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Jules Bianchi


Andrea Gardenal

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Io penso a Sky. Chi è abbonato sa che può saltare da pilota a pilota. Questo dimostra che tutte le monoposto sono dotate di telecamera a bordo. Quindi mi chiedo come sia possibile che quella di Bianchi non abbia fornito immagini da valutare.

 

Diciamo che le immagini e il vidio esiste. Tuttativa se documentassero qualcosa di pro FIA, sarebbero già  uscite fuori da un pezzo. L'opposto ovviamente.

 

Ora possibile che Sky non abbia NULLA ?

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A vedere il video e fidandosi delle indicazioni sulle velocità , Bianchi stava andando più piano di qualche km/h rispetto a Ericsson che è passato poco dopo.

Ha tolto il gas, dunque, diversamente da quel che ha detto Donnini.

 

a dire il vero... a me sembra che le velocità  di Bianchi e di Ericsson negli stessi punti della pista fossero molto simili... mi pare che la velocità  di Ericsson nel punto in cui inizia la decelerazione di Bianchi per l'incidente non sia superiore a quella di Bianchi... Ericsson raggiunge una velocità  più elevata, ma più avanti, verso la fine della curva...

la mia impressione personale -ma ovviamente potrei sbagliare- è che in sostanza siano passati tutti veloci, come se (o quasi come se) le bandiere gialle non ci fossero state...

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Fra, rimane il fatto che stai percorrendo una curva in salita, col buio e il diluvio su gomme intermedie che hanno un tassello di 2 MILLIMETRI mentre in pista c'è un centrimetro d'acqua, con una monoposto con assetto da asciutto. Secondo me un pilota fa già  fatica a ricordarsi chi è chiuso dentro al casco, figuriamoci vedere anche a destra e a sinistra se ci sono bandiere. E Bianchi passava per la PRIMA volta lì, non la seconda come dice Donnini

 

Ma infatti secondo me parlare di "colpa" di un pilota è relativo perchè c'è tutto un sistema di consuetudini (sbagliate) che si sono criminalmente lasciate consolidare, e il singolo pilota c'entra poco.

 

Però, una cosa difficilmente discutibile Mario l'ha detta: non abbiamo mai visto un pilota che non vede una bandiera verde...

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Scusami ma per dire questo bisogna confrontare i 205 km/h massimi di Bianchi e i 212 di Ericsson con quelli di qualche altro pilota durante le gialle e con la velocità  di percorrenza senza gialle in quello stesso tratto. Hai trovato questi dati da qualche parte?

 

Se le due monoposto più lente della griglia passavano a quelle velocità  posso pensare che un Hamilton o un altro top siano passati anche più veloci.

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ma poi cazzo vuoil dire che l'elicottero non poteva decollare con un paziente!?!?!?

 

cosa ci stava a fare lì, per ornamento?

 

quell'altro che ha fatto partire una gara con l'elicottero così è un criminale.

Questa la dovranno spiegare effettivamente... Una eliambulanza senza strumentazione di rianimazione... Di solito le eliambulanze vengono usate per trasporti più delicati e gravi, non certo per unghie incarnite, quindi la strumentazione di rianimazione sarebbe d'obbligo.

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a dire il vero... a me sembra che le velocità  di Bianchi e di Ericsson negli stessi punti della pista fossero molto simili... mi pare che la velocità  di Ericsson nel punto in cui inizia la decelerazione di Bianchi per l'incidente non sia superiore a quella di Bianchi... Ericsson raggiunge una velocità  più elevata, ma più avanti, verso la fine della curva...

la mia impressione personale -ma ovviamente potrei sbagliare- è che in sostanza siano passati tutti veloci, come se (o quasi come se) le bandiere gialle non ci fossero state...

 

Io terrei in conto anche il fatto che se rallenti - e più rallenti - la downforce te la scordi e in pista non ci rimani.

E in condizioni di bagnato la cosa è ancora più fondamentale. Più rallenti e meno è controllabile il mezzo.

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Elicottero.

 

Direi che un elicottero che deve trasportare un pilota infortunato DEVE essere dotato di tutto il dovuto e necessario per RIANIMARE un paziente. Quindi l'elicottero di Suzuka era, secondo me, assolutamente attrezzato allo scopo. Altra cazzata scritta. Se non lo fosse stato, giustamente come detto, era li per ornamento ?

