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Helio Castroneves


Andrea Gardenal

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Penso che tre Indianapolis abbiano molta più valenza di un "titulo". Una sola vale una carriera, figuriamoci tre di cui anche quella dell'esordio.

Eh, ma secondo me è un peccato chiudere la carriera senza vincere nemmeno un campionato (anche perchè se non ricordo male non ne ha vinti nemmeno nelle categorie minori).

 

A questo punto, considerando che con ogni probabilità  non riuscirà  mai più a vincere un titolo, spero perlomeno che riesca a portare a casa la quarta Indy 500

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A livello di prestigio tre vittorie a Indianapolis ti fanno entrare nella storia molto più di tre campionati, ma vincere il titolo per quanto mi riguarda è una legittimazione dello status di top driver, come Castroneves è sempre stato considerato. Una gara si può vincere anche "per caso", se arrivi a portare a casa il titolo qualcosa di buono per meritarlo devi averlo fatto.

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Certo, vincere il titolo è comunque la dimostrazione di essere stato il migliore nell'arco di una stagione. Ma per il mondo USA Indianapolis è una cosa diversa. La proporzione tra una 500 Miglia e il campionato IndyCar non è la stessa che ci può essere tra Montecarlo e la Formula 1. Hélio poi il latte lo ha bevuto tre volte, al non avere mai vinto un titolo ci penserà  fino ad un certo punto.

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Va beh dai, magari questo è l'anno buono... Chi può dire? :)

 

Giovane, i giochi si concludono solo a fine stagione e bandiere a scacchi sventolate, ma se quest'anno, proprio quest'anno, Castroneves dovesse vincere il titolo, sarebbe una 'beffa' alla sua carriera ed all'organico che Penske ha schierato.

 

Ha 2 Campioni del mondo in macchina: Montoya nel 1999 in CART e Power nel 2014 in INDY, ha soffiato Pagenaud ad Andretti, che è la grande sorpresa di questi ultimi anni ed ha messo su un programma per far meraviglie. 

 

Castroneves quest'anno in Penske lo conto come Herta in Andretti nel 2005, quando vinse Wheldon. 

 

Quell'anno il britannico era il fiore all'occhiello, Kanaan il capo squadra, Franchitti il veterano ed Herta il supporto anziano. Infatti era la 'riserva'.

 

Non voglio paragonare Herta a Castroneves, ci mancherebbe, ma il senso del discorso era quello. 

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Giovane, i giochi si concludono solo a fine stagione e bandiere a scacchi sventolate, ma se quest'anno, proprio quest'anno, Castroneves dovesse vincere il titolo, sarebbe una 'beffa' alla sua carriera ed all'organico che Penske ha schierato.

 

Ha 2 Campioni del mondo in macchina: Montoya nel 1999 in CART e Power nel 2014 in INDY, ha soffiato Pagenaud ad Andretti, che è la grande sorpresa di questi ultimi anni ed ha messo su un programma per far meraviglie. 

 

Castroneves quest'anno in Penske lo conto come Herta in Andretti nel 2005, quando vinse Wheldon. 

 

Quell'anno il britannico era il fiore all'occhiello, Kanaan il capo squadra, Franchitti il veterano ed Herta il supporto anziano. Infatti era la 'riserva'.

 

Non voglio paragonare Herta a Castroneves, ci mancherebbe, ma il senso del discorso era quello. 

 

In invece credo che Castroneves con un po' di sfiga in meno e un po' di lucidità  in più in certe occasioni possa fare bene :)

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Guarda giovane, ho visto Helio rincorrere il titolo nel 2006 e perderlo all'ultima gara a favore del suo Capitano (Hornish), nel 2008 ha fatta una stagione grandiosa inseguendo Dixon con cui ha fatto un testa a testa fino all'ultima gara, dove il kiwi (pare), gli abbia 'ceduta' la vittoria in quanto Scott matematicamente aveva vinto il suo 2° titolo. 

