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#KeepFightingMichael


Carlomm73

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Avendola scritta e tradotta, posso anche riprenderla no?

 

Un po' come una speranza che torni a far sognare...

 

Una piccola Storia che ha fatto la F1 dal 1991 ad oggi.

Bertrand Gachot, belga di 31 anni, tampona in pieno centro a Londra un tassista di nome Eric Court. Se le danno di santa ragione a pugni e schiaffi, calci e manate e Gachot non contento gli spruzza un Gas paralizzante CS. Viene preso e sbattuto in galera ad una settimana dal GP di SPA di F1!
Al Nurburgring, dove si corre una gara del Mondiale Sport Prototipi, un tedesco di nome Willi Weber ascolta la notizia. Gachot corre per la scuderia dell'irlandese. Weber che conosce bene Jordan fin da quando era quasi vicino all'acquisto della Scuderia Jordan di Formula 3000, decide di tornare immediatamente in albergo per chiamare Jordan in Spagna a casa sua! 

W - Devi darci una possibilità , gli chiede.
J - Sei matto a chi pretendi che dia in mano la mia monoposto? gli risponde Jordan.
W - Al pilota che io rappresento.
J - Chi? Chi sarebbe? di cosa parli?!?
W - Tu già  lo conosci, quello che aa vinto a Macao.
J - ah, si mi ricordo. E' veloce?
W - Tremendamente veloce.
J - Ed ha corso già  a SPA?
W - Ufff ... Almeno 100 volte...
J - Bene dammi il tempo di pensare

Jordan telefona al suo team manager, Trevor Foster, che aveva visto correre il pilota di Weber in Giappone. 

J - Questo ragazzo ? capace? E' bravo? chiede Jordan.
F - Si, per? non ha esperienza. Perchè non pensi a Keke Rosberg? 
J - Ma che dici! Ti rendi conto che Keke ha 43 anni??
F - Ma dai ricordavo 38!

Weber intanto non molla l'osso e continua a chiamare Jordan una volta l'ora. Gli ? costato qualcosa come 1200 Marchi! Circa 800 dollari in telefono.
Finchè Jordan ammette che bisogna provarlo e solo dopo decidiamo se corre domenica.

W - Quanto mi costa il Test? chiede Weber con voce sottile
J - 80 mila sterline (qualcosa come 17 mil di pesetas) un botto!
W - Ci pensa ... poi OK! Io ti garantisco i soldi. Però mettilo su quella monoposto.

Weber sistema il tutto con Jochen Neerpasch, l'uomo che dirigeva il team Junior delle Mercedes-Benz, per far in modo che la marca tedesca appoggiasse economicamente il suo pilota. Il martedì stesso i tre vanno in inghilterra. Jordan aveva spedito a SPA i suoi camion, però aveva lasciato a Silverstone una 191, con la quale la Scuderia Jordan stava affrontando il suo primo anno in F1 con un rimorchio per portarla urgentemente a SPA dopo la prova.
Questo stesso giorno si prova la monoposto. 

Il giorno dopo, Mercoled? 21, sulla pista attendevano Foster, il direttore commerciale Ian Phillips e tre meccanici.

F - Farai 25 o 30 giri sul circuito, va bene ragazzo? Gli disse Foster al pilota quando questo prese posto sulla 191. Tieni presente che questa ? la macchina che dovr? correre, non si pu? sostituire e quando finisce parte immediatamente per SPA. 

P - Non c'? problema risponde laconico il pilota.
Ed esce in pista per un giro di apprendimento.

M - Per lo meno non ha imballato il motore, ammette uno dei meccanici. E' un buon segnale. 

Tornato ai Box il pilota viene incalzato da Foster

F - Questa p la tua monoposto e questo ? il motore che devi utilizzare venerd? e sabato, insiste Foster. Prenditi il tuo tempo, perch? se rompi questo motore non ce ne sono altri. Abbiamo solo due motori per te, uno, questo per venerd? e sabato e l'altro per la gara, insiste Foster un'altra volta!

P - Va bene, risponde calmo il pilota, va bene.

