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McLaren


Ayrton4ever

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9 hours ago, Sikander said:

 

Altamente probabile. Però, tutto sommato, gli aggiornamenti han funzionato, Alonso si è qualificato nello stesso decimo delle Haas, il che vuol dire direttamente dietro RB. La partenza non è andata bene, ma due sorpassi li ha fatti (roba impensabile lo scorso anno). Vandoorne era su una sola sosta, poteva farcela ad arrivare nei punti.

 

Vediamo Montecarlo, dove devono piazzare un risultato importante. L'impressione comunque è che ci siano grossi problemi di dirigenza nel team. 

Ma secondo me la squadra quest'anno sta facendo bene, continuo a ripetermi ma allo stato attuale è irrealistico battersi con colossi come Mercedes, Ferrari e Red Bull.

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11 ore fa, Sikander ha scritto:

 

Altamente probabile. Però, tutto sommato, gli aggiornamenti han funzionato, Alonso si è qualificato nello stesso decimo delle Haas, il che vuol dire direttamente dietro RB. La partenza non è andata bene, ma due sorpassi li ha fatti (roba impensabile lo scorso anno). Vandoorne era su una sola sosta, poteva farcela ad arrivare nei punti.

 

Vediamo Montecarlo, dove devono piazzare un risultato importante. L'impressione comunque è che ci siano grossi problemi di dirigenza nel team. 

hai centrato il punto, secondo me. Se pure con Renault si continua a faticare vuol proprio dire che il famosissimo telaio all'altezza di RB non è mai esistito al di fuori dei sogni di Mr, Boullier e del progettista apprendista stregone... a quel punto anche le voci circa una corresponsabilità pesante dell'efficiente aerodinamica "Prodromica" rispetto al sostanziale fallimento della motorizzazione nipponica potrebbe trovare una sua certa dignità. Insomma, 'sto Size 0 lo voleva Pomodorou o il buon Arai? :asd:

E ci diranno, una volta per tutte, cosa successe ad Alo durante il famoso primo test dell'elettroshock? Vuoi vedere che il telaio conduceva corrente? :rolleyes:

 

 

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12 ore fa, Sikander ha scritto:

 

Altamente probabile. Però, tutto sommato, gli aggiornamenti han funzionato, Alonso si è qualificato nello stesso decimo delle Haas, il che vuol dire direttamente dietro RB. La partenza non è andata bene, ma due sorpassi li ha fatti (roba impensabile lo scorso anno). Vandoorne era su una sola sosta, poteva farcela ad arrivare nei punti.

Vediamo Montecarlo, dove devono piazzare un risultato importante. L'impressione comunque è che ci siano grossi problemi di dirigenza nel team. 

La macchina è migliore dello scorso anno, non molto più veloce ma discretamente più affidabile nella media, a parte ieri.

Siamo più avanti anche perché sono più indietro TR, Williams e Force India (che mi pare avere un problema soprattutto di telaio).

Montecarlo è un'occasione ma anche la solita roulette. Io spero sempre in Santa Ungheria, protettrice della McLaren negli anni difficili.

Gli aggiornamenti sono andati bene, tanto che Fernando ne parlava già bene sabato dopo le qualifiche e lui non regala mai niente

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  • 2 weeks later...

De Ferran rejoins McLaren amid IndyCar project "review"

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Ex-Champ Car champion Gil de Ferran is undertaking an advisory role with the McLaren team that covers both Formula 1 and a potential IndyCar project.

De Ferran was drafted in to advise Fernando Alonso over the course of his Indy 500 programme last year and, after attending this year's Bahrain GP, the Brazilian agreed a new role with McLaren that meant he worked with the team in Barcelona and again this weekend in Monaco.

McLaren has admitted that it is considering a return to IndyCar racing, and given his experience, de Ferran could have a useful involvement if that project gathers momentum.

"Gil is a good friend of McLaren," said McLaren boss Zak Brown. "We have brought him on as an advisor to help with our young drivers.

"We are looking at some other forms of motorsport, most notably IndyCar is under review, and he obviously has great history there.

"He's a great racer who knows his way around the garage, so much expertise he has that can help us improve and we're open-minded to that. You'll be seeing him in Detroit for the IndyCar race and around our Formula 1 garage often."

Alonso said he had no involvement in de Ferran's hiring, but is happy to have him on board.

