Ayrton Senna

[Jenson86]

vero Luca!

[ClaudioHarley]

Se parliamo di pole impossibili, nel senso non ottenuto con mezzo inferiore, ma per la superiorità  nei confronti del compagno di squadra (e che compagno, un certo Alain Prost !!), ricordo il 1989 come un anno fantastico.

 

Monaco, la pista dei campioni:  1.1"

Gp Usa altro cittadino, inedito, 1.4"

Gp di Germania 1.0" 

Gp di Suzuka  1.7" .....!!!

 

Senza parole...

[RoccoL]

la sua fonte dice così

 

 

 

 

a me risulta diverso, stessa fonte di Ayrton4ever .... con tanto di testimone "oculare".... i cambiamenti alla monoposto (una volta feci una post con vari fermi immagine in onboard camera) e alcune foto tipo quella di Gio in pitlane, sposano la teoria del giovedì (con materiale di officina o no, questo non lo so) a Imola

 

ps aggiungo e questa è una mia opinione, se fosse stata fatta la modifica dal Brasile in poi (visto il lavoro a caxxo fatto) sarebbe stato meglio ...almeno si sarebbe rotto prima e non al tamburello.... magari in una chicane lentissima di Aida

 

 

Boh....io rimango dell'opinione che....Tamburello o no....piantone o no....quell'incidente doveva andare così...e comunque se quel braccetto sparava da un'altra parte le cose andavano diversamente da come sono andate.

[Francisco]

certo, magari ho scritto non bene, ma il senso era che visto come lavoravano a caxxo .... se tutto era stato fatto prima magari il fattaccio poteva capitare in zona meno pericolosa, e Ayrton era sempre vivo, cmq il fattore braccietto purtroppo è stato determinante .....

[Albi66]

Boh....io rimango dell'opinione che....Tamburello o no....piantone o no....quell'incidente doveva andare così...e comunque se quel braccetto sparava da un'altra parte le cose andavano diversamente da come sono andate.

Scusa ma che ragionamento è? Se non ci fosse stato il muro ma una via di fuga Ayrton sarebbe morto lo stesso perché " era il suo momento"?

[Ayrton4ever]

Scusa ma che ragionamento è? Se non ci fosse stato il muro ma una via di fuga Ayrton sarebbe morto lo stesso perché " era il suo momento"?

ah ecco, pensavo di essere l'unico a vederla così, grazie Alberto

[RoccoL]

Scusa ma che ragionamento è? Se non ci fosse stato il muro ma una via di fuga Ayrton sarebbe morto lo stesso perché " era il suo momento"?

 

Albi....in quella curva si sono piantati quanti piloti?....Piquet ne è uscito rincoglionito,ma ne è uscito.....è uscito Berger...botta,fuoco....ne è uscito....Alboreto ha preso una lecca mica da ridere...ne è uscito....senza quel maledetto braccetto che ha deciso di finire li,ne sarebbe uscito anche Senna.

Quelle modifiche sono state fatte perchè Senna non riusciva a guidare come era in grado di guidare lui...si è optato per quella modifica...Senna non ha detto nulla ed è salito sulla monoposto....lavoro fatto con il culo?...certo...ma da qui ad incolpare l'autodromo di Imola...Williams...Head...Newey...ce ne passa.

Lo dice uno che all'indomani del 1° maggio ce l'aveva con il mondo intero per quello che era successo...tanto che un mio commento era finito addirittura su Autosprint...cosa che a distanza di 20 anni me ne vergogno ancora per le cazzate dette e scritte.

Le corse sono così...purtroppo danno tanto e tolgono altrettanto.

Nonostante l'incidente occorso a Senna, cosa è successo a Schumacher in Brasile l'anno seguente?...si è trovato con lo sterzo in mano...allora è un delinquente assassino anche Byrne?...

