarà  quasi sicuramente il caso del Mondiale Supersport, con la gara che si è decisa proprio all'ultimo giro in seguito ad un contatto tra i due grandi protagonisti Kenan Sofuoglu e Sam Lowes.

 

Il portacolori della Kawasaki e quello della Yamaha hanno dato vita ad una fuga solitaria per 15 tornate, senza darsi troppo fastidio e badando a staccare il resto del gruppo. Una volta transitati sul traguardo per la penultima volta però si sono scatenati in un duello infuocato.

 

All'inizio della nuova sezione dell'Arena Lowes ha sferrato un attacco deciso al campione del mondo in carica e le loro traiettorie poi si sono incrociate dove non c'era lo spazio per entrambi, innescando un contatto che ha fatto finire ruote all'aria il leader della classifica iridata.

 

Fortunatamente per lui, quando è avvenuto tutto questo, il tandem di testa aveva un margine tale sul resto del gruppo da consentirgli di tornare in sella alla sua R6 e di transitare comunque sotto alla bandiera a scacchi in seconda posizione. Per Sofuoglu, dunque, è arrivata la seconda vittoria consecutiva e così il pilota turco ha ridotto il suo gap da Lowes a 29 lunghezze.

 

Molto bella anche la lotta per il terzo posto, nella quale l'ha spuntata il veterano Fabien Foret, che con la sua Kawasaki ha preceduto l'altra ZX-6R di Kev Coghlan. Buona però anche la prova delle due MV Agusta del Team ParkinGo, quinta e sesta con Christian Iddon e Roberto Rolfo, che è stato quindi il migliore dei piloti italiani.

 

Per i nostri comunque non è andata male, visto che in zona punti sono entranti anche un convalescente Lorenzo Zanetti, Roberto Tamburini, Luca Scassa (anche lui con una caviglia ko per un infortunio avvenuto durante una partitella a basket con gli amici) ed Alex Baldolini, che hanno occupato le posizioni comprese tra l'11esima e la 14esima.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/29791/mondiale-supersport-silverstone-sofuoglu-batte-lowes-dopo-un-duello-infuocato

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  • 4 weeks later...

Anche al Nurburgring Sam Lowes in testa

Il britannico della Yakhnich subito in cima, poi avvicinato nel finale dal rivale Kenan Sofuoglu

 

Anche in Germania sul tracciato del Nurburgring e' sempre Sam Lowes in più veloce in pista quando si parla di Supersport.

 

Il britannico e' alla ricerca dell'ottava pole position su dieci appuntamenti 2013 e decisamente e' partito col piede giusto, visto che ' stato il più veloce nella prima sessione di qualifica, dove ha battuto il suo rivale per l'iride Kenan Sofuoglu.

 

Il turco della Kawasaki nel finale si e' riportato sotto al poleman provvisorio, arrivando a 114 millesimi dalla Yamaha della Yakhnich, ed ha battuto il suo compagno di squadra alla MAHI Racing Team India Fabien Foret di tre decimi.

 

Quarto e' Vladimir Leonov con la seconda Yamaha R6 Yakhnich, staccato di 6 decimi dal compagno di colori, mentre la prima Honda e' quella di Lorenzo Zanetti, quinto assoluto e primo tra i piloti italiani, che pero' subito dopo aver fermato i cronometri sull’1’59″686 e' sfortunato protagonista di una scivolata senza conseguenze.

 

Alle spalle del bresciano si e' piazzato Jack Kennedy (Honda Rivamoto), mentre Kev Coghlan, Ronan Quarmby (riconfermato al team ProRace in sostituzione dell’infortunato Gabor Talmacsi), Roberto Tamburini e la MV Agusta di Christian Iddon chiudono la Top10.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/30282/Supersport-2013-Nurburgring-qualifica-1-Sam-Lowes-Yakhnich-Yamaha-YZF-R6-subito-in-testa

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Piove nella Q2, Sam Lowes in pole al Nurburgring

Griglia di partenza decisa con i tempi della prima sessione, pochi giri per tutti

 

Sarà  Sam Lowes a partire in pole position nella gara di domani al Nurburgring della Supersport, grazie al tempo fatto segnare ieri nella prima sessione di qualifica.

