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IndyCar 2014 - Round 01 St. Petersburg [Cittadino]


Andrea Gardenal

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L'unico dubbio che ho riguarda gli orari, dove spero di non aver fatto pasticci: nella compilazione mi sono basato sulla programmazione ufficiale nel sito della Indycar che esprime gli orari nel fuso orario dell'Eastern Standard (UTC -5); per prima cosa portato tutti gli orari avanti di un'ora visto che a St.Petersburg l'ora legale è già  in vigore da qualche settimana (Eastern Daylight, UTC -4) e poi per quel che riguarda gli orari italiani ho traslato gli orari al fuso UTC +1 per quel che riguarda le giornate di venerdì e sabato e a UTC +2 (ora legale) per la giornata di domenica. Il dubbio, come dicevo, riguarda il fatto che la partenza della gara dovrebbe essere alle 22:30 mentre la trasmissione dell'evento da parte di Sky inizia alle 23 (almeno così c'è scritto sul palinsesto)

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Tecnicamente però il campionato è diventato IndyCar già  nel 2003, quindi ai tempi della IRL a St. Pete ancora non si correva (parlo degli organizzatori nella presentazione).

Il primo GP di St. Petersburg si è svolto nel 2003 come prima prova del campionato CART; l'anno successivo non si è disputato mentre nel 2005 è tornato alla ribalta come appuntamento fisso del campionato IRL, poi divenuto Indycar

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Il primo GP di St. Petersburg si è svolto nel 2003 come prima prova del campionato CART; l'anno successivo non si è disputato mentre nel 2005 è tornato alla ribalta come appuntamento fisso del campionato IRL, poi divenuto Indycar

Il nome è stato IRL dal 1996 al 2002, nel 2003 è diventato IndyCar (è la dicitura "IRL 2005-2010" ad essere errata) proprio perché un contenzioso con la Formula CART proibì l'uso del nome IRL come quello ufficiale. Non è stata la fusione con la Champ Car a creare il nome IndyCar, esisteva già  prima.

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Ufficialmente il nome del campionato dal 2003 è IndyCar Series perchè come diceva Rabbit nel '97 il tribunale stabilì che il nome IndyCar sarebbe rimasto congelato fino al 31 dicembre 2002 e poi sarebbe divenuto appannaggio dell'IRL. Quindi dal 2003 il campionato IRL ufficialmente si chiama IndyCar Series. L'organizzatore del campionato fino al 2011 è rimasto però l'Indy Racing League, entità  fondata da Tony George tra il '94 e il '96 e che diede inizialmente il nome alla serie. Per fare chiarezza Randy Bernard decise quindi di rinominare l'organizzazione semplicemente come INDYCAR, maiuscolo, come fa la Nascar, che a voler essere corretti si dovrebbe scrivere proprio NASCAR. L'organizzatore quindi oggi è l'INDYCAR mentre a questo punto il nome ufficiale del campionato è Verizon IndyCar Series. Già  negli anni 90 il campionato si chiamava PPG IndyCar World Series, ma l'organizzatore era la CART, cioè l'associazione delle squadre. Poi Tony George gli ha portato via Indianapolis e da lì il casino di nomi eccetera. Comunque complimenti per le presentazioni, molto ben fatte.

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Il nome è stato IRL dal 1996 al 2002, nel 2003 è diventato IndyCar (è la dicitura "IRL 2005-2010" ad essere errata) proprio perché un contenzioso con la Formula CART proibì l'uso del nome IRL come quello ufficiale. Non è stata la fusione con la Champ Car a creare il nome IndyCar, esisteva già  prima.

 

Credo che la cosa sia un pò più complicata di come sembra dal di fuori

 

http://en.wikipedia.org/wiki/IndyCar#IndyCar_name

 

Traduco

 

"A partire dal 1980 il termine "Indy car" è stato spesso utilizzato per indicare le gare e i campionati organizzati dalla CART, che nel frattempo era diventata il punto di riferimento nelle gare a ruote scoperte negli Stati Uniti. La 500 Miglia di Indianapolis veniva invece organizzata dalla USAC, ma la CART ha comunque inserito la gara nel suo calendario dal 1980 al 1995.

 

Nel 1992 l'Indianapolis Motor Speedway (IMS) ha registrato il marchio "Indycar" ed ha concesso di utilizzarlo alla CART; nel frattempo è stato disincentivato ogni riferimento alla vecchia sigla "CART".

 

All'inizio del '96 Tony George, presidente dell'IMS, ha fondato il suo campionato battezzandolo "Indy Racing League". Nel marzo dello stesso anno la CART ha querelato l'IMS nel tentativo di salvaguardare il loro diritto ad utilizzare il marchio "Indycar"; l'IMS aveva infatti provato a rescindere il contratto con cui permetteva alla CART di utilizzare il termine "IndyCar"; il mese successivo l'IMS ha inoltrato una controcausa contro la CART per impedirle a sua volta l'utilizzo del marchio contestato. Alla fine le due parti hanno trovato un accordo: al termine della stagione '96 la CART avrebbe rinunciato al marchio "Indycar", ma allo stesso tempo la IRL non avrebbe potuto utilizzarlo prima del termine della stagione 2002.