"I wasn't involved at all, I was just informed about his presence here," he said.

"Zak was calling me a couple of weeks ago to inform about this Gil position, of helping the team to maximise the performance and the resources and everything that he could tell us from an outside point of view.

"I'm happy, I know him from the IndyCar experience, and it's good to have him here with maybe a fresh approach or different point of view of some of the things that we are doing here. He's a great guy.

"At the moment he's just listening, more than talking, and trying to understand how the team does everything, and how the philosophy of the McLaren F1 team is at the moment. His contribution is maybe later on, or in a couple of months' time."

Teammate Stoffel Vandoorne was equally supportive of the move.

"Gil is obviously a very experienced guy," he said. "He has a lot of experience in racing in general, in F1 and IndyCar.

"He's fairly new to our team but it's positive to have someone new on board and to have a bit of a fresh influence in an advisory role.

"I see it as a positive and I first started working with him now in Barcelona. This will now be the second weekend so we're looking to build on that."

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  • 2 weeks later...

Indegni.

Indegni che stanno distruggendo un team storico della Formula 1.

Ringraziate che Fernando è un Campione perché se fosse solo per Stoffel (che è un secondo pilota un po' troppo... secondo) sarebbero cavoli acidi.

Ieri non siete riusciti a passare Ericsson e la Sauber per tacere di tutti gli altri.

Fa bene Fernando a mollare questo circo. Voglio vedere dal 2019

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e pensare che c'era chi alzava i calici e brindava al defenestramento di Dennis... ieri vedere la faccia di quei dritti di Boullier e Zak Zak subito dopo la comunicazione a Fernando era abbastanza esemplificativa dei perché  e percome di questo infinito disastro. :rolleyes: 

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  • 2 weeks later...

distrutto un team storico nel giro di quanto cinque anni. Incredibile quello che è successo: rivoluzioni societarie (non proprio pacifiche), epurazioni di tecnici, di motoristi, continui capri espiatori (dal boicottaggio Mercedes, alla Honda). Ora le scuse sono finite e restano le macerie.

Purtroppo la situazione temo sia peggio di quanto pensassi, se è vero che il premio di produzione è consistito nella distribuzione di barrette di cioccolato! E se è vero che il team è in rivolta totale contro i dirigenti. 

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44 minuti fa, AmanteMercedes ha scritto:

distrutto un team storico nel giro di quanto cinque anni. Incredibile quello che è successo: rivoluzioni societarie (non proprio pacifiche), epurazioni di tecnici, di motoristi, continui capri espiatori (dal boicottaggio Mercedes, alla Honda). Ora le scuse sono finite e restano le macerie.

Purtroppo la situazione temo sia peggio di quanto pensassi, se è vero che il premio di produzione è consistito nella distribuzione di barrette di cioccolato! E se è vero che il team è in rivolta totale contro i dirigenti. 

Se l'andazzo è questo, potrebbe anche essere l'ultimo anno di f1 per McLaren.  Non trovo spiegazioni logiche a quello che è successo post 2012: non ha nessun senso.

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Io credo che il casino sia nato quando Dennis ha provato a prendere in mano il controllo del gruppo... li hanno iniziato una guerra sotterranea che ha tolto lucidità a tutte le parti in causa, Honda stessa si è trovata senza punti di riferimento certi con cui confrontarsi. la dirigenza tecnica ha poi finito per incartarsi su se stessa scaricando ogni onere del fallimento sui giapponesi ( che sicuramente avevano la loro parte di responsabilità, non fosse altro l'arroganza di poter far da soli con un progetto utopistico come il famoso size dimension 0 ). Alla fine Dennis aveva capito di aver commesso "qualche " :asd: errore  e stava preparando cambiamenti  - Jost Capito in primis  -  ma il suo defenestramento e l'arrivo di Mr. Zak Zak ha accelerato la discesa verso il baratro.

Non son certo che anche Dennis -  lo ha detto l'attuale "Boss" - avrebbe pure rotto con Honda  ( ci aveva investito troppo ), sicuramente avrebbe liquidato Boullier - suo errore - e messo pepe sul didietro dello staff tecnico, facendogli assumere le proprie responsabilità. 

Di sicuro ora sappiamo che aveva ragione Ron quando riteneva Mansour Ojjeh  e  il fondo Mumtalakat totalmente inadatti alla gestione del gruppo, sopratutto del team di F1.