 

Al suo fianco scatterà  il suo avversarioKeenan Sofuoglu, che anche nei pochi giri sul bagnato svolti dai vari piloti nella Q2 si e' piazzato secondo alle spalle del britannico.

 

La prima fila sarà  poi completata dall'altra Kawasaki della MAHI Racing Team India di Fabien Foret, mentre in seconda fila scatteranno Vladimir Leonov, Lorenzo Zanetti e Jack Kennedy.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/30337/Supersport-2013-Nurburgring-qualifica-2-piove-pole-position-Sam-Lowes

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Sofuoglu cade, Lowes vince facile e allunga

Dopo il round del Nurburgring diventano ben 54 i punti di vantaggio del pilota della Yamaha

 

Dopo essere uscito sconfitto nella gara di casa a Silverstone, Sam Lowes si è rifatto con gli interessi in quel del Nurburgring, ottenendo la quinta affermazione stagione e prendendo il largo nella classifica del Mondiale Supersport, favorito anche dalla caduta dell'arcirivale Kenan Sofuoglu, che quindi ora si ritrova a dover recuperare ben 54 lunghezze.

 

Una volta out il rivale della Kawasaki, il pilota della Yamaha si è involato solitario verso il traguardo, chiudendo con un margine di oltre 7" sull'altra ZX-6R di un altro veterano come Fabien Foret. Anche sul terzo gradino del podio è salita un'altra "verdona", quella di Kev Coghlan, che ha chiuso ad 11" dal vincitore.

 

Molto buona poi la prova di Lorenzo Zanetti, che con il suo quarto posto non si è guadagnato solamente i galloni di miglior italiano, ma anche di primo tra i piloti Honda, davanti anche al suo compagno di squadra Michael van der Mark, che nella prima parte di stagione era stato spesso e volentieri davanti a lui e che comunque ha rimontato dalla quarta fila dello schieramento di partenza.

 

Bella anche la rimonta di Riccardo Russo, sesto sotto alla bandiera a scacchi con la sua Kawasaki dopo essere risalito dal 16esimo posto in griglia e bravo ad imporsi nel duello tricolore con Roberto Tamburini. Gli altri ragazzi di casa nostra invece sono rimasti tutti al di fuori della top ten.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/30378/mondiale-supersport-nurburgring-sofuoglu-cade-e-lowes-vince-facile-e-allunga

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  • 1 month later...

Complimenti a Lowes per il titolo, meritato, è stato praticamente pefetto quest'anno e se non fosse stato per il problema tecnico in Aragona avrebbe tutti primi e secondi posti.

 

Sofuoglu esce sconfitto, ma con tutti gli onori del caso, visti gli ultimi due successi in Turchia e in Francia.

 

Il duello tra i due rivali ad Istanbul è stato uno spot per il motociclismo, veramente uno spettacolo fantastico.

 

Molto bella anche la lotta a tre a Magny-Cours (con la presenza della Mv Agusta di un Iddon in crescita) peccato per la bandiera rossa all'ultimo giro.

Modificato da Peraltada
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Altra pole di Lowes, che con il suo 43.1 mette tutti in riga. La differenza notevole l'ha fatta nel primo settore (un decimo abbondante guadagnato su tutti) e soprattutto nell'ultimo, dove è stato capace di rifilare due decimi abbondanti agli inseguitori.

Rolfo e Sofuoglu completano la prima fila, con il primo che è riuscito a fare il suo tempo sfruttando la scia di Lowes in uno dei suoi passaggi veloci. Iddon quinto, già  ad un secondo (e anche lui ha pagato 9 decimi solo nel T1 e nel T4).