 

A fine 2002 la Indy Racing League LLC (LLC sarebbe come le nostre srl) ha annunciato che a partire dall'anno successivo avrebbe rinominato il suo campionato principale come "IndyCar Series". Al momento il marchio "IndyCar" è detenuto dalla Brickyard Trademarks Inc, una società  controllata dall'IMS, che autorizza la IRL ad utilizzarlo per tutto ciò che riguarda la Indycar Series. CART e Champ Car possono (potrebbero in realtà , visto che sono fallite entrambe) utilizzare il diminutivo "Indy" per le gare al di fuori del territorio americano, come ad esempio la gara di Toronto (il cui nome ufficiale anche prima dell'ingresso nella Indycar Series era "Molson Indy Toronto"), però come detto al giorno d'oggi questo problema non si pone più. Dal 2008, a seguito dell'unificazione gli organizzatori hanno ridotto sempre più l'importanza del marchio "Indy Racing League" e della sua sigla "IRL" a favore del marchio "IndyCar". Dal 1° Gennaio 2011 la IRL LLC utilizza il marchio "INDYCAR" come marchio commerciale, ma tutti i documenti legali ed ufficiali ad essa associata continuano tuttora a riportare la dicitura "Indy Racing League LLC", talvolta associata a "d/b/a (doing business as) INDYCAR"."

 

Per farla breve, un conto è il nome del campionato, un altro è il nome dell'organizzatore del campionato; dal 1980 la CART ha utilizzato liberamente il marchio "Indy Car" fino al 1992, quando l'IMS l'ha registrato concedendo però la possibilità  agli organizzatori di utilizzarlo all'interno del nome del campionato; le grane sono iniziate nel '96, quando Tony George ha creato la IRL diffidando la CART dall'utilizzare il nome "IndyCar"; le due parti sono giunte ad un accordo in base al quale nessuna delle due avrebbe utilizzato il marchio "Indycar" per indicare il proprio campionato fino alla fine del 2002; dal 2003 Tony George ha utilizzato il termine "Indycar" all'interno del nome del campionato utilizzato dalla sua Indy Racing League (e non credo sia un caso che la grande emorragia dei più importanti team di CART verso la IRL si sia verificata proprio tra il 2002 e il 2003), ma il nome dell'organizzatore è sempre stato (e lo è tuttora) IRL; dal 2011 la IRL ha adottato il termine "INDYCAR" (in maiuscolo) come proprio nome commerciale, ma nei documenti legali compare tuttora, com'è giusto che sia, il marchio IRL.

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L'emorragia c'è stata perchè gli sponsor imponevano la partecipazione a Indianapolis, che da sola richiedeva un budget enorme dovendo girare tutto il mese con macchine diverse, costringendo le squadre a sforzi incredibili perchè la CART comunque non fermava le sue corse di maggio. Infatti si vedevano scene assurde come i piloti della Penske che nel 2001 corsero il sabato a Motegi per poi tornare di tutta fretta a Indy per qualificarsi, o Ganassi che nel 2000 corse di sabato a Nazareth e di domenica a Indy. Il problema vero però erano i contrasti con i costruttori, che tenevano la CART per le palle. Quando la serie decise di passare ai motori atmosferici (cosa poi mai avvenuta) per il 2003, Honda e Toyota colsero la palla al balzo per passare all'IRL portandosi dietro i top team, decretando la fine di molte squadre che si reggevano sul loro sostegno economico.

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mi ricordo la prima Indy500 dell'era IRL, c'era gente che praticamente era arrivata con una monoposto presa in saldo e una cassetta degli attrezzi :asd:, il Team Scandia era arrivato con una intera concessionaria Lola al seguito  :asd:

 

La morte di Brayton (che aveva piazzato la pole-record) nelle prove di venerdi' 17 a mezzogiorno e 17 :ninja:

 

La gara avvincente con la vittoria di Lazier e il botto sul traguardo che coinvolse il nostro Zampedri  :blink:

 

insomma nel bene e nel male le emozioni non mancarono

 

non vado oltre con l'OT, vediamo come va sta stagione per me occhio privilegiato su Tony, Conway e Burde'  :asd:

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mi ricordo la prima Indy500 dell'era IRL, c'era gente che praticamente era arrivata con una monoposto presa in saldo e una cassetta degli attrezzi :asd:, il Team Scandia era arrivato con una intera concessionaria Lola al seguito  :asd:

 

La morte di Brayton (che aveva piazzato la pole-record) nelle prove di venerdi' 17 a mezzogiorno e 17 :ninja:

 

La gara avvincente con la vittoria di Lazier e il botto sul traguardo che coinvolse il nostro Zampedri  :blink:

 

insomma nel bene e nel male le emozioni non mancarono

 

non vado oltre con l'OT, vediamo come va sta stagione per me occhio privilegiato su Tony, Conway e Burde'  :asd:

La prima gara americana che ho visto, ai tempi la dava ancora TMC. Ero troppo piccolo e capivo poco ma c'è una frase che mi è sempre rimasta fissa in testa: "entrano in curva a 370 all'ora". Che poi in realtà  andavano anche di più, però mi impressionò parecchio e lì presi il virus dell'IndyCar :D

Per me sarà  una battaglia Power-Dixon, perchè l'australiano riprenderà  da dove ha lasciato a Fontana e Ganassi con Chevrolet dovrebbe andare forte da subito e con meno problemi di affidabilità . Montoya forse non ha ancora il ritmo da qualifica mentre in gara non dovrebbe avere problemi. Lo metto sullo stesso piano di Pagenaud e Hunter Reay. La Honda sembra leggermente indietro, tanto per cambiare, anche se quest'anno c'è stato l'adattamento forzato al turbo doppio quindi è comprensibile. Poi per me vengono Hinchcliffe, Briscoe, Castroneves, Kanaan e Bourdais. Tony con qualche cazzata in meno dovrebbe beneficiare parecchio dai doppi punti nelle 500 miglia, però seppur ancora consistente, sugli stradali non ha più il passo dei migliori. Poi vabbè ci saranno gli exploit dei vari Kimball, Rahal, Sato e Conway...praticamente di tutti :asd:

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