Vai al contenuto
  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

19. Gran Premio di Abu Dhabi - Yas Marina [Qualifiche]


R18

Recommended Posts

Secondo me siete troppo fatalisti. La gara è cosa tra i due Mercedes e la loro posizione non imfluisce sul risultato. C'è la variabile inconveniente tecnico o contatto ma la probabilità  è la stessa per entrambi. Si sapeva da Melbourne che il finale poteva essere così. àˆ inutile temere adesso

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

 

Il punto è che la F1 è business.

Moralmente Hamilton dovrebbe aver già  vinto questo mondiale.

 

La F1 televisivamente parlando è a un punto bassissimo. Si è arrivati qui grazie ad un punteggio che conosciamo bene da anni e la ciliegina sulla torta è il doppio punteggio di domani grazie al quale potrebbe succedere di tutto.

 

Se vince Lewis, rientra tutto nella normalità . Se vince Nico, se ne parla fino a Marzo.

 

Non lo so.

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Moralmente Hamilton dovrebbe aver già  vinto questo mondiale.

àˆ diventato come Alonso? :asd:

So benissimo che non è giusto questo regolamento e che a conti fatti Hamilton merita di vincere. Dico solo che ormai è inutile pensare adesso a fatalismi. I burattinai avevano apparecchiato questa tavola dal primo GP.

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

:asd:

Mi dispiace, ma la prima corsa documentata è soltanto dell'VIII° secolo a.c.

 

Omero la cita nell'Iliade, 23° libro, versi 262-652*, vittoria di Diomede, grazie al ritiro del leader Eumelo di Fere (l'Autore immagina, e lo scrive, che la responsabilità  del guasto meccanico fosse di Atena).

Il podio fu completato da Antiloco (2°) che tagliò scorrettamente la strada a Menelao (3°), ma non scattarono provvedimenti perchè i due si rappacificarono dopo il traguardo (la FIA doveva essere molto permissiva, all'epoca).

 

* notizie tratte dal libro di Fik Meijer "Lo spettacolo delle corse nell'antica Roma", in Italia edito da Laterza.

 

Ho sentito che Hamilton si lamenta per la scarsa qualità  dei trofei assegnato sul podio.

 

Quella volta, il vincitore Diomede si aggiudicò una schiava e un calderone di bronzo...

Il quarto (e ultimo), Merione, due denari.

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

:asd:

Mi dispiace, ma la prima corsa documentata è soltanto dell'VIII° secolo a.c.

 

Omero la cita nell'Iliade, 23° libro, versi 262-652*, vittoria di Diomede, grazie al ritiro del leader Eumelo di Fere (l'Autore immagina, e lo scrive, che la responsabilità  del guasto meccanico fosse di Atena).

Il podio fu completato da Antiloco (2°) che tagliò scorrettamente la strada a Menelao (3°), ma non scattarono provvedimenti perchè i due si rappacificarono dopo il traguardo (la FIA doveva essere molto permissiva, all'epoca).

Quarto fu Merione (due denari di premio).

 

* notizie tratte dal libro di Fik Meijer "Lo spettacolo delle corse nell'antica Roma", in Italia edito da Laterza.

 

Diomede è Vettel.

Eumelo è Hamilton e il potere di Atena è in realtà  il KO wireless.

Antiloco è Alonso, il male.

Menelao è Button.

Merione è Chilton.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Il punto è che la F1 è business.

Moralmente Hamilton dovrebbe aver già  vinto questo mondiale.

La F1 televisivamente parlando è a un punto bassissimo. Si è arrivati qui grazie ad un punteggio che conosciamo bene da anni e la ciliegina sulla torta è il doppio punteggio di domani grazie al quale potrebbe succedere di tutto.

Se vince Lewis, rientra tutto nella normalità . Se vince Nico, se ne parla fino a Marzo.

Non lo so.

Arriviamo a fine 2014 con HAM ancora con l'aria da intoccabile e ROS che se vince ruba qualcosa che non gli spetta... UAO!

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

 

Certo,come si parlava di un GP in Russia dalla fine degli anni '80....

