R18 Inviata February 7, 2014 at 14:11 Share Inviata February 7, 2014 at 14:11 Donington 1993, il brutto incidente del primo giro tra Barros, Doohan e Schwantz. Alle loro spalle sfila Cadalora. 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata February 8, 2014 at 12:31 Share Inviata February 8, 2014 at 12:31 Mario Lega, campione del mondo 1977 della 250 Imola 77, campionato italiano 1977. Sul podio con Franco Uncini e il compianto Sauro Pazzaglia. Notare la mortadella in premio. 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
duvel Inviata February 8, 2014 at 13:43 Share Inviata February 8, 2014 at 13:43 Non sembra molto sodisfata del 3. posto... E neppure Hakkinen del primo..! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare 61066 Inviata February 8, 2014 at 14:23 Questo è un messaggio popolare Share Inviata February 8, 2014 at 14:23 Mario è un pezzo della mia adolescenza e del mio "avviamento" alla passione "pr'e mutòr". Un pezzo del mio cuore. Il caso ha voluto che fosse quasi coetaneo (un anno più giovane) e amico d'infanzia di mio zio Masì. Ho il ricordo nitido del GP del Brasile 1977, visto a casa di mio zio seduto al suo fianco. Immaginate un bambino di 10 anni che guarda e commenta un GP di F1 con un pilota del motomondiale. MI insegnava il nome delle curve... Mio zio, ovviamente, era un suo fan sfegatato. Insieme ad altri amici lughesi aveva "costituito" i Kaimani, un gruppo di dementi pericolosissimi che seguivano "L'As" in moltissimi circuiti europei. Lo chiamavano e lo chiamiamo tuttora "L'As" (l'asso in dialetto) per paragonarlo scherzosamente a Francesco Baracca, asso dell'aviazione nella Grande Guerra. Per i Kaimani le corse erano un pretesto per fare casino, bere, mangiare e stare in allegria. Un'allegria contagiosa, tanto che in occasione dell'unica vittoria di Mario ad Abbazia, i quotidiani scrissero di migliaia di tifosi che incitavano il romagnolo. In realtà erano 7 ma avevano "convertito tutta la tribuna a colpi di cappelletti, sangiovese e sangria. A differenza del suo concittadino acquisito Johnny Cecotto, Mario non si è mai saputo vendere bene, e questo gli è costato una carriera ben diversa. All'epoca faceva l'impiantista per la SIP (l'attuale Telecom) e usava ferie e permessi per partecipare al motomondiale (so che è difficile da credere ma è la verità ). Nella sede della Diemme, azienda lughese leader mondiale nel settore enologia. Imola 76. A destra Sante Trioschi, concessionario Suzuki, sponsor e componente dei Kaimani nonchè vicino di casa di mio zio. Lega comincia il campionato 1977 in Venezuela con una Yamaha dell'importatore Andrea Ippolito (quello di Cecotto), aiutato da vari sponsor concittadini. Al secondo GP stagionale, a Salisburgo, avviene la svolta. Nella gara della 350 cade Paolo Pileri, pilota della Morbidelli, che si rompe un braccio. Il GP successivo si corre a Hockenheim ma gli organizzatori rifiutano l'iscrizione di Lega nella 250 mentre accettano quella per la 350. Zero punti. Pochi giorni prima della gara di Imola, Mario viene ingaggiato da Morbidelli per sostituire l'infortunato Pileri. Il weekend si conclude benissimo con due secondi posti in entrambe le classi. Nei due GP seguenti, a Jarama e Le Castellet, trova difficoltà in qualifica ma in gara rimonta bene ed ottiene un quinto e un quarto posto. Il circuito di Abbazia, sul quale Mario corre per il terzo anno, si addice alle sue caratteristiche ("è uguale al Muraglione"). Insieme al rientrante Pileri domina la gara e alla fine vince il suo primo ed unico GP iridato. Ad Assen termina quinto, dopo essere stato a lungo terzo, complice la pioggia caduta nel finale che gli fa tirare i remi in barca per evitare guai. Il 3 luglio si corre a Spa (versione 14 km), pista che non ha mai visto prima, dove Lega ottiene un ottimo terzo posto dietro a Villa e Katayama. Anderstorp piace a Mario perchè simile a MIsano. Secondo posto dopo un bel duello con Mick Grant. A Imatra parte bene e conduce la corsa nei primi giri, poi un problema ai freni lo costringe a rallentare e conclude solo settimo. La trasferta da Imatra a Brno comincia nel peggiore dei modi. Il furgone che trasporta le moto di Lega e Pileri è coinvolto in un incidente stradale in territorio DDR e si cappotta. Il materiale è pressochè distrutto e la partecipazione al GP, che si disputa sul circuito stradale da 11 km, è a rischio. A Brno c'è anche Sergio Baroncini, concittadino ex pilota Ducati ed ex abilissimo meccanico di Lega ai tempi della Yamaha. Baroncini si intromette nel team Morbidelli (non senza provocare malumori) e mettendo insieme i pezzi ancora utilizzabili riesce a mettere insieme almeno una moto per le prove del venerdì. Il resto è il finale di una bella favola. Dopo un grippaggio in prova, Lega si classifica terzo dietro a Uncini e Villa e si laurea campione del mondo con una gara d'anticipo. La copertina di Motosprint con Mario portato in trionfo dai Kaimani. A sinistra Antonio "Tugnà z" Assirelli (recentemente scomparso, che in seguito è diventato il manager di Fabrizio Meoni), dietro Paolo "La Maria" Neri (presso il quale ho fatto apprendistato nell'inverno 85-86) e a destra Gianpietro "Barba" Benelli. Quest'ultimo aveva scommesso di radersi la barba in caso di vittoria del titolo. Fu rasato seduta stante, a secco, con un coltello tipo Rambo. Su quel Motosprint (32/77) c'è anche la foto. L'ultimo GP stagionale si corre a Silverstone ma Mario non ci va, sia perchè dopo l'incidente il materiale in Morbidelli scarseggia, sia per preservare le ferie per il 1978. Purtroppo per lui questo si rivelerà un errore madornale perchè in Inghilterrra lo aspettavano i dirigenti della Kawasaki, marca che poi dominerà sia la 250 che la 350 negli anni a venire, per proporgli un contratto. Mario invece spera in un rinnovo con Morbidelli che però temporeggia e gli offre un contratto poverissimo, prendere o lasciare. La stagione seguente è deludente e al termine del 1978 si ritira dal motomondiale. Qui c'è una bella intervista. 11 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata February 8, 2014 at 14:26 Share Inviata February 8, 2014 at 14:26 Il motorhome del campione del mondo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata February 8, 2014 at 14:29 Share Inviata February 8, 2014 at 14:29 Mario regalò questo casco a mio zio che lo teneva in bella mostra nel suo ingresso, su una mensola posizionata sotto a uno specchio. Io lo indossavo e poi mi mettevo davanti allo specchio immaginando di essere campione del mondo. 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata February 8, 2014 at 14:42 Share Inviata February 8, 2014 at 14:42 Sul podio di Brno con Baroncini. Notare gli zoccoli ai piedi di quest ultimo, sua caratteristica imprescindibile (chiedere a Estilobardi per conferma) nella sua sucessiva carriera di Soccorso ACI. 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata February 8, 2014 at 16:50 Share Inviata February 8, 2014 at 16:50 Loris Capirossi, 1990. Quell'anno non c'erano ancora i numeri fissi, e siccome Loris non era tra i piloti più blasonati (era un debuttante) correva con numeri diversi quasi ad ogni gara. 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata February 8, 2014 at 16:51 Share Inviata February 8, 2014 at 16:51 1993, il terzo Mondiale gettato al vento. 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata February 8, 2014 at 16:58 Share Inviata February 8, 2014 at 16:58 1994, credo al Mugello. Alle sue spalle, Nobuatsu Aoki e Jean-Philippe Ruggia. 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare R18 Inviata February 8, 2014 at 16:59 Questo è un messaggio popolare Share Inviata February 8, 2014 at 16:59 Qui in mezzo agli altri protagonisti di quella stagione. Biaggi in testa, poi Romboni, Capirossi, Okada e Harada. 8 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata February 8, 2014 at 17:09 Share Inviata February 8, 2014 at 17:09 1996, penso Shah Alam, sulla Yamaha 500. 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare duvel Inviata February 8, 2014 at 18:18 Questo è un messaggio popolare Share Inviata February 8, 2014 at 18:18 GP Nazioni '64, Phil Read al Curvone con la Yamaha 250 bicilindrica Finirà al primo posto conquistando il titolo di classe 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare leopnd Inviata February 9, 2014 at 09:34 Questo è un messaggio popolare Share Inviata February 9, 2014 at 09:34 Doriano Romboni 1990: 7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