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Jerez

Link Corsa: Se la volete mandatemi un PM.
Risultati: www.omnicorse.it/files/6469_Mondial...%20-%20Gara.pdf
Classifica finale Campionato: www.omnicorse.it/files/6470_Mondial...0campionato.pdf

Poco da dire, corsa che legittimato i valori del Campionato, con Lowes e Sofuoglu a fare un altro sport rispetto agli altri e con il pilota Yamaha in grado di battere il fuoriclasse della categoria, dimostrando una solidità  tecnica e mentale impressionante. I suoi numeri sono clamorosi, tutti i GP li ha terminati o in prima o in seconda posizione, Aragon a parte, dove fu fermato soltanto da un guasto tecnico all'ultimo giro. Speriamo che con il salto in Moto2 non finisca per bruciarsi.

Per quanto riguarda la corsa, entrambi i rivali arrivavano ad Jerez con 5 successi a testa. Lowes parte male, perdendo qualche posizione al via, ma ben presto recupera la seconda piazza, mettendosi a ruota del rivale Sofuoglu, che aveva iniziato a scandire il ritmo fin dal via. I due allungano sul resto dal gruppo dopo una manciata di passaggi, restringendo la lotta per il successo alla solita questione personale. Lowes tenta la fuga a metà  gara, ma Sofuoglu riesce a rimanere in corsa, seppur molto a fatica, riagganciandosi al rivale a 5 giri dalla fine circa. Sam però ne ha di più e fa quello che vuole: lascia andar avanti il turco, lo studia, da vita ad una piccola schermaglia e negli ultimi tre giri lo semina, andando a vincere in solitaria la 6° corsa stagionale, staccando così proprio Sofuoglu, che rimane fermo a 5.

Impressionante il paragone tra questa corsa e quella in apertura, in Australia, con i ruoli totalmente invertiti nel giro di qualche mese. Insomma, per Lowes è la ciliegina sulla torta, a completamento di un'annata straordinaria.

Dietro, la lotta per il terzo posto è vinta da Rolfo, abile a seguire Sofuoglu nei primi giri di gara, per poi riuscire a tenere dietro il "rimontante" VD Mark (in realtà  non c'è mai stata una gran forbice tra i due, solo che Rolfo aveva un vantaggio di un secondino preso alla partenza) per poi sfiancarlo negli ultimi giri. Confermata la crescita della MV Agusta, che negli appuntamenti è quasi sempre stata in lotta per il podio. Peccato per Iddon, invece: dopo aver tenuto il 4° posto in partenza, è stato scavalcato da VD Mark, per poi ritirarsi poco dopo a causa di un problema tecnico, mentre si trovava non molto lontano (mezzo secondo) dal trio di testa, con la possibilità  concreta di giocarsi il podio con il compagno di squadra Rolfo.

Molto più indietro gli altri: Zanetti e Russo hanno fatto gara di coppia fino agli ultimi giri, quando il pilota della Kawasaki è calato, come al solito, riuscendo a resistere con non poche difficoltà  al ritorno di Coghlan, che dopo una corsa disputata quasi in sordina ha trovato lo scatto finale per recuperare una posizione, staccando Foret e gli altri. Beffato Morais, quindi, che per gran parte della corsa aveva seguito Zanetti e Russo, salvo poi calare anche lui nel finale, venendo scavalcato dal pilota della Kawasaki Lorenzini.

Leonov chiude nono. Corsa deludente per lui, rovinata da un dritto al via (alla seconda curva) mentre si trovava terzo. Precipitato in fondo al gruppo, ha mostrato un passo notevole (forse se la sarebbe giocata con VD Mark e Rolfo) recuperando fino al gruppetto con Coghlan, Foret e Webb, chiudendo nono. E proprio di quel gruppetto, prestazione negativa ed in linea con le prove per Foret, che nel finale non è neppure riuscito a seguire il suo compagno di marca. Webb ha perso terreno nel finale, mentre Quarmby era calato fino ai margini della zona a punti prima di ritirarsi, presumibilmente per una caduta.

Per quanto riguarda gli altri, deludente la prestazione di Kennedy, ma in lotta per un posto in top10 e fuori dalla zona a punti. Caduto De Rosa mentre si trovava poco dietro al "gruppetto Coghlan" mentre Baldolini ha gettato al vento la possibilità  di giocarsi una posizione importante cadendo dopo un paio di giri mentre stava provando a star dietro a VD Mark.

 

Titolo costruttori alla Kawasaki.

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