[Albi66]

Rocco avevo inteso male il tuo post ;-)

[Ragastas]

Ciao Gio, ho scritto che la scocca non era mai stata modificata perchè è quello che avevo letto. Se tu dici e vedo che ne sei certo, che invece erano state tolte o limate le pelli di carbonio, mi convinco senza meravigliarmi, anche di questa porcheria Williams. Quello che sapevo era che assolutamente non si poteva toccare la scocca, da inizio a fine anno, perchè una volta superati i test tecnici precampionato, la cellula non si toccava più, se non rifarne una nuova e tornare sotto gli esaminatori dei crash test. Nel 1994 si pensava che le conoscenze tecnoligiiche di quell'anno fossero il massimo e che pochi anni prima era preistoria. Tanto come oggi, che pensiamo che nel 1994 non ci fosse sicurezza e che tutto fosse lasciato al caso. Ritroviamoci tra dieci anni e penseremo la stessa cosa del 2015. Anche allora Ayrton era molto attento a che non facessero cazzate sulla sua vita, un pilota preciso e meticoloso come lui non lo abbiamo mai visto, o forse pochissimi casi. Oggi potrebbe essere paragonato a Sebastien Loeb per l'attenzione e la perfezione metodica, ma non meravigliamoci, anche nei box odierni, le vaccate sono all'ordine del giorno.

[Albi66]

Ogni tanto a me pare si perda il lume della...trebisonda...e questo succede nella maggior parte dei casi quando si parla di Ayrton,che per qualcuno è evidentemente assurto a "santino" a mo' di PadrePio e Madonnepellegrine varie...

 

Le modifiche effettuate dalla Williams,per quanto grossolane,sono state fatte per agevolare la posizione del pilota nell'angusto abitacolo,non per assassinarlo perdio....e la scocca non c'entra NULLA con la morte del pilota ,perche',anche se rotta,di fatto lo ha protetto.

 

Il perfezionismo del brasiliano poi era volto ad ANDARE PIU' FORTE ,non ad andare piano per la sicurezza...

 

Pero' mi rendo conto che,anche in questo caso,con il tifo ottuso non si puo' ragionare...

Modificato April 7, 2015 at 07:41 da Albi66

[Ayrton4ever]

Ogni tanto a me pare si perda il lume della...trebisonda...e questo succede nella maggior parte dei casi quando si parla di Ayrton,che per qualcuno è evidentemente assurto a "santino" a mo' di PadrePio e Madonnepellegrine varie...

 

Incredibile, io ho la tua stessa sensazione ogni volta che leggo 3d a proposito di piloti tedeschi passati o presenti, vedremo per quelli futuri

[Albi66]

Incredibile, io ho la tua stessa sensazione ogni volta che leggo 3d a proposito di piloti tedeschi passati o presenti, vedremo per quelli futuri

 

Se parli di Bellof io sono tra quelli .... 

[Lotus]

non penso si riferisse a Stefan... 

 

Comunque, è assodato che quelle modifiche furono fatte per agevolare Ayrton e non per ammazzarlo...

 

Però... mi chiedo - da sempre - cosa sarebbe successo se quel maledetto pomeriggio a Zolder '82 fosse avvenuto a Imola, Monza o Vallelunga... avremo visto Forghieri alla sbarra? 

 

Adrian  Newey imputa ad altro il problema principale di quella Williams... in pratica avevano sbagliato aerodinamica nelle fiancate e per far stare in strada l'auto avevano dovuto irrigidirla eccessivamente... anche nelle sospensioni... quindi era un'auto difficile da "tenere", una volta portata al limite. Dopo l'incidente di Senna - pare fosse già  previsto - la modificarono 

 

http://autosprint.corrieredellosport.it/2014/05/02/newey-williams-senna-era-sbagliata/15113/

Modificato April 7, 2015 at 08:46 da Lotus

[mur354n80]

non penso si riferisse a Stefan... 

 

Comunque, è assodato che quelle modifiche furono fatte per agevolare Ayrton e non per ammazzarlo...

 

Però... mi chiedo - da sempre - cosa sarebbe successo se quel maledetto pomeriggio a Zolder '82 fosse avvenuto a Imola, Monza o Vallelunga... avremo visto Forghieri alla sbarra? 

