leopnd Inviata July 12, 2016 at 18:34 Share Inviata July 12, 2016 at 18:34 Sono sul cell, ma mi pare di aver letto che Luca correra a Toronto? Qualche conferma?EDIT:Trovato: http://www.theapexracing.co/2016/07/luca-filippi-returning-toronto/?utm_content=buffere0129&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Malefix Inviata July 12, 2016 at 18:39 Share Inviata July 12, 2016 at 18:39 https://twitter.com/IndyCaronNBCSN/status/752922764139384832 confermato 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo93 Inviata July 12, 2016 at 19:23 Share Inviata July 12, 2016 at 19:23 Leggendo l'articolo mi sembra che lo sponsor IMPCO Tecnologies lo ha portato Filippi e dovrebbe essere solo per questa gara che è la gara di casa dello sponsor. 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata June 6, 2017 at 05:37 Share Inviata June 6, 2017 at 05:37 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
djbill Inviata June 6, 2017 at 11:29 Share Inviata June 6, 2017 at 11:29 Posso dire che la telecronaca che ha fatto per la Indy 500 ha lasciato un po' troppo a desiderare per uno che quelle vetture le ha guidate? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata October 22, 2017 at 17:41 Share Inviata October 22, 2017 at 17:41 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata December 20, 2017 at 07:57 Share Inviata December 20, 2017 at 07:57 Luca Filippi, una vita per i motori (anche elettrici) Il pilota italiano della Formula E si racconta: dalle vittorie in Gp2 all’esperienza in Formula 1, dall’Indycar negli Usa alla nuova «elettrizzante» sfida «Per me è stato amore a prima vista. Dal primo giorno, dal primo giro. Sono salito su un go kart che non era nemmeno mio, e ho capito subito che si trattava della mia strada». È un «ragazzo fortunato», Luca Filippi, il pilota italiano della Formula E. «Da quel giorno non ho mai cambiato idea e, tra alti e bassi, sono molto contento della mia scelta». Anche a distanza di anni, adesso che come pilota è sempre in giro per il mondo? «Chiaramente è difficile stare diversi giorni lontano da casa per le gare. Però la mia famiglia sa che lo faccio per lavoro, ci teniamo sempre in contatto e spesso mi guardano in tv. E poi, appena posso torno a casa». E sì, qualche volta, si ritira «nella mansarda e ritorno bambino giocando con le macchinine della pista Polistil». Di sicuro da bambino Luca Filippi non avrebbe immaginato tutto questo. Una carriera a 360 gradi, fatta di tante esperienze diverse che lo hanno fatto diventare un pilota e un uomo. Anche attraverso le scelte sportive, come l’ultima, quella di correre in Formula E, il campionato mondiale delle monoposto elettriche. «Ho scelto questa nuova sfida perché adesso la Formula E è la categoria più stimolante: coinvolge tanti costruttori importanti e il livello dei piloti si è alzato in maniera incredibile». Anche se l’esordio non è stato esaltante? Luca non ha dubbi. «Da Hong Kong non torno a casa solo con un 10° posto ma con la consapevolezza di potermela giocare con i migliori. Non è scontato alla prima gara in una categoria così difficile. Avrei voluto di più, ma da pilota sono pochissimi i weekend in cui si è soddisfatti al 100%». Di soddisfazioni, in realtà, Filippi se ne è tolte tante nel corso della sua carriera. «Quella più bella è arrivata a Monza. Vincere una gara della Gp2, in Italia, davanti ai riflettori della Formula 1, è stata un’emozione unica». Non sono mancati però neanche i momenti difficili, tutti gli sportivi ne hanno vissuto almeno uno. «Io ne ho avuti tanti, il più brutto è stato quando la Honda si è ritirata dalla Formula 1. Ero il loro tester ufficiale, avevo un contratto in mano che a quel punto è diventato carta straccia. Questo mi ha penalizzato molto, perché è stato difficile riuscire a ripartire con altri team. Ma i momenti difficili in fondo fanno parte di un percorso, sono anche quelli da cui ci si rialza ancora più forti». A «guidarlo» simbolicamente, Alex Zanardi: «Ha segnato la mia carriera. Non solo per come ha affrontato l’incidente e la disabilità. Vederlo vincere negli Usa in Champ Car mi ha dato la forza di perseguire il mio sogno, correre nella Indycar». Altri sogni da raggiungere? «Il mio futuro sarà sicuramente legato al motorsport. Magari in tv, dove sono già stato come ospite. Ho scoperto che mi piace, ci ho preso gusto. Oppure in qualche ruolo tecnico. Penso di poter dare molto in fase di sviluppo delle auto da corsa, anche senza essere al volante». di Giovanni Naccarella Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata August 9, 2018 at 11:40 Share Inviata August 9, 2018 at 11:40 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata April 13, 2019 at 13:29 Share Inviata April 13, 2019 at 13:29 Ma Luca non corre da nessuna parte? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mak Inviata April 13, 2019 at 13:43 Share Inviata April 13, 2019 at 13:43 Ha cosi' tante richieste e non sa che scegliere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata April 13, 2019 at 14:37 Share Inviata April 13, 2019 at 14:37 1 ora fa, leopnd ha scritto: Ma Luca non corre da nessuna parte? Correrà nella TCR Europe con una Hyundai. 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata May 4, 2021 at 10:30 Share Inviata May 4, 2021 at 10:30 Luca Filippi sarà il secondo pilota del team Romeo Ferraris che porterà al debutto l’Alfa Romeo Giulia nel PURE ETCR. L’italiano affiancherà Stefano Coletti nel team di Opera per l’assalto al primo campionato riservato alle Turismo elettriche. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gioele Castagnetta Inviata May 4, 2021 at 12:36 Share Inviata May 4, 2021 at 12:36 Ma sbaglio o lui ha corso lo scorso anno nel Gran Turismo italiano? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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