 

Fatto sta che la spinta decisiva all'adozione del DRS, a mio parere, è arrivata dopo Abu Dhabi 2010

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Certo,come si parlava di un GP in Russia dalla fine degli anni '80....

 

Fatto sta che la spinta decisiva all'adozione del DRS, a mio parere, è arrivata dopo Abu Dhabi 2010

http://www.formula1.com/news/headlines/2010/6/10935.html

 

The FIA’s World Motor Sport Council has agreed a number of significant changes to the Formula One regulations. Among them are a new single tyre supplier, aerodynamic revisions designed to boost overtaking, a ban on F-ducts, and the return of a 107% qualifying rule.

 

[...]

 

Wednesday's World Motor Sport Council decisions in full:

 

[...]

 

Driver adjustable bodywork

From 2011, adjustable bodywork may be activated by the driver at any time prior to the start of the race and, for the sole purpose of improving overtaking opportunities during the race, after the driver has completed two laps. The driver may only activate the adjustable bodywork in the race when he has been notified via the control electronics that it is enabled. It will only be enabled if the driver is less than one second behind another at any of the pre-determined positions around each circuit. The system will be disabled the first time the driver uses the brakes after the system has been activated. The FIA may, after consulting all the competitors, adjust the time proximity in order to ensure the purpose of the adjustable bodywork is met.

 

Qui non si parla di "idee", ma dell'introduzione della norma nel regolamento 2011 in occasione del Consiglio Mondiale del 23 giugno 2010 così come la conosciamo: attivazione libera del sistema durante tutte le sessioni di prove, attivazione in gara solo dopo il secondo giro e solo nel caso in cui il pilota in questione avesse un distacco inferiore al secondo rispetto al pilota che lo precedeva. La decisione era già  stata presa, Abbu Dabbi o non Abbu Dabbi, Petrov o non Petrov.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Diciamo che, per come si sono messe le cose, la questione "Abu Double" potrebbe essere una non-questione...

 

Voglio dire, c'è la possibilità  che questa assurda regola del doppio punteggio all'ultima gara potrebbe risultare decisiva. Ma lo sarebbe solo in caso di problemi sulla macchina di Hamilton tali da non farlo arrivare nella posizione "naturale" della W05 di quest'anno (ovvero tra il primo e il secondo posto). Ma fondamentalmente nel 90% delle ipotesi plausibili il doppio punteggio sarà  del tutto irrilevante...

Se Rosberg dovesse rompere, game over e buonanotte ai suonatori... Non servirebbe discutere di nulla...

Se invece a fermarsi sarà  Hamilton, la vittoria di Rosberg risulterebbe decisiva anche con un punteggio "normale".

Il problema subentrerebbe nel caso di problemi ad entrambe le Mercedes, tipo Montreal, con Hamilton fermo e Rosberg costretto ad inseguire nelle posizioni di rincalzo o a resistere da chi lo insegue... E l'arrivo di Rosberg in una posizione tale da consentirgli di ottenere i punti necessari che, senza il X2 di Abu Dhabi, non sarebbero bastati allora potrebbe aprire la finestra delle polemiche... Ma nella stragrande maggioranza delle ipotesi, per fortuna, il doppio punteggio sarà  solo un abominio fine a se stesso e non decisivo...

Voglio dire: c'era la possibilità  di vedere Hamilton arrivare all'ultima gara con 49 punti di vantaggio su Rosberg ma con la possibilità  di perdere il mondiale...

Sarebbe stato davvero vergognoso e scandaloso.... 

Lo è comunque, ma quantomeno ci siamo risparmiati questa ipotesi incredibile e grottesca... Uno scampato pericolo, quindi. Ma sarebbe meglio non correre più "rischi" di questo genere, in futuro...

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Diciamo che, per come si sono messe le cose, la questione "Abu Double" potrebbe essere una non-questione...

 

Voglio dire, c'è la possibilità  che questa assurda regola del doppio punteggio all'ultima gara potrebbe risultare decisiva. Ma lo sarebbe solo in caso di problemi sulla macchina di Hamilton tali da non farlo arrivare nella posizione "naturale" della W05 di quest'anno (ovvero tra il primo e il secondo posto). Ma fondamentalmente nel 90% delle ipotesi plausibili il doppio punteggio sarà  del tutto irrilevante...