F - Bene, esci e fai un 4 o 5 giri, gli chiede Foster.

In tre giri gi? faceva il record del circuito. Il pilota non avevva mai corso con freni in fibra di carbonio. 

PH - Chiedigli di rientrare gli disse Phillips a Foster. St? andando molto veloce. 

F - Chiamalo tu, questo tipo ? veramente speciale, risponde Foster. Chiamiamo Eddie per dirgli che abbiamo incontrato qualcuno molto bravo, girandosi verso Weber.

Incalza Foster a Weber:

F - Devi dirgli che dobbiamo portare l'auto a SPA e che quel motore deve usarlo venerd? e sabato. Dobbiamo essere molto attenti e mi sembra che lo st? forzando troppo. Non voglio dire ad Eddie che il motore o l'auto si sono rotti!

W - Annuendo con il capo, non c'? problema disse Weber e riporto il messaggio al pilota appena fermatosi ai Box.

P - Non capisco, gli risponde stranito il suo pupillo ... ? tutto sotto controllo... 

Gli ingenieri Cosworth arrivarono con il verdetto. Non una sola volta oltre il limite. 
Neerpasch arrivo con l'ultima notizia:
Due sponsor tedeschi, TicTac y Dekra, apporteranno 150 mila sterline, circa 25 mil di pesetas, che coster? la trasferta per la gara, mentre arrivava l'ultima notizia da Londra. Il tribunale non liberer? Gachot prima della gara.

Detto fatto, disse Jordan dalla Spagna. Phillips diete a Weber un contratto per farlo firmare a Neerpasch. Il gioved?, guidando la sua Mercedes 230 Coup?, con Weber che lo accompagna, il pilota arriv? a SPA, che dista solo 40 km dalla sua casa! Un piccolo paese che si chiama Kerpen.

Durante il viaggio Weber confess? al pilota:
W - Ho detto a Jordan che conosci bene SPA, perch? ci hai corso parecchie volte.
P - No, certo che no, rispose il pilota, non ho mai corso a SPA sottoline? il pilota preoccupato. Willi dobbiamo dirgli la verit?

Arrivata da Jordan Weber ...
W - Ho bisogno di dirti una cosa molto importnate, mi sono sbagliato! Non era SPA, era Zolder ...
J - Figlio di P .... reag? l'irlandese sbattendo il taccuino. Ora che facciamo?!?
W - Niente.

Foster si incaric? del problema e sistem? le cose alla sua maniera. Chiam? Andrea de Cesaris, l'altro pilota della scuderia, quello con il numero 33 sulla Jordan.
F - Gli ho chiesto ad Andrea che ti porti sulla pista per far un paio di giri, cos? ti mostra le curve e dove ci sono pericoli etc etc, rivolgendosi al pilota 
P - Non c'? problema, rispose il novizio.

Per? De Cesaris non voleva perdere tempo e rivelare segreti, voleva prepararsi per la gara, quindi si mise a discutere sui termini contrattuali con Jordan.

F - Guard? il novizio e gli disse di attendere un secondo che risolvevano il problema

P - Non c'? problema, rispose subito. Si diresse verso la sua macchina e dal bagagliaio prese una bicicletta pieghevole, la mont? e usci sul circuito con quella per la prima volta nella sua vita. Mentre nei Box si giocava con il suo futuro

N - Io sono autorizzato a pagare, diceva per telefono dalla germania Neerpasch, a Phillips. Pero il contratto deve essere visto e studiato dagli avvocati della Mercedes e per questo ci vorr? almeno una settimana. 

J - Se il ragazzo non vuole firmare il contratto, esprime Jordan. Chiamo a Johansson e gli chiedo che corra lui.

Il pilota ritorno e Jordan lo incalza:
J - Se non firmi, non sono disposto a correre il rischio di farti salure su una F1 e darti l'opportunit? di dimostrare se hai qualcosa da dare alla Jordan o no!

Il pilota Telefona a Neerpasch 

N - Non firmare nulla, pretendo che non firmi. 

P - Se non firmo non posso correre. 

