Vai al contenuto

Cerca nella Comunità

Showing results for tags 'solitude'.

  • Search By Tags

    Tipi di tag separati da virgole.
  • Search By Author

Tipo di contenuto


Forum

  • P300.it FORUM
  • Motorsport
    • Formula 1
    • Formula 2
    • Formula 3
    • Indycar Series
    • Formula E
    • WEC
    • WRC | Altri Rally
    • NASCAR
    • Endurance | GT
    • MotoGP, Moto2, Moto3
    • Superbike
    • Altro Motorsport
  • Passione Motorsport
    • Discussioni generali
    • Piloti
    • Circuiti
    • Altre Discussioni

Find results in...

Find results that contain...


Data creata

  • Inizio

    End


Ultimo aggiornamento

  • Inizio

    End


Filter by number of...

Registrato

  • Inizio

    End


Gruppo


Luogo


Segue la F1 dal


Pilota


Pilota passato


Team


Circuito


Best Race

Trovato 1 risultato

  1. leopnd

    Solitude Racetrack

    Il Solitude Racetrack (in tedesco: Solitude-Rennstrecke o, più di rado, Solitude-Ring) è un circuito motoristico tedesco in disuso situato fra le città di Stoccarda, Leonberg e Bà¼snau, lungo la Mahdental (Valle di Mahden), in Baden Wà¼rttemberg, attivo tra gli anni venti e gli anni sessanta. Come molti circuiti ad esso contemporanei, il tracciato era composto da strade pubbliche chiuse in occasione delle competizioni, che erano denominate Solitude-Rennen. Deve il suo nome al vicino Schloss Solitude (in italiano: Castello della Solitudine), residenza di caccia del Duca di Wà¼rttemberg, costruito tra il 1764 e il 1769 e traguardo di molte cronoscalate disputatesi a partire dal 1903. La prima cronoscalata in questa zona risale al 1903, su un percorso che a pochi km di distanza dal circuito più famoso (quello del 1935à·1965). Nel 1925 viene usato per la prima volta un grande circuito stradale di 22,3 km - 13.8 mi, che utilizza fra l’altro la sezione Glemseck - Dreispitz - Schattengrund. Nel 1931 una nuova configurazione (pure non mostrata in mappa) usa invece la sezione di Mahdental (Valle di Mahden), da Schattengrund a Glemseck. Nel 1935 è stato finalmente inaugurato il tracciato definitivo, che ha ospitato negli anni seguenti leggendarie gara sia di auto che di moto e prove di collaudo di Mercedes, Porsche (entrambe con sede a Stoccarda) e NSU. La pista è stata abbandonata nel 1965 e sostituita da Hockenheim, appena ristrutturato e diventato un circuito permanente. Il circuito di Solitude è tornato ad essere una strada aperta al traffico. Il circuito di Solitude era molto veloce e la sua pericolosità era data dal fatto di svilupparsi in un bosco, con gli alberi a ridosso della sede stradale, che non era molto larga. Il rettilineo di partenza (il punto più basso del tracciato - 383m s.l.m.) era posto sulla strada della Mahdental e non era molto lungo, ma era ampio ed era caratterizzato dalla torre della direzione gara posta sulla sinistra (ancora oggi esistente) e dai box sulla destra, che avevano la particolarità di non essere paralleli alla pista: il primo distava da essa una ventina di metri, mentre l'ultimo solo una decina e questo espediente, unito all'assenza del muretto dei box (caratteristica diffusa sui circuiti dell'epoca), permetteva alle squadre di avere una migliore visuale dei concorrenti in arrivo, in quanto non si occludevano la visuale a vicenda. Subito dopo la partenza vi era un incrocio nei pressi dell'edificio chiamato Seehaus e il tracciato svoltava a sinistra su un corto tratto di strada seguito da un'altra svolta a sinistra di 90°, formando un ampio tornante da percorrere con un'unica traiettoria e denominato tornante di Glemseck. Subito dopo la pista si inerpicava sulla collina passando per uno stretto e ripido tornante a destra, la Hedersbachkurve, continuando a salire con punte di ripidità del 18% inoltrandosi in mezzo al bosco con gli alberi a ridosso del tracciato verso la sinuosa Hedersbachebene e FrauenKreuz (il punto più alto del tracciato - 502m s.l.m.), dove la pista svoltava a sinistra all'incrocio, formando una velocissima curva sulla cresta, seguita dall'altrettanto veloce svolta a sinistra di Dreispitz e dal curvone a destra in discesa di Lettenlà¶cher. Qui la strada scendeva rapidamente verso la successiva secca curva a sinistra nei pressi del lago Steinbachsee, dove la compressione delle sospensioni dovuta al cambio di pendenza aumentava l'aderenza e permetteva di mantenere alta la velocità di percorrenza, sfiorando gli alberi al bordo esterno della curva, senza possibilità di errore. Da qui in poi il tracciato era fondamentalmente piatto e livellato, con alcune leggere curve da affrontare in pieno, passando poi vicino al villaggio di Bà¼snau, fino allo stretto tornante a destra in discesa di Schatten, con l'albergo all'esterno della curva e il successivo tornante a sinistra, dove gli spettatori si assiepavano per veder ammirare i concorrenti costretti a rallentare per affrontare il tratto più lento del tracciato. Dopo i due tornanti, la pista picchiava dritta verso Schattengrund, l'incrocio dove si svoltava a sinistra sulla strada che, provenendo da Stoccarda, riportava i concorrenti verso il traguardo. Questi ultimi 3,5 km del tracciato, stretti tra il terrapieno a destra e il fiume Glems a sinistra erano i più impegnativi perché le 10 curve a sinistra e le 8 a destra non davano tregua ai concorrenti, che dovevano mantenere la massima concentrazione per non essere indotti all'errore dalla loro somiglianza e dalla mancanza di specifici punti di riferimento nell'ambiente circostante. Tanta era la difficoltà per i piloti che Phil Hill, il campione del mondo di Formula 1 del 1961, riteneva più difficile da memorizzare questo tratto di pista che l'intero Nà¼rburgring!
×
  • Crea nuovo...