Vai al contenuto
  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

05. Gran Premio di Spagna - Barcellona [Commenti]


alessandrosecchi

Recommended Posts

Voglio aggiungere un'ultima cosa. Nemmeno due settimane fa abbiamo tutti ricordato il weekend del primo maggio che ci ha portato via Roland e Ayrton; eppure in quel weekend, tra le millemila cose, è accaduto anche che la Minardi di Alboreto ha perso una ruota avvitata male in corsia box, ferendo una manciata di meccanici; miracolosamente in quell'occasione nessuno si è fatto davvero male. Da quel giorno si è deciso di introdurre il limite di velocità  in corsia dei box per ridurre i rischi per i meccanici, cosa giustissima e sacrosanta.

A quasi vent'anni di distanza, in questi primi 5 GP, abbiamo già  assistito a:

  • 3 perdite di ruote subito dopo il pit stop, che in 2 casi hanno portato al ritiro: Button in Malesia (unico a non essersi ritirato), Webber in Cina e Van Der Garde in Spagna; notare che non si può tirare in ballo l'inesperienza dei piccoli team visto che in due casi su tre sono state coinvolte squadre di primissimo piano
  • Una gara rovinata per un'intera squadra, la Force India in Malesia a causa di un problema con le pistole per il cambio gomme
  • Due collisioni in corsia box, una in Malesia (Pic-Vergne) e una in Spagna (Vergne-Hulk)
  • Una lunga serie di forature e dechappamenti apparentemente inspiegabili, soprattutto nelle ultime due gare
Ora, per carità , sono cose che sono successe in passato, anche senza le Pirelli; quando mai abbiamo visto così tanti episodi di questo genere in così poco tempo? Sono vent'anni che la Formula 1 lavora in direzione della sicurezza, eppure anzichè garantire l'incolumità  di quelli che lavorano al box sembra che si stia agendo in direzione diametralmente opposta, in cambio di un pò di casino durante la gara. Piola lo diceva già  dopo la reintroduzione dei rifornimenti, una sosta ai box è SEMPRE un rischio, perchè quando si cambiano le gomme in 4 secondi (che ora sono diventati meno di 3) è un miracolo che tutto vada liscio, e anzichè minimizzare il numero di occasioni di pericolo si fa di tutto per aumentarle.

Casomai stasera trascriverò un breve estratto di quel che Piola ha detto in quel drammatico dopo-gara

 

 

aggiungo la puttanata dei semaforini al pit per guadagnare mezzo secondo, una volta dato il verde non c'è nessuna paletta a fermare il pilota in caso di emergenza...

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Quoto in toto il post di Andre92 e aggiungo che quelli che stanno nelle stanze dei bottoni si sono dimenticati che le gare nell'era turbo piacevano anche se non è che ogni gara ci fossero 2000 sorpassi per di più finti che sono un calcio nei coglioni al senso di uno sport.Era una cosa non dico rara ma quasi vedere gare piene di sorpassi anche se si combatteva.Si è perso il senso della misura e quel che più mi fa incazzare e che alla gente piaccia tutto questo che siamo costretti a vedere oggi nei nostri schermi.

La cosa che mi fa andare in bestia inoltre è che a turno tutti si lamentano di queste gomme e di questi regolamenti con marchingegni idioti.Ma dico io ma chi cazzo le ha votate queste modifiche??Io per caso??La verità  è che sono una massa di fannulloni che pensano solo a riempirsi il culo di soldi fino a scoppiare e poi, a tempo perso si ricordano che hanno mandato in malora uno sport con la loro lucida follia con introduzioni di Kers manco fossero filobus,Drs che se lo devono ficcare dove dico io e gomme che manco la 126 del mio vicino di casa vorrebbe e quindi si lamentano paventando rivoluzioni regolamentari e quant'altro.E poi vedo campane suonare a festa per l'introduzione del Turbo nel 2014.Ma non scherziamo quella sarà  la pietra tombale su questo sport viste le premesse vergognose che stanno emergendo.Tutta questa standardizzazione è la feccia dello sport.

Poi incentrando il discorso sulla Pirelli era palese che le gomme che hanno prodotto facessero schifo.E quel che mi fa più schifo è che non intervengano sul serio per rimediare.

In passato se ricordate accadde che al Gp del Messico dove vinse Berger con la Benetton gommata Pirelli e invece la Good Year quel Week-End soffriva maledettamente.La Good Year allora sviluppò una mescola che si potesse adattare meglio in modo da poter reggere l'intera durata della gara ma anche se sappiamo tutti come è andata (c'è un tizio con i baffi che mi sta citofonando in questo momento con una spranga di ferro in mano) almeno aveva provato a porre rimedio.Invece la Pirelli cosa fa??Rimette in produzione gomme della stagione precedente manco fossero platino talmente erano perfette.Questo è menefreghismo allo stato puro e come accennato da molti si aspetta solo il fattaccio per intervenire.