N - Prendi tempo. chiedigli di inviarmi una copia del contratto per Fax. 
N - In che lingua ??

P - In inglese

N - Chiedigli di tradurlo in tedesco e che me lo mandino per Fax.

In quel momento arriv? Foster.

F - Si st? facendo notte e Andrea ? ancora occupato

P - Non c'? problema, rispose il pilota. Giusto quello di cui avevo bisogno, altro tempo.

Rimont? in bicicletta e riprese la via del circuito per fare un altro giro.

Perch? non volevano firmare? Il contratto era per quello che restava del 1991 fino alla fine del 1994!
Per? Weber era stato informato a SPA da un certo Tom Walkinshaw, team manager della Benetton, che Jordan lasciava i motori Cosworth nel 1992 per usare gli sconosciuti Yamaha. Weber e Neerpasch non volevano lasciare il loro pilota nelle mani di una Scuderia, che secondo loro, era senza futuro.

Il testo del contratto che Phillips invio per Fax a Neerpasch recitava: "Mi impegno a firmare il contratto prima della prossima gara". 
La versione che ritorno dalla germania aveva una minima correzione: "Mi impegno a firmare il un contratto..."
Trovando la soluzione al problema, Weber ed il suo pilota si ritirarono a dormire. Jordan non aveva riservato nessun holet per loro. 
Riuscirono a trovare una piccola stanza con due letti in un albergo della giovent? da 8 dollari a notte Juventud.

Venerd? 23, primo giro non cronometrato. La prima volta per quel pilota. 22 anni, 7 mesi, 20 giorni.
Pilota una monoposto di F1 a SPA.

P - la 191 se ne va di dietro, davanti tira a destra, gli spiega a Foster
F - Reagg? il team manager. Questa ? il tuo primo Gran Premio. stai andando bene, per? ti manca tutto il fine settimana. Non stai passando i tuoi limiti?
P - No! rispose il pilota ... Sono nei limiti, non li st? oltrepassando. 

Con 30 monoposto in pista terminano le prove. 

Jordan n? 32: 1m 55s 322 (11?) Michael 

Jordan n? 33: 1m 54s 794 (8?) Andrea 

Appena rientrato ai Box dopo l'ultimo giro la Jordan n? 32 presentava una piccola perdita di acqua. 

F - Dobbiamo togliere il motore, per cambiare la pompa dell'acqua, disse Foster. Per? Andrea non si trova bene con il Setup della sua ed user? il muletto.
Ti da fastidio utilizzare la sua monoposto? 

P - Non c'è problema

Sostituirono il sedile e lo mandarono in pista. Cos? effettuarono le qualifiche:

Jordan n. 32: 1m 53s 290 (8?) 

Jordan n. 33: 1m 54s 186 (13?) 

I commisari di pista convocarono il pilota dietro la tenda. Volevano sapere perch? aveva proseguito largo a gran velocit? nella chicane dell'Autobus.

P - Perchè Prost mi ha ostacolato!
C- Come puoi dir questo di un Campione come Prost?
P - Io stavo finendo il giro veloce, mentre lui iniziava il suo. Ho frenato al limite, per? lui frena prima e praticamente mi lascia due sole possibilità : o lo tamponavo o per la via di fuga. Pensavo di far la miglior scelta.

Dopo il briefing con gli ingegneri di pista.

A - Nella curva veloce prima della Bus Stop ci sono alcuni saltini, disse De Cesaris. E la macchine ? molto nervosa in quel punto.
F - A te succede la stessa cosa? chiese Foster al nuovo arrivato.
P - Si, durante un paio di giri, perchè queste curve bisogna farle a fondo. La salita destabilizza la monoposto. Cos? l'ho fatta schiacciando sull'accelleratore e non ho avuto problemi.

