DATI GENERALI
Scuderia: Toleman Group Motorsport Anno di produzione: 1985 Motore: Hart 415T 1459cc, Turbo Telaio: Monoscocca in fibra di carbonio Carburante e lubrificanti: Agip Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Witney, Oxfordshire (GBR) Progettista: Rory Byrne, Pat Symonds Impiegata nel: 1985 Piloti: Teo Fabi, Piercarlo Ghinzani
STATISTICHE
GP Disputati: 13 Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 1 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato:
TG185
Il 1985 per la Toleman fu un anno strano. Il team era ormai di proprietà della Benetton, anche se in pista conservò, per ragioni di iscrizione, il vecchio nome. Tutto era in divenire: la nuova TG185 era di fatto la vettura del 1984 con una versione rivista del retrotreno dove, dopo due stagioni, era scomparso il caratteristico doppio alettone. Ad inizio stagione l'improvviso ritiro della Michelin lasciò la Toleman senza fornitura di pneumatici, dato che la Pirelli dopo la diatriba dell'anno precedente si rifiutava di fare un contratto con Ted Toleman e la Goodyear non intendeva fornire altri team oltre a quelli già contrattualizzati. Per risolvere la questione intervenne Luciano Benetton, patron "in pectore". Il magnate trevigiano acquistò i diritti di fornitura Pirelli dalla Spirit, acquisendo quel che restava di quella scuderia sull'orlo del fallimento, anche se tale contratto prevedeva una sola vettura in pista ed il team fu così costretto a presentarsi "dimezzato" fino al GP di Germania. Anche il capitolo piloti fu travagliato: Stefan Johansson, confermato dalla stagione precedente, finì per accasarsi alla Ferrari e John Watson, in odore di un clamoroso rientro dopo il ritiro a fine stagione '83, lasciò il team stanco di attendere la soluzione al problema-gomme. Così quando finalmente laquerelle si risolse, fu ingaggiato Teo Fabi, un cavallo di ritorno, e solo dal Gran Premio d'Austria gli fu affiancato Piercarlo Ghinzani. Fu una stagione senza risultati ma che gettò le basi per quanto accadde dopo. Rory Byrne e Par Symonds divennero i cardini della Benetton Formula che vide l'ingresso nel 1988 di Flavio Briatore e nel 1991 di un giovane pilota tedesco che di nome faceva Michael. La piccola Toleman divenne un top-team ed il sogno di Ted Toleman e di Alex Hawkridge, in qualche modo, divenne realtà. Qualche anno prima, nel 1980, nella conferenza stampa di lancio della loro nuova avventura in F.1 si presentarono con un cartello appeso sopra le loro teste: "Toleman Motorsport, Campione del Mondo di F.1 nell'anno 19…". Non sbagliarono di molto
( Massimo Piciotti )