Scusate il linguaggio un pò scurrile ma mi da fastidio (eufemismo) vedere come si è ridotto questo sport.

Modificato da Gian Luca 60
  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

 

 

basso_intro.gif

 

 

Gran Premio di Spagna 2013: Performance Report

 

 

Cari amici di BlogF1, weekend strepitoso per gli amanti della performance e della tecnica. Barcellona è il GP del ritorno in Europa, una gara in cui i Team cercano di reagire dopo il consuntivo delle prime quattro gare. Questo si traduce con lunghe notti nei box da parte dei meccanici per adattare le novità  aerodinamiche inviate anche last minute dalle rispettive squadre.

 

Come al solito, iniziamo la nostra analisi delle performance iniziando con i grafici della prestazione con poca benzina.

 

Spain-Perf-low-fuel-625x425.jpg

 

Mercedes, Ferrari e Lotus hanno di gran lunga superato la performance della Red Bull che rimane il nostro Team di riferimento. E’ interessante in questa occasione parlare di scelte di carico. Ferrari è andata sul basso carico aerodinamico. Lo dimostra la top speed di ALO in qualifica e anche l’analisi dei tempi intermedi.

 

Q-Sectors-times-625x315.jpg

 

Si nota come la somma degli intermedi S1 e S2 sia molto simile per ALO (52.85 s) e ROS (52.887 s).

Considerando che S2 è a 85 metri da T10 e che ALO sicuramente viaggiava a velocità  maggiore (287.8 km/h) rispetto a ROS (284 km/h), abbiamo gli elementi per dire che prima della frenata in curva 10 il laptime tra ALO e ROS era lo stesso.

 

Ma proviamo a fare un giro di pista. S1 ha un cambio di direzione veloce, un curvone da high speed dove l’appoggio sul lato sinistro ed il bilancio aerodinamico determinano tutto. In questo tratto avere una macchina basso carico può aiutare, perché spesso il carico aerodinamico più alto porta a sottosterzo e questo in S1 è svantaggioso. S2 parte con due frenate impegnative: T4 e T5 dove il carico ed una macchina stabile-sottosterzante guadagna in frenata, ma tra curva 7 e 9 (curva da circa 250 km/h!!) il vantaggio del low downforce bilancia quanto perso nelle curve a più bassa velocità . Arriviamo in S3: qui abbiamo due curve da gran frenata (una longitudinale, una dopo un cambio di direzione) ed in mezzo una curva medio lenta con molta accelerazione laterale. L’ultimo settore è tutto in favore del carico ed è qui che ROS ha preso il margine su ALO. Per toglierci ogni dubbio, ho rivisto il grafico che tra la finish line e la speed trap ci offre una fetta di telemetria:

 

Speed-spain-625x423.jpg

 

Questo dimostra che la Mercedes e Redbull si sono orientati verso il massimo carico per Barcellona al contrario di Ferrari, Force India e Lotus.

 

Ho seguito da vicino il weekend del GP di Spagna al Montmelò e mi sono ricordato i “bei tempi†della Formula 1, quando regnava la prestazione pura e anche a Monza si caricava in qualifica per poi scaricare in gara. Oggi non è più possibile e quindi le scelte strategiche a livello di carico devono essere calibrate per limitare i danni in qualifica e favorire la velocità  in gara, in modo da difendersi dagli attacchi degli avversari, ma anche per poter superare. Questa calibrazione nasce da un accurato lavoro di simulazione in cui, circuito per circuito, il reparto dinamica del veicolo insieme ai perfomance Engineers devono trovare il giusto bilancio. Questa è la grande sfida del 2013.

 

Ma quest’anno il carico aerodinamico non influenza solamente i sorpassi. La scelta del carico e del bilancio aerodinamico in gara incide sullo sfruttamento e l’usura della gomma. In più c’è un altro fattore cruciale che trovo difficile da simulare, ma a cui ho cercato di dare una spiegazione: parlo del rate di degrado delle anteriori e delle posteriori. Portare alto carico aerodinamico in gara induce un rate di degrado posteriore superiore a quello del anteriore e questo rende la macchina difficile da guidare per tutta la gara. Un carico aerodinamico minore favorisce l’estensione della vita delle gomme posteriori portando un maggiore degrado dell’anteriore. L’effetto può sicuramente portare ad un sottosterzo eccessivo ma in assoluto rende la macchina più guidabile in uno stint di gara. Questo processo è più probabile con temperature asfalto fresche come a Barcellona. Infine, è importante considerare la “gommatura†della pista che cresce giro dopo giro, il ché porta più grip anteriore con conseguente sofferenza del posteriore. Il tutto in maniera specifica circuito per circuito.

 

Se ci fossero state temperature più alte, il rate di degrado posteriore sarebbe stato un elemento determinante per tutti, tranne forse che per Lotus F1. Questo Team al variare di compound e temperature asfalto sembra esibire una performance consistente. Gli suggerirei di valutare meglio gara per gara la filosofia di tendere a far meno pit-stop degli altri. Così come suggerirei alla Red Bull di rivedere la filosofia di minimizzare la top speed o massimizzare il carico.