A - No posso passare la Pouhon in sesta e se la affronto in quinta marcia l'auto si muove molto al posteriore, insiste l'italiano.
F - A te succede la stessa cosa? chiese Foster.
P - Mi ? successo i primi tre o quattro giri. Per? visto che sono due curve a sinistra, quello che ho fatto ? affrontare la prima curva in quinta, mettere la sesta in mezzo alle due curve e premere appena sul freno con il piede sinistro prima di entrare a Pouhon. Cos? la macchina si calma.
F - Tu hai usato tutto l'accelleratore? chiese Foster.
P - Non al 100%, per? qualcosa come il 98% si. Non ho esagerato, perch? volevo solo classificare la macchina, nulla di pi?.

Quella notte, Weber ed il suo Pilota cenarono in una pizzeria a SPA. Il posto era pieno, per? nessuno ha riconosciuto il Pilota, allora era un perfetto sconosciuto. Ed iniziarono a parlare delle prove:
P - Non ho provato a fondo Eau Rouge. All'inizio la affrontavo in quinta, dopo mi sono convinto a mettere la sesta. Il problema ? abituarsi. Si può affrontare con tutto l'accelleratore, però devo arrivarci gradatamente voglio vedere se la macchina si scompone.

Sabado 24, prove libere.

Durante la maggior parte delle prove, il novizio rimane sempre tra i primi piloti. Finalmente, con gomme da qualifica, scende di due secondi il suo tempo migliore:

Jordan n? 32: 1m 51s 071 (5?) 

Jordan n? 33: 1m 53s 753 (12?) 

Nei Paddock si inizia a parlare solo del nuovo pilota, il debuttante!

Walkinshaw e Weber parlano un paio di minuti nel paddock. Quella dello Scozzese non ? beneficenza o carit?, ma una bella trovata macchiavellica, tipica di quegli anni in F1. In pi? il team manager della Benetton ? il direttore sportivo della Jaguar nel mondiale Sport Prototipi ed in qualit? del principale rivale di Mercedes-Benz, sa chi ? il debuttante. Jaguar usa i motori Ford HB, che utilizza la Benetton in F1, alla fine del '92 saranno esclusivi della casa di Enstone, lasciando Jordan senza i propri propulsori: questo lo sa Walkinshaw e per questo lo racconta a Weber. La sua prossima mossa sar? chiudere il contratto con Schumacher. Non per il 1992, ma il prima possibile al fianco di Nelson Piquet.

Le qualifiche durarono l'ora abituale dalle 13 alle 14.
Al termine l'ordine di partenza era questo:

Senna, Prost, Mansell, Berger, Alesi, Piquet, il debuttante. Settimo! 

Jordan n? 32: 1m 51s 212 (7?) 

Jordan n? 33: 1m 51s 986 (11?) 

Durante l'anno Jordan solo una volta aveva piazzato una sua monoposto tra i primi dieci in qualifica.
Questa di SPA era la seconda volta. 

De Cesaris ammettendo di non aver dato il massimo, si chiedeva comunque da dove avesse tirato fuori un secondo e mezzo il novizio. 

P - la prima uscita l'ho fatta con calma, disse il Pilota ai giornalisti assediati di fronte a lui e che volevano intervistare per la prima volta il Pilota prodigio, per? in alcuni tratti non ero effettivamente al limite. Volevo rischiare un poco alla volta. Nella seconda ho dato il massimo, ma ho perso un secondo per un imprevisto.

G - La sua ambizione ? quella di vincere il mondiale piloti di f1? Pensa a questo? gli chiese il giornalista inglese Adam Cooper. 
P - Il mio futuro ? gareggiare in F1, Nulla di più, rispose.

A - Questo ragazzo pu? diventare qualcosa di speciale, disse Ayrton Senna

Quella notte, nella minuscola stanza Weber ed il Pilota parlarono fino a notte fonda.

P - Possa fare la Eau Rouge a fondo, disse il Pilota prima di dormire.

La mattina di domenica, continuavano le sorprese, il debuttante era quarto nelle prove di Warm Up. 

Per? si lamentava che la frizione pattinava. La cambiavano per la gara.

F - Dobbiamo andare la Paddock Club, i nostri invitati chidono di conoscerti, gli chiese Foster. Potresti rivolgergli qualche parola? Sono circa 400 ...
P - Nessuno problema

Alle ore 14 di domenica 25 di Agosto 1991 c'? lo start del Gran Premio del Belgio

Alle 14:00:25, la gara del debuttante ? finita a causa di un unico errore in tutto il fine settimana.

F - Cosworth non ci ha lasciato utilizzare la frizione a tre, perch? creava problemi al motore, cos? abbiamo utilizzato una frizione a due, spieg? Foster.
La verit? era che si trattava di una cosa veramente fragile. Gli abbiamo sostituito la frizione, lui allo start ? partito in pieno e gli ? andata bene, per? la frizione evidentemente ne ha risentito. Partito dal quinto posto ha deciso per una linea chiusa per passare alla Sourse.

La 191 era una monoposto con un solo ammortizzatore anteriore, senza barra, molto duro all'anteriore, ed era uno sforzo non da poco passare la Sourse.
Michael pens? che conveniva schiacciare a fondo la frizione, arrivare per inerzia, iniziare la curva e poi lasciare la frizione accellerando e guadagnare magari una posizione in discesa. Per? la sua inesperienza non gli ha lasciato comprendere che la frizione dopo uno sforzo simile doveva affrontare anche una salita di pi? o meno 300 metri.

La frizione esplose in salita. L? fin? la gara del debuttante. Che sarebbe successo se non avesse rotto la macchina? 
Probabilmente sarebbe arrivato primo. De Cesaris era talmente furioso delle qualifiche che fece la gara della vita, partito dal 14? posto riusci ad avvicinarsi addirittura a Senna a tre giri dalla fine, finch? il suo motore non ? esploso.

La squadra era talmente presa dalla gara dell'italiano, da non accorgersi che il pilota della macchina n?32 e del suo manager erano partiti discretamente sulla Mercedes-Benz 230. 

Due settimane dopo Bertrand Gachot usciva di prigione e la Jordan n?32 aveva incontrato un nuovo pilota ....
si chiamava Roberto Moreno, che fino al Belgio correva per Benetton, ma appiedato dalla scuderia, aveva preso il suo posto in Jordan.
La Benetton, lasciato a piedi il brasiliano, fece salire sulla sua monoposto la nuova stella, destinato a diventare Campione del mondo di F1 solo due anni pi? tardi, nel 1994. Il tre volte campione del Mondo (2000) ha segnato la storia della F1

Un tedesco di nome Michael Schumacher. 

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Oggi, aggiungo io ha fatto la storia della F1! 
Ed i titoli non sono 3, ma bene Sette!
Quello stesso 7 che primeggiava sulla sua Jordan al debutto!

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Dai Ale, non spariamo sulla croce rossa... è normale che la stampa prenda lucciole per lanterne spesso... del resto, non sarà  stato un "fuori pista" classico, ma purtroppo fuori pista lui c'è finito... che ci fanno quelle rocce li? Cioè, secondo te fan parte di una pista?

O c'è finito per errore o cercava di passare da una pista all'altra... in ogni caso sbatterci sopra andando veloci non deve essere cosa simpatica.

Speriamo in bene per domani.

 

bhè io scio spesso a Selva, 4 passi etc etc sempre e comunque!

ed una cosa così in Italia non la troveresti mai...

Sarebbe sicuramente transennata, rete rossa, con cartelli da tutte le parti...

...

Non sappiamo perché sia passato li ... e per sbattere contro le rocce e farsi veramente male bastano 20 km/h

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bhè io scio spesso a Selva, 4 passi etc etc sempre e comunque!

ed una cosa così in Italia non la troveresti mai...

Sarebbe sicuramente transennata, rete rossa, con cartelli da tutte le parti...

...

Non sappiamo perché sia passato li ... e per sbattere contro le rocce e farsi veramente male bastano 20 km/h

 

Io sono sempre più convinta che sia caduto poco distante e ci sia finito dentro nella scivolata (e non sempre si riesce a rallentare). E mi sembra strano che non sia stata segnalata in nessun modo - proprio per evitare rovinosi incidenti dettati da una caduta. Boh. Intanto dei giornalacci dicono che la sua caduta sia avvenuta tra i 60 e 100 km/h...

