DATI GENERALI
Scuderia: Olympus Cameras Wolf Racing Anno di produzione: 1979 Motore: Ford Cosworth DFV V8 2993cc. Telaio: Monoscocca in alluminio Carburante e lubrificanti: Texaco Pneumatici: Goodyear Luogo di Produzione: Reading (GBR) Progettista: Harvey Postlethwaite Impiegata nel: 1979 Piloti: James Hunt, Keke Rosberg
STATISTICHE
GP Disputati: 15 (+1 extra Campionato) Miglior risultato: J.Hunt, 8° posto nel GP del Sudafrica 1979
WR7-WR9
Il 1979 per la scuderia del magnate Walter Wolf si annunciava di grande cambiamento: Jody Scheckter era passato alla Ferrari ed era stato sostituito da James Hunt, sulla carta un grandissimo colpo sul mercato-piloti. Hunt, altissimo, non riusciva letteralmente ad entrare nell'abitacolo della WR5/6 e così una nuova vettura, la WR7, fu approntata con una certa fretta in vista del Gran Premio di Argentina a gennaio. Purtroppo la nuova vettura di Postlethwaite si rivelò decisamente poco riuscita ed univa una scarsa competitività ad una fragilità frustrante. James Hunt annunciò il suo ritiro a metà della stagione e fu sostituito da Keke Rosberg. Le cose non cambiarono nemmeno con il rilascio della WR8, identica alla precedente e presentata a Long Beach, e della WR9 leggermente modificata. Alcuni annali riportano anche una quarta vettura, denominata WR7/8. Si tratta in realtà semplicemente della WR9 ricostruita con la monoscocca della WR8 dopo il grave incidente di Rosberg in Canada. Dopo una stagione deludente, Wolf decise che il suo impegno nel dispendioso mondo della F.1 era finito, decidendo di chiudere la scuderia e di vendere tutto il materiale alla Fittipaldi Automotive. Le WR8 e WR9 divennero le Fittipaldi F7. La storia sportiva della Wolf fu breve ma prestigiosa e nei suoi tre anni in pista la scuderia canadese raccolse un altro singolare record: le sue vetture furono guidate solo da Campioni del Mondo. Jody Scheckter, James Hunt e Keke Rosberg furono infatti i tre piloti a portarla in pista. In realtà ce ne fu un quarto che comparve brevemente per due gare e che Campione del Mondo non fu: si trattava però di Bobby Rahal, tre volte Campione CART e vincitore della 500 Miglia di Indianapolis del 1986. Insomma, alla Wolf prendevano solo campioni…
( Massimo Piciotti )