 

L’ultima nota su Barcellona è per Toro Rosso. Sono particolarmente contento, per il made in Italy, che la Scuderia di Faenza abbia mostrato una performance di tutto rispetto, al punto di lottare addirittura con McLaren.

 

E tra due settimane c’è Monaco! Eccovi qualche appunto:

 

- Sospensioni. Si gira alti e morbidi per trovare il massimo grip meccanico e per domare le irregolarità  dell’asfalto. Camber bassi per “non seguire la stradaâ€. Rapporti di sterzata più rapidi per poter curvare alla Loews, la curva più lenta del campionato (circa 50 km/h).

 

- Aerodinamica. Tutto il carico che c’è e anche di più anche a discapito dell’efficienza aerodinamica

 

- Motore-Kers. La guidabilità  è molto più importante della potenza massima

 

- Gomme. Pirelli porterà  super soft e soft. Per come si comportano altrove, magari saranno durissime per Monaco! Scherzi a parte, vedremo giovedì quanto durano

 

- Strategie. Monaco è una gara da pochi stop per la pitlane fra le più lunghe del campionato, per la difficoltà  dei sorpassi e le numerose safety car. Ancora una volta, quest’anno le gomme avranno l’ultima parola.

 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Wexx, sono con te. Ho 4 gomme nuove michelin hard rain per rifornirti. Le pirelli le lasciarem per la F1 attuale :asd:

 

 

E sono anche con questo forum, e le risposte di queste pagine, molto appassionate ed interessanti

 

 

Forse vi lasciate dominare troppo per i pregiudizi e concezioni quadricolate sul concetto F1

Modificato da Qongo
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 11 months later...

Oggi, 12 maggio 2013-XCI, al termine di un'avvincente contesa, l'automobile prodotta dalla gloriosa Casa italiana "Ferrari" e condotta in gara dalla perizia di Fernando Alonso, giovane figlio di Spagna, ha trionfato in terra iberica davanti ai suoi concittadini regalando un'ennesima significativa affermazione alla nostra industria nazionale, dimostrando vieppiù la superiorità  dei popoli mediterranei e della loro tecnologia contro gli avversari provenienti da tutto il resto dell'Orbe. L'altro corridore della squadra, il brasiliano Massa, ha tenuto alti i colori nazionali dell'Italia giungendo terzo. Il cimento della cavalleresca contesa è stato reso ancor più arduo dalla calura e dall'asfalto, che forse pretesero troppo dagli pneumatici che l'ottima Casa fornitrice, l'italiana "Pirelli", orgogliosamente fornisce a tutti i concorrenti con notevole dispiego di risorse e di ingegno. Ma i corridori della "Ferrari", danzando mirabilmente tra le curve del pericoloso circuito catalano, sfiorando e sfidando ad ogni metro la morte, l'hanno saputa vincere con forza, eleganza e fierezza tutta italiana. A noi!

 

Mentre redigevo questo comunicato per l'EIAR e l'Istituto Luce, chi avrebbe mai pensato che sarebbe passato un anno senza altre vittorie Ferrari... :asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

Premesso che il budget da solo non ti fa vincere un corno....

La Formula 1 dovrebbe essere su misura di quelli che la fanno, in particolare dei piloti, visto che sono loro quelli che salgono in macchina e corrono a 300 all'ora, sono loro che rischiano la vita per venti weekend all'anno, mentre noi ce ne stiamo belli spaparanzati davanti alla TV; alla fine mi dispiace proprio per i piloti, visto che negli ultimi anni più che la figura degli eroi stanno facendo quella dei clown, attori di questo grande circo itinerante, e mi dispiace che questo accada proprio ora che il loro livello è forse tra i più alti di sempre.

Peccato Andre, tutto perfetto tranne l'ultima riga.... :asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

Peccato Andre, tutto perfetto tranne l'ultima riga.... :asd:

Posso benissimo sbagliarmi (d'altra parte non ne avremo mai la prova definitiva), ma sono ragionavolmente convinto che i top driver di oggi, inseriti nel contesto di una Formula 1 più vera sia dal punto di vista tecnico che sportivo che umano, ci avrebbero regalato le stesse emozioni che ci hanno offerto i top driver del passato.

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

mah, io di questi a lottare coi fab four o con Clark/Stewart/Rindt/Fittipaldi o i Nuvolari/Varzi/Rosemeyer/Caracciola o Fangio/Ascari/Moss/Brabham ci vedo solo Fernando, Lewis e forse Kimi (se si alza bene) sia da un punto di vista tecnico che soprattutto di personalità 

Ci aggiungerei anche Vettel.

Comunque mi avete fatto rimbambire riaprendo questo topic della stessa gara con date quasi uguali. Non avevo notato che era del 2013 e pensavo "ma quando hanno scritto tuute 'ste cose!" :asd:

Modificato da AleMans
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo...