Chi o cosa fa la differenza?

[marcop]

Buongiorno a tutti. Premetto che non so se va bene la sezione dove pubblico questa discussione, in tal caso chiedo scusa agli amministratori.

 

Mi è sorto un dubbio enorme: essendo questo il primo anno con questi motori nuovi, e avendo visto dai test che l'affidabilità  fino ad ora è scarsa, ma anche tenendo conto delle novità  delle regole sulla aerodinamica, mi chiedevo: è possibile che quest'anno vedremo scuderie fino ad oggi poco prestazionali trionfare? Voglio dire, potrebbe essere possibile che, per esempio, la Red Bull abbia sbagliato a progettare l'auto, così come potrebbe accadere a Ferrari o Mercedes (è solo un esempio), e che invece la Williams l'abbia azzeccata in pieno. Io sarei contento di vedere più squadre che COMPETONO realmente, non le solite 4-5. Però è anche vero che piloti che fino ad oggi non si sono distinti se non per errori o risultati poco promettenti potrebbero diventare frequentatori abituali della zona punti e, per assurdo, anche del podio. Ma è anche vero che, nel caso la differenza fosse fatta ancora dai piloti, ci ritroveremmo sempre con i soliti 6 che lottano tra loro. Che ne pensate?

[Sévero]

Che il prossimo mondiale si giochi maggiormente sull'affidabilità  piuttosto delle prestazioni sembra abbastanza plausibile visto la pletora di novità  e le difficoltà  incontrate in questi primi test.

Quello che ipotizzi potrebbe succedere ad inizio campionato ma poi penso che i soldi come al solito facciano la differenza e le solite 4/5 squadre si giocheranno comunque i mondiali, piloti e costruttori.

[AleMans]

Sicuramente si stanno vedendo tante soluzioni diverse tra i vari team.

Io penso che tutti sappiano qual è la zona e l'idea migliore per recuperare il carico perso, ma molto dipende da come viene poi sviluppata l'idea (RedBull docet). 

Quest'anno il campionato sarà  deciso principalmente dall'affidabilità  secondo me, quindi non penso che ritroveremo una nuova BrawnGP.

Probabilmente succederà  che qualche scuderia minore riesca a salire sul podio grazie alla strategia e/o ai problemi di affidabilità  di quelli davanti.