DATI GENERALI
Scuderia: Honda France
Anno di produzione: 1968
Motore: Honda RA302E V8 2991cc., raffreddato ad aria
Telaio: Monoscocca in magnesio
Carburante e lubrificanti: Shell
Pneumatici: Firestone
Luogo di Produzione: Yaesu (JPN)
Progettista: Yoshio Nakamura, Shoichi Sano
Impiegata nel: 1968
Piloti: Jo Schlesser (Surtees si rifiutò sempre di guidarla)
STATISTICHE
GP Disputati: 1
Vittorie: 0
Podi: 0
Pole Position: 0
Giri Più Veloci: 0
Miglior risultato: Nell'unica gara, il GP di Francia a Rouen, morì tragicamente il pilota Jo Schlesser e l'attività della Honda in F1 si interruppe fino al 2006.
Anno di produzione: 1968
Luogo di produzione: Tokyo, Giappone
Designer: Yoshio Nakamura, Shoichi Sano
Esemplari costruiti: 2
Esordio in Campionato: GP di Francia, Rouen-Les Essarts, 7 luglio 1968
Sochiro Honda era un uomo ardito e rivoluzionario, che cercava nella continua innovazione il senso del suo lavoro. Fu così che non soddisfatto della "tradizionale" struttura costruttiva della RA301, sviluppò un progetto parallelo che prevedeva un nuovo motore raffreddato ad aria a V di 120 gradi, contro i 90 del precedente RA301E. Attorno al propulsore nacque una nuova vettura assai diversa dalle sue contemporanee: era la "RA302", interamente costruita in magnesio – cosa che la rendeva quasi 100 Kg più leggera della RA301 – con una distribuzione dei pesi assolutamente innovativa ed una posizione di guida estremamente avanzata rispetto al solito. John Surtees, primo pilota Honda, la provò a Silverstone ma la giudicò difficile da guidare, instabile e pericolosa. Al GP di Francia, dunque, l'inglese utilizzò la vecchia RA301, ma la nuova vettura fu affidata alla guest-star francese Jo Schlesser, popolarissimo pilota quarantenne dalla lunga e fortunata carriera nelle formula minori, che fu iscritto sotto i colori della Honda France. Al secondo giro della gara Schlesser perse il controllo alla curva Six Frères e si schiantò contro un terrapieno. La sua Honda divenne una palla di fuoco, anche a causa dell'alta infiammabilità del magnesio: per il pilota non ci fu scampo. Surtees non accettò mai di gareggiare con il secondo telaio della RA302 nel frattempo costruito con solo poche modifiche rispetto al primo. Al termine della stagione, anche per via di questi funesti avvenimenti, Soichiro Honda decise di ritirarsi dalla F.1.