DATI GENERALI
Scuderia Scuderia Ferrari Spa SEFAC Anno di produzione 1969 Motore Ferrari Tipo 001/1 F12 2991 cc Telaio Traliccio tubolare in acciaio Carburante e lubrificanti Shell Pneumatici Firestone Luogo di produzione Maranello (MO) google.maps Progettista Mauro Forghieri Impiegata nel 1970 e 1971 Piloti Jacky Ickx, Ignazio Giunti, Clay Regazzoni, Mario Andretti
STATISTICHE GP Disputati 17 (+1 fuori campionato) Vittorie 5 (+1 fuori campionato) Podi 12 (+1 fuori campionato) Pole Position 6 Giri Più Veloci 11
FERRARI 312B
Per risalire dall'impasse tecnico che ne minava i risultati in F.1 da diverso tempo, la Ferrari si affidò ad un progetto completamente nuovo che si basava su un motore 12 cilindri Boxer caratterizzato da un centro di gravità molto basso e da una distribuzione dei pesi estremamente equilibrata. Anima di quel progetto era la fervida mente creativa di Mauro Forghieri. Fu intorno a quel propulsore che si sviluppò una nuova "famiglia" di vetture di cui la "312 B" – dove "B" sta appunto per Boxer – fu la capostipite e che di fatto rimase in pista nelle sue diverse evoluzioni fino al 1980, conquistando grandi successi e tre Titoli Mondiali con Niki Lauda e Jody Scheckter. Già nella sua prima versione del '70, la "312B" – dal design originale caratterizzato dall'alettone avanzato sul cofano motore e da due grandi radiatori laterali – permise a Jacky Ickx, tornato alla Ferrari dopo un anno alla Brabham, di giocarsi il titolo con Jochen Rindt, alfiere della Lotus. L'epilogo, come è noto, fu tragico: Rindt morì in un terribile incidente durante le prove del Gran Premio d'Italia, ma nonostante ciò Ickx non riuscì a superarlo in classifica e l'austriaco divenne Campione del Mondo postumo. Più di un commentatore ritenne che il grande pilota belga non volesse vincere un Campionato grazie alla scomparsa del suo avversario… Altri tempi.
( Massimo Piciotti )