 

La mia idea è questa: l'elicottero non è stato utilizzato per le avverse condizioni atmosferiche. Prendersi la responsabilità  di trasportare un paziente in gravi condizioni col rischio che precipitasse, ha fatto propendere per il trasporto su strada. Questo ovviamente avvalora il fatto che il paziente fosse stato intubato a bordo pista e messo in sicurezza. Peccato che in un trauma cranico con perdita di coscienza i munuti sono fondamentali per ridurre al massimo i danni cerebrali legati alla sofferenza ma credo che diversamente non si potesse proprio fare.

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Ragazzi, se in linea teorica dobbiamo parlare ESCLUSIVAMENTE da un punto di vista regolamentare, allora ditemi voi: il regolamento dice che in quelle date condizioni, con le bandiere gialle si deve alzare il piede, rallentare ed essere pronti a fermarsi.

 

Se TUTTI se ne fottono, questo esclude l'infrazione regolamentare? Forse su questo punto Donnini non ha tutti i torti.

 

Poi, ripeto, l'incidente va visto in un contesto, e quello attuale è davvero assurdo: la SC viene usata discrezionalmente (direi arbitrariamente) come strumento per fare spettacolo e non sicurezza, i team con la radio ormai determinano ogni metro della gara dei propri piloti, e questi ultimi sono portati a seguire quasi esclusivamente ciò che viene detto dal muretto. 

 

Visto che le Autorità  hanno tollerato per decenni questo comportamento, gran parte della responsabilità , politica e morale, va ascritta proprio alla Federazione.

sfondi una porta aperta, perché se fino al 2002 le regole erano atte ad aumentare la sicurezza, dal 2002 in poi ed esagerando in modo schifoso dal 2009 le regole sono state fatte solo in nome dello spettacolo.

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Elicottero.

 

Direi che un elicottero che deve trasportare un pilota infortunato DEVE essere dotato di tutto il dovuto e necessario per RIANIMARE un paziente. Quindi l'elicottero di Suzuka era, secondo me, assolutamente attrezzato allo scopo. Altra cazzata scritta. Se non lo fosse stato, giustamente come detto, era li per ornamento ?

 

La mia idea è questa: l'elicottero non è stato utilizzato per le avverse condizioni atmosferiche. Prendersi la responsabilità  di trasportare un paziente in gravi condizioni col rischio che precipitasse, ha fatto propendere per il trasporto su strada. Questo ovviamente avvalora il fatto che il paziente fosse stato intubato a bordo pista e messo in sicurezza. Peccato che in un trauma cranico con perdita di coscienza i munuti sono fondamentali per ridurre al massimo i danni cerebrali legati alla sofferenza ma credo che diversamente non si potesse proprio fare.

Ma se non c'erano le condizioni per il volo, avrebbero dovuto sospendere la gara. Cosa che si sarebbe dovuta ampliamente prevedere e valutare con un tifone in arrivo, e l'incombenza del buio, che non sono certo le condizioni ideali per il volo...

Per questo è tutto molto fumoso e andrebbe approfondito, perchè ci sono in ballo delle responsabilità , Non hanno garantito la sicurezza, non soltanto in pista, ma cosa ben più grave non hanno garantito gli opportuni soccorsi. E visto la polemica dovuta all'anticipare la gara per l'arrivo del tifone, credo che in questo c'entri molto la "politica".

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conferma che:

 

- sutil seguiva bianchi e quest'ultimo è uscito di pista al suo primo passaggio sul luogo dell'incidente di sutil

- la velocità  registrata da bianchi prima di decelerare per l'uscita di pista era di 210 km/h; con quella pioggia e in quel punto del circuito, la sensazione (potrei sbagliare) è che lui -così come gli altri piloti passati in precedenza sul luogo dell'incidente- avesse alzato il piede poco o per nulla...

 

inoltre, sembrerebbe che bianchi si fermi qualche metro dopo il luogo in cui si era fermato sutil, ma immagino che questa sia solo un'imprecisione del gps, perché dovrebbe essere il contrario semmai...