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Si ma cos'è questa storia della galleria del vento Toyota... ma non gliel'han detto che l'ha progettata Gascoyne?  :asd: 

 

Dai!  con tutto quello che spesero per Paragon... :rolleyes: 

Ne ho appena parlato con un amico: queste cose succedono quando ci si monta la testa e non si accetta di essere sempre  e solo stati il socio "finanziario lato sponsor" della baracca...

grande appassionato si...  ma gestire un team di F1 come McLaren, un mito secondo solo a Ferrari, esserne punto di riferimento... è altra cosa.

Infatti, per interfacciarsi ai tecnici ha bisogno di affidarsi totalmente ad un simpatico ex gentleman driver proprietario di scuderia USA affetto da megalomania acuta ( vedi dichiarazioni ).

:D il "freddo", non dimentichiamoci la storia del freddo - barretta like Mars - che li sta coprendo di ridicolo orbe terrarum!

Dennis, lo stronzo  - 350.000 £ per ringraziare gli ex dipendenti - non aveva bisogno di interfaccia, da ex meccanico di Rindt qualcosina era forse in grado ancora di valutarla... e magari avrebbe messo una pezza a questa situazione che ormai naviga fra onde di tempesta nell'oceano del ridicolo.

 

 

Modificato da Lotus
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Circa un anno fa... R. Dennis vendeva il suo 30% agli ex soci.

"Al vertice del McLaren Group sarà lo sceicco Mohammed bin Essa Al Khalifa, presidente esecutivo nonché azionista di maggioranza affiancato da Mansour Ojjeh, che sarà presidente del Comitato esecutivo."

Ed ecco, allo stato attuale i veri responsabili della debacle McLaren. A loro Gli onori, a loro gli oneri di cotanta "ristrutturazione".

Da allora Zak Brown saliva via via di grado: da direttore esecutivo  fino a diventare CEO, praticamente potere assoluto per F1:

https://it.motorsport.com/f1/news/ristrutturazione-mclaren-zak-brown-e-il-ceo-di-mclaren-racing-1024628/1579770/

Attenzione: questo simpatico e bonaccione ( ne ha l'aria , bisogna poi vedere... :asd: ) ex pilota-gentleman vive fuori dal tempo: sogna di riportare McLaren ai fasti dei sixties nella sua patria, a fare Indy e magari pure  (un domani) il  GT... Le Mans Series... CanAm... chi ne ha più ne metta.

Avrà pure un discreto successo commerciale... ma di fatto questa ambizione sarà la fine della McLaren/Project 4 F1 per come l'abbiamo conosciuta... Poco male, direte voi :asd:

 

PS All'atto della liquidazione di Dennis si parlava del pagamento di circa 275 milioni di sterline per l'acquisto delle quote... avranno già pagato tutto al buon Ron?

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23 ore fa, Lotus ha scritto:

Galleria del vento Toyota? Ma a Paragon cosa ci fanno, scusate?

Bho. Io temo che il prossimo anno potrebbe essere l'ultimo per McLaren F1.

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Riguardo al discorso delle voci su un ritorno di Martin Withmarsh  vorrei ricordare  questo dettaglio:

https://archive.is/20130627222638/http://www.foxsports.com.au/motor-sports/formula-one/honda-confirms-they-will-return-to-f1-in-2015-to-supply-engines-to-mclaren/story-e6frf3zl-1226644944351

Si discute sempre delle decisioni sbagliate di Dennis e del suo incaponirsi nel voler fare un accordo "esclusivo" con i nipponici... ma nessuno ricorda che fu proprio il buon Martin l'artefice di quell'accordo... dei dettagli sui tempi e modi di quella collaborazione. Nel 2013 Ron si occupava, prevalentemente, della divisione stradale. Forse la brusca fine del rapporto di Dennis - e McLaren - con Withmarsh è proprio da ricercarsi nei modi ( settori distinti, sviluppo motore in Giappone con praticamente 2 squadre divise all'altro capo del mondo... tempistica, etc.. )  in cui quel nuovo accordo fu siglato... Ron era una persona che voleva avere il controllo diretto di tutti gli aspetti del team, questa cosa non deve essergli piaciuta tanto.

