DATI GENERALI
Scuderia: Sasol Jordan Yamaha Anno di produzione: 1992 Motore: Yamaha OX99 V12 3498cc Telaio: Monoscocca in fibra di carbonio e kevlar a nido d'ape Carburante e lubrificanti: Sasol Pneumatici: Goodyear Luogo di Produzione: Silverstone (GBR) Progettista: Gary Anderson, Andrew Green Impiegata nel: 1992 Piloti: 32 Stefano Modena, 33 Mauricio Gugelmin
STATISTICHE
GP Disputati: 16 Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: S.Modena, 6° posto nel GP Australia 1992
192
Se da un punto di vista del telaio la nuova Jordan 192 ricordava molto da vicino l'ottima 191, si differenziava da questa per un particolare purtroppo tutt'altro che secondario: il motore. Eddie Jordan, infatti, era rimasto poco soddisfatto dal fatto che, nonostante il costoso contratto con Ford, alla sua scuderia non fossero stati messi a disposizione nel corso della stagione 1991 gli stessi elementi evolutivi che erano forniti alla Benetton. Ragion per cui decise di interrompere il rapporto con lo storico motorista e di adottare il molto meno costoso propulsore Yamaha. Fu una scelta sbagliata. Mal concepito, non molto potente e molto fragile, il motore giapponese si rivelò il vero tallone d'Achille della Jordan 192. Un solo punto raccolto nell'ultima gara in Australia da Stefano Modena ed una collezione di guasti e ritiri furono il deludente refrain che ha accompagnato tutta la stagione.
( Massimo Piciotti )