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  1. v6dino

    Simtek S941 '94

    DATI GENERALI Scuderia: MTV Simtek Ford Anno di produzione: 1994 Motore: Ford Cosworth HBD V8 3497cc Telaio: Monoscocca in fibra di carbonio Carburante e lubrificanti: Elf Pneumatici: Goodyear Luogo di Produzione: Banbury (GBR) Progettista: Nick Wirth, Paul Crooks Impiegata nel: 1994 Piloti: 31 David Brabham, 32 Roland Ratzenberger, 32 Andrea Montermini, 32 Jean-Marc Gounon, 32 Domenico Schiattarella, 32 Taki Inoue STATISTICHE GP Disputati: 16 Miglior risultato: Gounon 9° posto nel GP di Francia 1994 S941 La Simtek Research Ltd. fu fondata nell'estate del 1989 da Max Mosley e Nick Wirth, entrambi "fuoriusciti" dalla ormai moribonda March. Obiettivo primario del nuovo sodalizio – il nome "Simtek" era la contrazione di "Simulation Technology" – era quello di fornire servizi di progettazione, ricerca e sviluppo nell'ambito dell'automobilismo sportivo e non solo, rivolgendosi primariamente dunque ad una clientela esterna, senza l'ambizione, almeno iniziale, di formare un team che gareggiasse in pista. A tale scopo i due soci fecero un notevole investimento costruendo una galleria del vento nella sede operativa di Banbury, nell'Oxfordshire. Il primo progetto, ottenuto anche grazie alle conoscenze di Mosley, riguardava la progettazione di una Formula 1 per conto della BMW per il 1990 ma fu abortito perché la casa tedesca decise di rinunciare. Tuttavia, quel primo approccio permise alla Simtek di costruirsi una certa reputazione dalle parti di Monaco di Baviera, tanto è vero che venne incaricata dello sviluppo delle vetture turismo BMW che gareggiavano nel Campionato Tedesco di categoria del 1991. Fu l'inizio di una rapida ascesa: alla fine del 1992 la lista dei clienti Simtek poteva vantare la FIA, il governo francese e la Ligier per la quale Simtek progettò e installò una galleria del vento a Magny-Cours, nonché diverse collaborazioni e consulenze presso sodalizi attivi nel gruppo C, in Indy e in Formula 3000. Quando Max Mosley fu eletto presidente della FIA cedette tutte le sue quote a Wirth che divenne plenipotenziario. L'approccio Simtek con la Formula Uno iniziò nel 1992, quando l'abbandonato progetto-BMW venne rilevato dalla neonata scuderia italiana Andrea Moda che però si rivelò un vero disastro. Wirth aveva intavolato un discorso con il team francese Bravo per progettare una F.1 in vista del 1993, ma i piani furono mandati all'aria dall'improvvisa scomparsa del titolare del team Jean Mosnier. L'occasione buona si presentò finalmente nell'agosto del 1993 e aveva un nome prestigioso: Jack Brabham. Il campione australiano stava cercando un appoggio per riuscire a far esordire il figlio David nel grande circus e trovò un accordo con Wirth che, nel frattempo, aveva recuperato anche un main sponsor nell'emittente televisiva MTV. La Simtek S941, come la coeva Pacific, fu concepita in prima battuta per ospitare le sospensioni attive, ma il cambio di regolamento che le mise fuori gioco, costrinse Nick Wirth a modificare il progetto, con ripercussioni evidenti sul tempo a disposizione per la messa a punto. Con pochi chilometri di prova ed un motore poco performante come il Ford HB ormai sull'orlo del pensionamento, la Simtek affrontò la prima stagione con auspici non certo favorevoli, che divennero addirittura drammatici nel corso dell'anno. Purtroppo la sua breve avventura in F.1 sarà ricordata soprattutto per i gravi incidenti che l'hanno accompagnata. Su tutti, naturalmente, quello che causò la morte del pilota austriaco Roland Ratzenberger ad Imola nel tragico e celebre week-end che costò la vita anche ad Ayrton Senna. Anche il suo sostituto Andrea Montermini ebbe un grave incidente a Barcellona che lo mise fuori gioco e la stagione si trascinò così segnata da quegli accadimenti e senza risultati di rilievo. Massimo Piciotti
  2. v6dino