 

Ma quell'anno correva solo contro Dixon, le Andretti erano piuttosto spersi e in Penske c'erano compagni di squadra poco ingombranti (Briscoe). Insomma c'era veramente solo lui.

 

Quest'anno non è proprio la stessa situazione. Non è una questione di sfiga o concentrazione. Io da parte mia quest'anno tiferò Penske, ma non certo per il brasiliano. Punto sulla Colombia!

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Guarda giovane, ho visto Helio rincorrere il titolo nel 2006 e perderlo all'ultima gara a favore del suo Capitano (Hornish), nel 2008 ha fatta una stagione grandiosa inseguendo Dixon con cui ha fatto un testa a testa fino all'ultima gara, dove il kiwi (pare), gli abbia 'ceduta' la vittoria in quanto Scott matematicamente aveva vinto il suo 2° titolo

 

Ma quell'anno correva solo contro Dixon, le Andretti erano piuttosto spersi e in Penske c'erano compagni di squadra poco ingombranti (Briscoe). Insomma c'era veramente solo lui.

 

Quest'anno non è proprio la stessa situazione. Non è una questione di sfiga o concentrazione. Io da parte mia quest'anno tiferò Penske, ma non certo per il brasiliano. Punto sulla Colombia!

Di 3 millesimi? che occhio Dixon :asd:

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  • 2 weeks later...
  • 2 weeks later...
  • 3 weeks later...
  • 1 month later...

Sabato arriva a 300 gare tra CART/IRL/IndyCar. Tutto cominciò nel 1998 con Bettenhausen...

 

 

1998 - Grintoso nelle chicane veloci di Surfers Paradise. Chiude il campionato 17°, secondo tra i rookie dietro Kanaan. Sfiora la vittoria a Long Beach e coglie uno splendido secondo posto a Milwaukee.

Team Bettenhausen #16 - Reynard Mercedes

castro-neves-bettenhausen.jpg

 

1999 - Passa al team Hogan, conquista la pole a Milwaukee, frenato da problemi di ogni tipo sfiora la vittoria in più occasioni, chiude secondo a St. Louis e 15° in campionato.

Team Hogan #9 - Lola Mercedes, qui a Detroit

greetings_bill_patterson.jpg

 

2000 - Approda al team Penske al fianco di De Ferran, coglie tre vittorie e 3 pole positions, chiudendo settimo il campionato.

Team Penske #3 - Reynard Honda. Qui a Portland, dove ottiene la pole.

Helio1.jpg

 

2001 - Lotta per il titolo, vince tre corse del campionato CART partendo 3 volte dalla pole. Chiude la stagione al quarto posto, cogliendo il primo successo a Indianapolis.

Team Penske #3 - Reynard Honda. Qui a Houston davanti a Da Matta

aWXxhuk.jpg

 

Team Penske #68 - Dallara Oldsmobile a Indianapolis

2001-Indy500-Castroneves-1280x840.jpg

 

2002 - Passa in IRL con la Penske, vince due corse, tra cui Indianapolis, perdendo il titolo all'ultima corsa contro Sam Hornish.

Team Penske #3 - Dallara Chevrolet. Qui al primo appuntamento di Homestead

team-penske-dallara-ir-02-chevrolet-cast

 

2003 - Due vittorie e tre pole positions lo tengono in corsa per il titolo fino all'ultimo, ma alla fine è terzo. Manca per un soffio la terza affermazione consecutiva a Indianapolis.

Team Penske #3 - Dallara Toyota. A Indianapolis con Cindric e Penske dopo aver conquistato la pole

indycar-indy-500-2003-tim-cindric-helio-

 

2004 - Cinque poles, più di tutti, ma una sola vittoria. Chiude quarto il campionato, primo dei non Honda.

Team Penske #3 - Dallara Toyota. Qui a Motegi, dove chiude terzo

team-penske-dallara-ir-03-toyota-castron

 

2005 - All'ultima stagione con la Toyota, due poles e una vittoria a Richmond, termina il campionato al sesto posto.