estiloBardi Inviata February 13, 2014 at 21:19 Share Inviata February 13, 2014 at 21:19 Sul podio di Brno con Baroncini. Notare gli zoccoli ai piedi di quest ultimo, sua caratteristica imprescindibile (chiedere a Estilobardi per conferma) nella sua sucessiva carriera di Soccorso ACI. Confermo!!! 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
estiloBardi Inviata February 13, 2014 at 21:28 Share Inviata February 13, 2014 at 21:28 Imola 83, duello indimenticabile. A Freddie bastava il secondo posto, King Kenny cercò in tutti i modi di rallentarlo sperando che Eddie Lawson, suo compagno di squadra nel Team Agostini, li raggiungesse e si inserisse tra di loro. La vittoria di Kenny fu inutile perchè Lawson, debuttante in Europa e al debutto a Imola, giunse terzo a sette secondi. Il Marziano si ritirò dalle corse con la corona d'alloro al collo. Una delle corse più belle a cui ho assistito dal vivo. http://www.youtube.com/watch?v=lAZydjdOyDM C'ero anch'io, appostato all'interno della Rivazza. Spettacolo puro 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
estiloBardi Inviata February 13, 2014 at 21:47 Share Inviata February 13, 2014 at 21:47 E che pista la vecchia Imola!! Mi raccontava Paolo Ferretti ( ex pilota privato del mondiale gp 250 e 500 di quel periodo, Gio lo conosce sicuramente ) che ad ogni passaggio del vecchio tamburello, con le 250 si faceva in pieno senza problemi mentre quando lo faceva con la 500 esclamava dentro di se " Neca stavolta aiavè fata " traduzione dal dialetto romagnolo " anche stavolta ce l'abbiamo fatta ". 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare Lui98 Inviata February 14, 2014 at 21:03 Questo è un messaggio popolare Share Inviata February 14, 2014 at 21:03 Daijiro Kato che festeggia il suo titolo mondiale della 250cc nel 2001. Eccolo invece in azione durante il Gp del Giappone 2003 dove perse la vita. 7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RoccoL Inviata February 17, 2014 at 13:35 Share Inviata February 17, 2014 at 13:35 Hockenheim 81....Roberts,Lucchinelli,Mamola e Van Dulmen. 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albi66 Inviata February 17, 2014 at 14:44 Share Inviata February 17, 2014 at 14:44 Hockenheim 81....Roberts,Lucchinelli,Mamola e Van Dulmen. Grande Boet !! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata February 17, 2014 at 17:27 Share Inviata February 17, 2014 at 17:27 Hockenheim 81....Roberts,Lucchinelli,Mamola e Van Dulmen. No, il quarto è Middelburg Inviato dal mio LT25i utilizzando Tapatalk Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RoccoL Inviata February 17, 2014 at 18:22 Share Inviata February 17, 2014 at 18:22 No, il quarto è Middelburg Inviato dal mio LT25i utilizzando Tapatalk Questo è Middelburg... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata February 18, 2014 at 07:16 Share Inviata February 18, 2014 at 07:16 Jamie James primo al via davanti a Raymond Roche, Baldassare Monti e Terry Rymer a Mosport nel 1990: 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare leopnd Inviata February 18, 2014 at 07:17 Questo è un messaggio popolare Share Inviata February 18, 2014 at 07:17 Raymond Roche a Le Mans nel 1985: 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare mur354n80 Inviata February 18, 2014 at 07:31 Questo è un messaggio popolare Share Inviata February 18, 2014 at 07:31 Ancora lei ai tempi del kart, sul podio con Mika Salo e il vincitore Mika Hakkinen Non è Mika Salo, ma J.J. Lehto ! 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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