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https://www.bbc.com/sport/formula-one/25766407

seguendo questo resoconto possiamo tranquillamente ricordare come Dennis già nel il 2012-2013  viveva da "separato in casa" in McLaren... proprio gli anni in cui Withmarsh, appoggiandosi ad Ojjeeh e alla maggioranza del CDA , cioè il fondo sovrano del Bahrain, lo aveva praticamente estromesso dal controllo operativo del team. Nel 2014, complice il periodo di riposo del ex socio - ora nemico - Mansour, torna in sella e liquida Withmarsh... che proprio su mandato del CDA anti Dennis aveva concordato l'accordo Honda. 

Non voglio sostenere che Dennis fosse contrario tout  court ad Honda ma sicuramente ha dovuto gestire una situazione non chiara con una guerra civile in corso in casa gestendo, in ogni caso, un accordo che non era stato negoziato e definito da lui al 100%. Così potrei pure spiegarmi l'anomala scelta di un Boullier TM... ansia, fretta e poca lucidità.

Certo, son passati 5 anni, un mondo è cambiato, lui ha perso... Ma se La McLaren ora versa in una ennesima agonia non solo lui e Honda hanno responsabilità...

Quella maggiore , secondo me, ricade su l'attuale azionista di riferimento che da quando assecondò Withmarsh nella sua lotta contro Dennis - rompendo così un sodalizio trentennale inossidabile  - non ne ha più imbroccata una. 

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6 ore fa, Lotus ha scritto:

https://www.bbc.com/sport/formula-one/25766407

seguendo questo resoconto possiamo tranquillamente ricordare come Dennis già nel il 2012-2013  viveva da "separato in casa" in McLaren... proprio gli anni in cui Withmarsh, appoggiandosi ad Ojjeeh e alla maggioranza del CDA , cioè il fondo sovrano del Bahrain, lo aveva praticamente estromesso dal controllo operativo del team. Nel 2014, complice il periodo di riposo del ex socio - ora nemico - Mansour, torna in sella e liquida Withmarsh... che proprio su mandato del CDA anti Dennis aveva concordato l'accordo Honda. 

Non voglio sostenere che Dennis fosse contrario tout  court ad Honda ma sicuramente ha dovuto gestire una situazione non chiara con una guerra civile in corso in casa gestendo, in ogni caso, un accordo che non era stato negoziato e definito da lui al 100%. Così potrei pure spiegarmi l'anomala scelta di un Boullier TM... ansia, fretta e poca lucidità.

Certo, son passati 5 anni, un mondo è cambiato, lui ha perso... Ma se La McLaren ora versa in una ennesima agonia non solo lui e Honda hanno responsabilità...

Quella maggiore , secondo me, ricade su l'attuale azionista di riferimento che da quando assecondò Withmarsh nella sua lotta contro Dennis - rompendo così un sodalizio trentennale inossidabile  - non ne ha più imbroccata una. 

Già. Oltretutto a me un ritorno di Withmarsh non mi fa proprio impazzire, anche perchè ci stiamo dimenticando il disastro totale 2012, su cui penso ebbe ampia responsabilità. Rivoluzionarono un progetto di vettura vincente  a cui mancava solo l'affidabilità senza alcun motivo valido. Ma visto fare una roba del genere a RB, Ferrari o Mercedes.

Stupisce come Boullier sia ancora al suo posto dopo questo precedente.

Modificato da Sikander
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esatto, Withmarsh è co-responsabile... e ha dimostrato con l'uscita dei giorni scorsi, se ce ne fosse stato bisogno ulteriore, di quanto sia stato determinante per l'involuzione del gruppo... Se sa qualcosa e aspira a tornare meglio star zitti  e lavorarsi il capo arabo invece di seminare ulteriore zizzania nell'ambiente. Uscita pessima, per stile e tempismo.

 

Tutt'altro stile rispetto al silenzio totale dell'ex Boss che ha rotto  questa cortina giusto per invitare gli ex collaboratori ad una festa d'addio/ringraziamento per tutti gli anni passati a vincere insieme.

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non so come andrà domani ma la macchina in generale sembra essere intorno all'ottava fila, meglio di Williams e forse Sauber e talvolta toro Rosso.

Gli aggiornamenti può darsi che abbiano dato anche risultati ma anche quelli degli altri hanno fatto abbastanza.

Meno male che ad oggi la squadra è riuscita a fare un bottino di punti tale già da superare il totale dello scorso anno, altrimenti sarebbe stato un enorme problema...

Quando Fernando andrà via, calerà il buio

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