DATI GENERALI
Scuderia Ecurie Espadon Anno di produzione 1951 Motore Ferrari 212 F1 V12 2562 cc Telaio Traliccio tubolare in acciaio Carburante e lubrificanti Shell Pneumatici Pirelli Luogo di produzione Maranello (MO) google.maps Progettista Aurelio Lampredi Impiegata nel 1951 e 1952 Piloti Rudi Fischer, Peter Hirt, Rudolf Schoeller
STATISTICHE GP Disputati 6 (+9 fuori campionato) Vittorie 0 Podi 0 (+3 fuori campionato) Pole Position 0 Giri Più Veloci 0
212 F1
Il progetto "212" era soprattutto orientato a mettere a disposizione dei piloti di Maranello una Formula 1 più agile da utilizzare nei circuiti più tortuosi al fianco delle potentissime ma poco maneggevoli "375". A tale scopo fu allestita una monoposto montando su un telaio derivato dalla "166 F2" il motore di 2,5 litri delle barchette "212" destinate dalla Ferrari alle competizioni sportcar. La "212", tuttavia, non fu in pratica quasi mai utilizzata dalla Scuderia se non in rare occasioni. L'idea però piacque evidentemente al gentleman-driver svizzero Rudi Fischer che ne ordinò un secondo esemplare per la propria scuderia Espadon. Sotto i colori elvetici, dunque, la "212" comparve con grande regolarità in pista nella stagione 1951 ed anche nel 1952, quando però il suo originario motore fu sostituito, in ossequio ai nuovi regolamenti, reintroducendo il propulsore 2 litri della "166".
Massimo Piciotti