Team Penske #3 - Dallara Toyota. Qui a Homestead in battaglia con Kanaan

irl_castroneves_herta.jpg

 

2006 - Quattro vittorie e sei partenze al palo non bastano per conquistare il campionato, chiuso al terzo posto a due punti da Hornish.

Team Penske #3 - Dallara Honda. Qui a Michigan in lotta con Dixon, uno dei rivali nella corsa al titolo

indycar-san-jose-2006-helio-castroneves-

 

2007 - Sette pole positions e una vittoria, alla fine è solo sesto in campionato

Team Penske #3 - Dallara Honda. Qui davanti a tutti a Watkins Glen

indycar-toronto-2007-helio-castroneves.j

 

2008 - Quattro poles, due vittorie, sette secondi posti, più quello di fine stagione dietro Scott Dixon.

Team Penske #3 - Dallara Honda. Qui a Mid Ohio.

Honda+Indy+200+Practice+0yeXiuSemk0l.jpg

 

2009 - Salta una gara a causa del processo per evasione fiscale, piazza l'accoppiata pole-vittoria a Indianapolis e rivince in Texas. E' quarto a fine stagione.

Team Penske #3 - Dallara Honda. Qui a Indianapolis

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2010 - Due poles, tre vittorie, è veloce ma qualche incidente di troppo lo relega al quarto posto finale.

Team Penske #3 - Dallara Honda. Qui a Barber, dove coglie il primo successo stagionale.

HCN11_08.04-Helio-Castroneves-destaca-as

 

2011 - Anno disastroso, tanti incidenti, due podi, nessuna vittoria, nessuna pole, solo undicesimo in classifica.

Team Penske #3 - Dallara Honda. Qui a Indianapolis

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2012 - Una pole, due vittorie, è in corsa per il titolo fino alle ultime corse ma alla fine chiude ancora al quarto posto.

Team Penske #3 - Dallara Chevrolet. Qui a St Petersburg, dove vince la prima corsa dell'era DW12

HelioCastroneves.jpg

 

2013 - Una vittoria e tanta consistenza non lo mettono al riparo dal ritorno di Dixon, che gli soffia l'ennesimo titolo.

Team Penske #3 - Dallara Chevrolet. Primo e unico successo stagionale in Texas

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2014 - Tre poles, una vittoria, sei podi, ancora una volta non sono abbastanza, questa volta contro Will Power. E' secondo a Indianapolis al termine di un avvincente duello con Hunter Reay.

Team Penske #3 - Dallara Chevrolet. Sorpasso all'esterno su Hunter-Reay all'inizio del penultimo giro 

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2015 - Due poles e due secondi posti lo mantengono per ora al secondo posto in classifica.

Team Penske #3 - Dallara Chevrolet. Pole position a Long Beach.

indycar-long-beach-2015-helio-castroneve

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Fra, Helio è uno dei piloti in attività  fra i più anziani e dal numero di gare più alto. Uno di quelli del secolo scorso. In una ideale classifica dei più vecchi al debutto detiene anche il maggior numero di gare disputate:

 

Buddy Lazier (1990): GP 145

Jarno Trulli (1997): GP 262 (comprese le 6 in formula.e)

Helio Castro-Neves (1998): GP 299

Tony Kanaan (1998): GP 295

Juan Pablo Montoya (1999): GP 156

Stéphane Sarrazin (1999): GP 7 (comprese le 6 in formula.e)

Jenson Button (2000): GP 272

Alex Tagliani (2000): GP 202

Nick Heidfeld (2000): GP 191 (comprese le 6 in formula.e)

Oriol Servia (2000): GP 188 (comprese le 4 in formula.e)

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Carrellata delle vittorie in carriera:

 

1. Detroit 2000

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2. Mid Ohio 2000

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3. Laguna Seca 2000

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4. Long Beach 2001

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5. Indianapolis 500 2001

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6. Detroit 2001

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7. Mid Ohio 2001

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8. Phoenix 2002

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9. Indianapolis 500 2002

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10. St. Louis 2003

 

11. Nazareth 2003

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12. Texas 2004

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