    Simtek S951 '95

    DATI GENERALI Scuderia: MTV Simtek Ford Anno di produzione: 1995 Motore: Ford Cosworth EDB V8 2994cc Telaio: Monoscocca in fibra di carbonio Carburante e lubrificanti: Elf Pneumatici :Goodyear Luogo di Produzione: Banbury (GBR) Progettista: Nick Wirth, Paul Crooks Impiegata nel: 1995 Piloti: 11 Domenico Schiattarella, 12 Jos Verstappen STATISTICHE GP Disputati: 5 Miglior risultato: Schiattarella 9° posto nel GP di Argentina 1995 S951 Nonostante le traversie tecniche ed i drammi che avevano segnato la stagione 1994 della Simtek, Nick Wirth decise di tentare comunque la partecipazione al Campionato 1995. Perso l'appoggio della famiglia Brabham e ridimensionato il supporto dello sponsor MTV, il patron inglese riuscì comunque ad assemblare la nuova "S951" ottemperando ai cambi di regolamento – in primis quello della cilindrata del motore – e mettendo insieme un mezzo che tutto sommato era perfino migliore della vecchia "S941". Accanto a Domenico Schiattarella, confermato per le prime otto gare – nelle successive avrebbe dovuto essere sostituito dal "pagante" Hideki Noda – fu ingaggiato l'olandese Jos Verstappen. Purtroppo, proprio quando il padre di Max aveva cominciato ad ottenere discreti risultati in prova – con un inedito posizionamento a metà schieramento in Argentina – i soldi in cassa finirono. Dopo il Gran Premio di Monaco, cui la scuderia partecipò con il minimo delle strutture necessarie, la Simtek soccombette ai debiti. Massimo Piciotti
  3. leopnd

    Jean-Marc Gounon

    Jean-Marc Gounon (Aubenas, 1º gennaio 1963) è un ex pilota automobilistico francese, che ha corso anche in Formula 1. Gounon debutta sui kart nel 1978. Dopo diversi anni di gavetta in questa categoria, nel 1985 giunge in Formula Renault dove, in tre stagioni riesce a vincere sei gare e a terminare per due volte 2° in graduatoria. Nel 1988 disputa il campionato francese di Formula 3, dove, l’anno seguente, conquista il titolo con cinque vittorie. Nel 1990 passa alla Formula 3000 giungendo 9° in classifica generale con il team Mansell-Madgwick, mentre l’anno successivo, con il team Miku Earle’s 3001, vince una gara e ottiene il 6° posto finale. Nel 1992 corre per la DAMS ottenendo anche in questa stagione una vittoria. Nel 1993, dopo un test effettuato col team Larrousse, è reclutato da Giancarlo Minardi per disputare le ultime due gare del campionato in sostituzione di Christian Fittipaldi. Il suo debutto nella massima formula, agevolato da uno sponsor personale, non è tuttavia dei più rosei perché in entrambe le occasioni è costretto al ritiro. Tuttavia, l’anno seguente, in seguito alla tragedia di Imola in cui perde la vita l’austriaco Roland Ratzenberger, viene ingaggiato dal team MTV Simtek a partire dal GP di Francia per affiancare il pilota titolare David Brabham e correre sette gare con la poco competitiva S941 con cui non andrà oltre il 9° posto del GP d’esordio. Abbandonata definitivamente la F1, Gounon disputa alcuni campionati con vetture turismo giungendo 2° nell’edizione 1997 della 24 Ore di Le Mans.
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