DATI GENERALI
Scuderia: Jordan Grand Prix
Anno di produzione: 2005
Motore: Toyota RVX-05 V10 2998cc
Telaio: Monoscocca composita in fibra di carbonio e kevlar con struttura a nido d'ape
Carburante e lubrificanti: Esso, Liqui Moly
Pneumatici: Bridgestone
Luogo di Produzione: Silverstone (GBR)
Progettista: John McQuillam, Simon Phillips, Nicolò Petrucci
Impiegata nel: 2005
Piloti: 18 Tiago Monteiro, 19 Narain Karthikeyan, 39 Robert Doornbos, 39 Franck Montagny, 39 Nicolas Kiesa
STATISTICHE
GP Disputati: 15
Vittorie: 0
Podi: 1
Pole Position: 0
Giri Più Veloci: 0
Miglior risultato: Jordan, 9° posto nel Campionato Costruttori 2005
EJ15
Al termine della stagione 2004 la Ford annunciò il ritiro dalle competizioni con la cessione del reparto corse e della Cosworth alla Jaguar: la Jordan si trovò così senza fornitura di motori. Alle prese con l'ennesima crisi e alle strette anche in tema di sponsor, Eddie dopo quattordici stagioni in F.1 decise di arrendersi e prima dell'inizio del nuovo campionato cedette la scuderia al miliardario russo Alex Shnaider, plenipotenziario del colosso dell'acciaio Midland, per sessanta milioni di dollari. La scuderia si sarebbe chiamata ancora per un anno Jordan per diventare, dal 2006, Midland F1. Shnaider riuscì a siglare un accordo con la Toyota ed ingaggiò due piloti emergenti come il portoghese Tiago Monteiro e l'indiano Narain Karthikeyan. La "EJ15" era sostanzialmente una versione evoluta della EJ14 adatta ad ospitare il nuovo propulsore Toyota e si confermò come una vettura da fondo classifica, sebbene piuttosto affidabile. Il Gran Premio "dimezzato" di Indianapolis, con sole sei macchine al via, consegnò alla Jordan il suo ultimo podio della storia. Una versione "B" della EJ15 fu utilizzato nelle ultime cinque gare della stagione.
( Massimo Piciotti )