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IndyCar 2014 - Round 05 500 Miglia di Indianapolis [Ovale-Triple Crown]


Andrea Gardenal

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Comunque non avevo mai fatto caso alla differenza di tempi tra 15-20 anni fa e ora. Tra il record di Luyendyk e il tempo di Dixon ci sono tre secondi, in un ovale è tantissimo anche se stiamo parlando di Indianapolis che è parecchio lungo (a meno che non stiano girando tutti moooolto tranquilli). Capisco perché in certi ovali anni fa alcuni piloti accusavano degli svarioni e dei giramenti di testa (venne pure annullata una gara per questo motivo, non ricordo quando).

 

Le IndyCar di metà  anni '90 dovevano essere qualcosa di divino, cazzarola.

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A Fort Worth però ci corrono ancora, e con queste macchine un po' meno veloci non ricordo particolari lamentele dall'anno scorso.

 

Te l'ha detto Penske Fan.... Quelle macchine erano delle bestie assurde (oltre che stupende da vedere, in particolare la Swift... Almeno secondo il mio punto di vista), rispetto alle attuali (ma anche alle precedenti) la differenza era netta. E in una pista come Fort Worth (inadatta come configurazione per quella tipologia di macchina) tutta quella potenza si rivelò micidiale per il corpo dei piloti... 

 

 

Handford device

 

Bella merda....

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Infatti, il mio discorso era volto a sottolineare la potenza di quelle monoposto ;)

 

E comunque pure queste macchine, per essere monoposto con un grado di sicurezza elevatissimo, non vanno piano. Le Formula 1 attuali sono sicure ma fanno schifo come prestazioni, qui è tutta un'altra musica.

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Infatti, il mio discorso era volto a sottolineare la potenza di quelle monoposto ;)

 

E comunque pure queste macchine, per essere monoposto con un grado di sicurezza elevatissimo, non vanno piano. Le Formula 1 attuali sono sicure ma fanno schifo come prestazioni, qui è tutta un'altra musica.

 

Verissimo, le F1 moderne fanno davvero cagare prestazionalmente.

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Allora le porcate le facevano anche in IndyCar, mi fa "piacere" sapere che certi "geni" (nel senso asturiano del termine :asd:) siano passati anche da qui :asd:

 

Grazie per la spiegazione :up:

 

CART, non Indycar (che al tempo si chiamava IRL).

 

Riguardo alla spiegazione, te l'ho messa giù in soldoni in base alle mie poche conoscenze in materia e a quanto ricordo... Magari qualcuno sa dare una spiegazione ben più dettagliata.....

 

Ps. In ogni caso, per avere un esaustivo esempio diretto e visivo di ciò che "era in grado di fare" questo assurdo dispositivo, basta riguardare l'incidente del compianto Greg Moore a Fontana nel 99.... Vale più di mille parole e descrizioni tecniche....

Modificato da Davide Hill
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Il problema è che quelle macchine per certe piste andavano davvero troppo veloce. Già  dal '95 si erano introdotte limitazioni ai motori per ridurre le velocità  a Michigan, ma andare a 380 invece che a 390 non fa molta differenza. Nel '96 si cercò di cambiare il regolamento tecnico per limitare le prestazioni, con pochi risultati, e nel '97 si adottarono i tappi ai condotti Venturi...eppure Gugelmin a Fontana fece la pole a oltre 240 mph e in gara si girava tranquillamente a 237. Era la classica situazione in cui è difficile rallentare le macchine, perchè se le avessero frenate troppo si sarebbe probabilmente arrivato al problema del pack racing che si è avuto poi in IndyCar. Per cui inizialmente l'handford device sembrò una buona soluzione perchè le velocità  un po' scesero, soprattutto a Michigan. C'erano però tutti i problemi specificati da Davide Hill e in poco tempo le velocità  tornarono a salire. In più il tipo di gara che si creò, molto simile a quello che succede oggi a Indianapolis, non mi piace per niente. Una scia enorme, tanti sorpassi a metà  rettilineo e nessuno che può prendere un po' di vantaggio pur essendo più veloce. Sperando di estendere lo spettacolo dei superspeedway l'handford device venne adottato in tutti i tipi di ovali, altra mossa non troppo furba. Anche qui però bisogna notare che le macchine stavano diventando troppo veloci, addirittura Milwaukee in qualifica si faceva tutta in pieno! Infatti nel 99 ci fu l'imposizione su tutti gli ovali corti delle ali da superspeedway. Sull'incidente di Greg, per il quale nutro un immenso rispetto, l'handford fece la sua parte però temo che la verità  sia che lui stava semplicemente spingendo troppo.  

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