L'ultima Fiat da Gran Premio della storia, ma anche un concentrato di innovazioni tecniche.
Fu anche la prima mono-posto mai apparsa sulle piste europee, non essendo previsto lo spazio per l'eventuale meccanico-passeggero, anche se il posto guida era sempre posto su un lato (fu l'Alfa P3 la prima vera monoposto da GP con guida centrale, nel 1932).
Gareggiò soltanto nel Gran Premio di Milano 1927, una gara di contorno al GP d'Italia sul circuito di Monza. E vinse con Pietro Bordino.