 

A Limone Piemonte (dove ho sciato per anni) c'era una cosa simile, ma recintata da reti!

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Daje Michael! Piccoli passi in avanti sono meglio di passi indietro. E la situazione è diversa da ieri!

 

Hanno cercato di riassorbire gli ematomi che non avevano toccato prima, soprattutto sul lato sinistro, questo perché le condizioni erano "favorevoli" per una seconda operazione. E non se l'aspettavano una seconda operazione nel breve termine. Non si aspettavano un miglioramento nel breve termine. Però adesso possono tenere d'occhio le lesioni cerebrali con più controllo.

 

Per ora non si parla di risvegliarlo dal coma indotto.

 

Il cammino è lunghissimo... Ma... Fight back! Fight back! Continua così, non importa quanto ci metterai!

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[ L’INCIDENTE - Ancora da chiarire molti punti dell’incidente sul quale la procura di Albertiville ha aperto un’inchiesta. Per capire anche se la caduta sia avvenuta in un tratto fuoripista o - come sembra più probabile dalle nuove immagini - nel raccordo di congiunzione fra due diverse piste. Secondo una prima ricostruzione Michael Schumacher stava sciando con il figlio 14 enne Mick e un gruppo di amici sulle piste di Meribel, nelle Alpi francesi. Sembra che Schumi abbia attraversato un tratto di neve fresca alla congiunzione di due piste. Con uno sci avrebbe urtato una roccia e perso il controllo: nella caduta, violentissima, ha battuto la testa su un’altra roccia.

100 KM ORARI - Al momento del terribile impatto con la roccia Schumacher stava sciando in un tratto di neve fresca tra due piste battute tra i 60 e i 100 km orari. Una velocità  che spiegherebbe come il casco che Schumacher indossava si sia spaccato nell’impatto. Lo riferisce il britannico Times che cita una fonte vicina alle indagini della polizia francese che sta ricostruendo il tragico incidente. ]

Corriere.it 

 

Questa ricostruzione spiega sicuramente la gravità  dell'incidente, vista la morfologia del tratto incriminato, e la rottura dello schifosissimo jet che indossava Schumacher... a quella velocità  su quei roccioni... brrr. non ci voglio pensare.

 

I miglioramenti sono un buon, primo, segno. Sicuramente la fortissima fibra d'atleta lo aiuterà  a superare tutte le insidie collaterali che in queste evenienze una lunga degenza comporta...  

Modificato da Lotus
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àˆ positivo anche che i medici abbiano la situazione più sotto controllo rispetto a ieri

 

Hanno comunque detto che la situazione resta critica e non sanno se si salverà . La botta evidentemente è stata veramente brutta. Certo più tempo passa, come ha detto Claudio ieri, meglio è perchè quanto meno vuol dire che non sta peggiorando.

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bhè io scio spesso a Selva, 4 passi etc etc sempre e comunque!

ed una cosa così in Italia non la troveresti mai...

Sarebbe sicuramente transennata, rete rossa, con cartelli da tutte le parti...

...

Non sappiamo perché sia passato li ... e per sbattere contro le rocce e farsi veramente male bastano 20 km/h

 

Io mi chiedo come sia possibile che un tratto simile non sia transennato!

Se uno ci passa per passare da una pista all'altra è una sua scelta.

Ma se uno cade, non si ferma dopo 2 metri e se finisci li ti puoi fare molto male :(

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Hanno comunque detto che la situazione resta critica e non sanno se si salverà . La botta evidentemente è stata veramente brutta. Certo più tempo passa, come ha detto Claudio ieri, meglio è perchè quanto meno vuol dire che non sta peggiorando.

 

E c'è più probabilità  di tenere sotto controllo la ICP e gli ematomi rimovibili e le lesioni cerebrali. Comunque, miglioramenti lievi sono meglio che peggioramenti. 

 

Speriamo, come ho detto, la strada è lunghissima, ma un piccolo segno di miglioramento non guasta.

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