 

 

Se però il doppio punteggio, come pare, aumenti le probabilità  di Rosberg dal 5% al 22%, vuol dire che non sarà  così irrilevante nel 90% dei casi...

Link al commento
Condividi su altri siti

Arriviamo a fine 2014 con HAM ancora con l'aria da intoccabile e ROS che se vince ruba qualcosa che non gli spetta... UAO!

 

Non credo vada messo in questi termini, tuttavia se il punteggio doppio dovesse essere rilevante in una vittoria di Rosberg, credo che moltissimi avrebbero ragione a considerarlo un furto sportivo, nonostante il successo mediatico a cui Alex fa giusto riferimento.

 

Inoltre, sono anni che diciamo che anche il punteggio "normale" è antisportivo, visto che nonostante le 5 vittorie e i 10 podii di Rosberg contro le 10 vittorie e 5 podii di Hamilton, quest'ultimo conserva soltanto un esiguo vantaggio (17 punti) minore di un secondo posto "normale" (18 punti) e addirittura praticamente pari a un sesto posto "raddoppiato"....

 

Se non è già  scandalosa una cosa del genere, non so cosa può esserlo...

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Se però il doppio punteggio, come pare, aumenti le probabilità  di Rosberg dal 5% al 22%, vuol dire che non sarà  così irrilevante nel 90% dei casi...

 

E' chiaro che le aumenta in via teorica. Ma lo sport in generale non è mai una scienza esatta, la matematica ha valenza piuttosto relativa... C'è sempre da tenere in considerazione l'aspetto pratico. E in via pratica, secondo me, sono più basse di quanto la teoria dica perché vengono considerate alla pari tutte le ipotesi, mentre in realtà  ci sono ipotesi decisamente più probabili di altre...

In una situazione normale, per l'appunto, le Mercedes fanno doppietta. Nessuno, se le Mercedes non hanno problemi tecnici, è in grado d'inserirsi tra di loro e la cosa è stata dimostrata per tutta la stagione. In una gara "normale" le Mercedes partono e scappano e nessuno può contrastarle... Potenzialmente, quindi, è questa l'ipotesi più plausibile e che, da sola, ha più valenza di tutte le altre messe assieme... La possibilità  di vedere un Hamilton classificato in seconda posizione non è la stessa di vederlo quinto, sesto, o settimo. E' decisamente maggiore e un arrivo diverso da una delle prime due posizioni può accadere solo se entra in gioco un imprevisto. Che esiste, ma non al 50%.... 

 

Probabilità  e imprevisti... Sembra il Monopoli (che chiameremo AbuDhapoli) ma così è....

Nel calcolo di quel 22% di possibilità  di Rosberg, secondo me, non è stato preso in considerazione un aspetto fondamentale: la W05 è (in rapporto agli avversari) una delle vetture più dominanti mai viste in pista. Per dire: quando, nel corso di questa stagione, non erano al top della competitività  rifilavano "solo" mezzo secondo al giro a tutti. Ecco perché quel 22% teorico scende di molto, all'atto pratico...

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Se però il doppio punteggio, come pare, aumenti le probabilità  di Rosberg dal 5% al 22%, vuol dire che non sarà  così irrilevante nel 90% dei casi...

 

 

il problema, come accennato da Davide, è che questo tipo di "calcolo delle probabilità " contiene un difetto di fabbrica...