Si vede che chiaramente che Bianchi andava ad una velocità  simile a quella degli altri piloti, forse anche più piano come si faceva notare qualche post addietro

 

Io penso a Sky. Chi è abbonato sa che può saltare da pilota a pilota. Questo dimostra che tutte le monoposto sono dotate di telecamera a bordo. Quindi mi chiedo come sia possibile che quella di Bianchi non abbia fornito immagini da valutare.

 

Diciamo che le immagini e il vidio esiste. Tuttativa se documentassero qualcosa di pro FIA, sarebbero già  uscite fuori da un pezzo. L'opposto ovviamente.

 

Ora possibile che Sky non abbia NULLA ?

Non hai tutti gli on board disponibili: mi pare uno votato dal pubblico e uno scelto da Sky. Considera che parliamo di una Marussia. Chi guarderebbe una gara dal suo on board?

 

 

Capitolo immagini: nessuno ha nascosto che queste siano private e non verranno mai divulgate, inutile quindi gridare allo scandalo. Ai giornalisti Sky è stato chiaramente detto che le immagini, on board escluso, sono tutte nel circuito chiuso della FOM

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E visto la polemica dovuta all'anticipare la gara per l'arrivo del tifone, credo che in questo c'entri molto la "politica".

C'entrano molto i soldi.

 

Questa gara, come tutte le altre del resto, si doveva correre e basta. E bisognava farlo all'orario deciso in partenza senza alcuna possibilità  di trattativa perché altrimenti le tv protestano e gli sponsor non hanno la visibilità  che hanno pagato, in barba al tifone o alla poca luminosità .

La morale della favola è sempre la stessa: l'obiettivo attuale della F1 è quello di mettere su un brand commerciale che genera soldi e che va incontro anche a chi di corse non ne capisce niente. Il target è quello di mettere le gare in orari in cui anche chi fa zapping vede che c'è il GP e magari lo guarda (anche solo per 10 minuti) nella speranza di vedere qualcosa di "spettacolare" come il sorpasso rigorosamente fatto col DRS.

Se la F1 mirasse agli appassionati veri e alla competizione nel vero senso della parola, ecco che non avremmo più orari improponibili per fare le gare (penso al GP di Malesia dove si finisce col buio ormai). L'appassionato non si fa il problema dell'orario. Si sveglia alle 4 di mattina perché ogni volta non vede l'ora di a vedersi una corsa.

 

Poi c'è tutto il discorso del contenimento dei costi collegato al parco chiuso, ma quella è un'altra faccia del problema

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Ragazzi, se in linea teorica dobbiamo parlare ESCLUSIVAMENTE da un punto di vista regolamentare, allora ditemi voi: il regolamento dice che in quelle date condizioni, con le bandiere gialle si deve alzare il piede, rallentare ed essere pronti a fermarsi.

 

Se TUTTI se ne fottono, questo esclude l'infrazione regolamentare? Forse su questo punto Donnini non ha tutti i torti.

 

Poi, ripeto, l'incidente va visto in un contesto, e quello attuale è davvero assurdo: la SC viene usata discrezionalmente (direi arbitrariamente) come strumento per fare spettacolo e non sicurezza, i team con la radio ormai determinano ogni metro della gara dei propri piloti, e questi ultimi sono portati a seguire quasi esclusivamente ciò che viene detto dal muretto. 

 

Visto che le Autorità  hanno tollerato per decenni questo comportamento, gran parte della responsabilità , politica e morale, va ascritta proprio alla Federazione.

 

 

La cosa altamente patetica è che la telemetria comanda su tutto anche e soprattutto sulle sensazioni del pilota.

 

Ieri Hamilton ha detto di non riuscire a mandare in temperatura i freni e l'ingegnere lo ha "corretto" dicendo che era il sensore che dava valori errati.....peccato che Hamilton abbia rimarcato che LUI faceva fatica a frenare...

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Scusate ma le autorità  giudiziarie giapponesi possono/devono poter entrare in possesso delle registrazioni video e gps della FIA.

Non è che sia un organizzazione sovrannazionale immune alle leggi o sbaglio ?

Infatti la polizia locale starebbe già  indagando
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