 

Adrian  Newey imputa ad altro il problema principale di quella Williams... in pratica avevano sbagliato aerodinamica nelle fiancate e per far stare in strada l'auto avevano dovuto irrigidirla eccessivamente... anche nelle sospensioni... quindi era un'auto difficile da "tenere", una volta portata al limite. Dopo l'incidente di Senna - pare fosse già  previsto - la modificarono 

 

http://autosprint.corrieredellosport.it/2014/05/02/newey-williams-senna-era-sbagliata/15113/

la versione B della FW16 con le modifiche debuttò a Hockenheim

[MagicSenna]

non penso si riferisse a Stefan... 

 

Comunque, è assodato che quelle modifiche furono fatte per agevolare Ayrton e non per ammazzarlo...

 

Però... mi chiedo - da sempre - cosa sarebbe successo se quel maledetto pomeriggio a Zolder '82 fosse avvenuto a Imola, Monza o Vallelunga... avremo visto Forghieri alla sbarra? 

 

Adrian  Newey imputa ad altro il problema principale di quella Williams... in pratica avevano sbagliato aerodinamica nelle fiancate e per far stare in strada l'auto avevano dovuto irrigidirla eccessivamente... anche nelle sospensioni... quindi era un'auto difficile da "tenere", una volta portata al limite. Dopo l'incidente di Senna - pare fosse già  previsto - la modificarono 

 

http://autosprint.corrieredellosport.it/2014/05/02/newey-williams-senna-era-sbagliata/15113/

che ci incastra ? Gilles sbagliò manovra..  

[Lotus]

Comunque, non ho capito bene una cosa... Senna non si trovava bene nel cockpit perché era abituato a guidare "sul" volante e l'abitacolo era troppo piccolo per permettergli quello stile di guida?

[alexf1fan]

L'abitacolo di per sè era molto piccolo ma lui in particolare era penalizzato dal fatto di non poter usare il volante da 32 cm a cui era sempre abituato.

[Lotus]

che ci incastra ? Gilles sbagliò manovra..  

Era una leggera forzatura per rendere l'idea che, in ogni caso, fosse successa una cosa simile ad Imola, con lo stato di grazia di certi nostri magistrati, son sicuro ci sarebbe stata inchiesta penale...

[MagicSenna]

già  ci sono n-mila polemiche su cose già  successe, non creiamone anche su cose mai successe....

senza processo non sarebbe mai venuta a galla la storia del piantone. questo per me è già  più che sufficiente, anche se poi è finito in prescrizione.

come se i processi avessero senso solo in caso di condanna, e in tutti gli altri casi sono state perdite di tempo. 

[Lotus]

L'abitacolo di per sè era molto piccolo ma lui in particolare era penalizzato dal fatto di non poter usare il volante da 32 cm a cui era sempre abituato.

Ho capito, mi ha sempre colpito il fatto che sia Hill che Coulthard fossero almeno 7 cm. più alti di Ayrton... per cui mi pareva logico - a prescindere dalle misure da nani degli abitacoli che da sempre predilige Adrian Newey - che ci potesse essere altra causa rispetto alle dimensioni in lunghezza.

[ClaudioHarley]

Ogni modifica è fatta per andare più forte, ha ragione Albi66. Se non in termini prestazionali , si lavora su una maggior comodità . Il punto è che tutti i lavori devono essere fatti a regola d'arte. Da qui l'intervento della magistratura che ha sentenziato oltre ogni ragionevole dubbio che la modifica fu fatta male e ha causato la rottura del piantone nella zona di massimo sforzo.

Questi sono i fatti.

La morte di Ayrton , o meglio la causa, è stata quel pezzo di sospensione che impazzita non solo è andata a colpire il casco, ma è trapassata proprio nella zona della visiera.

Ovviamente, se il piantone non si fosse rotto.... ma anche la mi nonna se avea le rote l'era un carretto... 