 

senza entrare troppo in tecnicismi, per effettuare un calcolo di probabilità  su un determinato evento aleatorio è necessario fissare quella che si chiama una "misura di probabilità "... nel caso discreto, cioè nel caso in cui l'insieme degli eventi possibili sia finito (cioè, non infinito), fissare una misura di probabilità  equivale ad assegnare una probabilità  a ciascuno degli eventi elementari (nel nostro caso, un evento elementare è una coppia di piazzamenti del tipo: Hamilton 1° Rosberg 2°)

nel caso in questione il calcolo è stato fatto in questo modo: per ciascun pilota ci sono 11 piazzamenti disponibili (tutti i ritiri e i piazzamenti fuori dai punti vengono considerati come un evento solo) e si considerano tutte le coppie di piazzamenti; considerando che i due piloti non possono arrivare nella stessa posizione, bisogna rimuovere le coppie corrispondenti (che sono 10 e non 11, visto che è possibile che entrambi i piloti non vadano a punti) e si ottengono 11*11-10=111 eventi elementari... fin qui, tutto bene

 

il problema vero è trovare un modo realistico di assegnare una probabilità  a ciascuno di questi eventi elementari: l'equiprobabilità  va molto bene quando c'è una certa simmetria tra gli eventi elementari, come nel caso del lancio di un dado o di una monetina, o nell'estrazione a sorte di una biglia da un urna o di una carta da un mazzo... nel caso in questione, però è piuttosto chiaro che assegnare la stessa probabilità  agli eventi (Hamilton 1°, Rosberg 2°) e (Hamilton 9°, Rosberg 6°) non sia realsitico... tuttavia -e qui c'è l'inghippo- siccome fornire un modello realistico è troppo complicato, il calcolo (che, a conti fatti, produce quei numeri: 5% e 22%) viene effettuato sotto l'ipotesi che i 111 eventi elementari siano equiprobabili...

 

tanto per fare un esempio, secondo questo modello, le probabilità  che la Mercedes faccia doppietta (nell'uno o nell'altro ordine) sono 2 su 111, cioè meno del 2%... è sufficiente dare un'occhiata rapida agli ordini d'arrivo dei gp di quest'anno per rendersi conto che il modello non è realsitico... ;)

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

in realtà  il problema non è espellere magnussen, ed anzi questa mania di volere tutto e subito da un debuttante è una delle degenerazione della F1 attuale. magnussen ha fatto belle gare ed ha dimostrato di essere tosto nei duelli, secondo me un'altra occasione per crescere la meriterebbe pure. Il punto è che se uno deve andarsene tra lui e button, è fuori da ogni logica che sia quest'ultimo, che dopo aver tenuto testa ad hamilton ha battuto i "giovani leoni" che gli sono stati messi accanto (perez prima, magnussen dopo). Il punto non è il valore in prospettiva di magnussen, il punto è il valore certo di button a cui la F1 sembra voler rinunciare3  cuor leggero.

 

Quoto tutto. Il problema non è Magnussen, il problema è che, dovendo scegliere, perdere Button è da pazzi. Non vedo come si possa sostenere il contrario. 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Non credo vada messo in questi termini, tuttavia se il punteggio doppio dovesse essere rilevante in una vittoria di Rosberg, credo che moltissimi avrebbero ragione a considerarlo un furto sportivo, nonostante il successo mediatico a cui Alex fa giusto riferimento.

 

Inoltre, sono anni che diciamo che anche il punteggio "normale" è antisportivo, visto che nonostante le 5 vittorie e i 10 podii di Rosberg contro le 10 vittorie e 5 podii di Hamilton, quest'ultimo conserva soltanto un esiguo vantaggio (17 punti) minore di un secondo posto "normale" (18 punti) e addirittura praticamente pari a un sesto posto "raddoppiato"....

 

Se non è già  scandalosa una cosa del genere, non so cosa può esserlo...

 

Con la regola delle medaglie uno dopo aver vinto 10 gp su 19 può benissimo stare a casa perché tanto ha già  vinto... Ma non a caso le medaglie vengono usate in quegli eventi sportivi in cui la vittoria viene aggiudicata in un singolo evento (Olimpiadi in primis). Nella Formula 1 potrebbe funzionare al limite con il monomarca, dove le prestazioni della vettura sono livellate. Non può funzionare in uno sport dove chi prevale, prevale sempre di molto...

 

Poi se guardi gli altri sport: lo sci per la coppa del mondo assegna punti, medaglie solo alle olimpiadi invernali; tennis assegna coppe e punti; l'atletica nel grandprix assegna punti... Quindi assegnare medaglie in un campionato è proprio concettualmente sbagliato...

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...