Modificato April 7, 2015 at 09:16 da ClaudioHarley

[Ayrton4ever]

già  ci sono n-mila polemiche su cose già  successe, non creiamone anche su cose mai successe....

senza processo non sarebbe mai venuta a galla la storia del piantone. questo per me è già  più che sufficiente, anche se poi è finito in prescrizione.

come se i processi avessero senso solo in caso di condanna, e in tutti gli altri casi sono state perdite di tempo. 

tra l'altro, la legge italiana, che molti italiani considerano solo una fastidiosa appendice burocratica da interpretare, prevede che in caso di morte violenta sia obbligatorio capirne le cause.

 

Ma si sa, per molti motorsport is dangerous vale più di qualsiasi legge o organo giudicante

[Lotus]

già  ci sono n-mila polemiche su cose già  successe, non creiamone anche su cose mai successe....

senza processo non sarebbe mai venuta a galla la storia del piantone. questo per me è già  più che sufficiente, anche se poi è finito in prescrizione.

come se i processi avessero senso solo in caso di condanna, e in tutti gli altri casi sono state perdite di tempo. 

non hai capito, proprio. Se il concetto è "motorsport is dangerous" e fai firmare - agli inizi e per tutti gli anni d'oro era così - delle liberatorie ai piloti quando li fai correre è del tutto inutile portare a processo chicchessia. Ed' è proprio una questione di "prescrizione", ahimè . C'è che in qualsiasi altro paese europeo non avrebbero istruito processi... penali per un evento simile. inchieste si, magari cause civili - da cui sarebbero venute fuori le stesse storie del piantone di cui parli -  e le stesse responsabilità , senza bisogno di mettere in atto delle giostre che alla fine hanno solo portato costi al contribuente e morte definitiva di un autodromo e di una bella fetta d'indotto. Questa è una mia opinione personale, e nulla toglie al fatto che qualcuno abbia sbagliato, ovviamente.

Modificato April 7, 2015 at 09:35 da Lotus

[Ayrton4ever]

non hai capito, proprio. Se il concetto è "motorsport is dangerous" e fai firmare - agli inizi e per tutti gli anni d'oro era così - delle liberatorie ai piloti quando li fai correre è del tutto inutile portare a processo chicchessia. Ed' è proprio una questione di "prescrizione", ahimè . C'è che in qualsiasi altro paese europeo non avrebbero istruito processi... penali per un evento simile. inchieste si, magari cause civili - da cui sarebbero venute fuori le stesse storie del piantone di cui parli -  e le stesse responsabilità , senza bisogno di mettere in atto delle giostre che alla fine hanno solo portato costi al contribuente e morte definitiva di un autodromo e di una bella fetta d'indotto. Questa è una mia opinione personale, e nulla toglie al fatto che qualcuno abbia sbagliato, ovviamente.

puoi far firmare quello che vuoi ma se corri in un autodromo italiano, su territorio italiano, rispetti la legge italiana civile e penale e tutte le sue conseguenze.

Se non lo vuoi fare/ non accetti / non sei d'accordo prendi Bernie, Briatore e tutti i compagni di merende e te ne vai da un'altra parte.

 

Me ne strafrego della morte dell'autodromo, dell'indotto e di tutto il resto se è a prezzo della vita di qualcuno.

 

Come contribuente pago già  la scorta a Belpietro ed è una cosa inutile, un processo in più non mi pare un gran danno visto quello che succede di un po' più importante quotidianamente in Italia nel silenzio più totale

[Lotus]

A scanso di equivoci: 

 

Andavano sicuramente accertate responsabilità  e quant'altro ma - vista l'impossibilità , fin da subito evidente, di far collaborare cittadini stranieri tutelati da trattati internazionali,  stante la quasi certa fine per prescrizione di un processo penale, mi chiedo se non sarebbe bastato istruire un rito di tipo civile che magari avrebbe portato analoghi risultati sul piano degli accertamenti e mediatici ma avrebbe, forse, potuto tutelare meglio Imola come autodromo.